Sarà descritta la ricarica di una batteria estratta da un pacco di celle di un notebook esauste (0V). Non imitare a casa perchè pericoloso. Rischio esplosione.
Ciao ,complimenti sei molto bravo e spieghi bene. Ho una domanda da porti: ho acquistato 4 batterie da 12 v ( all'interno delle quali ci sono 9 pile al litio collegate in 3s3p con relativo bms per ognuna di esse) e le ho collegate in serie tra loro per ottenere 48V e poterle collegare alla bici elettrica ( con motore ricavato da un alternatore auto modificato). Perché dopo 2 minuti mi vanno in protezione 2 batterie su 4? Secondo te e' dovuto all' esagerato richiamo di corrente da parte dell' alternatore? Oppure le batterie al litio non si possono collegare in serie tra loro ( inteso come 4 batterie con all'interno le loro 9 pile e relativo bms ciascuna)?
Io misi la 12V per ripristinare la carica... 😂DA NON FARE. comunque giusto ed bel video. Seguito anche io il consiglio di utilizzare un alimentatore da 3V. Mi sono iscritto, tratto faidate e audio, se vuoi iscriviti anche te, mi farebbe piacere! 🔝
Ciao, come mai se il tuo alimentatore è settato a 3 volt, ti segna 10,11volt?, lo so che è a vuoto, ma sui 3 volt non mi sembrano troppi 10 volt é passa?
Se in 10 minuti ti carica già il 30% significata che la batteria non ha più molta capacità e inoltre tenderà a perdere energia molto velocemente. Se dopo 2 settimane dal momento che l’hai caricata ha perso più di 0.4 volt è già da considerare spazzatura.
Quando si ha tempo da perdere e si perde tempo si crede anche se stessi che il cavallo bianco e nero anche se e bianco...una batteria di e vita nn c'è nulla da fare..ma si può con un uso giusto non farla mai esaurire..io ho batteria di esig da 15anni e tengono tutta la carica al 95%e poi se si fa un video ci vogliono attrezzi x documentare quello che si presume...altrimenti e fuffa
ciao ho capito tutto a metà! perché non mi intendo molto di vattaggio etc. il problema che ho con le 18650 e che inserendole nella sig. elettrica a metà della sua capacità il led mi dice che é scarica?
Si potrebbe ricaricare la 18650 direttamente con un alimentatore variabile in CC, impostando la tensione di uscita a 3,7/3,8 V. In tal modo quando la batteria arriva ai 3.7 V c'è equilibrio di tensioni , non passa più corrente e la ricarica si ferma. Penso all'utilizzo di alimentatori lineari per modellismo ferroviario, di cui sono abbondantemente provvisto. E' giusto il ragionamento ? Grazie.
molto interessante. Visto che ne sai ti chiedo un consiglio. Ho una batteria a litio da moto che è finita a zero. Il caricatore non "la sente" probabilmente per un problema simile a quello che mostri nel video. La batteria è ovviamente da 12V. Ho un trasformatore identico al tuo. Pensi che possa aver senso usare il tuo stesso procedimento ? a che voltaggio mi consiglio di provare? grazie in anticipo!
rappre Si, il procedimento è il medesimo, a tensioni più alte. Il caricatore, acquisendo un voltaggio minore di quello per cui è progettato, non ricarica.
Salve, volevo un consiglio, ho comprato per sbaglio una batteria per pc da 6600mah con 11,1 V ma il mio pc non la vede in quanto monta 2600 mah con 14,4 V. Se apro la batteria da 6600mah 11,1V e aggiungoaltre 2 pile 18650 a litio in parallelo ottengo una voltaggio di 14,4 in modo che il mio pc la riconosca? Funzionerebbe così? C'è qualche rischio che esploda? Se trovo batterie con capacità piu grande cambia qalcosa?
