Il problema è che in altre metropoli (anche più blasonate) i salari seguono il costo della vita, in Italia, e soprattutto a Milano, no. Salari reali troppi bassi, discriminazione statistica per i primi posti di lavoro e poca copertura delle istituzioni. La forbice è sempre più ampia. Lo dico da studente universitario: a Milano si può vivere o ereditando o essendo già affermati. Altrimenti si può cercare di sopravvivere. Un saluto Marcè
Non credo proprio. Prendi per esempio la Spagna. Conosco diversi ragazzi che hanno fatto la fame a Barcellona e Madrid per pagarsi una singola stanza. I stipendi sono molto più bassi che in Italia.
@@cambiare_idea5374 Faccio lo sviluppatore per un’azienda di Barcellona e la situazione è ben diversa, per lo stesso livello di seniority ci sono diverse migliaia di euro di RAL di differenza (oltre alla tassazione minore). Sto cercando casa al momento e i costi sono effettivamente alti, ma commisurati rispetto allo stipendio. Ho vissuto a Milano, e l’ansia di non tenere da parte quasi nulla alla fine del mese era sempre dietro l’angolo. Per quanto riguarda Madrid è leggermente più economica di Barcellona, e ci sono stanze dignitose a prezzi decenti senza spostarsi eccessivamente dal centro (ho fatto l’erasmus lì). Non dimentichiamoci che tristemente l’Italia è l’unico paese europeo dove gli stipendi negli ultimi 10 anni sono calati del 3%.
@@MatteoRacconeMUSIC Non puoi citarmi lavori estremamente specializzati. Io ti sto parlando di lavori comuni. Se in Italia siamo allo sfascio, meglio non commentare la situazione spagnola..
@@cambiare_idea5374 Lungi da me generalizzare, ho parlato principalmente per quanto riguarda la mia esperienza in quello specifico settore sia in Italia che in Spagna. In ogni caso la situazione economica in Italia negli ultimi 30 anni ha avuto un trend peggiore rispetto a tutti gli altri paesi europei, ed è oggettivo purtroppo…
Ho sempre viaggiato per studio o lavoro, e mi sono ripromessa sempre una cosa: a Milano (e anche a Roma) ci vado solo se sono la mia ultima chance di trovare lavoro. Capisco che per tanti città del genere amplifichino le possibilità di impiego, ma potendo scegliere trovo mille volte più vivibili altre città, che magari non hanno la movida milanese (per cui servono ulteriori soldi per godersela), ma a questo punto molto meglio abitare in una città meno costosa e con i soldi risparmiati godersi viaggi, weekend ed eventi programmati. Solo risparmiando 200€ di affitto al mese sono 2400€ l'anno, che possono coprire un gran quantitativo di concerti, cene fuori e weekend in Europa.
@@johnoliver2022 È discutibile affermare che una città enorme sia "migliore" di una media come vivibilità. Quando vivevo a Cardiff conobbi una signora londinese che si era trasferita in Galles perché Londra le veniva scomoda con gli spostamenti che era costretta a fare. Poi la grandezza dipende anche da come vengono accorpati i territori a livello amministrativo. Londra è diventata enorme inglobando altre città. New York idem. Milano è circondata da comuni più piccoli.
Con le spese 670 in porta venezia, ma sto tornando a casa (Puglia) dopo 11 anni perchè ho capito di non essere il tipo di persona che reputa fondamentali i servizi, il networking e tutto ciò che di buono si associa ormai a Milano. Un lavoro delocalizzato, la vicinanza agli affetti veri e un po' di mare è ciò che mi serve a 30 anni. (In ogni caso rispetto profondamente chi prende la decisione di venire a viverci, sobbarcandosi oneri e onori).
Beh dai non parlarne con nostalgia di questa esperienza, in fondo la grande dote è stata quella di essere stato capace a fare un bilancio. Significa anche saper scegliere. Anche per me è stato cosi come freelance, quando a forza di ricevere compensi sempre piu' ridotti ho detto basta. Chi me lo fa fare? Mi sono riciclato nella felice periferia, stare sul palcoscenico (della city) richiedeva troppi sacrifici. Tanti auguri per la nuova vita.
Mi ritrovo nelle tue parole. Dopo 1 anno ho capito che l’unica vera nota positiva che può avere questa città è il networking. Puoi avere la possibilità di conoscere persone che non troveresti altrove, persone che possono aprirti dei portoni. Ma bisogna essere anche bravi a legare con la gente. Se non si ha la capacità di sfruttare questo pregio, o non ne si ha l’interesse, allora è molto meglio vivere altrove perchè per tutto il resto Milano è secondo me una delle peggiori città dove vivere.
In Lussemburgo, nelle città più importanti, si spende minimo 1200/1500€ di affitto per un appartamento con 1/2 camere (nella capitale minimo 1500€ per una sola camera), ma lo stipendio minimo per legge è attualmente 2.400€ netti (2100€ netti invece per chi non ha il diploma). Mentre lo stipendio è di 3500/4000€ netti. Con uno stipendio del genere si vive tranquillamente, personalmente non trovo differenze di prezzo per la spesa (cibo, prodotti per la casa ecc) tra l’Italia e il Lussemburgo. A Milano si spende 1500€ per un appartamento con 1 stanza, con uno stipendio minimo da 1200€ (se ti va bene). Trovate le differenze.
@@Fabynapo dipende se si sa il francese o meno. Sapendo solo l’inglese è un po’ complicato ma si possono trovare lavori, dipende anche da che tipo di esperienza si ha e che tipo di diplomi e lauree si hanno. Soprattutto se si hanno agganci e conoscenze, ovviamente è più facile. Senza sapere il francese, senza diplomi/lauree e senza particolari esigenze, la ristorazione è un buon punto da dove iniziare. Ci si deve iscrivere al centro impiego nazionale che si chiama ADEM, da lì si devono cercare i lavori più adatti a noi. Per la ristorazione io mi ricordo che avevo trovato varie proposte in cui non era obbligatorio la conoscenza del francese, ci sono annunci dove il francese è indispensabile per il datore di lavoro e altri annunci in cui basta solo l’inglese, o se si è fortunati basta solo l’italiano. Poi per quanto riguarda le donne cercano molto le donne delle pulizie per pulire le case e gli uffici. In più le fabbriche. Questi lavori ovviamente sono per chi non ha diplomi ecc, e vuole iniziare dalla base. Studiando in contemporanea il francese, con il tempo si avrà poi maggiore scelta lavorativa man mano che si avrà una conoscenza più approfondita del francese. Comunque come ho detto dipende da persona a persona, dalla propria esperienza e dai diplomi/lauree che si hanno. Ovviamente parlando del Lussemburgo, i lavori qualificati che ricercano di più riguardano i settori della finanza, bancario ecc. Ricercano molto anche medici e infermieri, soprattutto in questi tempi.
