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Complimenti per la presentazione delle vite di tre splendide e valorose donne delle quali nei libri di storia non si parla. Per l 'educazione e il senso di responsabilita' ricevuti e la loro bellezza fisica non potevano non essere ricordate. Grazie .
3 eroica uniche regine d'Italia , Margherita Elena Maria José , grande testimoni e protagoniste della storia italiana,. Riposate in pace nel vostro grande regno dei giusti
Che emozione! Mi stanno tornando in mente tutti i racconti dei nonni su di loro... il Re e la regina di maggio. Un anno andai in vacanza in Portogallo e pretesi di andare a Cascais a vedere dove avevano vissuto dopo l esilio.
@@silviafucchi4365 oh, mamma 😅 Io ricordo che più o meno alla loro età vidi alla tv uno speciale in cui si vedeva una giovane Maria José e chiesi a mia mamma "quella era la Regina d'Italia? Ma era bellissima!!". Avrei voluto vantarmi di avere una regina tanto stupenda. Cuore di bimba.
@@Pennypedia Si una coppia davvero glamour. Umberto poi era di una gentilezza e di una simpatia unica. Il nonno di mia madre lavorò per la ristrutturazione della villa napoletana del principe e lui bonariamente lo spronava a lavorare con alacremente sennò non si poteva sposare...🤣🤣🤣, davvero molto simpatico.
@@MrSyrya ma che bell'aneddoto! È incredibile pensare a come questa coppia sia stata così vicina a noi nella storia, tanto da avere testimonianze dirette come questa.
Umberto di Savoia oltre che bello le donne impazzivano per lui e a Torino raccontava mio papàdiceva Date da mangiare prima ai miei carabinieri ,,,,,❤ ,Signori si nasce ,,,
Credo che Umberto e Maria Jose' sarebbero stati due buoni sovrani. Qualche dubbio mi viene sulle successive generazioni. Ma la storia ha deciso diversamente.
Bel video, grazie. Tuttavia il regno terminò il 18 giugno, con la proclamazione della repubblica. Nonostante ciò lei partì il 6 giugno per l’esilio e lui il 13.
La aspettavo questa 👍🏼 Lei fu una regina fugace.. Aveva bellezza e personalità.. Grazie cara x il tuo video. Ne aspetto di più come questo. Ena di battenberg (Victoria Eugènia), regina della Spagna.. È d'altri.. 🙋🏻♂️😘
Sono state 3 grandi regine. Ce ne fossero oggi di donne do potere così. Riguardo Umberto II sono stato anch'io a Cascais partendo col treno da Lisbona, località residenziale top, come la nostra costa Smeralda ed ho visto la villa dove risiedeva il re in esilio. Ottima ricostruzione delle 3 vite di regine. E' la Grande Storia d'Italia. Grazie.
Complimenti per la trilogia!😀👍 Un'altra serie interessante potrebbe essere una sulle Regine di Francia, ovviamente non tutte, ma da Caterina de Medici a Maria Antonietta ci sono molte figure che meritano di essere raccontate. In ogni caso, sei bravissima!
Ho avuto l’onore di incontrare RE UMBERTO II a Cascais appena pochi anni prima della sua morte assieme ad altri appartenenti a famiglie aristocratiche Piemontesi, nonostante la salute ormai cagionevole ci accolse con vero senso di amor Patrio. L’ultimo Signore di questo ormai derelitto Paese. Riposi in pace, con sempiterna devozione viva RE UMBERTO II RE D’ITALIA. Bruno Colombo Serra Manuello di Castellengo
Tanto bella e colta, una gran signora, basti vedere con che classe se n'è andata. Che brava sei stata a tratteggiare questa persona a tutto tondo! Peccato che il figlio sia quel povero pirlotto che è, né il nipote è meglio... Tu sei sempre il massimo, ma del resto lo sai.😻😻😻😻😻❤️💕🌹
Un destino molto simile a quello di un'altra regina, Maria Sofia di Baviera,(zia di Maria Josè), andata in sposa a rè Francesco II delle due Sicilie, donne energiche , che ci vedevano lontano, mogli di uomini miti che non brillavano per iniziativa, non bigotti ma un po troppo pii... Grandi anologie fra queste due coppie, Francesco II e Umberto II, due uomini buoni , in balia degli eventi, con a fianco due grandi donne. È propio vero, la storia si ripete.
