Estratto della Live del 23 Febbraio. I ragazzoni di Old Gen discutono di come la censura nei videogiochi, oltre al PEGI 18, vada a ledere la produzione artistica dietro di essi, rovinandone a volte il risultato finale.
Ma solo io quando da piccolo (vi parlo di era PS2) compravo un gioco con il Pegi alto e dietro i loghi di "Violenza", "Linguaggio scurrile" e "Paura" mi sentivo un figo della madonna?
Certo, RU-vid che non vuole che si parli di certi argomenti, intanto ogni tanto fa passare pubblicità al limite del porno, fra la tizia che si tirava fuori dalla gola un dildo di 70cm e le scene di sesso tagliate
Le pubblicità vengono pagate, invece contenuti di un certo tipo comportano costi passivi e nessun introito perché pochi inserzionisti vogliono avere la propria pubblicità prima, dopo o durante certi video. Così la gente è invogliata a smettere di caricare certi video che RU-vid reputa non proficui. Conta proprio poco la morale o standard.
@@blakedake19 Non per fare il polemico o cosa, però è da ipocrita perché non puoi demonetizzare un video per parolacce, quando sei te in primis a far passare materiale pornografico. Anche in TV la pubblicità viene pagata ma non passano mica scene di porno o robe che escono da gole
@@verbalkint7852 O non hai capito cosa ho scritto o mi sono spiegato male. Le pubblicità che passano su YT vengono ovviamente pagate dagli inserzionisti. A YT frega nulla di cosa venga mostrato, che sia un webinar truffa o robe simili, basta che rispetti la legge dello stato in cui viene trasmessa e per YT va bene. La pubblicità è la stragrande maggioranza degli introiti di YT. Ci sono però inserzionisti "seri", intendo società grosse, che pretendono che le loro pubblicità vengano mostrate in determinati video (per esempio io vedo solo la pubblicità di Apple e Samsung prima dei video del canale NBA) e non in altri. Dunque, YT ti dice che da questo video non genererai un soldo perché non ci sono inserzionisti che vogliono avere la loro pubblicità in quel video. Vieni dunque sconsigliato a pubblicare certi video perché per YT sono solo passività.
Complimenti la discussione E sopratutto per l'ultimo minuto, siete riusciti a centrare il grande problema che si sta creando nel mondo dell'intrattenimento
Sabaku: Il grosso problema é che quello che sta accadendo non é rimanere al vecchio pudore...se ne sta creando di nuovo! Sguardo in camera. La frase finale piu epica di sempre!!!!!
Comunque sentirvi parlare è interessantissimo. Vedere le questioni da diversi punti di vista, e yotobi che fa collegamenti tutti suoi, riferendosi al fatto che fraws è statto blacklistato. Questi podcast sono una droga. GG continuate così.
@@dARTEfatto si ma qui si sta parlando del rapporto con gli argomenti inerenti la sessualità, nello specifico il VHS vinse sulla tecnologia superiore del betamax anche grazie al supporto dell'industria della pornografia.
Tra politically correct e finto buonismo, come netflix che fà peter pan con trilli nera....non capisco bene dove le aziende vogliono arrivare, quindi mi gioco playboy su ps2
Il PEGI purtroppo è totalmente inutile, se non in alcune nazoni dove viene applicato strettamente. I genitori non accompagnano piu' i figli a comprare i giochi o non si curano di controllare per quali acquisti online danno loro la carta di credito. D'altra parte c'è anche da considerare l'aspetto marketing del PEGI, se venisse applicato strettamente sia dai rivenditori fisici (gamestop ecc..) e dai rivenditori online (Playstation store, siti di key ecc..) ci sarebbe una diminuzione GIGANTESCA delle vendite e quindi degli introiti. Basti pensare a giochi come i vari Call of Duty, gli ultimi Resident Evil e bene o male qualsiasi gioco che vada di moda tra i giovani. Sotto sotto i vari publisher se ne fregano altamente di imporre il Pegi perchè gli farebbe perdere un fracco di soldi.
