Io preferisco la tecnica italiana ma, in alcune circostanze può essere più efficace la rialzata alla brasiliana, penso alle situazioni in cui per lo slancio si "perde il controllo delle gambe" portandole avanti, in quel caso può essere più utile, a mio avviso, la tecnica brasiliana. Penso ad una buona parata che ho effettuato qualche settimana fa in cui il primo tiro ha colpito il palo ed è rimbalzato nella zona dell'attaccante all'altezza del palo opposto, io spingendo al massimo ho perso il controllo delle gambe, può succedere 🤷🏻♂️, ma utilizzando la rialzata brasiliana sono riuscito a recuperare la posizione ed a parare il secondo tiro 💪🏻 Altra mia considerazione personale, nella rialzata non poggio mai il palmo a terra ma poggio il pugno, in modo da sporcare il meno possibile il palmo, soprattutto sui campi fangosi, e per preservare il più possibile il guanto dall'usura. Ma soprattutto il primo motivo è quello più importante secondo me perché un palmo un po' più sporco o più pulito può fare la differenza fra una bella presa ed una presa difettosa. Grande portierone 💪🏻🔝
Ciao! Grazie del bel lungo commento! Allora io la brasiliana sincero sincero non L ho mai utilizzata (si vede infatti che non è perfetta) MA principalmente perché la considero utile ma MENO efficace rispetto alla tradizionale. Quando gente di altri stati fa alcune cose è giusto sperimentare e provare perché bisogna SEMPRE avere curiosità e voglia di imparare. Per il discorso guanti non so che cosa consigliare. Io sono abituato ad alzarmi forte di addominale e non spingere tanto con il mano gomito braccio quindi se vuoi per questo argomento faremo un video appropriato!
D’accordissimo con voi. Alleno per la maggior parte all’italiana cercando comunque di far scegliere al portiere la soluzione più economica in termini di tempo. Comunque complimenti per la nuova avventura!!! Spero che tu riesca a scalare ancora di più!!!! Buon natale ad entrambi
Video utilissimo come i precedenti. Personalmente sono propenso alla rialzata alla italiana, anche se la brasiliana va allenata ugualmente. Per quanto concerne la fase di rialzata da terra in se per se (come si vede in alcuni casi nel video), non condivido il fatto che non venga utilizzata la mano per aiutarsi. A presto ragazzi e complimenti per il gran lavoro!
Max Il Conte Oggi rispondo a tutto😂 anche noi siamo propensi alla rialzata italiana ma non condivido il secondo modo di pensare: se ho deviato uso la mano per rialzarmi, se ho bloccato la palla non mi priverò mai di lei per appoggiare la mano in rialzata. La palla la ho io e mi posso prendere tutto il tempo che voglio: non sarà un leggero colpetto di addome a influire su una rialzata ben eseguita o meno
@@AlbertoPaleari1 invece di far "perno di rotazione" sulle spalle si fa perno sui glutei, la variante è solo questa, in tal modo mi sembra che lo sguardo sulla palla venga meno distolto, rispetto a quello che avviene nella rotazione sulle spalle che non toccheranno il terreno.
Sono decisamente per quella brasiliana perché nell'italiana devi usare la forza eccentrica che ti porta a frenare poi andare nel senso opposto, mentre in quella brasiliana usi l'abbrivio per ribaltarti. Problemi però nell'esecuzione tipo mani a terra (devi rialzarti solo con le gambe), l'accartocciamento che porta le ginocchia verso il pallone ed è sempre pericoloso, il ribaltamento sulla schiena che ti fa perdere stabilità. Poi anche se era solo una demo i palloni vanno tirati più forte e distanti altrimenti il portiere può farsi male perché ha in mente un movimento e lo reprime. Comunque grazie per l'iniziativa, molto bello il porsi delle domande a prescindere da come si risponde
Perfetti. E' bene cmq apprendere entrambe le tipologie di "risalita", poi sarà l'estremo difensore a scegliere quale adottare in gara, evitando così anche il disagio di non sentirsi ben pronti quando un allenatore, durante il training, ti chiede di effettuarle entrambe. Grazie.