@@hasiera ti ringrazio per questa risposta dettagliata. tu di cosa ti occupi, se posso chiedere? e gli operai metalmeccanici quanto prendono mediamente?
Da ragazzo meridionale spero che i milanesi, in particolare i più giovani, si rendano conto di quanto sono fortunati. Sicuramente ci sono tante cose da considerare, ma vivere a Milano, che sia anche con i genitori, significa avere a disposizione senza costi le tante opportunità di una città così grande, cosmopolita e stimolante. Il fatto che così tante persone ci lascino mezzo stipendio solo per pagare l'affitto è davvero emblematico.
Infatti tutti parlano così male di milano e di quanto sia bello vivere al sud solo perché magari sono loro che pagano e quindi per loro è solo stressante e corrosivo. Ma vuoi mettere a 14 anni abitare nei pressi di piazza duomo con mille negozi fantastici e la carta di credito di mamma e papy? Aaah là sì che è bellissima Milano. Grazie a sta pizza aggiungerei
@@kotoriitsuka2224 vorrei dirti che non esiste sono piazza Duomo a Milano, soprattutto se non hai i milioni da spendere per una casa, e non ogni zona è poi così comoda per fare quello che vuoi, e il commento sui ragazzini che spendono i soldi dei genitori non ha veramente molto senso. Se abiti in una zona di periferia comunque ci metti anche un'ora e mezza o più ad arrivare in centro, con i mezzi pubblici che non sempre sono molto affidabili.
@@alistarxxx5622 Eh lo so, anche perché si parla pur sempre di stipendi italiani. Senza considerare che non puoi vivere per tutta la vita in una stanza, prima o poi dovrai prendere un appartamento indipendente.
Guarda. Abitando in un paesino fermo a 50 anni fa, a me piacerebbe l'idea in se di abitare in una città moderna come Milano e dove nessuno ti conosce ma poi a conti fatti non credo ci vivrei neanche se potessi permettermelo. Ho una casa di proprietà e per quando faccia schifo il paesino in questione è a 45 minuti da Milano, quindi la cosa bella è che se c'è un concerto, un evento che mi interessa o semplicemente voglio farmi un giro, prendo il treno e sono li. Capisco che per chi vive, magari anche in una città, ma al sud, veda Milano come una meta irraggiunbile e che sembri quasi al figuori dell'Italia.
Io ho vissuto 3 anni a Milano, 500 euro una stanza in un quadrilocale con 1 bagno +1 inventato (in nero) . Faccio il consulente informatico. Ho avuto la fortuna di poter lavorare in full-remote fuggendo... Che dire milano ti forma tantissimo ma ti può masticare e sputare da un momento all'altro, e tu devi fare lo stesso. Sfruttarla al massimo per poi andartene (ovviamente se puoi)
@@hyomaaiiroofficial Fai corsi di formazione inizia con qualche lavoro inviando centinaia di curriculum e poi cambi trovando quello più adatto a te… nessuno regala niente 🥲
@@gomerixnessel5396 Per bagno inventato si intende un bagno molto piccolo che non è presente nella planimetria della casa ma viene creato in un secondo momento (es. viene ridotto lo spazio da una o due stanze ed esce un bagno). Di solito viene aggiunto per soddisfare le 3/4 persone che vivono in casa.
Nella mia ultima casa in affito (3 anni fa) pagavo in due 1300/1400, a parte solo le utenze. Nel mio percorso a Milano sono passato dalla stanza, monolocale e bilocale in genere spendendo negli anni da un minimno di 4/500€ ad un massimo di 700€. All'inzio la percentuale dell'affitto era più importante rispetti ai miei guadagni, poi con il tempo si è ridotta. Sono rimasto in questa città perchè credevo nelle possibilità di crescita, nelle persone che puoi conoscere. Alla fine la scommessa ha ripagato e da 3 anni sono proprietario, autonomamente senza chiedere nulla, della mia prima casa
@@marcome1953 I prezzi a milano sono alti, ma se hai le possibilità è un buon modo per investire In realtà ora sono 22, il mio è stato un investimento con tassi bassi, pago alla banca 1,3% e la casa mi rende (aumenta di valarore) grazie ai prezzi di milano 5% quasi l'anno. La differenza (che è sul totale del valore della casa mentre il muto pago gli interessi solo sul residuo) va in tasca, in più ho sostituito un costo (l'affitto) con un capitale (la casa).
Secondo il report UBS sul rischio bolla immobiliare nelle grandi città Milano è considerata "fair valued". Sopravvalutate città come Londra, NY, LA, San Francisco, Zurigo, Stoccolma. A rischio bolla Monaco di Baviera, Amsterdam, Francoforte, Parigi, HK, Vancouver e Toronto.
Io vivo in Brianza, e ho notato che molti che lavorano a milano sono arrivati ad abitare sulla tratta del treno Milano-Lecco nei paesini vicino alle stazioni. Trovi affitti a meno della metà e con il treno in 20minuti sei in centro a Milano. Magari non è la stessa cosa che essere la, soprattutto alla sera. Per qualcuno è meglio per qualcuno è peggio, ma di sicuro con i soldi di una stanza ti affitti un trilocale:
conosco i prezzi di Milano, lavorandoci ma non vivendoci. A mio modesto parere, sotto un certo income o se si possiede già una casa (come nel mio caso) conviene il pendolarismo con contratti parzialmente o 3/4 di remote working. Ovviamente ognuno ha la sua storia/motivazione/età (quindi scelta della soluzione). A 40 anni penserei ad una soluzione decisamente meno economica di quelle citate, ergo, acquisterei facendo anche l'investimento sul medio periodo.
Io vivo a Milano per avere uno status symbol. Bassa autostima suppongo. Dello stipendio metto via pochissimo ma quando sono in vacanza posso vantarmi dicendo "vivo a Milano". Mi piace il caldo della città in estate, l'aria sana, la metro affollata e la criminalità. Quando piove si allaga tutto e rimani bloccato a guardare le onde nei sottopassaggi.
Lo stile di vita milanese non mi ha mai attirata , è terribilmente escludente se non si è all’interno ci certi canoni . Questo appiattisce tantissimo , umanamente e psicologicamente. Ho retto 8 mesi in quella bolla , poi sono scappata , e il motivo non era il costo della vita ( totalmente squilibrato comunque ) ma il costo in creatività e benessere persi .