Come è capitato spesso purtroppo alla fine pagano i giusti per gli errori commessi prima da altri regnanti. .vedi anche luigi e Maria Antonietta che si ..erano inadatti a regnare ma pagarono per tutti ..e Umberto gli errori di suo padre
Maria José regina di maggio ascendenza. Padre Alberto I del Belgio Madre Elisabetta in Baviera Padre Carlo Teodoro in Baviera ( fratello delle sorelle Wittelsbach ) Madre Maria José di Portogallo. Quindi più correttamente erano sue prozie , le famose e bellissime sorelle Wittelsbach !
@@gianantonioarzuffi5078 quindi Maria José porta il nome della nonna materna principessa di Portogallo. Quindi forse realmente la pronuncia del nome dovrebbe essere quella portoghese . Probabilmente poi , come sempre accade, il fatto di trovarsi in Belgio, terra Francofonte, ha portato alla pronuncia della J alla francese e successivamente in Italia alla pronuncia in italiano come una normale I come si è sentito più di una volta.
Trovo profondamente ingiusto il suo esilio, dovevano mandare via solo Umberto, tanto la loro vita insieme era finita, potevano concederle di restare a Napoli come una qualunque nobildonna dell’epoca, senza titoli nobiliari, dato che non aveva colpa della vigliaccheria del marito e del suocero..... veramente bello 💞
Anche Umberto però soffrì molto, alla fine l'Italia era la sua Patria natale. Non sono scesa nei dettagli perchè prima o poi parlerò nello specifico anche di lui, ma al tempo quando se ne andò non credeva il suo sarebbe stato un esilio definitivo. Questo fu un dettaglio che venne definito dopo.
Ricco di foto bellissime ed esclusive. Il " narrato" ci porta la figura di Maria Josè attraverso la storia contemporanea. La curiosa nota dell' inseminazione artificiale mi ha colpito . Ma la cosa che mi ha quasi gelato è la foto del Re Vittorio Emanuele col nipotino sulle ginocchia: nemmeno in questa occasione un accenno di sforzo di un sorriso. Riposino in pace
Peccato che a scuola queste cose non si studiano... Che bella.. Se avessimo avuto ancora la monarchia come staremmo oggi? Me lo sono sempre domandata ...
Maria José... la seguo ,ho letto sue biografie,2 libri scritti da lei,e visitato suoi luoghi, Racconigi, Sarre, stato del Belgio, a Racconigi sembra sia appena uscita di casa,li hanno bei ricordi di lei..andai anche a Merlinge,ma in quegli anni viveva a Cuernavaca,presso Beatrice..peccato mi sarebbe piaciuto conoscerla..so che poi venne a Venezia,e andò a casa di amici ,che conoscevo,ma era destino che non la conoscessi, era troppo avanti x l'Italia bacchettona..di all'ira ma anche di adesso, lei era veramente socialista, liberale, secondo me si fido' di Montini..e sempre secondo me fu il suo sbaglio, io non mi fido del Vaticano, certo LEI,poi i suoi figli..non credo, magari li allevo' sapendo che non avrebbero avuto futuro, x un certo periodo ebbi come cliente una discendente del re di Francia, che ammirava maria José...parlammo molto..quindi l'ammirai sempre di più
La reina María José vivía por un tiempo en Cuernavaca, México, cerca de la Ciudad de México. Era voluntaria con un grupo de niños que estudiaban música. En México tiene uno o dos nietos (nipoti) y una bisnieta. La princesa María Beatriz vive entre la Ciudad de México y Cuernavaca. Su esposo era argentino. La reina María José era sobrina nieta de la Emperatriz Carlota de México. Los emperadores Carlota y Maximiliano (cuñado de Sissi) tenían una casa en Cuernavaca. En 1979, el Shah de Irán vivía en el exilio en Cuernavaca y era vecino de la reina y la princesa.
