Radicondoli, paese medioevale nella campagna senese, si affaccia sulle colline metallifere sulla strada che porta al mare. Antico almeno di mille anni, già dei vescovi volterrani, poi degli Aldobrandeschi, infine sottomesso a Siena, il paese è situato in un paesaggio ampio e mutevole, si distende su una altura da cui domina le colline intorno. Il centro storico si sviluppa seguendo l'andamento naturale del colle. L'abitato è attraversato da un asse viario in direzione Est-Ovest (via T. Gazzei). Parallelamente a questa via, nella zona meridionale a livelli decrescenti, altre strade intersecano una via ripida detta Sedice in fondo alla quale si trova la Porta Olla, l'unica conservata delle tre porte che si aprivano sulle mura del castello, di cui restano ancora leggibili alcuni tratti.
Il centro monumentale, e cuore della comunità, è certamente la Collegiata dei Santi Simone e Giuda, i cui lavori di costruzione iniziarono nel 1589 sui resti di un'antica pieve romanica.
Lungo la via principale si trovano la Chiesa e il Monastero agostiniano di Santa Caterina delle Ruote, eretti verso la metà del Trecento. Sul corso si affacciano anche una serie di palazzi costruiti nel XV e XVI secolo, come il Palazzo Comunale, già Berlinghieri, dalle caratteristiche tardo cinquecentesche.
18 сен 2024