Chi non la conosce, non sa cosa si perde: compassione, compostezza, competenza... niente a che vedere con chi da giorni starnazza luoghi comuni nei salotti televisivi !!! Un affettuoso saluto da Runa
Evviva ! Che bella notizia il libro ! Mi permetto di darti del tu, anche se ho 24 anni, come se fossi una cara nonna. Gabriella, sei veramente ciò che mancava qui su RU-vid, ti seguo da marzo, e nonostante io abbia almeno 6 anni di intensi studi esoterici, ho sempre avuto l'intuizione che si trattasse per di più di cose mentali, quello che ho imparato da te non l'ho trovato scritto da nessuna parte. Ti ascolto con immenso piacere, augurandomi che un giorno tu conceda il piacere di bere un te assieme, e augurandoti ancora molti anni di esperienze e gioia. Parlo a nome di tutti, ti vogliamo bene !
Dottoressa Grazie..mi ha permesso di riappropriarmi di valori che avevo sotterrato credendo d avere torto...ho condiviso molte mie esperienze nei miei giovani anni ma era un epoca in cui il mondo attorno a me non era pronto ad acciglierle e capirle e fui bannata, criticata giudicata ...oggi "sembra" che il mondo sia piu preparato ad accogliere certi concetti ma c'é ancora tanto da fare....sembra proprio che l essere umano debba sbattere per capire...saggio colui che sa fare dell esperienza degli altri la propria...e ce ne sono pochi...
Maurizio Costanzo in un' intervista a Rita Levi Montalcini fatta nel 1986 durata più di 30 min ( su RU-vid si può vedere) non è riuscito a chiamarla professoressa. Era davanti ad un premio Nobel e l'ha chiamata sempre, ad ogni domanda, signora! Non era un cretino ovviamente ma era un gran rosicone. Non voleva abbassarsi! Lui semplice giornalista piccolo, piccolo davanti ad una grande donna, professoressa e premio Nobel che, a differenza di lui, sarà ricordata nel tempo. E stiamo parlando di Costanzo. Direi che i genitori avranno anche le loro responsabilità ma fino ad un certo punto. Gli uomini che uccidono sono di tutte le estrazioni sociali e di tutte le età. Quindi anche 70-80enni. Il ragazzo omicida, nel caso di specie, è un grande invidioso (come ho constatato in vari uomini rispetto a donne di successo) senza coraggio, il coraggio di vivere la sua di vita, di darne un senso (lo ha dichiarato lui) senza stare a rimorchio della vita di un' altra persona. Lui ha le sue colpe e dovrà affrontarle lui. Chissà quante donne ora sono in pericolo convinte di essere amate dallo sfigato di turno. I libri poi servono a poco. In Italia non legge quasi nessuno. A meno che non si parli di cazzate. Ci vogliono le leggi con un adeguato cambio di passo. Ma il discorso diventerebbe lungo. La saluto con molta stima, dottoressa.
Sono d a cordo con te Bianca ormai e consolidato che ci sia un invidia e una cattiveria inaudita quello non era amore ,e un emergenza di stato bisogna parlarne in famiglia sia con i ragazzi maschi che con le femmine che amarsi non e competere ma e completarsi con i successi e i fallimenti dell' altro e supportarsi nel bene e nel male!!
Sono certa che tutti noi compreremo il libro, sarà un successo editoriale e così Gabriella conquisterà più pubblico, un bene per tutti! La pacatezza e la riflessione al potere!