Il grosso vantaggio di vivere a Milano è anche che al 90% non ti servirà l'auto in quanto i mezzi pubblici sono estremamente capillari ed efficienti. Togliendo quindi le spese di acquisto e mantenimento di un auto (senza considerare lo stress del traffico) non dico che si va a pari, ma la spesa aggiuntiva rispetto a vivere fuori Milano non è poi così alta. La grossa nota negativa è purtroppo la qualità degli immobili e degli spazi a disposizione, perché fondamentalmente a Milano si riesce ad affittare qualunque cosa anche la cuccia del cane, quindi si trovano certe catapecchie che fanno orrore. Infine per chi viene da lontano trovare è un incubo perché le case vanno affittate/vendute nel giro di pochi giorni
Guarda io sono nato e cresciuto a Milano ed i miei genitori ancora ci abitano in grande appartamento di proprietà . Vero che puoi fare a meno di un auto ma vuoi mettere la comodità di averla anche se vivi a Milano ? Io non ne ho mai potuto fare a meno.....uscite serali e notturne , ( con mezzi pubblici pieni di sbandati o gente pericolosa ) , piccoli trasporti di elettrodomestici od oggetti ingombranti, uscite fuori città , e non sempre i mezzi pubblici arrivano dappertutto . Se dovessi scegliere tra vivere a Milano senza macchina o vivere in un paese dell Hinterland con la macchina ( come faccio ora ) sceglierei di sicuro la seconda ipotesi . Poi certo in Piazza Duomo ci vado coi mezzi pubblici , ma fuori dalla circonvallazione esterna ( dove passa la 90/91 ) la macchina torna utile eccome
Avendo vissuto a Londra per oltre 3 anni non mi capaciterò di come gli Italiani sono disposti a spendere queste cifre per vivere in un città che sicuramente offre tante opportunità ma non è lontanamente vicina agli standard di comfort che puoi trovare appunto in una città come Londra che tuttavia ha prezzi molto simili, quando invece Milano è paragonabile più a Manchester o Sheffield come grandezza e anche opportunità lavorative. Onestamente andrei a vivere a Milano appunto solo per necessità lavorative , ma dato che sono in smart working anche dopo la pandemia non ne trovo proprio la necessità, al limite per lo stile di vita più figo ma a quel prezzo ancora non ne vale la pena poi anzi preferirei qualcosa come Bologna o Torino
Il consiglio migliore non è stato dato però: Milano è servita benissimo dai mezzi pubblici, soprattutto dalle metropolitane (i treni li eviterei perchè il servizio di Trenord non è dei migliori w peggiora di giorno in giorno), che se ne dica o no le metro sono stra-efficienti e vi possono portare più o meno in tutti i punti della città ed in particolare all'esterno, verso le periferie. Non dovete pensare che il centro sia bello e le periferie malfamate, ogni giorno ci sono casi di criminalità più o meno gravi in zone "belle" di Milano, le periferie oggigiorno sono vivibilissime, spesso ricche di locali, negozi, punti d'interesse, ... e, udite udite: gli affitti sono molto più bassi!
Esatto...mi fa piacere che qualcuno lo abbia scritto ,vivo a Milano periferia Nord ..fuori dal cancello di casa mia , c'è un bellissimo parco , sembra di essere in campagna. Ma a 300 Mt c'è la metro e in 15 minuti sei in centro
Che nelle periferie siano piu bassi certo ma sono sempre sproporzionati rispetto ai salari medi. Nell’hinterland, anche 20-30km dalla città, per un bilocale in decente stato chiedono mediamente 650 euro + 100 di spese condominiali. In piu a Milano vengono richieste 3 mensilità di cauzione (nella maggior parte delle altre città se ne chiedono 2) + la mensilità corrente, ai quali aggiungere la quota agenzia mediamente del 10-12% sul canone annuale se non si ha la fortuna di trovarla tramite un privato. Dunque solo per mettere piede dentro una casa in affitto bisogna sborsare inizialmente una cifra di 3000-3500 euro. E lo stipendio medio a Milano è di 1100-1200 euro per i lavori comuni. Purtroppo è cosi, a Milano l’unico modo che oggi hai per poter vivere da solo in affitto è avere uno stipendio molto alto o dividere l’affitto con altre persone. Gli affitti sostenibili si trovano superati i 40-50km dalla città (es. Pavia, Varese..)
Io ho scelto addirittura l'interland, quindi fuori fuori, eppure con la metro ho la percezione di essere vicino a Milano molto più di quanto lo sia in realtà, e mi becco il mio bilocale a 550€ che in senso assoluto sossoldi ma in senso relativo rispetto ai prezzi di Milano non è un cazzo considerando che vivo in corte ed ho pure il posto auto
Io ho provato a spostarmi a Milano durante la pandemia, non avendo però nessun aggancio. Ho cercato di vivere in alcune case su Airbnb per avere una sistemazione momentanea, nel frattempo che trovavo casa. La situazione è stata che tutte le case decenti venivan affittate dai 1000€/mese a salire, escluse utenze (parlo di bilocali/trilocali per 2 persone), mentre gli appartamenti con prezzi leggermente più bassi eran in zone non troppo tranquille o avevan classi energetiche bassisime. Nonostante sia io che la mia compagna lavoravamo con contratto a tempo indeterminato, non siam però riusciti a trovare a casa, ogni volta finivamo in quelle lunghe liste, da cui gli affittuari non ci han mai scelto. Dopo diversi mesi così e dati i costi insostenibili degli affitti su Airbnb, siam dovuti riscendere al sud.
Vabbè ma parere mio essendo un ragazzo di 19 anni che ha ancora tutto davanti e abitando in un zona non tranquilla di Milano , non sarebbe meglio magari rischiare e vivere appunto in zone non tranquille alla fine dei conti se comunque è per lavoro uno può fare uno sforzo
Quanto ti capisco. Frustrante quando nonostante hai i requisiti, quelle rare volte in cui trovi un occasione decente a Milano, ti ritrovi spesso a non essere considerato dagli affittuari. A breve purtroppo sarò costretto anche io a tornare da dove sono venuto per questi problemi, ho tirato fin troppo la cinghia
Bravo Marcello, questo video mi è piaciuto parecchio: dritto al punto, informativo, divertente ma senza esagerare (non è un video pensato per essere una commedia) 👍
Io ho 21 anni e vivo a Parigi da due anni, essendomi iscritto qua all'università. A Parigi i prezzi sono ancora più alti, per gli studenti paghi in media 750 Euro al mese per una stanza, spese non sempre incluse, in uno degli arrondissement più periferici. Ci sono anche stanze in subaffitto a meno tipo 500/600 al mese ma in delle case spesso fatiscenti. Ciò che è diverso rispetto a Milano e all'Italia, è che qui gli stipendi sono moootlo più alti e ci sono davvero infinite opportunità di lavoro, anche per ragazzi di 20 anni. Io per esempio durante il mio ultimo anno lavoravo part-time in un ristorante, 20h a settimana, per uno stipendio netto di 1000 Euro al mese (senza contare gli extra e le mance varie che qui in Francia lasciano). Poi qui ci sono infinite opportunità di lavoretti estivi, stage (retribuiti!!!), convenzioni con scuole ed università per professionalizzazione ecc. Quindi il prezzo delle case è anche rapportato alle opportunità e alla qualità di vita. Un saluto da Parisss :)
Se guadagni bene qualcosa ti resta, altrimenti devi fare qualche sacrificio. Milano è una città cara quanto Monaco di baviera ma gli stipendi sono all'incirca la metà.