Se ho capito bene avevi una 4serie 1 parallelo e hai comprato una 2p per aumentare l'autonomia, ma hai preso una 3s anziché 4s. Il circuito di protezione della batteria è per 3s quindi non puoi trasformarla in 4s (a meno che per economie di scala non facciano bms in grado di funzionare sia come 3s che 4s, anche se ne dubito), quello che forse potresti fare è prendere il circuito di quella originale e collegare in serie 4 coppie di batterie (aggiungendone 2 identiche come capacità effettiva) per ottenere 4s2p, così però avresti il bilanciamento per coppia e non per singola cella, cosa che potrebbe avere ripercussioni sulla durata nel tempo. Per avere le singole celle bilanciate credo che potresti aggiungere un circuito bms per 1s2p per ognuna delle quattro coppie (a patto di riuscire a farceli stare, ma se devi aggiungere 2 celle avrai già previsto di doverla ampliare), tuttavia non me ne intendo molto e potrei aver detto sciocchezze quindi aspetta qualcuno di più esperto
Buongiorno in questi giorni di (STARE IN CASA )mi sono messo a ricuperare pacchi batterie dei pc portatili , ci sono 6-8 celle lition 18650 .si trovano da poche volt ,ci sono anche 3.7 volt . Domanda ; in base a quale criterio devo fare la cernita di esse ? , le devo scartare quelle a basso voltaggio,? le devo testare tutte ? Dimmi tutto se ti va Grazie
Quando faccio qualche prova di ricarica metto srmpre una lampadina auto in serie .e un ifallibile limitatore e indicacatore di corti o passaggio corrente.provate,costa niente
Più facile la metti nel congelatore .nel frattempo metti a bollire acqua con 20 granelli dale grosso. Quando l'acqua bolle prendi la batteria nel congelatore e la immergi nell' acqua che bolle. Spengi in fuoco e la lasci per 15 secondi. Ora dopo averla asciugata la metti a caricare con un normale caricatore non al litio. E la pila riprende la carica e l amperaggio .nel modo che tu fai e vero che si ricarica ma l amperaggio te lo scordi.... Prova
Ciao, complimenti bel video, io ho sostituito delle pile litio da 3,7 V ad una batteria di un monopattino con non si accendeva, ora si accende però dura pochissimo rispetto a quello che dovrebbe durare, (tutte le celle della batterria funzionano perchè il voltaggio è di 4,15 circa per ogni cella quindi immagino che sia a posto) penso che sia il BMS, perchè mentre vado con il monopattino funziona tutto e bene ma dopo circa 1/2 km si spegne di colpo e non riparte più(sul display del monopattino mi escono tre tacchette di batteria però di colpo poi smette di funzionare), finche non torno a casa lo rimetto a caricare per circa un'ora poi mi dice che è carico ma si ripete questo problema, secondo te cosa può essere il BMS o qualche cella della Batteria? Grazie mille della risposta!
È colpa delle batterie Ke hai messo sono dello stesso voltaggio 3,7 v ma hanno un basso spunto 1ah forse mettile da 3.5ah anche se costano 7 a 9 euro ciascuna.
Salve. Avrei bisogno di aiuto. Ho 10 pile ricaricabili di tipo 3A, di cui solo 2 si sono caricate e le altre 8 che sono a zero di carica ma sono nuove e acquistate in negozio. Ho tre caricabatterie diversi due della energizer e uno varta, che non sono riusciti in nessunmodo di caricarle. Cosa posso fare? Quelle 8 completamente scariche sono utilizzabili oppure le devo gettare?!
Ciao, io faccio la stessa cosa ma col caricatore del cellulare visto che è anche protetto da sovracorrente e corto. Comunque bravo, è anche giusto come hai fatto tu😉
Luciana Della rovere L’importante è dare un impulso alla batteria, per pochissimo tempo. Poi misuri il voltaggio e vedi come reagisce. Fai attenzione, le batterie al litio non perdonano.
Luciana Della rovere in molti casi la pressione è talmente elevata che può dirigersi agli occhi o altre parti sensibili. Maneggia accuratamente e indossa i dispositivi di protezione (DPI).
Iz8ssx 1964 grazie del commento. Puoi dimostrare ciò? Io ho mostrato una soluzione su di un pacco che dava 0 V e dopo la procedura è tornato a funzionare (naturalmente con capacità inferiore di Ampere data l’usura). Se puoi spiegarci meglio scrivi pure qui...
ffcorse Bene, allora facciamo così, le mando delle batterie che ho qui e che non sono totalmente a 0 volt come le sue, lei mi fa un video su di esse è vediamo poi se resuscitano... Che ne pensa?
Iz8ssx 1964 sa quanti cicli di carica hanno le celle? Perché il metodo introdotto può “resuscitare” celle che sono state abbandonate (es. un notebook lasciato spento). Se ho celle con 1000 cicli, la capacità sarà molto ridotta.
Occhio che con le litio non si scherza, non è consigliabile fare quello che dice, troppo pericoloso! Anche un solo minuto, può provocare lo scoppio😱 e poi non è così semplice, quando non tengono la carica, si cambiano, infine per qualcuno che ha scritto, cerca di imparare la grammatica che è meglio! 🤣🤣😉
La mia batteria 18650 Sony a il dischetto isolante quello che isola il polo positivo tagliato in un punto io ho messo un pezzo di nastro isolante dici che basta o la devo buttare?
Luciana Della rovere molte batterie hanno un polo coperto per evitare i corto circuiti. Fai attenzione e copri tutto con del nastro una volta completata l’operazione
@@ffcorse791 si io posseggo una batteria dove il dischetto isolante nero si e tagliato in un lato ho messo subito nastro isolante grazie mille per la risposta
Mi potresti togliere un dubbio? Allora, io ho pure quelle batterie che hai tu, però ne ho prese 3 e le ho collegate in serie per una macchinina telecomandata, per ricaricarle è adatto un trasformatore di un vecchio PC?
