Ciao kama, non commento quasi mai i video su youtube ma in questo caso mi sento in dovere di farlo. Queste sono le mie zone, dove abitualmente faccio anche escursioni, ci sono un sacco di posti bellissimi e incontaminati, credo che sia particolare rispetto ad altri posti perché le apuane sono veramente selvagge, di contro ci sono le cave che non solo distruggono il monte ma inquinano l'aria, i fiumi ecc.. Ogni volta che le vedo per me è un tonfo al cuore considerato anche il fatto che appena il marmo non sembra più buono abbandonano tutto lasciando fabbricati e sporcizia come se fosse normale. Fa riflettere vedere tutto questo e credimi quello che hai visto è la punta di un grande iceberg. Però si può sempre cambiare, mio babbo ha lavorato tutta la vita per una ditta di marmo e il paragone che gli faccio sempre io è quello dell'amianto, quante persone ci "portavano a casa il pane" con la produzione di eternit.. Solo che poi si è compreso quanto fosse nocivo e non sostenibile, la stessa cosa è per le cave, anche se forse quando ce ne accorgeremo sarà troppo tardi. Mi scuso per il commento molto lungo e forse anche un po' sconclusionato ma non è semplice dire in poche parole tutto quello che mi suscita vedere le mie apuane in quelle condizioni. Spero che abbiate la possibilità di tornare perché ci sono posti davvero incredibili
I posti sono magnifici e la bellezza di quelle montagne riesce comunque a sopperire alla schifezza delle cave. Purtroppo mi rendo conto che alcuni (o molti) degli operai che fanno parte di quelle cave, si ritrovino in quelle condizioni per necessità e non per volontà, non credo che anche loro abbiano piacere a veder sparire le montagne. Purtroppo però sono ingranaggi di un meccanismo molto più grande che, a quanto pare, sembra essere più interessato all'aspetto economico che quello ambientale. Come finirà non lo sappiamo, ma facciamo quello che possiamo per fare in modo che finisca nel miglior modo possibile.
Conosco questa storia da quando (ci) sono nato. Sono così devastate che gli stessi effetti dell' attività antropica sono, e diventeranno, il carattere distintivo di quei momti e di quelle splendide vedute. Bravi!
Aspettavo da tanto un video sulle Apuane. Sono felice che ve ne siate innamorati. Come tutti i grandi amori, regalano gioie immense, ma anche delle ferite. Sono felice che abbiate parlato della loro tutela. E spero che tornerete presto e le percorrerete ancora
È casa mia, abito a Massa, ogni volta che guardo i monti fa male e ho paura davvero che prima o poi non ci saranno più. Per fortuna abbiamo tantissimi giovani che lottano per la loro tutela❤
Sai che mi hai commosso? Abituati a fare sempre escursioni e scalate in Apuane ormai per noi locals è diventata una specie di 'abitudine' questa devastazione. Hai fatto davvero un bel video (non che gli altri non lo siano) e hai spinto varie persone a riflettere. Bellissima anche l'iniziativa delle foto. PS: questa è una zona e uno dei pochi percorsi in Apuane che ancora mi mancano. Bello, me lo segno, lo farò! Ti lascio qualche considerazione al volo: - Le escursioni in Apuane vanno preparate particolarmente bene... sono montagne che non concedono nulla... strette e aguzze, quasi tutte le settentrionali hanno sentieri così, anche su percorsi segnalati come relativamente facili, e tanti sentieri sono stati cancellati per attività di cava o altre problematiche - Per noi, come dicevo, è normale attraversare zone di cava. Però, laddove l'uomo ha distrutto, ha lasciato la possibilità di riscoprire le sue tracce, non sempre così evidenti, su percorsi inusuali, che su altre montagne non troveresti mai. Ti invito ad informarti sulle cd 'vie di lizza', delle ripide tracce - ormai in disuso - che servivano per trasportare i blocchi di marmo a valle, e che ora noi escursionisti saliamo e scendiamo. PS: raramente sentieri così 'marcati' passano dentro una cava attiva... unitamente al fatto che la cava sotto era attiva (quindi immagino fosse un giorno feriale) mi viene da pensare che quella che avete attraversato sia abbandonata... ce ne sono una quantità che non ne hai idea in Apuane. Quando i cavatori vedono che il marmo non è più buono abbandonano ogni cosa, e da quel momento la cava diventa surreale, assumendo l'aspetto di una vera e propria 'cava fantasma', dove pare che siano tutti spariti all'improvviso per magia. A proposito di maledizioni... - Ti consiglio vivamente la val Serenaia, per me la valle più bella delle Apuane. Purtroppo ci sono cave anche lì. - Le Apuane se ci torni danno dipendenza... occhio... anche da alpinista/arrampicatore... ci sono un'infinità di falesie e vie lunghe... e scalare sul marmo è un'esperienza... se vuoi dare un'occhiata sul mio canale c'è qualcosa... - Ti cosiglio di vedere 'Carie', un documentario dove degli alpinisti hanno chiodato delle pareti di cave abbandonate, recuperandone l'uso e 'riciclandole', ed attirando contemporaneamente l'attenzione su questo tema come hai fatto tu - Peccato tu non sia salito in cima al Sagro... da lì si vede anche il Giappone :PPP
Grazie di cuore per tutte le informazioni, io e Laura abbiamo letto il commento e abbiamo riso alla fine ahahaha. Ci torneremo di sicuro nelle Apuane, ci sono rimaste dentro.