Grazie Gabriella Ho comprato il suo libro e la sera , prima ascolto 1/2 suoi video e poi leggo alcune pagine del suo libro...grazie cara Gabriella lei è una persona speciale che da pochi mesi è entrata nella mia vita e ne sono orgogliosa ❤❤
Buonasera Gabriella, che piacere ritrovarla. La penso spesso e speravo di vederla in forma come è dopo il trasloco. Mi piace ascoltarla perché mi ritrovo quasi sempre in tutto quello che dice. LA ascolto senza annoiarmi mai e capisco “quasi” tutte le sue parole. Per quanto riguarda questo caso penso che solo una persona traumatizzata arrivi ad un gesto tanto crudele, in più ascoltando le parole del padre sono rimasta di stucco quando dice che suo figlio non ha mai dato segni di squilibrio, che era tutto a posto. Ma signori, un figlio che dimagrisce a vista d’occhio, un figlio che minaccia il suicidio dicendolo ai genitori, è un figlio che sta bene? che non ha problemi? che non ha bisogno di aiuto? MA cosa stiamo dicendo? Senza nascondersi dietro alibi veramente ridicole è semplicemente un figlio invisibile agli occhi di padre e madre. Durante tutta la sua vita sarà stato un figlio invisibile, che non si sarà mai sentito amato e accettato. Lei parla chiaro dottoressa e la ammiro tanto e non vedo l’ora che esca il suo libro. Grazie ancora
Quanta saggezza, Dottoressa ❤️ Ho trovato casualmente i suoi video qualche giorno fa. Cercavo delle risposte e le ho trovate nelle sue parole. Nulla accade per caso. Sono anche io una psicologa, ma non svolgo più la professione da circa cinque anni. Esplorando, esplorando, non ne ho più sentito il bisogno (è una lunga storia. Un percorso interiore che va avanti da vent’anni). Quanto mi piacerebbe confrontarmi con lei. Probabilmente non accadrà mai, però è bello sapere che esistano persone, professioniste come lei. Mi dà tanta speranza per il mio futuro, che fino a qualche giorno fa mi faceva tanta paura. Grazie di tutto ❤️
Concordo, è una perdita completa della lucidita, non dei valori. Se i colpi sono dati alla faccia, è odio in aggiunta alla follia. Se si continua a sferrare colpi piu di quanto sia necessario per uccidere, è qualcosa che va oltre al volere una persona morta. L ho sentito in un film, e mi colpì.
Perfettamente d accordo, io,terza di 5 figli,lasciata a mia nonna paterna a due anni circa,con altri tre fratelli, mia madre in Germania con mio padre,padre alcolizzato,madre anaffettiva, a parer mio non avrebbero dovuto mettere al mondo 5 figli,io la sento tutta la solitudine, rispetto mia madre da essere umano,ma non ho mai ricevuto una carezza,un appoggio...ho preso solo botte,eppure ero una bimba ubbidiente,cantavo in chiesa,vestitini ricamati,capelli pettinati e tirati,da fare male,insomma mia madre era una despota, ne avevo terrore,tutti noi figli,abbiamo sviluppato un individualismo,che quasi non ci fa sentire fratelli.Sono contenta di aver incrociato,per caso,il suo sito,in verità mi ha attratto il Signore degli anelli,ma ho scoperto in lei,una persona eccezionale...grazie!
@@gabriellatupini grazie delle sue amate parole,ho 61 anni, sono ragazza madre di un figlio meraviglioso, ma ahimè, porta addosso, tutto il mio disastro affettivo, anche se da qualche anno a questa parte, ho smesso come per incanto, di farmi carico di tutti i problemi della mia famiglia, in special modo ho scaricato completamente, l'unica sorella che mi ha reso la vita molto difficile,a causa del suo disprezzo nei miei confronti, vivo meglio decisamente.Continuo a seguirla con tantissimo interesse,grazie di esistere 🙏❤️