@@emilie1977 dipende, come tutte le cose. A meno che uno non sia proprietario o mantenuto, rimane poco, soprattutto come entry level. La verità è che Milano, per certe professioni, offre una crescita salariale importante. L’intelligenza sta nel non sperperare i soldi
Milano è quella città che devi sfruttare tot. Anni per lavoro (peccato perché in realtà è anche una città piena di cose da vedere) e poi quando hai messo da parte abbastanza risparmi andare a vivere/lavorare in una città più bella e climaticamente godibile
grande marce, i tuoi video sono sempre spaziali. Tu, emalloru, roberto ricotta etc siete degli esempi per me, amo la vostra capacità di raccontare le cose, spero anche io col mio progetto di arrivare ai vostri traguardi.
Ho vissuto 15 anni a Milano e so o andato via dopo la pandemia. Hai detto bene: Milano va bene SOLO se ti serve per lavoro/networking. Con la famiglia e un inquinamento persistente, ti fai due ragionamenti diversi.
Interessante è da un po che effettivamente me lo chiedevo. Io vivo e lavoro a copenhagen ed è assurdo pensare che i prezzi siano praticamente gli stessi di questo video (per zona, stanza o appartamento) a fronte però di uno stipendio raddoppiato se non triplicato. Ti da l'idea di quanto milano sia ormai satura, un'altra idea sarebbe vivere fuori l'area metropolitana nei dintorni ci sono molti posti come dove stavo io prima che sei a 15 min di treno per esempio io frequentando il politecnico ci mettevo molto meno dei miei amici milanesi.
Mi sembra una situazione molto simile a Londra, qui per un bilocale in zona 2 pago 1200 pounds, da ottobre diventeranno 1500, il 60 per cento dello stipendio va in affitto. Trend molto simile. 😭
Vicino piazza Caiazzo (Stazione/Loreto/Porta Venezia), pagavo 950€ al mese per un bilocale di 67 mq, molto carino. Ho lasciato quell'appartamento più di tre anni fa. A quanto so, ora, lo affittano a circa 1,100€ al mese. Che mi pare comunque un prezzo accettabile: vivendoci in due il prezzo è sostenibile.
Il prezzo è altissimo. Si trovano bilocali della stessa metratura a 850€/mese (escluse utenze) in zona nord (tratta metro linea gialla). Il problema è che molti ragazzi che cercano casa a Milano non conoscono assolutamente la città e puntano sempre alle zone più famose (che non sono per forza di cosa le più belle).
@@lukagarofalo no, il problema è che se vuoi vivere da solo non ce la fai. Chiaro che se si è in 2 diventa molto piu sostenibile la cosa. Ma pagare 850 euro al mese (ammesso che sia incluso il condominio) piu le bollette, la spesa e le necessità primarie significa spendere almeno 1200-1300 euro al mese. Per quelli che sono gli attuali stipendi medi di Milano, lavoreresti solo per pagare le spese senza mai riuscire a metterti qualcosa da parte.
Quella che fa la differenza con il Sud e lo dico da palermitano, che ne se tornasse lì allora. È palese il motivo dei prezzi alti a Milano ed anche giustificati, in parte. Può sempre tornare in Puglia, stare dai genitori, fronte mare magari e il rdc fino a quanto dura (visti gli esiti delle elezioni)
Esaustivo come al solito, dato l'argomento abbastanza popolare mi aspettavo un video uguale a tanti altri, ma invece si è rivelato decisamente più completo e ordinato, come tutti i tuoi video d'altronde.🔝
Perlomeno è Milano, con tutto ciò che ne deriva, fra pregi e difetti. Invece qua a Bologna la situazione è davvero desolante, dato prezzi sono poco meno di Milano, ma non è Milano. A meno di 750 euro trovi solo bettole scassate, vecchie, degli anni '60. Se vuoi un trilocale carino, in qualsiasi zona, mino 800 euro più spese di condominio. Le stanze in affitto partono dai 350/400 euro. Idem se uno volesse un ufficio/studio in affitto. Un ufficio accettabile, minimo 350/400 euro, sotto questo prezzo, solo stanzette lugubri e vecchie. Prezzi quasi da metropoli, capitale dell'economia, invece è una piccola città da qualche centinaia di migliaia di persone.
Vivo a Ferrara, una città medio grande, con discrete opportunità, quando però mi è capitato di recarmi a Milano, Barcellona, Amsterdam, Parigi, ho capito cosa si paghi. La conclusione alla quale sono giunto è che per chi è in grado di cogliere le opportunità che gli si parano davanti e che gli vengono offerte, Milano e in generale le metropoli, sono un’occasione d’oro. Questo presuppone però un prospetto occupazionale ottimamente retribuito, ambizioni di carriera, skills sociali e non. Per tutti gli altri, ossia per chi non ha sbatti, per chi adora la calma, per chi apprezza l’ambiente rurale, per chi ha un lavoro soddisfacente, per chi vuole spazi abitativi ampi, Milano potrebbe essere claustrofobica.
Ferrara è una gran bella città, molto vivibile e green. È nel "quartetto" delle città secondo me più belle d'Italia per viverci: Bergamo, Ferrara,;Mantova e Parma
Son sempre del parere, che nonostante la grande richiesta per vivere a Milano, il mercato immobiliare ha sempre dei prezzi assurdi, soprattutto per chi cerca il primo approccio alla città magari affittando una stanza che ha un prezzo che equivale ad un appartamento in tantissime città italiane, ovviamente non è Milano, ma è comunque un divario di prezzo troppo alto anche a livello di mercato.
