Il Dott. Marianelli ci spiega la fine della prima distillazione è come si sono gestite cuore e code del fermentato di whisky #whisky #distillazione #alambicco #whiskey
Questa è la teoria certo. Infatti le abbiamo tenute e ‘monitorate’ a freddo per l’uso didattico che faremo nella Masterclass di Ottobre. Di base però un distillatore esperto con un po’ di esperienza fai percepisce a livello sensoriale se è sbilanciato troppo su note troppo spinte (fiammifero, bruciato)
Molte volte le code si posso riaggiungere nel successivo lotto di fermentazione di un altro whisky, certo. Infatti le utilizzeremo nel prossimo lotto didattico della Masterclass di Ottobre
Non è detto che debbano essere tenute, vanno monitorate perché possono cambiare aromaticamente durante la stabilizzazione e potrebbero rovinare il prodotto. Soprattutto, il Whisky non è tutto uguale, ma dipende dallo stile che si segue. Grazie del confronto
Ciao Raccanello, sono chips fatte apposta per un utilizzo casalingo (per chi non può permettersi un passaggio in legno per ragioni economiche o di spazio ) per aromatizzare in questo caso ‘distillati’. Sulla definizione legale nulla da eccepire, non può essere definito un whisky ma come dicevo prima nel commento si utilizzano per creare un clone didattico ad uso casalingo.