Lei è una donna incredibile, e mi ha permesso di confermare tutto cio che pensavo e ho pensato verso i comportamenti dei miei genitori per tutta la vita, nonostante chiunque cerchi sempre di dare contro i bambini perche pensano siano inutili almeno fino a quando possono lavorare... Tutto ciò è distopico. Purtroppo tutte le volte che mi sono confrontato coi miei genitori su questi temi è finita in scontro perche non riescono proprio ad accettare critiche da me , d'altronde non lhanno mai fatto. In ogni caso mi sono perdonato tempo fa e tornando" indietro nel tempo" ho preso io le difese di me stesso quando ero bambino che come tutti i bambini cerca solo di comunicare il proprio mondo interiore. E lei oggi mi conferma sostanzialmente di non essere stato pazzo ma anzi che lo fossero gli altri! Grazie❤ p.s. cio che mi ha permesso di fare un percorso personale è stato proprio toccare il fondo ovvero all'accettazione di cio che è la realta per com'è... Soprattutto accettare realta oltre le idealizzazioni che creiamo nella vita... Ragazzi fate questo che sembra sofferente e ricevete la consapevolezza... Io sentivo i brividi di "potenza" quando capivo certe cose poi mi commuovevo 😅 alla fine mi son ritrovato a leggere libri di saggezza antica... c'è davvero dentro ognuno di noi un potenziale di potenza impareggiabile ma non potenza fisica ma potenza creativa
Cara Gabriella mi ritengo fortunata di averla incontrata nel suo canale, grazie infinite per condividere con noi la sua saggezza che risulta così chiara al sentirla. ❤
Grazie Gabriella per il meraviglioso video, che spiega un fenomeno, che personalmente mi terrorizza. Perché sia per formazione personale (esperienza e conoscenza), che per indole d'animo, percepisco in tutta questa violenza la profonda malignità dell'animo umano. A questo proposito mi ha sempre fatto impressione la considerazione che aveva Kant nel saggio "la religione entro i limiti della semplice ragione", ovvero l'aspetto congenito del male nell'uomo, legato a doppio filo alla sua libertà. E ciò a mio parere, è rafforzato anche dalla visione conflittuale della realtà, nella filosofia hegeliana. Dove la tesi e l'antitesi si scontrano perpetuamente per andare a creare poi la sintesi (in ciò è visibile tutta la dialettica eraclitea presente in Hegel). E nella storia questo ha sempre trovato conferma. La consapevolezza dello studio del male in filosofia, ha confermato il timore che dentro di me ho sempre provato: ovvero che l'uomo è costantemente portato al compimento del male (poiché esercita in ogni ambito un forte fascino). E non riesco dunque a credere in un azione guidata dalla follia. Bensì riesco a pensare solamente al freddo raziocinio calcolatore, di chi sa compiere egregiamente il male. E non credo vi sia alcuna possibilità di salvezza in merito. Poiché già abbiamo dimostrato come non solo sappiamo distruggere il nostro prossimo: ma anche la natura, gli animali e tutto il pianeta terra. In ciò è insito tutto il profondo pessimismo cosmico,che risiede dentro di me. Mi scuso per essermi dilungato così tanto, grazie ancora per i suoi splendidi video.
Grazie cara Gabriella lei mi ha aperto un mondo che credevo di conoscere invece non lo conoscevo affatto, ma allora come si può fare per prevenire queste violenze? Bisognerebbe parlare alle coppie che desiderano figli forse?😘🌟
Gentile Dottoressa Gabriella, complimenti per la pacatezza e la lucidità del suo discorso, che, muovendo dai miti ancestrali delle origini, attraverso una rete fitta di indagini culturali sincretiche, raccorda antiche tradizioni greche, latine, religioni, riti e consuetudini che costituiscono le radici di culture millenarie. Condivido il suo discorso sul fatto che la frustrazione e i traumi sperimentati in famiglia, se non osservati, riconosciuti e portati alla luce in tempo utile, finiscano per far ammalare i bambini che diventeranno poi i giovani e gli adulti "malati cronici" di domani, i quali, se non sapranno relazionarsi in modo sano e libero con gli altri, nè con i propri figli, in virtù di problemi celati o rimossi per troppo tempo, costituiranno una potenziale "mina vagante sociale". Ci si sente troppo soli e forse anche troppo giudicati sulle "stranezze" e sulle "fragilità" che ci portiamo dentro, che sono sofferenze non solo non comprese o sottostimate, ma spesso anche bullizzate. E, silenzio dopo silenzio, frustrazione dopo frustrazione, come giustamente sottolineava lei, si muore dentro e si prova solo rabbia che nel peggiore dei casi può prender la forma di aggressioni e violenze "immotivate, esagerate, ingiustificate, assurde, perverse, demoniache", come quelle agli onori delle cronache dei nostri telegiornali