Grande Diego. La verniciatura su manifatture vecchie e già verniciate è un argomento poco trattato su RU-vid. Personalmente, però, stavolta, ho avuto una certa difficoltà a seguirti. Se mi posso permettere, proprio perché hai dovuto saltare molto della parte pratica, perché, nell'info box, non metti l'elenco delle varie procedure di cui parli nel video? Un abbraccio.
A mio parere era meglio far vedere in pratica oltre che in teoria la lavorazione nel suo complesso, visto che la seconda stuccatura e finitura non si vede.
Ottimo video che mi ha data lo spunto per verniciare le finestre che ormai dopo dieci anni a causa dell'esposizione al sole hanno iniziato a deteriorarsi. Sono stato in ferramenta e mi hanno consigliato un impregnante cerato e successivamente un verificatore/flatting per rendere la parte lucida. Il mio problema è proprio questo: è corretto passare un impregnante cerato e successivamente un flatting? In sostanza la lucidatura mi è necessaria in quanto la finestra nella parte interna ha ancora il colore originale lucido. Cosa ne pensi del procedimento. Grazie per la risposta
Ciao Sebastiano l'impegnante è corretto ma il flating lascialo perdere prendi vernice trasparente all'acqua per esterni il flating sfoglia e non va bene per NESSUN tipo di verniciatura è SPAZZATURA!
@@impariamoeripariamofaidateun'ultima domanda dopo la prima mano di impregnante cerato prima della seconda mano è necessario carteggiare con carta vetrata fine. Hrazie
Come alternativa a Tassani ho provato il fondo Covema, credo non possano chiamarla cementite in quanto è un brevetto Tassani però non ho trovato gran differenza di prezzo ne di qualità. Parlo del sintetico ovviamente.
Una buon lavoro parte dalla preparazione di base . Il fondo sul legno si deve sempre dare ( fondo turapori ) - il fondo serve a isolare il manufatto da verniciare . Ricordatevi che se il manufatto da verniciare è un manufatto importante - usate prodotti professionali . Dal fondo al bianco come finitura . Se usate esempio lo smalto bianco che vendono normalmente al brico - il bianco a breve tempo vi diventerà giallo . Piu' mani di fondo si danno - migliore sarà il risultato finale . Quando carteggiiate esempio uno smalto sia a mano che con elettroutensile vedrete che il tutto sarà gommoso -plasticoso . SE invece usate delle finiture professionali noterete la differenza .
con le case d'epoca il nuovo non ci sta ! queste porte sono del secolo scorso, anni 40 ed hanno il loro fascino oltre che robustezza perché in massello. Ripristinarle richiede tanto lavoro e impegno ma, il risultato finale da sempre soddisfazione. L'unico inconveniente resta la ferramenta spesso in precarie condizioni, che richiede più di una scelta ovvero sistemarla alla meglio, girare per mercatini e rigattieri alla ricerca di sostituzioni similari o fare ricorso alle imitazioni.