@@mariobotti1952 Non è questione di non venirci o meno, se una persona dovesse lavorare a Milano, come pretendi in base al lavoro che fai, spendere cifre del genere, sono veramente folli
@@GiuseppeM9933 Infatti in centro ci abita chi guadagna di più come è normale in tutto il resto del mondo. Un cameriere dovrà per forza di cose abitare in periferia o in qualche paese vicino, che comunque è servito con la Metro
@@GiuseppeM9933 Di sicuro puoi andare abitare fuori Milano in una zona bel servita dai mezzi (e ce ne sono tante) dove i prezzi sono più bassi. Fanno lo stesso a Parigi o a Londra, anzi, in tutto il mondo.
Comunque è incredibile, in Friuli ad esempio con 600€ di affitto ti prendi una villa di 250 m quadri + 1000 m quadri di giardino. Ovvio Milano come spiegato nel video è una città che spinge sul Networking/lavoro/imprenditoria ecc.. Però rimane comunque assurda la differenza ahah
Vivo a Milano,ci sono nata ,amo la mia città,amando anche l'arte . Sono mamma e nonna quindi ho un po' di trascorso,trovo davvero assurdo i prezzi degli affitti ! Anni fa ho avuto un coinquilino (un ballerino che cercava una stanza ,e non poteva spendere molto , ovviamente si è trovato bene perché non mi sarei mai sognata di chiedere le cifre che solitamente chiedono ! Trovo indecente tutto questo ,dovremmo scendere in piazza tutti i giorni per protesta ! Poi sicuramente qualche occasione si trova,con il solito sistema,l amico dell'amico ecc...ma dovrebbe essere data un opportunità a chi vuoi fare esperienza, non rubargli lo stipendio ! Protestate ! Sono figlia del '68 😃 ..ma questa cosa deve cambiare !
Sto cercando casa a stoccolma proprio in questo periodo, e la situazione è ancora piú folle che a Milano. Domanda altissima, offerta bassissima=stanze/monolocali dai 1000€ in su
io abito in Germania, cittadina di 40,000 abitanti e pago 1050 € per un appartamento di 90 mq :( cittä come Stoccarda o Monaco sono diventato quasi inacessibili e si trovano pochissimi appartamenti liberi.
Io per un trilocale zona Piazza Napoli pago 1100€ + spese condominiali + bollette. Con gli attuali rincari di tutto sono praticamente 1500€ al mese. Ne vale pena? Secondo me no. Perché tolto l'affitto e relative spese ti resta in tasca quello che guadagneresti in qualsiasi cittadina di provincia, dove però c'è una qualità della vita enormemente superiore
mia esperienza: Londra 350 pound per una stanza singola in casa con 6 coinquilini Roma: Fiumicino più precisamente, 500 euro + spese per un monolocale 25 mq Padova: 425 euro + spese per bilocale 60 mq
@@travelerexperience ogni giorno ne combinano una! Tra accoltellamenti, risse e furti non si sta passando un gran bel periodo (per non parlare di Riccione)! Un vero peccato anche perché hanno da poco terminato il rifacimento di alcune zone come Castel Sismondo e il lungomare che sono veramente belli da vedere/visitare!
Cio che conta è il rapporto con gli stipendi. Quello medio a Milano (medio, non minimo!) è inferiore allo stipendio minimo per legge in Francia e in tanti altri paesi europei. Il tuo pagare 1000 euro per un monolocale a Parigi, magari equivale a pagarlo 500 su Milano ma in realtà come costo se sei in città siamo su quelle cifre.
Ciao Marcello! Io vivo a Pavia e lavoro a Milano. Ci metto 25 minuti di treno per andare a lavoro e l'affitto costa molto meno... non é male come inizio.
In questa "analisi" manca un dato fondamentale, lo stipendio! Sfortunatamente lo stipendio medio a milano è in caduta, e la presenza di finti contratti di stage e contratti di sempre più breve durata, non permette ad una persona NORMALE di avere un futuro a Milano. Milano è ottima se hai casa di proprietà ereditata dai nonni o dalla generazione boomer, dove si lavorava tanto, ma si guadagnava molto bene; ora la cosa è cambiata, con piccole elites ed una classe povera in aumento, basti vedere la quantità di case popolari presenti a Milano. Una bolla pronta ad esplodere e, a meno di offerte fortunate, è sempre molto meglio la provincia, o andarsene all'estero, con costi della vita simili, ma stipendi molto più alti.
500€ tutto compreso per una stanza (grande), zona Loreto. Solo in 2 in casa. Facevo il pizzaiolo al Duomo, (1300€ al mese x 10-12 ore di lavoro al giorno) Pranzo e cena ovviamente gratis nel locale dove lavoravo.
@@travelerexperience questi sono gli stipendi,anzi i primi 6 mesi sono partito da 1200€ .(senza tredicesima e quattordicesima). Il 90% dei locali ,pizzerie specialmente,sono gestite da gente del sud (Napoletani,Pugliesi e Siciliani) e la mentalità è sempre quella.
@@travelerexperience la ristorazione a Milano e altre grandi città va avanti grazie ai lavoratori stranieri (egiziani, filippini, Est Europa ecc) grandi lavoratori,ma si accontentano di poco perché vivono in 5 in un monolocale. Però abbassano il mercato degli stipendi,se a te non va bene, c'è un nord africano pronto a rimpiazzarti ad un costo inferiore
@@dabarrie85 sì possono chiedere poco perchè non han bisogno di comprare casa in italia o pensare a versare contributi per la pensione, 1000€ italiani in egitto son 5 mesi di stipendio, ci possiamo far poco se il peso dei soldi è così sbilanciato
700 € per una stanza è tanto. Però, quello che non è stato detto è la media degli stipendi... A parte il networking c'è da vedere anche la qualità di vita. Io vivo a Livorno e qui c'è la celebra frase: meglio disoccupato a Livorno che ingegnere a Milano. Non sono italiana e non ho mai vissuto Milano, però secondo me il più importante è la qualità di vita di una città.
Ti assicuro che la qualità della vita a Milano è pessima se hai da pagare un affitto. Gli stipendi medi sono uguali al resto di italia, ma il costo della vita è molto piu squilibrato. Ad oggi verresti a Milano a guadagnare gli stessi soldi o spiccioli in più che guadagneresti a Livorno o altra città. L’unica differenza sta nella quantità di offerte di lavoro, un impiego lo trovi molto piu facilmente che in altri posti, ma non guadagni di piu.