quotidiani. Si vive l'inferno quando ci si sente separati, divisi dagli altri. È più facile additare "il mostro di turno" che giustamente sconvolge tutti e ci fa orrore piuttosto che affrontarlo. La nostra società dice a noi donne che se vogliamo salvarci dobbiamo fuggire, trovando riparo dal male operoso di turno... È meglio "la fuga dal mostro", non c'è tempo per scavare nelle radici della malattia che ci ha resi tutti fragili, esposti chi al giudizio impietoso di una società che condanna, chi alla fuga per la propria sopravvivenza, chi al carcere a vita. Preferiamo non vedere, perchè ci fa male, perchè non siamo riusciti ad affrontare e a rielaborare le nostre conflittualità interiori, o perchè troppo protetti o perchè immersi in troppa indifferenza. Abbiamo tutti bisogno di essere persone che sappiano amare veramente e nella libertà, altrimenti finiremo per essere sempre e solo schiavi di noi stessi, delle nostre paure o degli altri che dovrebbero togliercele "se ci amano". Se fuggiamo sempre da noi stessi e dagli altri, dove andremo...? Perchè non iniziare a rientrare in noi stessi? Come scriveva lo scrittore inglese, di origini ukraine, Joseph Conrad nel suo romanzo breve capolavoro di narrativa psicologica: "Heart of Darkness" ("Cuore di tenebra"), dovremmo trovare il coraggio di guardarci dentro, di portare alla luce il male che è in ciascuno di noi e dargli un nome. Viviamo in famiglie sempre più disgregate e individualizzate. C'è troppa solitudine e isolamento e questa solitudine subìta genera inferno. Ogni forma di violenza, nel momento in cui diventa narrazione cruda e impietosa cronaca nera, acuisce solo il peso dell'impotenza, della solitudine, dei traumi irrisolti che ci portiamo dentro, del non amore di una società (fatta di famiglie sempre più sfasciate e/o ai minimi termini), da cui si alza il grido di dolore di tutti. È facile trovare un rifugio consolatorio nella "difesa moralistica" e "perbenista" di valori che in realtà stiamo da sempre rincorrendo ma che oggi più che mai sono diventati "lettera" se non "morta", "agonizzante". Stiamo diventando tutti manichini dietro una vetrina alla mercè dei passanti: belli, appetibili, notati ma solo per qualche secondo, poi si passa ad un'altra vetrina e tutto si dimentica. È verissimo: siamo tutti assetati di libertà e di amore vero e nel desiderio affannoso di raggiungere idealmente questi due assoluti ci giochiamo le nostre vite rincorrendo troppo spesso cose perfettamente inutili per tamponare come possiamo con patacche e lustrini la nostra infelicità. Dovremmo riscoprire e valorizzare i germi di bene che ciascuno di noi possiede e che può donare agli altri, ma che troppe volte svendiamo o mercanteggiamo in cambio di briciole di affetto che ci aiutano a "sopravvivere". Siamo davvero troppi a non saper vivere in modo sano. Non servono solo terapie per guarire, l'unica terapia è l'amore vero, quello che non ti prostra, ma ti rimette in piedi restituendoti fiducia, dignità e credibilità. Abbiamo bisogno gli uni degli altri, perchè soltanto uniti possiamo trovare la strada maestra di un "noi" integro e sano. Grazie del suo intervento. Perdoni la lunghezza di questa mia riflessione, ma mi è sorta spontanea dopo aver ascoltato le sue parole. Grazie davvero. :-)
Grande Gabriella, sempre❤ troppa psicologia spicciola in giro, e posizioni da stadio, non se ne esce.... Evviva per il libro, che bello, che gran regalo ci fai!! 🤩
Io dipendevo da mio padre : aspettavo che tornasse a casa la sera per una sua carezza , per sentirmi chiedere : come stai " . Senza di lui , nessuno mi rivolgeva la parola. Mia madre era di solito infastidita dalle richieste dei figli e noi figli ci siamo organizzati da noi . Abbiamo passato gran parte dell'infanzia occupandoci di lei ,senza per altro avere soddisfazione.
Pur non essendo una psicologa, la prima cosa che ho pensato guardando i genitori di Filippo è stata proprio questa: saranno due brave ma sembrano anaffettive e sicuramente Filippo sta subendo il trauma dell'abbandono una seconda volta dalla povera fidanzata che ovviamente non aveva nessuna colpa.