Al solito si scaricano sulle aziende/istituzioni/soggetti terzi le responsabilità proprie, in questo caso dei genitori, non è colpa degli se i genitori non fanno il loro mestiere, come per esempio non è colpa di tiktok se ci sono video con sfide becere. Ma la cosa più ridicola e assurda di tutto ciò è che di fa un gran parlare di libertà ma poi si punta subito il dito contro gli altri e nessuno si prende le proprie responsabilità... Di questo passo si prospetta un nuovo medioevo, perlomeno dal punto di vista morale ed etico... NB non mi riferivo a te in particolare ma stavo parlando in generale
@@M4V35 Certo, non è colpa delle aziende e dei produttori di videogiochi se non fanno il loro mestiere ma in quel caso dovrebbero immediatamente correre ai ripari e mettere qualche forma di moderazione o controllo, che non mi pare ci sia visto che è appurato il fatto che il PEGI non è controllato se non da qualche legge in qualche stato che nessuno ricorda. Siamo già nel nuovo medioevo morale, dove la parola di una mamma che si informa su facebook vale piu' di un laureato in medicina, dove le parole di un laureato in economia e salute valgono meno di un cinquantenne ignorante che grida in piazza levatevi queste museruole. Ormai è troppo tardi per tornare indietro, questo paese secondo me è bello che spacciato cosi come tanti altri.
@@leonardopierri4791 il problema non è solo italiano, ma perlomeno riguarda tutta la cultura occidentale... In ogni caso sicuramente si potrebbero trovare altre strade al posto del PEGI, ma personalmente sono contro ogni tipo di censura, penso che ci debbano essere gli avvertimenti, ma non censurare ecco
Il pegi è indicativo di contenti non dell'età adatta. Se il gioco è 18+ non significa che se hai 12 anni non ci puoi giocare. Per questo sono dell'opinione che il videogioco è fruibile da tutti e sta al buonsenso dell'uomo usufruirlo in modo giusto, non che incolpi il gioco perchè un pazzo ha sparato in strada la gente perchè ha gta in casa
@@Gazzoosethe1 eh ma vien da se che se l'età adatta è 18+ un bambino di 12 anni non dovrebbe prenderlo... ma in ogni caso il problema non è del bambino, i bambini vogliono e vorranno sempre quello che non possono avere, il problema sono i genitori che da almeno 20 anni hanno smesso di essere genitori e sono diventati amici dei loro figli con tutte le conseguenze che ne derivano...
Dalle maiuscole a caso ai punti esclamativi messi dopo uno spazio dalla parola, sono sicurissimo che questi piccoli "estratti" vengano gestiti da qualcuno di QDSS. La sparo, secondo me è redez😂
Non sono un fan di QUEI DUE SUL SERVER anzi li critico per il loro approccio, ma questo canale di voi riuniti con queste 4 chiacchere di riflessione.....mi piace molto!!!!!!! Le musiche in sotto fondo sono perfette.
Do ragione a synergo e sabaku: nonostante ci sia ora più che mai l' accesso ad ogni tipo di pornografia e vengono mostrate ai minori ogni genere di porcate, si vogliono ancora minare gli altri contenuti che non solo hanno poco a che fare con il sesso, ma anzi , a volte, tendono anche a ridargli quell'aria meno mercificata rispetto a come è adesso. Poi vabbè noi abbiamo preso il meglio dagli USA con la loro incoerenza e la loro falsa libertà pavimentata da censura e pura ipocrisia. Io penso che, se un genitore crede che la colpa dei comportamenti malati dei figli sia da imputare solo agli altri bhe, forse era meglio che se la/lo teneva nelle mutande il proprip umore.
Sono tornato su questo video dopo l'annuncio di Sony che stanno dando fondi ad un gioco come Stellar Blade nell'ultima presentazione. Mi sa che Jim Ryan ha cambiato le cose, ahahahahaha.
Come date benissimo già voi, se esiste gia il Pegi, perché applicare ulteriore censura? Poi ovviamente la risposta la trovi sempre e solo in una parola...
Non mi trovo minimamente d'accordo con karim, anche l'esempio che fa lui è sbagliato, le aziende che fanno armi non producono anche i metal detector, sony invece prima produce giochi sessualmente espliciti e poi bandisce chi ne parla. Trovo la cosa totalmente incomprensibile e ingiustificabile.