Il Regno d'Italia fu lo Stato italiano unitario proclamato il 17 marzo 1861[5] durante il Risorgimento, in seguito alla Seconda guerra d'indipendenza italiana combattuta dal Regno di Sardegna per conseguire l'unificazione nazionale italiana, poi proseguita con la Terza guerra d'indipendenza italiana nel 1866 e l'annessione dello Stato Pontificio, con la conseguente presa di Roma, nel 1870. Il completamento dell'unità territoriale avvenne tuttavia solo al termine della prima guerra mondiale, considerata come la quarta guerra d'indipendenza italiana, il 4 novembre 1918 (giorno della diramazione del Bollettino della Vittoria che annunciava che l'Impero austro-ungarico si arrendeva all'Italia) in base all'armistizio firmato a Villa Giusti, nei pressi di Padova. Con il successivo trattato di Saint-Germain-en-Laye, nel 1919, l'Italia completò l'unità nazionale con l'annessione di Trento, Trieste, l'Istria e parte della Dalmazia. Dal 1861 al 1946 fu una monarchia costituzionale basata sullo Statuto Albertino, concesso nel 1848 da Carlo Alberto di Savoia ai suoi sudditi del Regno di Sardegna, prima di abdicare l'anno successivo. Al vertice dello Stato vi era il re, il quale riassumeva in sé i tre poteri legislativo, esecutivo e giudiziario seppur esercitati non in maniera assoluta.Tale forma di governo fu avversata dalle frange repubblicane (oltreché internazionaliste e anarchiche) e si concretizzò soprattutto in due note vicende: la fucilazione di Pietro Barsanti (considerato il primo martire della Repubblica Italiana)e l'attentato di Giovanni Passannante, di fede anarchica. Nel periodo del Regno d'Italia fu a più riprese intrapresa la costituzione di possedimenti coloniali che compresero domini in Africa orientale, in Libia e nel Mediterraneo, e una concessione a Tientsin, in Cina. Il Regno d'Italia prese parte alla terza guerra d'indipendenza, a diverse guerre coloniali e a due conflitti mondiali. Nel 1946 l'Italia divenne una repubblica e nello stesso anno fu dotata di un'Assemblea Costituente al fine di redigere una costituzione avente valore di legge suprema dello Stato repubblicano, onde sostituire lo Statuto Albertino sino ad allora vigente. La trasformazione nell'attuale assetto istituzionale avvenne in seguito a un referendum tenutosi il 2 e 3 giugno, che sancì la nascita della Repubblica Italiana, che il 1º gennaio 1948 si dotò di nuova Costituzione.
Non dubitavo che sarebbe stato un video delizioso e pieno di particolari e belle fotografie. Erano due sovrani bellissimi e sfortunati.....Complimenti come sempre Penny! 🤣😂🤣😂🤣Come al solito devi mettere un po' di suspance, riguardo alle prossime puntate..... Secondo me sei estimatrice di Hitchcock 😉😂😂😂😂👍👍👍👍👍👍👍
Quando i matrimoni reali erano combinati e decisi dalla ragione di Stato! Si voleva un legame con una dinastia del Nord Europa; escluse le monarchie protestanti, rimaneva solo il cattolico Belgio..con Maria Josè.
Comunque Maria Josè era molto bella... peccato che era nata la repubblica credo che fu un ottima regina ci dava molte soddisfazioni! Rimanendo distaccata completamente dal fascismo. Che poi Umberto II e Maria Josè hanno fatto storia, perché in questo breve regno ci sono stati dei cambiamenti ovvero il primo suffragio universale femminile e la proclamazione del 25 aprile. Sono anche essi membri della storia d'Italia e della rinascita! Grazie Penny!!
Molto interessante, mi sono sempre chiesta che tipo di regnanti sarebbero stati lei e il marito, e se avrebbero ottenuto più successo dei loro predecessori. Penso anche che sia stato vergognoso non permettere al re di morire nel suo Paese. Una curiosità: quando dici che la scelta di fuggire da Roma fu sofferta ti riferisci a Umberto o a Vittorio Emanuele? Perchè secondo me non fu proprio quest'ultimo a soffrirne...
Ciao Tiziana. Sì, mi riferivo ad Umberto, perché dovette ubbidire ad un ordine che non condivideva. Pensa che anni dopo quando ormai era anziano, in un'intervista nego di esser stato contrario solo per non infangare il nome del padre. Mi sbaglierò, ma mi dava l'impressione di un vero Signore. Un nobile dentro proprio.
Si sa troppo poco della nostra storia...Inglesi, Francesi e anche Spagnoli sono orgogliosi della loro e hanno realizzato film e fiction con sovrani, principi e principesse come protagonisti. Da noi hanno risalto solo gli episodi oscuri che anche gli altri hanno senza per questo dimenticare le pagine belle
Purtroppo quando si viene fuori da un conflitto disastroso, i vincitori decidono come scrivere la storia. Ci sono molti attori che pur degni di nota, vengono volutamente denigrati o addirittura lasciati nell'oblio.
Sto vivendo da alcuni.mesi in Spagna da. mia figlia ,non mi sembra che gli spagnoli siano entusiasti del vecchio re ,tutti i giorni escono notizie pessime su di lui ,non vive più in Spagna,,il nuovo sembra un po' più serio,la vecchia regina sembra l immagine della tristezza,
Gli inglesi forse sì, francesi e spagnoli non so quanto... Sopratutto i francesi hanno un pessimo ricordo dei loro monarchi, almeno da Luigi XV in poi, complice anche la rivoluzione; gli spagnoli dopo le bravate di Juan Carlos hanno la casa reale in forte antipatia. Adesso pare che Felipe sia riuscito a risollevare la reputazione dei Borbone, speriamo che almeno loro non finiscano sotto la ghigliottina...