Carissima Dottoressa, lei ha spiegato benissimo la cultura familiare e ne sono molto grata perché molte cose le ho capite ora ,mi si sono rivelate davanti agli occhi!!! Grazie 🤔🤔🤔
Grazie per quest'analisi. Sono rimasta estasiata dalla chiarezza.Ho attivato campanella per altri video, attendo comunicazione per l'uscita del libro Grazie Grazie Grazie
Come sempre ammirata dal contenuto...tutto vero allora la seguirò sempre dato che ci sono tanti coach che insegnano solo a sgomitare lei parla di ciò di cui abbiamo tanta necessità...la verità la verità che duole a chi non la vuol sentire.❤
Sono commossa, finalmente una voce sensata, logica e profonda in questo mare di luoghi comuni e pericolosa superficialità. Da anni penso e dico le stesse cose sui rapporti uomo donna soffrendo moltissimo Grande stima❤ per questa grande sapiente, non la conoscevo ma grazie dal profondo del cuore, é un onore anche solo ascoltarla
Condivido in pieno su tutto. Tra l'altro sarebbe una cosa buona se le coppie oggi, prima di formare una famiglia, si rivolgessero a qualcuno x capire se sono idonei in quel momento x fare figli, x far luce sull'organizzazione dei tempi, dei compiti di entrambi, dell'educazione da impartire, sulle priorità che dovranno cambiare... Purtroppo oggi troppe coppie fanno figli e li crescono nel modo sbagliato, lasciando troppa libertà, mollandoli davanti a tv, videogiochi, social, ecc.ecc. e con difficoltà a gestire i tempi, a discapito poi dei bambini. Quindi secondo me sarebbe essenziale fare qualche incontro x le coppie che hanno in previsione di allargare la famiglia...
Per questo ho scelto di non fare figli, sono un uomo di 30 anni. Anche se molto affettuoso con chi amo, non credo di essere idoneo a generare prole. Dopo un grande periodo di depressione dovuto all'abbandono da parte di una ragazza, ho maturato questa scelta. Solo così si possono interrompere certi cicli tossici.
Questo video, è veramente definitivo. Non finirò mai di ringraziarla. Ho acquistato il libro e lo sto leggendo gradualmente: ammetto che non è facile, se letto e capito davvero. La cosa curiosa, è che da piccolo, uno dei miei disegni ricorrenti era una caverna buia con dentro un lupo. Gli unici particolari del lupo visibili, erano gli occhi. Quando ho visto la copertina, ammetto di esserci un po' rimasto. Sicuramente con accezione diversa, ma è sempre merito del lupo, come scrissi già in un altro commento. Questo animale, resta nel bene o nel male, un filo conduttore riguardo determinate cose della mia vita...un giorno mi piacerebbe scoprire appieno il perché.
Buonasera Gabriella, la ringrazio come sempre per i suoi video. Trovo che per arrivare ad uccidere bisogna essere già morti dentro e di solito questo stato d’animo ce lo procurano i nostri genitori, ma guai a mettere in dubbio la sacra famiglia: cadrebbero tutti i valori in cui crediamo. Buon trasloco e buon’ultimazione di libro.
Molto, molto interessante questa esposizione. Mi chiedevo, senza voler fare classificazioni, come vedere la cosa lato "Tipi Psicologici". Possibile non ci si sia mai accorti, che qualcosa non andasse? Non vorrei esser frainteso o rischiare di scadere nel giudizio, tuttavia mi viene da osservare che il ruolo di genitore è davvero tanto complesso e che il genitore, in primis la madre, dovrebbe esser più assistita nel ruolo di crescita simbiotico-positiva con l'infante. Resta il dolore e il dispiacere, per una giovane vita interrotta prematuramente. Grazie, per l'importante contributo. 😌
Estremamente interessante.. perché il vero tabù della società sono i genitori, e in questi casi soprattutto la madre. In tali situazioni scatta spesso compassione a livello collettivo verso i genitori, quando in realtà i carnefici sono loro, di lui e di lei. Perché come si dice "la pecora ha paura del lupo, ma è il pastore che la porta al macello".
Professoressa buonasera, complimenti per questa sua lezione, la trovo veramente interessante le sue analisi sono corrette, e di grande profondità intellettuale grazie molte
L'ho appena conosciuta, ho già guardato 4 video, ho ripetuto più volte dei minuti in tutti e 4 i video, parla in modo chiaro, mi ha aperto la mente e mi ha dato degli spunti di riflessione, grazie !!!
È sempre una lezione da non perdere un suo video , gli spunti per la riflessione e la comprensione sono sempre presenti , quindi grazie per questi video importanti. Però vorrei capire perché figli nati dagli stessi genitori non commettono gli stessi comportamenti ? Certamente le fasi della vita non sono sempre le medesime ma non su può sempre dare la colpa ai genitori , nessuno ci insegna come si deve essere un bravo genitore e a scuola non è materia di studio cosa che magari sarebbe utile trattare dei diritti dei bambini di quanto sia importante trasmettere loro tutto il nostro amore .
