Io sto attraversando proprio questa fase di disgregazione che viene spiegata nel video. Dopo anni di impegno e di investimenti per il raggiungimento di obbiettivi prefissati ho dovuto accogliere i rifiuti costanti come un messaggio di reindirizzamento verso una vita più autentica. Presumo che gli obbiettivi preposti erano generati da falsi sé che con la caratteristica comune di soddisfare un bisogno di riconoscimento. È proprio così, si sprofonda nell'oblio, ma è l'unico posto in cui al momento si riesce a stare in maniera autentica
Il passaggio da quel posto, se può rincuorare, è previsto da tutti i cammini più autentici. Fortunatamente se ne può uscire, e ti auguriamo di vedere presto nuovi panorami.
Grazie 🙏 di ❤️ Per il Vostro importantissimo lavoro di divulgazione sulla quarta via...Moltissime cose che mi erano ignare, adesso grazie al Vostro preziosissimo lavoro sono divenute più chiare e più osservabili nel panorama della mia falsa personalità... Grazie 🌹🌹🌹🥰
Complimenti davvero. Volevo sapere... Quando parlate di scuola, intendete una scuola fisica? E dove trovare queste scuole? Queste scuole sono citate spesso anche sul libro La quarta via di Ouspensky. Grazir Domenico
Buonasera Gianni, è prevista una puntata dedicata in seguito. Nel frattempo può leggere l’articolo sul ricordo di sé sul nostro blog qui: associazioneperankh.com/2022/02/18/il-ricordo-di-se-nella-quarta-via-cap-28/amp/
Cara Concetta, non crediamo sia possibile rispondere alla sua domanda senza banalizzare la questione. Molto dipende da fattori come l’intento, le persone con cui si studia, la pratica. Lieti comunque se i podcast potranno esserle di ispirazione. Un caro saluto
la pubblicita e inqua, puo essere che non ti pisccia ilntema.. prenditi il libro. cosi anche li ti divertirai ad andare avanti e indietro dato che l attenzione sfugge da quello che ha piu bisigno, per svariati motivi che se hai sincero interesse ad esser libero.. poi conprenderai. oppure fai quello che ti fa megljo.. ma il meglio non conoscendo nel profondo che cisa si è.. non è reale.
Io ho smesso di fumare per 11 mesi. Il medico mi ha detto di non fumare. Fumo da quando ero bambino. Non ho mai avuto problemi sino a quando cominciai a fare biodanza. Bella la biodanza, pensavo fosse piu' di quarta via questa che la quarta Via " proclamata" dai facente è parte. Ho "conosciuto" Gurdjieff nel 1992..il mio maestro di meditazione ha una casa editrice, ha tradotto il libro - Anatomia di un mito-. Comunque, dicevo, dal 1987 comincio la ricerca in modo ufficiale. Prima ero così lo stesso, e funzionava meglio. Yoga, meditazione shivaita, percussioni africane per 19 anni, interessi per la psicologia in genere, l'ipnosi ecc. Lavorando per mantenermi, facevo queste altre cose. Son diventato insegnante del metodo Feldenkrais, questo durante le ferie dal lavoro. Dicevo,ho fatto parte dei gruppi della tradizione Gurdjieff/Bennett per qualche anno, ma non ho mai portato avanti piu' di tanto. Biodanza e' stata la totale destrutturazione mia, e da lì ho cominciato ad accusare problemi per le sigarette. Sono stato ipnotizzato da un mio amico, esperto,che ha un centro di ricerca e che proviene dalla scuola di Palo Alto e insomma quella dei vari M. Erikson, Bandler e Co. Ora sono in e passe. Scrivo delle emozioni negative, prese dal vostro video, nonostante i libri e il lavoro gurdjieffiano che ho fatto, ecco questa e' la dimostrazione che giro in tondo. Ah sono stato iniziato al Subud, c'he il sig. Bennett ha provato e di cui parlava molto bene. Mollato anche questo.
Buongiorno Paolo. Di fatto la teoria e alcuni tipi di pratica non sono sufficienti. Spesso nei nostri podcast rimandiamo al fatto che sia indispensabile, per addentrarsi realmente in questi temi, far parte di una Scuola seria. Ci auguriamo realmente tu possa ritrovare la strada. Un caro saluto
@@AssociazionePerAnkh_RU-vid Voi siete a conoscenza di una scuola seria? Ossia, sapete se c'e' qui in italia, e dove? E, qualcuno di voi, sa del programma SAT, di Claudio Naranjo?