@@valex5153 Vivo a Livorno da cinque anni e la gente si stupisce quando dico che mi piace. Sto bene qua... c'è il mare e le persone sono molto accoglienti.
ehr? stipendio medio a milano è una ral di 35k circa.... se dovessi pensare di guadagnare 35k di stipendio *personalmente* non sarei mai e poi mai a milano... per una persona che deve sobbarcarsi affitto (o mutuo più avanti, ma che comunque sin da subito non ha il tetto dei genitori in testa durante l'avventura lavorativa) per pensare di restare a milano bisogna ambire nel giro di 7-8 anni a non meno di 50-55k (più benefit).. altrimenti sinceramente il gioco non vale la candela.. parere personale eh :) il problema è che molti, specialmente i giovani, non realizzano la situazione comparativa imbarazzante con l'estero.. una famiglia di 4 persone per vivere adeguatamente a milano ha bisogno di circa 4200 euro.. già mi immagino i cori di "ah ma vivo con meno, ah ma che cazzata"... vivere vuol dire potersi permettere affitto (mutuo), le spese quotidiane, la vacanza, qualche cena fuori, qualche vizietto (partita di calcio, paddle, per voi o per coniuge, figli, etc), l'auto di turno, mettere da parte qualcosa per investimenti e mettere anche qualcosa da parte per gli imprevisti (due gruzzoli separati)... questo è vivere.. e per milano, se non avete una casa di proprietà, quei 4200 euro al mese netti vi serviranno... per una situazione analoga a monaco di baviera ve ne servono 4500.. sapete quale è la differenza? lo stipendio medio post tasse a milano è circa 1700 euro netti, lo stipendio netto post tasse a monaco è circa 3200 euro, e questo vuol dire che 1 volta e mezzo lo stipendio medio vi consentono di avere i soldi per "gestire" in maniera agiata la realtà familiare a monaco (e non una città disagiata o altro, una città con tutti i servizi come milano, ben collegata, fornita di verde, etc), mentre per arrivare alla stessa condizione nel capoluogo meneghino vi serve il triplo del salario medio.. secondo voi è più facile arrivare a fare un +50% a monaco o a triplicare il vostro stipendio a Milano? viene da sè che è una scelta difficile, sofferta specialmente man mano che si cresce e magari più facile quando si è giovani, ma Milano vi dà tante opportunità (visto in senso relativo rispetto alle altre città italiane di una certa rilevanza), ma Milano vi chiede [specialmente economicamente] tanto in maniera non rapportata in maniera adeguata.. "eh ma anche a londra gli affitti sono alti.." stipendio medio nel mio settore a Milano con 6-7 anni di esperienza 40-50k euro (+bonus) in base a come sai venderti e a volte devi anche ringraziare (grazie a dio dopo 11 anni sono OLTRE queste cifre, ma rimangono comunque risibili se confrontate con il resto dell'europa... se poi consideriamo l'america ne usciamo ridicolizzati) .. ci sono POCHE società che ti mettono quelle che nel settore sono chiamate golden handcuffs (100k+bonus) ma si contano sue due mani e hanno generalmente degli ambiti ESTREMAMENTE settoriali... stipendio medio nel mio settore a londracon 6-7 anni di esperienza 100-120k sterline (+bonus) in base a come sai venderti.. qui se sei *molto* bravo ci sono parecchie società che offrono anche sui 170-250k sterline (e non parlo di faang.. se consideriamo quello, questi numeri schizzano verso l'alto) stipendio medio nel mio settore a monaco di baviera con 6-7 anni di esperienza 70-90k euro (+bonus) in base a come sai venderti.. anche qui se sei *molto* bravo e ti tieni costantemente aggiornato su tecnologie e soluzioni* ci sono parecchie società che offrono sui 130-160k euro + bonus (anche qui, non parlo di faang.. se consideriamo quello, questi numeri schizzano verso l'alto)
@@witchedwiz concordo con il concetto espresso, ma lo stipendio medio a Milano magari fosse di 35k lordi. Per mia esperienza personale e da quello che sento da persone varie che conosco, attualmente viaggiamo su una media di 22-24k lordi
@@valex5153 uhm è chiaro che i 34-35k medi di RAL a Milano vengono sfasati anche dai (tanti) stipendi parecchio oltre queste cifre oppure possono essere considerati poco veritieri se si considerano o lavoratori neo con 1-4 anni di esperienza :)
Io sono vicino al centro di Torino e visti i prezzi degli affitti sono felice di esser riuscita a comprare e pagare casa da giovane... (con piccolo aiuto di papà) non avere mutuo o affitto ti salva la vita se hai un solo stipendio medio.. bel video come sempre:)
Secondo me il problema principale sono gli stipendi inadeguati. Uno a 30 anni dovrebbe essere in grado di vivere da solo. Se un affitto di un monolocale costa 1000, dovresti guadagnare tra i 3000 e i 4000 netti. Quante persone guadagnano questa cifra a Milano (o in Italia in generale)?
Vero. Penso di poter affermare che per vivere dignitosamente da solo a Milano avendo a carico un affitto da pagare, bisogna avere uno stipendio di almeno 2,5-3k netti. Cosa molto rara sotto i 35-40 anni (ma anche sopra)
Io non capisco il senso di vivere a Milano, costo della vita fuori di testa e per tutte le persone di medio reddito (la maggior parte) la qualità della vita è scarsissima, in più c’è criminalità più alta d’Italia. I punti analizzati da Marcello sono il suo lavoro, incontrare clienti ed eventi, cose che potrebbe benissimo fare prendendo aerei o treni e vivendo in posti molto migliori (spendendo anche meno di quanto spende per stare a Milano). Insomma stare a Milano sta diventando una “moda” che arricchisce i più ricchi e impoverisce i più poveri che vogliono sempre di più vivere lì. Sarebbe stato carino un approfondimento nel video sul perchè queste persone scelgono di vivere a Milano e se pianificano di restarci per i prossimi 5/10 anni.
la qualità della vita scarsissima dove? Non c'è una città italiana che offre le stesse possibilità, qui puoi fare letteralmente cose diverse tutti i giorni
@@giacomonapolitano5830 se leggi bene ho scritto per le persone di medio reddito, se guadagni €1200 al mese, 800 di affitto, bollette e cibo, con quali soldi fai le cose diverse ogni giorno di cui parli?