La ammiro e la seguo con tanta stima, mi accingerò ad acquistare il suo libro non appena disponibile! La ringrazio per i suoi video, sono veramente preziosi!
Io ti ringrazio ogni volta sempre di più❤ascoltandoti riesco a guarire ogni volta un piccolo pezzetto di me.Vorrei poter andare ancora più in fondo pero ' ..sembra un pazzle e io grazie a te sto rimettendo insieme i pezzi...ma mi manca un pezzo o piu di uno ,matemo siano cestinati in chissà quale meandro della mia mente...non vedo l ora di leggere il tuo libro ..grazie di cuore❤
Raccomando la visione del video di Stefano Mancuso ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-Tg28ILMaWfQ.html sull'intelligenza delle creature viventi.
Grazie dottoressa, i suoi interventi sono sempre illuminanti e pongono in essere un punto di vista inedito alla narrazione giornalistica! Ottima notizia il libro!! Le volevo chiedere se in uno dei suoi video può parlare del genitore narcisista. Grazie!!
Come si intitola il libro? Vado subito a prenotarlo e ne compro almeno 5 per regalarli a chi come me ne sente il valore. Sarà il mio più bel regalo . Incontrarla da meno di un mese ho già quasi tutti i video e sento che mi fanno bene. GRAZIE INFINITE
Si ricorda di me? Le avevo scritto una mail in cui esprimevo il desiderio di avere un suo libro, sono davvero contento che sia quasi ultimato, lo leggerò avidamente e lo custodirò. Sarà per me anche un ricordo che mi porterò negli anni di lei e dei suoi insegnamenti. Un grandissimo abbraccio.
Gran complimenti! Finalmente un'analisi seria ed accurata sul fenomeno! Nei canali "ufficiali" finora si sono trovati solo superficialità e sensazionalismo, con raffazzonate una marea di scempiaggini e luoghi comuni. E' evidente la volontà di chi ci governa di non voler risolvere in radice il problema, con il solito intervento di facciata (una nuova inutile "leggina" ad hoc) che farebbe ridere i polli, se ci fosse da ridere... come sempre la strategia di tenere le persone nella paura, nella disperazione e nella 'solitudine isolata' viene ritenuta la migliore strategia per governare agevolmente le masse. Che mondo triste! Se potesse andare a ripetere questo discorso al telegiornale di RAI 1, sarebbe finalmente il segnale dell'inizio di una nuova era, ma purtroppo non sarà mai. Lei comunque continui così! Ad una prima voce se ne uniranno, un po' alla volta, delle altre, e chissà... Grazie!
Che bello averla incontrata. Ha risposto a tantissime mie domande , vorrei chiederle come recuperare e capire i traumi che la mente ha coperto? Vorrei chiederle un video dove parla delle dipendenze . Grazie Un caro Saluto
Sono d'accordo con ron hubbard quando dice che in un mondo migliore non sarà permesso a tutti di fare famiglia, per le altre attività tipo medico avvocato pilota bisogna fare esami per essere idonei , e mentre per fare famiglia che è la cosa più importante della società niente
Grazie..non smetterei mai di ascoltarla..è per me diventata una carissima amica, è come se la conoscessi da sempre, trasmette grandi verità infondendo pace al tempo stesso, che dire, grazie infinite ❤❤❤
Mannaggia a San Paolo! Ecco di chi è la colpa dell'impazzimento maschile quando vengono abbandonati😅 p.s. scherzi a parte. Il discorso non fa una piega👍
Fantastica. Video veramente interessante. Ha ragione, non é una questione di educazione, ma di affettivitá. É quella che spesso manca nelle nostre famiglie!
In merito a quanto ha detto che l'uomo ha prodotto sistemi per rendere dipendente la donna a se', da aggiungere il motivo per il quale nel epigrafe di una coppia sposata morta in tempi diversi, la donna oltre al nome e cognome proprio vi si aggiunge anche VEDOVA in cognome del marito, mentre il marito non viene scritto, lui ritorna single chissa' perche' la religione cattolica impone questa usanza alquanto maschilista, come impedire alle suore non possono ambire ad una carriera esclesiastica e diventare papesse.😢
