Giusto! Dalla Vostra parte non fate come gli Italiani Tuttologhi che su Facebook Vi criticano seduti sul divano! Fategli vedere che avete le palle! Siete Grandi Non Mollate! Sardegna Indipendente!! Un saluto e Vi sono Vicino da Londra!
Sono idealmente al vostro fianco. Rispetto e coraggio sono la vostra forza non lasciatevi ingannare da chi vi fa promesse che sanno di non mantenere. Vi adoro per il vostro impegno per tutelare il buono della nostra cara terra.
W i pastori La tecnologia stà rovinando il pianeta io d’estate il telefono non lo uso mai perchè sono in montagna e mi piace di più stare fuori al posto di stare sempre al telefono. E ho 14 anni quindi non sono tanto vecchio e sono nato con la tecnologia ma sono uno dei pochi che gli piace stare fuori.
Ma i sindacati cosa aspettano ad andare a manifestare a Bruxelles contro la politica di austerità e dare un contributo di solidarietà di tasca loro ai pastori sardi che hanno pienamente ragione.
Ma secondo voi perché ad Iglesias hanno chiuso le miniere??? Perché conveniva importare dalla Polonia.....tutte le lotte dei nostri padri e nonni buttate nel cesso.....forza pastori....ho le lacrime agli occhi....forza....ci stanno dividendo perché disperderci è la loro tattica....
Avete ragione ,ma la guerra non si vince con le armi ,ma con il dialogo ,senza violenza ,io sono con voi , forza tutti assieme e compatti per ottenere quello che ci hanno tolto e ci spetta da sempre ,Forza Paris !!!!e vero il popolo Sardo e sempre stato sfruttato da tutti ,ma adesso e finita ,a fora tottu ,Sardigna Libera!!!!
@@comankolij5805 Infatti Fortza Paris lo urlavano i risvoltinati arcobalenati con gessetti colorati e non i mitici Dimonios della Brigata Sassari ahahahah Ignorante forte, sei da svegliare a botte di libri e sberle. Tante sberle! Sberle Ebbasta ahahahahah
Sardi siete grandi così si ragiona bisogna difendere i propri diritti e la propria terra e la propria dignità a fan culo lo stato che non capisce un ca....o e sono tutti sapientoni e scienziati😀😀😀😀😀
IL FORMAGGIO SARDO DEVE ESSERE CREATO DA CASEIFICI DI Proprietà DI ALLEVATORI E PRODUTTORI DI LATTE. DOPO , Và VENDUTO AL PREZZO DECISO DAI PADRONI DI LATTE E FORMAGGIO AL PREZZO CHE VOGLIONO LORO, A UNIRSI SIA , ALTRO CHE CARITà DELLO STATO. E SUBITO PURE.
basta vogliamo i nostri prodotti , non vogliamo mangiare prodotti esteri e vogliamo un prezzo equo per tutti gli alimenti italiani non un prezzo misero per un prodotto ottimo!
Ahahahahah tanti seusu che sa Svizzera. Ne vedi di fame con l'indipendenza. Ma come indipendenti useremo l'Euro moneta o stamperemo gli Shardana? Ahahahahah
e finidda robin hurgu che appu liggiu centinaias de cummentus de svizzerus po sa proposta de su canton marittimo e funti prontus a si unire a nosu ,,,sanno bene che ichnusa e una miniera d,oro ,,,poi ci sono gli amici spagnoli e catalani e persino i francesi sarebbero continti di averci come amici ,,,,il nostro nemico e l,italia di m dove domani stesso poidi andai affanculu
@@ichnusanonesteitalia6890 Chiami amici i nuovi coloni? L'indipendenza di Doddore parlava si Sardegna Stato. Quindi,un esercito sardo,una polizia sarda,una banca sarda,una moneta sarda,una sanità sarda e un tribunale sardo. Miniera d'oro per cosa? Per inquinare il territorio come a Furtei? Ah,vi serve l'oro per coniare lo Shardana ahaahahah Il bello è che si può mettere KO un indipendentista con solo 4 domande di economia e finanza incrociate. Sbooomm! Colpiti e affondati.
Domande a cui tu non saprai mai rispondere. Parli di indipendenza senza mai essere andato a una riunione indipendentista. Doddore era del Paese attaccato al mio e chi fa agricoltura come me è naturale conoscerlo di persona e averci pranzato tante volte.