@@giacomonapolitano5830 sulle serate ed eventi gratuiti è vero, c’è da dire che 1200 di stipendio e 800 di affitto come il caso citato non è cmq vita, forse neanche sopravvivenza…
Mai pensato di trasferirmi a Milano e questo video mi ha dato ulteriori conferme. Non metto in dubbio sulle opportunità lavorative che si possono avere ma poi gli stipendi abbinati al costo della vita sono ridicoli. 700 Euro per monolocale/stanza. Follia pura!
io ho vissuto in affitto a milano fino a 2 anni fa e pagavo 860€ per un bilocale in zona primaticcio. Milano è carissima e le case a buon mercato fanno quasi tutte schifo, sono piccole e vecchie, per vivere in case decenti bisogna spendere,c’è chi ha avuto fortuna e ha trovato buone sistemazioni a prezzi accertabili ma succede quasi sempre tramite conoscenze.
Prossimo video sarebbe interessante sapere QUANTO GUADAGNANO le persone intervistate, anche se in Italia è sempre un po' un tabù parlare di stipendi e guadagni. negli Stati Uniti video così si fanno in scioltezza.
Ad un certo punto sembrava la canzone di Bello Figo, “Non pago affitto” 😂 Comunque bellissimo format, molto divertente e interessante, non è facile fare un video del genere!
La forbice costo della vita/retribuzioni si è allargata incontrollata. Tieni anche conto che la città è un bacino di p/Iva molto elevato rispetto ad altre città italiane e questo significa tanta precarieta' e futuro incerto. Non è tutto bello eccitante come i media ci fanno credere vivere e lavorare a Mi... Comunque se sei alla ricerca di una tua identità nella piattaforma quella dell'inchiesta on the road personalmente mi appassiona. Quindi ti invito a insistere perche' per esplorare questa realta' sei nel posto giusto hai un bacino di tematiche vasto. Un giorno quando meno te l'aspetti potresti trovarti coinvolto in qualche sviluppo inedito e imprevedibile al tuo lavoro!
Sono molto più anziano di voi ma quando avevo la vs. Età c'erano le Cooprative che costruivano o davano in affitto a riscatto le case e tenevano calmierato il mercato. Adesso è tutto in mano ai privati che speculano in modo vergognoso ! Che schifo !
Pazzesco! Ok che Milano offre tantissimo, ma ti prende anche tantissimo. Io pago 600 euro (riscaldamento incluso) per vivere a Lipsia (cittá di quasi 600k abitanti) in un trilocale. E qui il lavoro non manca proprio!
Sono stato a Milano circa 8 anni fa per 2 anni, poi sono andato via per sposarmi, sono tornato e sto qui ormai da 5 anni, in totale ho cambiato 3 case sempre in affitto, ora sono in una zona molto bella, ma pago un botto di affitto. Amo Milano per questione di lavoro, networking e facilità di spostamento in generale, sempre attiva e dinamica. Ma piano piano sta diventando un po' troppo "italiana" e sto iniziando a pensare di spostarmi fuori Italia.
Francia molto meglio. Lyon, Grenoble, Bordeaux, Toulouse, Nice... Oppure Spagna: gli stipendi netti sono leggermente più alti e il costo della vita a Madrid è inferiore rispetto a Milano
@@RevoltAgainsttheOrder Spagna no, troppo calda, preferisco posti più freddi. Ho la mia azienda quindi non ho problemi riguardo gli stipendi. Francia ho visitato solo Parigi un miliardo di volte, Annecy una volta, ma per il resto mai vista, l'idea mi ha sempre stuzzicato ma non conosco il francese purtroppo. Al momento i posti che mi sembrano più papabili, sono Svizzera e Inghilterra.
@@kappadue83 Troppi contro sul comprare casa: 1) Non essendo dipendente e spostandomi anche per questioni di lavoro potrei dovermi spostare di regione o di stato, al momento orientativamente ogni 4 anni massimo cambio casa. 2) Non puoi mai sapere che problemi si possono avere con vicini ed eventuali location vicine (in una casa mi sono ritrovato la discoteca nascosta di fronte ed è stata una tortura), in altra hotel al piano di sopra... ecc... 3) Comprerei solo per mettere a rendimento, in modo da far fruttare l'acquisto e a Milano è qualcosa di fattibile, ma comprerei solo se potessi comprare l'appartamento senza mutuo. PS: altra cosa per esempio che consiglio in affitto è l'auto, invece che di proprietà, molti più vantaggi
@@ChristianBilato consigli che, se permetti, lasciano il tempo che trovano, soprattutto in una realtà inflazionistica dove l'affitto costa sempre di più, rappresentando una passività eterna perpetua che in caso di malaugurata pensione causerebbe la povertà assicurata. A meno che uno non abbia le spalle coperte, da genitori, eredità, o flussi di cassa alti mensili e perpetui. Allora si, l'affitto "conviene". Ma meglio non fermarsi a pensare a quanto si spende: ogni prezzo nasconde un servizio per il quale si paga. La comodità, se vogliamo chiamarla così, dell'affitto si paga, a peso d'oro
“Ho trovato la soluzione per risparmiare ma alzare comunque la qualità de cibo. Hello Fresh mi ha regalato il suo servizio” Eh grazie Marcello… non vale così
Complimenti per il video e per il coraggio, ma che str0nza la gente in Italia :( E comunque non ci smentiamo mai, quelli che pagano meno di affitto lo hanno trovato tramite ''conoscenze'' :(
Non è che le bazze possono essere disponibili per tutti altrimenti non sarebbero bazze, se conosci qualcuno te ti fa un favore non capisco quale sia il problema
@@micheleciaramicoli7139 il problema è che la conoscenza spesso è fortunosa, oppure molto interessata e "disonesta". Ed invece il "favore" dovrebbe essere per merito
mmm ci sono tanti posti dove vivere con un clima che ti sembra di essere sempre in vacanza come Malta o Miami, il problema sono i costi proibitivi, peggio di Milano perché se riesci a viverci ti ritrovi in un posto dove anche una pizza ti costa tanto, tutto questo per cosa? secondo me il posto migliore dove vivere non solo ha un ambiente piacevole ma ti permette di avere un margine di guadagno da poter mettere da parte o investire e allo stesso tempo farti gioire di tanti servizi ma sono sicuro che se esistono posti del genere non sono famosi altrimenti... mi piacerebbe trovarne uno a chi non piacerebbe? il solo pensiero che più della metà dei miei soldi si prosciuga in affitto e tasse da pagare mi fà pensare che la schiavitù non è finita si è camuffata e la gente semplicemente non se nè resa conto o perché giovane o con abbastanza soldi per far finta di niente.
Dopo la grande bellezza, la grande illusione, network di persone che fanno tutte finta di spassarsela riempiendosi la pancia agli happy hour a fine giornata o agli eventi sponsorizzati.