Sono ungherese, non parlo molto bene l'italiano. Per me la preghiera onnipotente è: Conducimi. E poi aspettare, e allora le risposte, le scuole giuste apparireranno davanti alla tua porta.
Di una persona dell’Associazione che, come tutti gli altri che sentirà sul nostro canale, non ha nessun interesse a far sapere di sè. L’unico scopo dei nostri contenuti è quello della divulgazione seria e gratuita degli argomenti trattati. Un saluto
Innanzitutto grazie. Mi permetto di aggiungere: secondo la filosofia Omeosinergetica e non solo Om. , un ottimo modo per imparare a conoscere se stessi e quindi, le proprie debolezze e le origini conflittuali , è riconoscersi nel Rifiuto, dell'altro, e esperienziale con l'esterno. Ogni Rifiuto rappresenta una parte di noi, nascosta nel lato B . Con un lavoro accurato (e seguendo determinati principi sul quale si basa l'esistenza umana e la psiche) è possibile conoscere se stessi attraverso il rifiuto e trasformare il rifiuto, comprendendo che è celata dentro ognuno di noi la forza opposta al rifiuto. È quindi ľintegrazione consapevole e responsabile del lato A e B . Il conflitto esterno, nell'altro, riconosciuto metabolizzato e risolto ha il potere di trasformare ľindividuo ed è qui che avviene il vero cambiamento > quando appunto, non c'è più spazio per il rifiuto o conflitto e la Perfezione padroneggia senza alcuna forzatura. Strada facendo emerge e sì viene a conoscenza del mancato Diritto che la persona rincorre inconsapevolmente attraverso i conflitti fin dall'infanzia, dal momento che, le particolarità primarie sono sempre inerenti ad un mancato diritto, nei 0 3 anni. La medicina Omeosinergetica adotta (attraverso i percorsi con i Trainer Om. ) questa metodologia ben precisa per risvegliare il malato (portare consapevolezza) eo chi è affetto da disagi psichici e patologie, irrisolte, croniche recidive. Inutile dire che, è un percorso importante che chiede applicazione e tempo, ma sarà poi il corpo stesso a rispondere dal momento che, trasformare ciò che è incoerente in coerenza responsabile consapevole favorisce la guarigione nei processi biologici. Benattia può essere il nome più opportuno a differenza di malattia. Personalmente, e vi parlo da Trainer Om. Naturopata terapeuta, credo che il percorso che vi ho accennato abbinato poi successivamente al vs percorso sia veramente un ottima opportunità. Grazie ancora
Questo non è uno spazio dove farsi pubblicità. Strumentalizzare dei contenuti offerti gratuitamente è per noi sintomatico di non averli compresi per nulla.
Quanto annaspare inutile, faticoso e sofferente prima di capire quanto sia importante imparare a "nuotare" e quanto lo sia soprattutto come presupposto necessario per capire dove sia "il porto vero" e non il miraggio di quest''ultimo; la mia pigrizia è una piaga la vedo ovunque ormai
C'è senz'altro della verità, ma non trovo segno di nessuna 'vibrazione' positiva, noi siamo vibrazione e attiriamo ciò che vibra allo stesso modo, da quando ho incominciato un lavoro su me stesso ho collezionato solo una serie di situazioni negative ...non lo chiamerei successo dal momento che l'obiettivo e' si fare ricerca su se stessi ma anche migliorare la nostra vita e il rapporto con gli altri
Buongiorno, intanto bisognerebbe chiarire che cos’è una vibrazione. In secondo luogo questa è la sua visione; la nostra esperienza - al di là della teoria - è opposta. Buone cose
@@AssociazionePerAnkh_RU-vid bisognerebbe essere meno superficiali e meno 'spiritosi' quando si affrontano certi argomenti...mi sarei aspettata una risposta illuminante da chi tratta argomenti così profondi e nobili... peccato
E tre. Va bene Davide, le auguriamo di trovare qui su RU-vid qualcuno che prenda voti migliori alle sue sollecitazioni 😊 Se poi è il desiderio di avere l’ultima parola a muoverla ecco fatto: risponda anche a questo commento e l’avrà. Auguri!
![Quarta Via: conoscere la (propria) caratteristica principale - Lezione 12 [Podcast]](/img/logo.svg){kind=logo}