@@AlbertoPaleari1 Grazie. Vi apprezzo moltissimo insieme a Mr Valerio Filippi. Grande "passione di porta" la mia. Alleno portieri attualmente in una scuola calcio della mia città. Saluti. facebook.com/AsdSportingClubLecce/
Ciao chiesareca... L obiettivo è proprio quello di mostrare le varie tecniche e metodologie , poi sarà L estremo difensore a scegliere quale utilizzare!
Ciao Albi, volevo intanto dirti che sei veramente bravissimo e simpatico e i tuoi video sono veramente utili, comunque volevo chiederti semi consiglieresti i tuoi guanti, e in caso se sono migliori per allenamento o partita....ciao Albi sei il migliore❤❤E forza Cittadella😂😘
salve ragazzi , i complimenti per la chiarezza espositiva e le gestualità nei video sono d'obbligo, se posso permettermi vorrei però porre un occhio di attenzione sulla conclusione degli esercizi dove si tende a raccogliere le ginocchia al corpo (probabilmente per una questione di protezione) che però porta spesso a uno schienarsi un po rischioso. Voi lo ritenete importante? Io sia da giocatore che da preparatore tendo sempre a far proteggere il corpo con i gomiti per la parte alta e con il ginocchio esterno mantenendo la lateralità. Che ne pensate?
giovanni casali Ciao! Ti iniziò a rispondere io! Si hai toccato il punto giusto! Io si mi chiudo per proteggermi, in questo video chiaramente a Giugno il campo era bello secco e ci si bloccava, comunque ci sta anche il tuo metodo!
Ciao albe ti seguo sempre con attenzione. Mi è capitato sto video volevo commentarlo con te. Credo che in realta la risalita che chiami brasiliana, sia italiana, un mister me la allenava gia negli anni 90, la brasiliana a mio avviso prevede la risalita con stesso piede d appoggio del lato di tuffo, se riesco ti allego una foto proprio di un allenamento di alisson. Io preferisco sempre l italiana anche con giro gambe.g azie dei tuoi consigli
Ciao alberto un consiglio sulla rialzata brasiliana quando ti rialzi dovresti rialzarti subito in piedi e non appoggiando il ginocchio sennò non ha molto senso perchè perdi lo stesso tempo
Io credo che ci siano episodi in cui la rialzata all'italiana sia migliore sotto certi aspetti ma certi no, dipende da come si sviluppa l'azione. Se il tiro viene deviato da un campagno dalla parte opposta e tu portiere sei già in tuffo, conviene la brasiliana perché ti permette di arrivare con più slancio e velocità. L'alzata all'italiana e più tecnica ed esplosiva e ti permette di rialzarti velocemente se fai una respinta ravvicinata e devi essere subito pronto. Dipende dalla situazione secondo me ..... sarebbe bello allenarmi con voi 😉
Mi dispiace, ma io la rialzata brasiliana non riesco a capirla, perdi molto spazio e tempo in confronto a quella tradizionale. Secondo me è solo bella da vedere.
ciao guardavo il video e mi chiedevo se per te è sempre conveniente la rialzata italiana anche su terreno scivoloso o anche durante una parata in cui, per forza di cose, non riesci ad avere un giusto attrito sul terreno essendo in allungo... grazie
Antonio Drago Ferrante Bisognerebbe valutarlo! Confrontare i video, le situazioni, prendere i tempi, le misurazione, il terreno guadagnato/perso! Sarebbe bello analizzarlo!💪🏼
A mio parere la rialzata brasiliana impiega un po troppo a rialzarsi se fatta male ma dà più spinta sulla seconda parata, mentre quella italiana non dà spinta sulla ribattuta, ma è più rapida per i tuffi di corto raggio
Scusa il ritardo Alberto... Io non ho problemi nella rialzata brasiliana ma nel sintetico mi è molto faticoso praticarla. Infatti uso molto spesso il rialzamento classico ma capita(volontariamente)di praticare anche quella brasiliana. Volevo solo chiederti perché sono molto più storico nel rialzamento brasiliano sul sintetico, potresti consigliarmi qualcosa?