@@nikoabarth anche se il carica del pc è sempre quello il pacco batteria del pc ha il suo circuitino che gli regola la carica e monitora la temperatura
Ciao ffcorse , ho' provato il tuo sistema con un alimentatore diverso dal tuo , senza risultati . devo provare con uno come il tuo con l'inversione della polarità . una cosa non mi è chiara , come mai all'inizio la batteria ti segna con il multimetro 0.1 volt e dopo prima di dare la pizzicata il multimetro segna 10.1 volt ? Non capisco da dove escano questi 10 volt . grazie per una tua eventuale risposta .
Sono un dilettante mi puoi aiutare a risolvere un problema.ciò tre pacchi batterie a lidio le 18650 (un pacco da tre s uno da quattro s e uno da cinque s) tutti i tre pacchi con sheda di protezione di carica,puoi dirmi con quali carica batterie posso caricare i vari pacchi grazie
Ho la batteria del pc portatile che non tiene più la carica. Sostituendo il pacco intero con batterie nuove non ci dovrebbero essere problemi.. Giusto?
Bibi Bardo No, perché le batterie notebook e similari, hanno un counter cicli, quindi anche con nuove celle, ha in memoria n ricariche e blocca la corrente.
Luciana Della rovere io le batterie al litio, se sono in buono stato, le carico una volta ogni 3 mesi in genere. L’importante è ricordarsi ogni periodo di dargli una “ravvivata”. Se prevedi di non usarla inoltre, è meglio lasciarla all’80% della sua capacità.
Ottimo il video, ho una domanda da fare, se mi è permesso. Io ho un taglierba con batteria al litio ricaricabile. Dura 20 minuti e poi si deve ricaricare. Mi han detto che deve essere sotto carica 20 minuti e poi aspettare mezz’ora che si raffreddi! Anche se dopo circa 20 minuti (segnale rosso) il caricabatterie smette un bip e il segnale diventa verde! Devo aspettare ancora altra mezzoretta o dopo il Bip posso già usarlo? Le batterie al litio se non sbaglio possono essere ricaricate quando lo si vuole vero, come cellulari? Possono esplodere? Sulla batteria c’è scritto: Li-ion BL3626 36 V= 2.6Ah 94Wh, sul caricabatterie Makita DC36RA e ci sono diverse lucine Grazie in anticipo
Renato Caruso Chitarrista quando è completamente carico, puoi toglierlo ed usare. Il “bello” delle batterie al litio è che si possono usare a qualsiasi percentuale di carica (sopra al 5% in genere) e caricare a piacimento. L’unica accortezza è quella di non far passare più di un mese senza ricaricarle. Se una cella è difettosa, può esplodere.
@@ffcorse791 ah grazie ,mille! quindi non è vro che devo aspettare mezzora che si raffreddi? posso subito utilizzarlo? mi avevano detto che poteva scoppiare!! mah
Renato Caruso Chitarrista, possono essere utilizzate sempre. Alcune volte però, soprattutto con i caricatori rapidi, succede che erogando molti Ampere, fanno scaldare le celle all’interno del pacco batteria. In quasi tutti gli apparati c’è un sensore che come si passano gli XX°, le interrompe per evitare questo problema.
salve, ho lo stesso problema che tu spieghi molto bene, vorrei spiegazioni: che tipo di connettori ai usato? faccio il pacco batterie per il mio avvitatore e tutto ok attendo una tua risposta e grazie
forse la mia domanda e idiota, ma per educazione merita una risposta e per esatezza il tuo tutorial e molto buono ma per esatezza non tutti sono professori e pertanto un consiglio spensierato di far vedere le cose esensiali dirette e non parlare che col legno ai fatto il porta batteria, comunque fai come vuoi essendo toscano come me abbiamo un certo caratterino ciao
quello che tu chiami trasformatore in realta è un alimentatore le batterie sono a 0 volt in quanto hanno un circuito di protezione e quindi sotto i 2,8 volt scollegano l uscita per evitare che si scarichino ulteriormente se collegate ad un carico
no no quello è proprio un trasformatore, come suggerisce la parola trasforma da 220v a una tensione desiderata anche se la forma suggerisce un alimentator
MultyJ un trasformatore trasforma una tensione alternata in un' altra alternata, ma le batterie non vengono caricate in tensione alternata , quindi se l ingresso è in alternata e l uscita è in continua viene chiamato alimentatore
@@paolotentol stai sbagliando! È noir sempre un trasformatore in quanto converte una tensione, se questa sia continua o alternata non importa. Queste batterie non hanno un circuito di protezione! Il circuito di protezione è contenuto nel pacco batterie del PC! Ogni singola batteria di questo tipo non contiene NESSUN circuito di protezione!!
@@riccardodechirico4822 in elettrotecnica un trasformatore è una macchina elettrica che trasforma da alternata ad alternata, mentre da alternata a continua si chiama alimentatore
Ciao domanda..come mai dall'alimenatore settato a 3v usciva invece 10v quando era collegato alla batteria? fammi sapere ciao potrei fare la stessa cosa con un alimentatatore da banco settandolo su 3v e 0,5a? fammi sapere ciao