Milano è una città assurdamente cara, il ragazzo cameriere che paga 700 euro per una stanza con bagno finto grida vendetta... tant'è vero che gli affitti decenti sono o tramite conoscenze o nei comuni della cintura
Questo video è pieno di over 30 che vivono in condivisione come fossero studenti 20enni, pagando un botto. Milano è l'unica vera metropoli cosmopolita in Italia (le varie Torino, Bologna, Napoli, Palermo, sono semplicemente "città grandi"). A Milano c'è l'industria della moda, dei media, la finanza, le università di eccellenza, quindi il costo della vita è da città europea. Il problema è che gli stipendi sono italiani...
sono sempre stata curiosa riguardante queste cose perché secondo me si possono cogliere anche dei consigli e fa sempre bene sentire esperienze anche da sconosciuti per aprire la mente e capirne un po’ di più riguardante vari argomenti
Cosa ne penso? Vaffanculo al network, io me ne sto in provincia/campagna con i miei spazi, con la mia bella casa e senza pagare un affitto da 1000€ e passa al mese per un buco di topaia in cui fai fatica a respirare se non per dire "figaaa si fatturaaa"...
Piccolo appunto Marcello, naturalmente i siti immobiliari fanno la stima sul prezzo richiesto (per le vendite) quanto poi alla conclusione dell'affare minimo il 10% va giù come da qualsiasi altra parte d'Italia. Per gli affitti naturalmente è un altra storia. Un caro saluto e mi raccomando affidatevi sempre a dei professionisti.
però anche Stoccolma ti sega le gambe con i prezzi di altre cose... no? ci sono stato in vacanza un weekend e mangiare fuori era una sofferenza per il portafoglio ahhaahah ma magari te che sei insider sai dirmi di più
@@MrVictor356 Ho scritto il mio commento per dire che Stoccolma è una città molto cara, dato che per una stanza ad un'ora dal centro pagavo 420€ di affitto. Poi oltre all'affitto anche il costo della vita in generale è molto elevato, però c'è da dire che gli stipendi sono generalmente più alti rispetto a quelli italiani.
@@pedroloto ah pardon, dall'intonazione mi sembrava volessi dire l'opposto (infatti Berlino ha affitti più alti). Comunque si, gli stipendi sono quasi 3x
Vai a lavorare in una grande azienda la cui utilità nel mondo non sai manco qual'è perché non hai tempo per pensare dovendo costantemente scervellarti al PC, torni a casa che non è manco una vera casa perché con 4 estranei e un bagno solo hai dimenticato pure il significato di privacy e a fine mese dello stipendio di circa 1500 tolto affitto e spese per sopravvivere ti rimane giusto il necessario per qualche aperitivo serale con il quale sfogare la frustrazione del lavoro. E intanto il tuo capo sta in barca ad Amalfi, dopo averti detto ogni giorno dell'anno che hai fatto bene ad andare via dal Sud. Con l'aria condizionata, in ufficio si sta un amore
Grande contenuto come sempre! Mi sono fatto un anno e mezzo a Corsico/Cesano Boscone, stanza in trilocale con bagno condiviso 450+utenze (pre-pandemia) e per trovarla ho dovuto fare i salti mortali. Ma il vantaggio lavorativo è incontestabile
Che tristezza per sti ragazzi... Il 30/40/60% per l affitto di una casa condivisa, con tutto cio che comporta (non puoi ospitare, non sei mai sicuro al 100% quando lasci le tue cose, ti devi adattare agli usi degli altri). Non parliamo per affittare da soli, se ne va tutto lo stipendio. Insomma non potrai mai risparmiare abbastanza per un giorno sognare di avere una casa tua, per non doverti trovare a pagare un affitto da pensionato o lasciare qualcosa ai tuoi figli... Anzi piano piano ti sperperi cio che ti lasciano, se hai fortuna, i tuoi... E il tutto perché? Per vivere a Milano. Che fa molto "faccio cose, vedo gente" ma in concreto? Se hai uno stipendio normale, a un concerto, a una mostra, a un evento comunque non ci vai tutti i giorni, e per andarci una volta al mese puoi anche abitare a novara, pavía, lodi pagando la metá d affitto... Così come l aspetto lavorativo, se sei un ballerino profesionista, un esperto finanziario Milano ti offre opportunita introvabili altrove... Ma per un cameriere, un impiegato, puoi fare lo stesso e quasi alle stesse condizioni, ovunque... Quanto al cosmopolitismo, probabilmente molti hanno l illusione di trovarsi in un cortile a scambiare idee, valori... La realtà é accettare i pakistaní che friggono di prima mattina, o chi tiene il montóne in casa per scannarlo all aid
bel video, anche se avresti potuto approfondire meglio magari girando in più zone della città. "vivo da 5 anni a Milano" e dopo molti sacrifici, alla fine sono riuscito a comprare casa alle porte. in questo momento il problema principale è solo uno: adeguare gli stipendi al costo attuale della vita.
purtroppo dobbiamo pagare tanto l'INPS (tra te e il datore di lavoro) per mantenere la grande mole di pensioni che abbiamo da pagare causa diminuzione costante della natalità. Alla fine tra le tasse che paghi tu e quelle che paga il datore di lavoro quello che va allo stato è qualcosa di assurdo. Ho fatto il confronto con la Svizzera e c'è un divario assurdo. Ok che in Svizzera devi pagare la cassa malati, ma al netto di quella ti rimane in tasca molto di più in percentuale e la qualità dei servizi pubblici è eccellente in ogni aspetto. Efficienza e niente sprechi :)
Io sono originaria del nord Italia e mi sono trasferita a Milano per studiare prima e per lavorare adesso perché in Friuli non ci sono opportunità lavorative nel mio ambito. Ho cambiato due case e sono sempre stata abbastanza fortunata, prima 400 + bollette per un bilocale condiviso con un amico in zona Brenta, adesso 310 + bollette per una stanza doppia in un quadrilocale condiviso in tre in zona precotto. Mentre cercavo casa però ho visto dei prezzi tipo 700/800 per una singola o 500 per una tripla senza lo spazio per vivere. Per quanto Milano offra una mare di possibilità e come città mi piaccia molto penso comunque che i prezzi per viverci siamo esageratamente alti
Per me spendere anche solo 100 euro con una stanza condivisa, è pura follia vi invidio tantissimo,sarò io che sono strano,ma fai che uno vuole ritornare alle 5 di mattina con una ragazza,oppure dormire in mutande con il caldo,come si fa,per me è pura follia,vi invidio davvero tanto credimi
Io vivo a Modena e per un bilocale da solo non trovi niente a meno di 700/800 euro, quindi considerando che Modena è comunque una piccola cittadina, per milano le somme di questo video sono giustificate.