Emblemática l'immagine ripresa dal drone... A sinistra la montagna incontaminata e a destra quella scavata e messa a nudo. Quest'estate anche io purtroppo ho potuto assistere a questo triste spettacolo sono andata in vacanza in Lunigiana e abbiamo fatto qualche trekking sulle apuane.. Un giorno su un percorso dovevamo continuare a metterci a lato perché veniva usato il sentiero come passaggio per i camion che trasportavano giù il marmo.. È stato molto triste..
Per non parlare del costante rumore assordante di cantiere mentre si è in mezzo al bosco o tra le montagne. Quelle cave sono orribili sotto qualsiasi punto di vista.
Ciao ragazzi, posso chiedere gentilmente se potete linkarmi dove posso acquistare quel supporto da petto per la macchina fotografica? Grazie mille e ottimo video!
Minuto 21:00 Peccato non abbiate fatto la vetta del Sagro, che è una delle più belle (se non la più bella) di tutte le Apuane Poi si, quella curvatura che vedete sul mare è Liguria (golfo di La Spezia) e, in alcuni giorni, si vede anche il Monviso. La terza immagine che etichettate con Emilia, invece, è sempre provincia di massa Carrara e corrisponde alla meravigliosa Lunigiana. A proposito, Fivizzano, menzionato come terza provincia, in realtà è un comune lunigianese che fa sempre capo a Massa Carrara
Ciao Andrea e Laura, Laura un genio …. Sulla coppia di comici 😂, purtroppo da che mondo è mondo l’uomo ha sempre sfruttato le risorse naturali , figuriamoci poi quando questo produce anche molti € . Dunque hai la mamma emiliana state cercando un appartamento più grande … ci manca solo iban e siamo a posto 😂😂😂. ⛰️
Tanto rispetto per questa escursione, sono morto al minuto 25.00 😂 ci siamo persi 😂 Ad ogni modo davvero tosta la situazione cava, grazie per la condivisione di questa esperienza non l'avevo mai vista una cosa così... 😢
Provincia di Massa di Carrara e di Fivizzano ... rido ancora 😂😂😂 . Ok ci sta comunque lo Spallone divide solo il comune di Carrara con quello di Massa . Resta il fatto che purtroppo cercare di fare qualcosa per le Apuane è impossibile . Qui comandano imprenditori senza scrupoli e purtroppo non ci sono solo loro ma anche criminalità diffuse in tutta Italia ( e sai di cosa parlo ) . Altra piccola nota non è il monte Faggiola ma un passo che ti porta sui vallini del Sagro . Queste sono montagne uniche al mondo per conformazione sia geologica che per le specie endemiche che ci sono. Tu sei passato in una zona ampiamente devastata da noi umani e ti sei reso conto di che demenza ormai abbiamo raggiunto
Sulle 3 province è quello che ho letto in rete. Riguardo al Monte la Faggiola, l'ho chiamato tale perché effettivamente come si vede dal video c'è anche una targhetta che lo segna. Sì, diciamo che non ho scelto il punto più incontaminato delle Apuane, ma sono contento di averlo fatto, è giusto rendersi conto anche dei lati negativi che succedono in questi meravigliosi posti.
@@KamKamminando È solo una foce ma poco cambia . Poco sotto da lì parte un sentiero che ti porta sul monte Maggiore dove hai sotto i piedi la sensazione reale di quella devastazione che raccontavi . Sotto la sommità di quella montagna lì le cave stanno mangiando l'impossibile e portano a valle tutto e non solo marmo di qualità come facevano decenni fa.
@@KamKamminando se volevate mostrare la devastazione, avete fatto bene a scegliere quel percorso perché quello che, probabilmente più di tutti, mette in luce la devastazione enorme che abbraccia tutto il bacino di Colonnata. Considerate che in tantissimi, passando velocemente dall'autostrada e guardando i monti, pensano che quel bianco che si vede sia neve... Carrara è un disastro e vogliono far diventare anche il versante massese simile. Per non parlare dei piccoli comuni della lucchesia (in garfagnana) che vorrebbero trasformare anch'essi in bacini minerari. Il discorso è sempre lo stesso: con il ricatto occupazionale si giustifica qualsiasi scempio. Bene, quindi, sensibilizzare il più possibile tramite video come questi e sperare che le associazioni di tutela del territorio abbiano sempre maggiore visibilità. Il caso deve diventare nazionale
Ahahahah quando ho visto quell'allungamento del braccio minaccioso verso di lei al minuto 5:47 stavo per aspettarmi uno sclero del tipo "Se parli ancora una volta ti lancio giù per il burrone"🤣! Comunque veramente una merda vedere la montagna ridotta così
Ma perché non andate a giocare in un recinto di sabbia invece di interferire con gli affari degli adulti? Voi ragazzi siete troppo immaturi per essere degni di fiducia.
Di questo passo è proprio quello che diventeranno. Quindi si, i cosiddetti adulti, responsabili e degni di fiducia condannano la loro prole a giocare in un recinto di sabbia. Grazie adulti 🙂
immagino tu sia un locale che campa grazie al marmo. Probabilmente non hai figli, perché, se ne avessi, dovresti pensare che il presente, ed il futuro, deve necessariamente andare nella direzione opposta a quella che sta seguendo l'imprenditoria legata al lapideo.