Questa protesta non ha senso! Nessuna autorità politica può imporre x legge a un privato cittadino, quali sono gli industriali, di comprare da altri privati, i pastori, anch'essi impenditori, la loro materia prima a un certo prezzo. Nel tempo si sono viste decine e decine di manifestazioni come queste che si sono risolte al solito modo, con la regione che elargiva soldi pubblici ai pastori o per svuotare i magazzini agli industriali dell'invenduto, ebbene tutto questo è ridicolo. Il prezzo del latte si mantiene basso xché c'è una sovraproduzione si latte di pecora drogata dai sostanziosi contributi Europei dati ai pastori per tenere alta la produzione. Quindi da una parte abbiamo gli allevatori che si lamentano che con 60 centesimi Al litro non pagano neanche le spese di produzione e dall'altra gli stessi continuano a produrre molto x accaparrarsi i contributi, e per farlo devono sostenere un carico di lavoro impressionante. Gli unici che godono sono proprio gli industriali la cui stra abbondanza di materia prima fa calare e di molto il rischio di impresa visto il prezzo di acquisto irrisorio. Sinceramente trovo penose e poco dignitose questo piangere miseria da parte dei pastori, che come ho detto prima sono imprenditori e non impiegati delle Poste, quindi padroni del proprio destino. Ora l'agricoltura e l'allevamento sono sovvenzionati in tutto il Mondo Sviluppato: USA, UK, Svizzera, Europa, Australia, Giappone perché altrimenti non potremmo reggere la concorrenza dei prodotti provenienti dai paesi in via di sviluppo, e il nostro agroalimentare sarebbe in pericolo, settore che solo in Italia vale 300 miliardi. Quello che suggerirei ai pastori di fare sono 3 cose: 1) Chiedere alla regione che i contributi Europei da ora in avanti siano dati solo x la cura del territorio: rimboschimento, prevenzione incendi, cura degli alberi dai parassiti etc. In questo modo sarà solo il prezzo del latte a incentivare la produzione, se questo si mantiene basso la produzione sarà minima o nulla. 2) Chiedere alla regione, alle autorità sanitarie, alle associazioni di categoria, alle forze dell'ordine di vigilare sull'origine della materia prima utilizzata x produrre il formaggio Sardo. Il Pecorino Romano è un formaggio DOP (Denominazione di Origine Controllata), se il latte per produrlo è in parte Romeno, Polacco, Bulgaro o comunque non Sardo allora è una truffa alimentare punibile dalla legge. 3) Nel Consorzio di Tutela del Pecorino Romano sono seduti i più grandi industriali caseari, gli stessi accusati di usare latte non Sardo per produrlo, questo è un grosso conflitto di interessi che va risolto, ci dovrebbero essere anche le associazioni di categoria dei pastori e gli amministratori delle cooperative.
Sono sardo... Ma devo anche dire che sono pienamente d'accordo con quanto hai scritto! Personalmente sono dispiaciuto da tutta questa situazione, ma è pur sempre vero che la vendita del pecorino è calata, negli ultimi due anni, del 50%. Quindi è normale che, al calare della domanda, va a calare anche l'offerta! Di conseguenza, se cala l'offerta del prodotto finito, tale calo si ripercuote a catena fino alla produzione della materia prima! È molto difficile pretendere un prezzo del latte minimo se non c'è vendita! Sono d'accordo anche con i tuoi punti, ma personalmente ne aggiungerei anche un quarto: quello della creazione di una cooperativa per la produzione di latticini, dove il guadagno dei produttori, in questo caso i pastori, non sarà più di un tot di euro a litro, ma bensì in relazione al formaggio venduto e al latte versato!
@@drayconfury io sono andato a vedermi un po' di dati su Internet, ho trovato i dati dell'agenzia regionale LAORE dove risulta che la parte maggioritaria del latte ovino in Sardegna è lavorata dalle cooperative che producono per lo più Pecorino Romano. Consigli di amministrazione e assemblee dei soci sono composte da pastori. Le stesse cooperative (quindi pastori) siedono nel consiglio di amministrazione del Consorzio di Tutela del Pecorino Romano. Ti starai chiedendo come mai le cooperative non commercino il loro prodotto x conto loro piuttosto che venderlo a quegli stessi industriali a parole tanto disprezzati, anche se poi nei fatti continuano a portare l'acqua al loro mulino e non certo al proprio? I mercati di sbocco del Pecorino Romano sono soprattutto esteri; USA in particolare; per poter commercializzare dei prodotti, specialmente all'esterno sono necessari: senso x gli affari, cultura, conoscenza delle lingue, una capacità tecnica di gestione aziendale, tutte cose fuori dalla portata della stragrande maggioranza della gente comune e a maggior ragione dei pastori che purtroppo, per lo più, hanno una bassa scolarizzazione. La Regione Sardegna assieme alla Fondazione del Banco di Sardegna fecero un progetto pilota con la cooperativa dei pastori di Nurri aiutandoli a commercializzare il loro prodotto, una storia di successo. Certo non è una strada facile, ma sicuramente dagli effetti più duraturi che non elemosinare assistenza dallo Stato come fatto in questi giorni. Un altro aspetto sono i contributi Europei, L'Europa elargisce a ciascun pastore (ma non solo in Sardegna ma in tutta L'Europa per i settori agricoli più disparati) decine di migliaia di euro sostanzialmente x tenere la produzione di latte ovino alta, in questo modo gli industriali privati non devono litigare, ergo competere, per accaparrarsi la materia prima visto che ce ne per tutti. Se i pastori volessero veramente mettere le dita negli occhi agli industriali, o per meglio dire fare i propri interessi chiederebbero alla Regione Sardegna di distribuire gli aiuti Europei x cose slegate dalla produzione come rimboschimento, tutela del territorio contro gli incendi ad esempio, cura delle piante in questo modo si libererebbero di una parte del carico di lavoro, che al momento è abnorme, e la quantità di latte prodotta sarebbe solo legata al prezzo.