Ed è per questo che mi chiamo beatrice. Mia nonna voleva maria Beatrice ma vivevamo in Francia e ha trovato che era troppo impegnativo. È andato peggio ad una mia amica che è stata chiamata marie Gabrielle! In famiglia abbiamo anche una Marie José 😅
Temo di non avere grande simpatia per I Savoia,inclusa Maria Jose. Forse fu davvero il solo uomo di Casa Savoia,ma appunto era una Savoia,ai miei occhi,una casata che non posso definire regale,per motivi storici notissimi. Sorvolando per amor di patria, su Vittorio Emanuele e suo figlio.
Fu la più progressista tra le regine, frequentò antifascisti come saragat. Sarebbe stata un'ottima regina e avrebbe fornito un'immagine non compromessa col regime. Comunque il voto alle donne e la festa del 25 aprile furono istituiti durante il breve regno di Umberto ll.
Bravo,finalmente una persona che capisce la vera storia.Re Umberto ll ha dato anche lo Statuto dell' autonomia alla Regione Siciliana ed ha lasciato in eredità la Sacra Sindone alla Chiesa 🇻🇦🇮🇹 Onore e Gloria al nostro Re ed alla nostra Regina 👑🎖️🔝
Piu' alla regina, la cui madre invitava dei pomeriggi al palazzo reale Einstein che strimpellava il violino per fare musica da camera. Con cio' non giudico e tantomeno condanno l'allora principe Umberto II : sia per la rigidissima ( letteralmente) educazione ricevuta in adolescenza dall'institutore amm.glio Bonaldo, che per la tradizionale conservatrice concezione dei rapporti familiari dei Savoia Carignano, per lui era oltremodo arduo non sottostare all'autorita' regale e al volere paterno e avere una propria totale indipendenza di azione e condotta.
Maria Beatrice Elena Margherita Ludovica Caterina Romana, principessa di Savoia Current Location:: Mexico City, Federal District, Mexico Birthdate: February 02, 1943 Birthplace: Naples, Metropolitan City of Naples, Campania, Italy Immediate Family: Daughter of Umberto II, King of Italy and Marie-José de Belgique, regina consorte d'Italia Widow of Luis Rafael Reyna-Corvalán y Dillon, príncipe de Saboya Mother of Rafael Humberto Lupo Corvalán-Reyna y de Saboya; Patrizio Corvalán-Reyna y de Saboya; Azaea Beatrice Reyna y de Saboya Mundet and Patrizio Reyna y de Saboya Sister of Principessa Maria Pia di Savoia; Vittorio Emanuele, principe di Napoli and Maria Gabriella Zellinger (di Savoia) Occupation: Princess of Savoy, Princess Maria Beatrice of Savoy Managed by: Private User Last Updated: September 4, 2021 View Complete Profile
Maria Jose fu mandata a studiare a Firenze perché c era un problema tra i suoi genitori. Elisabeth si portava sempre appresso il suo medico personale. Non fu un segreto che Albert I non andasse d accordo con Elisabeth! E' una cosa vergognosa quelli che la " casa reale" d Italia ha fatto con Mafalda. Suo padre sapeva dall inizio e aveva preferito salvare se stesso! La Croce Rossa.. . Sapeva cosa stavano soffrendo i poveri ebrei nei campi!!! La Verita' va detta!
Però i torinesi erano contenti che il principe Umberto e la consorte si fossero stabiliti a Torino: dopo che nel 1865 il Re e la corte si erano trasferiti a Firenze, di nuovo un Savoia si era stabilito a Torino; quasi un vicerè!
Erano contro il fascismo ed hanno pagato caro tutto ciò..., come ha pagato con la vita la sorella di Umberto, la principessa Mafalda deceduta in campo di concentramento tra molti dolori...
Bisogna compatire...prodotto di incrocio fra parenti stretti, un giorno disse alla madre che lo invitava a fare una passeggiata in carrozza: " Non ti vergogni a farti vedere in giro con un nano?"
Intanto , non c'è certezza dell'esistenza dell'OVRA...poi con personaggi come Umberto e Maria José ,l'Italia non poteva fare che la fine che ha fatto. Vittorio Emanuele III, a essere generosi, ha l'attenuante dell'età