Giacomo Puccini - MANON LESCAUT " Atto quarto" Soprano RENATA TEBALDI Tenore GIUSEPPE DI STEFANO Orchestra Sinfonica di Roma della RAI Direttore Alberto Paoletti
Lascio il cuore ogni volta che ho il piacere di sentirla.Dispiace assai che queste pagine cariche di sensualità , d' amore, poesia e passione finiscano dimenticate dall87%degl'italiani.culturalmente siamo dei minus abens. Cara povera Italia quanto male ti ha fatto il popolo italiano.
Perfection is the only word that comes to my mind when listening to these glorious voices. Unsurpassed. We will never more hear singers like these in opera.
Grande Pippo..nonostante sia un opera per tenore drammatico,è credibile fino ad essere un personaggio indimenticabile..tipo Gigli..due lirici,che hanno contribuito a dare a quest'opera l'immortalità ...la signora Tebaldi è una Manon meravigliosa,con una vocalità in ogni registro piena,bella,credibile e una prova di tale forza da rimanere abbagliati da tanta bellezza...grazie
Purtroppo questa MERAVIGLIOSA opera, non sarà mai piu cantata da queste meravigliose e INSUPERABILI voci. Renata splendida, e PIPPO interprete della parola cantata. GRAZIE all'infinito...
Non credo che la tanto propagandata crisi del canto sia da imputarsi alla mancanza di buone voci perché se coltivate con studio musicale serio e severo, ci sono. Quello che si può riscontrare e che sia il motivo principale della scarsità odierna di cantanti che possano vantare una statura pari a quella di Di Stefano e della Tebaldi, è la quasi totale estraneità e inconsapevolezza dei contenuti della musica che essi vengono chiamati ad interpretare.
Vera Santarelli, poi a furia di cantare Rossini, il Settecento, il Barocco in genere, tutto filologico...s'e' perduto "lo slancio". Voci importanti ci sono ma lo slancio di un Richard Tucker o Di Di Strefano o della Callas ( con dovute distanze) fanno questa differenza.