RENZI IN INGLESE AGLI AMERICANI: MEUCCI E' IL VERO INVENTORE DEL TELEFONO 

muahahahahhaa

fonzie che dio ti assista.... fonzie god taxi driver.......

Lol.....The cat??non ''The pen..."

lepretara06 Quella era la lezione prima ;)

Lol :)

Si lingua IDO, seconda lingua neutra convenzionale internazionale fissata e politicamente corretta per tutti come si usa il sistema metrico per misurare anche per gli anglofoni e il resto del mondo, e ognuno a casa sua parla la sua, la lingua nazionale o locale. Facciamo come Giapponesi e Cinesi che oggi studiano l'Esperanto... Basta umiliazioni, Abbiamo il diritto di esistere con la nostra civiltà e il nostro idioma. Spending review, Bond, Jobs act, Selfie... per un Italiano in Italia dove la lingua ufficiale è l'Italiano sono solo dei vocaboli anglotossici che non rappresentano niente altro che prevaricazioni come il dialetto espresso in pubblico, rappresentano vandalismo culturale e umiliazione della lingua e della cultura italiana immotivate da carenze semantiche o esigenze tecniche. Le lingue ufficiali all'ONU sono 6 di cui L'Italiano purtroppo non è una ma L'anglofono è una tra le altre, l'Unione Postale mondiale usa il Francese, Nell'Unione Europea le lingue ufficiali sono 24 tra cui l'Italiano e anche l'Inglese alla pari, quindi Renzi e tutti gli altri fenomeni istituzionali e a maggiore ragione i giornalisti economici con quale diritto propongono agli italianii dei testi e delle proposte di legge e comunicati ufficiali e pubblici che sono un miscuglio incomprensibile di due gerghi obliterando la lingua ufficiale e cioè l'Italiano in favore di qualcosa che di fatto non è nemmeno inglese proprio??? Io sono Italiano e come la mia cultura ho la dignità e il diritto di esistere cascasse il mondo e li difenderò fino alla morte. La politica non ha mai dato giuste risposte. La scuola in conseguenza non può che adattarsi a ciò che le viene ordinato giusto o sbagliato. Renzi è inadeguato al ruolo ed avesse usato l'interprete si sarebbe risparmiato una figura. Meucci è solo un'altra vittima incolpevole dell'imbecillità delle istituzioni italiane. Anna hai un cognome bruttissimo chiedi al presidente di cambiartelo ma soprattutto di cambiarsi lui.

altro che latino..

Rich Goldstone Anzitutto le do del Lei, dal momento che non la conosco. In secondo luogo non riesco a capire il suo accanimento nei miei confronti. Le riporto qui di seguito, il mio PERSONALE commento: La sottoscritta non ha mai parlato di: 1. Discriminazione della lingua italiana. Lei ha improntato il suo discorso proprio su questo. [estratto dal suo commento] 2. Discriminazione del dialetto. Anzi, le assicuro che vado molto fiera delle mie origini napoletane. (Come lei potrà desumere dal mio “bruttissimo” cognome). 3. Essere favorevole alla contaminazione linguistica operata dalla politica mediante l’introduzione di termini anglofoni nei [così come da lei messo per iscritto] La sottoscritta non ha mai menzionato o offeso il suo “patriottismo”. [estratto dal suo commento.] - La sottoscritta non ha mai criticato la scuola italiana. [estratto dal suo commento.] [testo del mio commento] Come lei stesso potrà constatare da quanto evidenziato, non ho mai espresso un personale attacco alla scuola italiana. Infatti con l’uso del verbo riuscire al Presente congiuntivo, 3 persona plurale si fa ovvio riferimento ai “politici”, o più precisamente nel caso specifico, al Ministero dell’Istruzione. E’ indubbio che io e lei abbiamo espresso lo stesso concetto in termini diversi. - La sottoscritta è d’accordo con lei su questo punto. In ultima battuta, vediamo di analizzare questa parte del suo commento: > Punto 1. Nonostante RU-vid sia una piattaforma web, nessuno le dà il diritto di rivolgersi a me come se fossi sua sorella. Punto 2. Il mio cognome è bellissimo, le suggerisco di essere più coerente con il suo discorso ed optare dunque, per un nome “Italiano”, non straniero. [che sia il suo o di chicchessia]. Buona giornata. Nb, Mi scuso per aver risposto in ritardo.

