La lotta contro l'illegalità e tutte le forme di mafie inizia dalla prevenzione e la scuola è il posto ideale per accompagnare i giovani in un percorso di condivisione e partecipazione e costruire contesti di coesione e responsabilità, in un continuo impegno di crescita e contrasto alle ingiustizie sociali. È questo il senso di “Pillole di legalità - l'informazione contro le mafie”, l'intervento formativo interdisciplinare basato su un approccio educativo non formale e sulla metodologia innovativa dell’Instructional Design. Il progetto, che fa fede all’orientamento proposto dal Ministero dell’Istruzione, punta a far conoscere il fenomeno mafioso e le sue evoluzioni più recenti, anche in riferimento al contesto territoriale; a valorizzare le forme convenzionali e non convenzionali di protagonismo giovanile e a sostenere nei giovani lo sviluppo del senso di una responsabilità sociale diffusa.
I ragazzi e le ragazze impegnati in “Pillole di legalità - l'informazione contro le mafie”, hanno formato una vera e propria redazione digitale e hanno realizzato cinque videointerviste, rivolgendo le proprie domande a rappresentanti di enti pubblici e associazioni impegnati nella lotta alla corruzione e alla criminalità.
Nell'episodio 1 si parla di organizzazione delle mafie, puntando l'obiettivo sulla struttura delle associazioni criminali e sul loro livello di infiltrazione nella pubblica amministrazione e nelle forze dell'ordine. A rispondere alle domande dei giovani cronisti sono Pierluigi Ermini e suor Letizia Dei del coordinamento del Valdarno Superiore di Libera - Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie.
Progetto realizzato con il contributo di Regione Toscana e in partenariato con il coordinamento del Valdarno Superiore di Libera - Associazioni Nomi e Numeri Contro le Mafie e Istituto Statale di Istruzione Superiore “ISIS Valdarno” di San Giovanni Valdarno e con la gentile collaborazione di Anci Toscana.
Per maggiori informazioni visita il sito: tinyurl.com/pilloledilegalita
27 окт 2024