SIAMO SARDI...NON SORDI...Riprendiamo le redini in mano,fuori tutta questa merda dalla nostra isola!!!Hanno lucrato per decenni,l'ho stato italiano ci ha messo in ginocchio,chiunque ha abusato della sardegna!!!INDIPENDENTZIA
Il problema dei Sardi si può capire, ma qui si tratta della domanda e offerta se i formaggi di capra non hanno mercato il prezzo del latte crolla, la protesta io la condivido però non posso essere d'accordo sul gesto di buttare ettolitri di latte sulla strada vanificando lo sfruttamento delle capre costrette a produrre latte come schiave, questo gesto lo trovo offensivo perché non tiene conto del sacrificio di quelle povere capre
@@tredue6642 le capre non fanno il latte per l'uomo ma per i loro piccoli, i capretti vengono fatti nascere solo perché le madri producano latte vengono ingravidate artificialmente con lo stupro i piccoli uccisi o allontanati dalle madri perché non bevono Il loro latte, se questo sistema lo facessero a una tua persona amata credo che forse cambieresti idea su cosa significa la parola sacrificio
@@alessandrozaltron6419 partiamo dicendo che gli animali da allevamento producono a causa della selezione artificiale più latte di quanto serva ai piccoli, ma poi stupro? Usare la parola stupro come sinonimo di inseminazione artificiale è come usare la parola kebab come sinonimo di televisione siamo agli stessi livelli di cazzate perché lo stupro è una violenza sessuale perpetrata da un PERSONA ai danni di un altra PERSONA è un evento violento che lo stupratore usa per trarre piacere ma non per ingravidare la vittima quindi usa la giusta terminologia e cerca di informarti meglio, quindi mio caro amico molto disinformato ma con moralismo da vendere hai detto una sciocchezza
@@tredue6642 ai detto una grande cazzata non esistono animali selezionati artificialmente la capra fa il capretto in modo naturale accoppiandosi con il maschio, sono i pastori che le ingravidano mettedogli il seme artificialmente quindi stupro oppure violenza non per godere ma per scopo di lucro ,sono i pastori che hanno creato l'allevamento artificiale per produrre latte che poi non viene venduto per buttarlo nelle strade perche' producete di piu' di quello che serve , una morale io c'e' l'ho te invece mi sembra di no sfruttate quelle povere capre che non possono difendersi ,l'uomo non e adatto per bere il latte di un'altra specie il latte di capra e fatto per i capretti il latte di mucca per i vitelli quello di donna per i bambini ,l'uomo e' l'unica specie che beve latte di altre specie ed e' del tutto innaturale infatti provoca una moltitudine di malattie dai tumori al seno sulle donne al cancro alla prostata sui maschi il latte di altre specie ingrassa fa venire acne e malattie autoimmuni come il diabete sla demenza ,malattie cardivascolari ,te lo dico solo perche' sono disinformato
@@alessandrozaltron6419 ma infatti l'unica morale che seguo io è rispettare gli altri ma non sono cose che ti riguardano come non sono cose che mi riguardano la tua di morale già solo il fatto che non sai nemmeno cos'è la selezione artificiale la dice lunga su di te e non capisco come tu possa permetterti di esprimere anche solo un giudizio se nemmeno conosci le basi di ciò di cui stiamo parlando, poi l'uomo è l'unico animale a bere latte di altre specie e questo non è naturale? Va bene ma non è naturale neanche il dispositivo da cui tu mandi messaggi a rigor di logica per non contraddirti dovresti in questo momento buttare il tuo telefono, pc quel che è, e andare a vivere nei boschi
