Questi aeroporti non solo sono accessibili unicamente tramite atterraggi spettacolari, ma sono anche spesso situati in alcune delle regioni più belle e più isolate del pianeta.
Ricordo il vecchio aeroporto di Hong Kong dove si atterrava con le ali che sfioravano i condomini, tanto da osservare le signore che stendevano i panni.
Essendo un appasionato di aviazione, conoscevo tutti questi aeroporti, ma non pensavo che alcuni, tipo quello di Wellington e di Osaka, fossero così pericolosi...bel video, anche se io l'aeroporto di Gibilterra e di St Barth l'avrei messo
Quello di Osaka non e' per nulla pericoloso, con in suoi 5Km. di lunghezza d'isola e i 3700 m. di pista. E' l'illusione del "brivido" perche' lo vediamo in mezzo al mare, tutto qui'.
Nota: l'aeroporto di Osaka è stato progettato da Renzo Piano ed è servito quale punto di partenza per la costruzione di altri aeroporti. Il commento di Famiglia Suricata relativo a questo aeroporto è errato e fuorviante.
Da appassionato di volo e pilota virtuale li ho provati tutti in oltre 20 anni di carriera simulatoria. Avresti anche potuto includere Reggio Calabria e Palermo. La prima ha il fatidico atterraggio sulla 33, con arrivo degli aerei a vista seguendo un sentiero luminoso, il secondo la montagna da una parte, che rende problematico l'arrivo sulla 07 ( incidente Windjet docet...). Inoltre avresti potuto mettere anche Tegucigalpa in Houndaras.
Siccome la prova x diventare pilota si fa con l atterraggio strumentale. Come mai in questi posti la si fa a vista? È una cazzata se ci fosse nebbia o vento laterale sarebbe un casino portare giù il veivolo con gente a bordo.
Parli di aeroporti pericolosi ed atterraggi pericolosi Facce vede Facci senti Video per i piccoli Piano piano te scappa qualcosa de grande . 10:55 na rapina 😬 Devo vedere in quale giorno esce una legge per tutta sta fregatura di falsi su RU-vid
Video pieno di stupidaggini tecniche e pienamente fuorviante.Ogni addetto del settore solo a leggere il titolo gli viene l'orticaria. Non esistono "aeroporti pericolosi" dove solo in pochi sono capaci di atterrare, manco ci fossero piloti "eroi" superiori agli altri. Esiste semplicemente una classificazione a livello mondiale, fatta in base alle caratteristiche della zona (altitudine, lunghezza pista/e, direzione ed intensità media dei venti, eventuali ostacoli vicino al sentiero di discesa, ecc) ed in base a questa classificazione si decide quali velivoli possono atterrare in un determinato aeroporto, e quale esperienza e operatività è richiesta all'equipaggio. Se in base a questa classificazione si è deciso che con un 777, ad esempio, posso approcciare a St.Marten, state pure tranquilli che ci si può atterrare senza alcun pensiero, e senza generare nessun pericolo : sono cose che vengono decise attraverso studi e misurazioni molto accurati, non c'è assolutamente niente di improvvisato e dipendente dalla mano del pilota "eroe" o dalla fortuna (ci mancherebbe ancora, siamo seri). Che poi certi aeroporti siano spettacolari per vari motivi, allora ok, ma è tutto un altro discorso : si è sempre in piena sicurezza. Tanto per dare un paragone reale : laddove vi è sembrato, in una giornata limpida e pista asciutta, ti sentire il pilota "frenare molto forte come avessimo toccato terra tardi", beh, sappiate che lo stesso atteraggio lo avrebbe fatto tranquillamente di notte, mentre piove quindi sul bagnato e mettiamoci pure i reverse guasti, un crampo ad una mano, ed il copilota con il cagotto perchè ha mangiato troppe Sunsweet durante il volo.......... Chi pubblica questi video ha sempre piacere nel generare spettacolo, usando termini quali "pericolo, rischio, fortuna ecc" Del resto basta vedere le immagini usate da questi utenti per presentare i vari video : sempre cose che non esistono e/o non sono mai accadute, messe solo per attirare l'attenzione.