Un gruppo di ex militari che hanno vissuto l'anno di servizio a Novara, fra il 1978 e il 1979, a distanza di 40 anni hanno deciso di ritrovarsi nella città piemontese. Ci sono stati contatti con il Comune di Novara e l'Agenzia del Demanio per poter visitare le ex caserme ormai dismesse e in vendita. Alla fine ciò non è stato possibile per ragioni di sicurezza. In particolare non è stato autorizzato l’accesso all'ex Caserma CAVALLI. Molti, troppi i pericoli presenti, al punto da rendere ingestibile qualunque eventuale incidente, piccolo o grande, negli spazi aperti come e soprattutto negli edifici. Impossibile fare un’assicurazione e altrettanto impossibile presidiare, in maniera autorevole, ogni possibile porta e/o finestra da cui qualche visitatore poteva entrare all’interno degli immobili dell’ex caserma fino a trovarsi, eventualmente, in condizioni di emergenza.
D'altra parte le ex caserme sono state spogliate dei simboli militari e anche i pennoni dell'alzabandiera sono inutilizzabili.
Il nostro “raduno informale” ha registrato la partecipazione fra sabato 21 e domenica 22 settembre 2019 di una sessantina di ex militari. Hanno aderito anche altri ex militari grazie alla diffusione della notizia dell'evento attraverso la cronaca locale e i social network, in particolare i gruppi Facebook. Abbiamo potuto contare sulla collaborazione del primo capitano Roberto Surace, membro di UNUCI Novara, del tenente Amedeo Garizio e del generale Ettore Mazzeo.
Abbiamo organizzato anche una breve cerimonia sul Colle della Vittoria, altrimenti detto Sacrario, zona ubicata sulla collinetta adiacente il cimitero di Novara e le ex caserme.
Questo video vuole essere la memoria dell'incontro e un ringraziamento ai partecipanti e a coloro che hanno collaborato.
5 окт 2019