Investire nella scuola, studiare le lingue è una delle possibilità, la conoscenza e lo studio non fa mai male, purchè sia scuola di qualità e non un dipartimento del settore terziario gonfiato, inutilmente costoso e improduttivo in cui gettare miliardi di quattrini utile solo per assorbire con concorsi truccati dei "diversamente disoccupati", come purtroppo molti ranghi degli stipendiati pubblici hanno spesso e lugubremente evidenziato e provato, e altrettanto, non enti per la produzione di titoli senza meriti e capacità come le compravendite universitarie Calabresi altrettanto hanno mostrato; allo stesso titolo accademico deve corrispondere comprovata la stessa conformità professionale o capacità umana minima, esiste la revisione della patente? Bene, deve esistere anche la revisione professionale della laurea o del diploma e da quella deve decadere immediatamente la posizione di chi non è idoneo anche già fatto il concorso. La questione politica sulla lingua, invece, è stabilire mondialmente tramite l'ONU o in gruppo internazionale, ad esempio nell'Unione Europea che di lingue ufficiali ne ha 24 una sola lingua NEUTRA Uniformata Convenzionale e Paritaria per le comunicazioni internazionali. L'utilizzo dell'anglofono è una scelta spesso imposta dalla contingenza ma è abusiva e oppressiva, ingiusta per tutti gli altri non linguisticamente nativi e tecnicamente irrazionale e antieconomica. Se anche il nostro rappresentante non eletto Renzi volgendosi agli americani avesse parlato perfettamente con l'inglese britannico posh e in modo impeccabile, lo avrebbero preso in giro lo stesso perchè gli americani parlano american english e sghignazzando paternalisticamente glielo avrebbero fatto pesare ridicolizzandolo. Questo nella migliore ipotesi. Renzi è un caprone e ha fatto in tutta evidenza una figura barbina. La cosa più drammatica e patetica è che la figuraccia di Renzi viene evidenziata e sottolineata come una forma di autoflagellazione italiana verso chi non sa l'inglese o lo sa ad un livello non adeguato. Questo avviene più velenosamente dagli italiani contro se stessi che perfino dagli americani che ne avrebbero ben più ragioni. In Francia, Spagna o Germania ma soprattutto Cina e Giappone le cose sarebbero andate diversamente. Il dialetto, il gergo, e altre lingue che prevaricano e vandalizzano l'Italiano in Italia sovrapponendocisi nelle frasi e offendendo gli italiani per emanazione ufficiale es. Spending Review di Monti, Jobs Act proprio del infame Renzi, Family day di Berlusconi è un fatto inconcepibile. Merkel o Hollande o Mariano Rajoy, e nemmeno il primo ministro della Croazia che ha meno abitanti della Lombardia non parlerebbero mai pubblicamente o titolerebbero mai provvedimenti legislativi ufficiali in anglotossico, nei loro paesi i rispettivi popoli si rivolterebbero a giusta ragione. Nessuno è tenuto a sapere che cazzo è un "'gliò" o una "pummarola" o una "bigaroela" e altre sciocchezze in qualunque dialetto, così come nessuno è tenuto a sapere cos'è la spending...act... bond.. spread... ecc. in Italia. C'è una lingua ufficiale che ha conformità e potenzialità espressive e semantiche ampissime e pubblicamente si usa tassativamente quella, magari aggiornandola e semplificandola convenzionalmente quando necessario, ma non altro. Se un pubblico dipendente, politico compreso, per ruolo ha scopi informativi comunicativi o didattici a contatto pubblico con la gente, egli viene pagato da tutto il popolo italiano per servire il popolo italiano la cui lingua è l'Italiano. No tedesco, no napoletano, no valdostano, no friulano, no lombardo insubre, no lombardo orobico, no romanesco no inglese, no siciliano no fiorentino attuale o livornese e via discorrendo. Se egli si esprime pubblicamente in dialetto o in un gergo diverso ostentandolo va prima multato con detrazione diretta anticipata dallo stipendio o dai compensi pubblici e poi obbligato ad un corso di lingua e dizione italiana corretta, infine licenziato se recidivo. Anna, col Lei o preferisce il plurale maiestatis Vostra Signoria..., il Vostro cognome è bruttissimo anzi una vera schifezza, spero che non vi offendiate anche perchè contro di Voi non ho nulla tranne quel epiteto che evoca solo squallore e nausea nei miei pensieri. Non ci posso fare nulla questa è la mia posizione definitiva.

Guardi, avrei preferito che lei avesse postato questo commento in luogo di quello precedente,e soprattutto non in risposta al mio. A differenza sua, io non la giudico per un cognome. Trovo il suo commento particolarmente arguto. Comunque non c'è bisogno di fare del sarcasmo. ("Vostra signoria"). Le confesso che penso che lei sia una persona valente e soprattutto ritengo che lei sappia quello che dice, cosa non proprio evidente nel primo commento. MI ha fatto piacere confrontarmi con lei.

Berlusconi parla correntemente il francese

dove lo trovo il dialogo completo?

Intendi Scechspir?

cosa centra adesso berlusconi? hahaha in confronto a molta altra gente renzi sa parlare "bene", ma data la sua posizione è un ignorante e incompetente

Com’era l’inglese di Berlusconi?

pagliacci!

Le neè la prova. L'Italia,almeno STATISTICAMENTE è uno degli stati più alfabetizzati dell'UE. Ovviamente,quei pochi(che non sono pochi,in realtà) che a malapena sanno leggere e scrivere sono le persone più importanti/influenti della nazione. Prima di sparare cavolate si informi.

Mario Rossi io l'ho fatto lei, si è informato prima di parlare? www.rassegna.it/articoli/2013/10/8/105138/italia-ignorante-ultima-tra-i-paesi-ocse

About in the theatre!

Frattini chi?

Franco frattini! Capra!

Gorgio Tanemo Frattini... Quello che non sapeva spiegare perchè non davamo noi italiani asilo politico a Gheddafi e perchè con il trattato di amicizia ancora valido proprio con la Libia del regime di Gheddafi andavamo a bombardarla e prestavamo le nostre basi e le nostre infrastrutture militari ai Francesi e alla Nato per aggredirlo... Frattini almeno in inglese era sufficientemente fluente oltre i "non contenuti", non fosse peraltro compito dell'interprete la traduzione professionale...