secondo me la bici pieghevole in generale non è adatta al cicloturismo perché ha un grande difetto: le ruote 16". Cosa vuol dire avere ruote cosi piccole? Vul dire che l'effetto volano della ruota è molto ridotto rispetto a una 28", quindi sulle lunghe distanze la fatica della pedalata si fa sentire molto, e da un senso di stanchezza notevole.
Io la uso come bici da cicloturismo e non posso che confermarne le doti di grande qualità costruttiva e versatilità d'impiego anche se per cicloviaggi ho dovuto un po' adattare i rapporti... tra borsa anteriore e posteriore ci carico non meno di 10-12 kg di bagaglio e non fa una piega. Tra le mie bici è l'unica che non venderei mai...
non metto in dubbio la qualità.. ma sul sito ho visto delle ebike a oltre 4k che x me sinceramente non li valgono assolutamente. motore a mozzo e un design veramente discutibile. electric p line Explore.
La Brompton è la migliore per la mobilità urbana e intermodale ma l’unica pieghevole che va quasi come una bici normale è la Bike Friday. Ruote da 20”- 406 che montano pneumatici fino a 55 mm di larghezza e a differenza della Brompton ha tutta componentistica standard e freni sia VBrake che disco. Piegata in 10 min sta in una valigia Samsonite normale. Ne ho una NWT da piú di 20 anni ci ho pedalato Alpi e Ande. PS le bici dei randonneur sono state sempre tradizionalmente in acciaio non titanio
Ho una Brompton ed è perfetta nell’uso intermodale, si apre e chiude in 15/20 secondi facendo con calma, per altri utilizzi ci sono bici migliori, le piccole ruote gonfiate ad alta pressione 6/7atm come indicato la fanno diventare una trivella sui sanpietrini o comunque su strade non bel asfaltate.
Infatti, sanpietrini e basolato è una tortura, io ho risolto appesantendola con un reggisella ammortizzato montato per questioni di diametro su un tubo telescopico Joseph kuosac; non avrei potuto fare miglior scelta! Ora vada ovunque comodamente e del peso in più non me ne importa, volendo comunque, sborsando altri danari, lo si può ridurre sostituendo di tutto praticamente, ma ripeto così com’è, per me non è un problema.
Perfetta per uso urban e commuting, secondo me, ma se si vuole una pieghevole compatta ma buona anche per lunghi viaggi, anche su terreni più impegnativi, propenderei per una Birdy come scelta ideale. Personalmente mi sono invece "accontentato" di una Dahon Curl con cambio al mozzo a 8 marce e telaio over-size che con qualche modifica, purtroppo infattibile sulla Brommie (reggisella ammortizzato Cane Creek, manubrio anti-shock Baramind, manopole Ergon) è diventata una perfetta tuttofare, e una affidabile compagna di viaggio su quasi ogni terreno (ci ho fatto anche un video)👍. Tutte quelle citate sono comunque bici fantastiche a mio parere.