@@AlbertoPaleari1 un torneo sul sintetico a Domodossola essendo arrivato in finale per il 3/4 posto abbiamo perso a causa della mia rialzata brasiliana (non mi si muovevano i glutei)... (Detto da un portiere ex Torino) per noi un errore fa la differenza, ma il gioco è recuperare (essendo piccolo usa termini generici)
Ho visto un po' in ritardo questo video ma spero rispondiate comunque. Ho 2 perplessità: Negli esempi fatti la prima parata è sempre molto controllata (praticamente solo un appoggio a terra senza mai dover scivolare un po') quindi penso sia ovvio che la rialzata tradizionale sia da preferire avendo il corpo fermo a terra. Il dubbio che ho sempre avuto è nel caso di prima parata più in allungo dove per rialzarsi "all'italiana" bisogna aspettare di smettere di scivolare mentre nella brasiliana si può iniziare il movimento di rotazione quando ancora si sta scivolando bloccando le spalle e lasciando scivolare in avanti le gambe. Seconda domanda: avendo piena padronanza di entrambe è possibile scegliere la rialzata più opportuna durante il tuffo oppure è un movimento che va deciso prima? chiedo questo perchè vedendo chi usa la brasiliana regolarmente sembra quasi che si tuffi leggermente all'indietro già da subito per avere il corpo messo meglio per eseguire meglio la rialzata in seguito. Scusate il poema!!! video veramente interessanti
Allora ti rispondo in due commenti distinti. 1. Se supponiamo che il campo in quel momento è bagnato, che l’attrito è minore e tanti altri fattori chiaramente le possibilità differiscono. Il nostro obiettivo comunque credo sia di fare un tuffo/parata con conseguente deviata corretta affinché un avversario non recuperi immediatamente palla nella frazione di secondo in cui tu ti stai rialzando. Chiaramente lo scivolamento si può frenare in diversi modi: uno su tutti portare i talloni verso il sedere quando sei sdraiato a terra “creando” più attrito e diagonale migliore per la rialzata italiana
Gianluca Giacinti seconda risposta 2. Io non credo che la rialzata vada imposta al proprio portiere demonizzando una o l’altra versione. E non credo neanche che debba essere decisa prima di un tuffo. Se un soggetto si tuffa all’indietro per eseguire la rialzata veloce credo proprio che non abbia in testa il concetto esatto. Io mi devo tuffare bene per andare vicino alla palla e se possibile trattenerla. Solo dopo penso alla rialzata!
@@AlbertoPaleari1 innanzitutto grazie del tempo dedicatomi a rispondere. In linea teorica hai assolutamente ragione ma credo che è proprio quando magari abbiamo spinto troppo e ci siamo trovati la palla un po' corta che dobbiamo fare quella rialzata. Quando il tuffo è perfetto e abbiamo deviato verso l'esterno è veramente raro che la palla finisca in una frazione di secondo di nuovo dalla parte opposta. Per il secondo aspetto facevo riferimento in particolare a Lloris che credo sia uno dei forti al momento in circolazione ma, nei video dei suoi allenamenti che si trovano in giro, sembra proprio accentuare il tuffo all'indietro per girarsi più rapidamente. Da questo mi veniva il dubbio che fosse una cosa prestabilita. Probabilmente lo è ma solo in relazione all'esercizio e non al suo modo di parare in generale. P.s. Sto seguendo i tuoi allenamenti e devo dire che sono veramente interessanti. Poter vedere 3 portieri differenti che fanno gli stessi esercizi con i commenti e le correzioni del mister aiuta a capire molte cose. Grazie ancora!
Gianluca Giacinti Ottimo! Sono dell’idea che la palla determina tutto: se seguo la palla difficilmente la mia spinta sarà più forte e mi trovo la palla corta (a meno di un calcio di rigore che vai a tutta sempre). Magari gli allenamenti con 3/4/5 parate di fila ti portano ad avere un atteggiamento corporeo differente, ma è interpretazione mia. Continua a seguirci sia qui che anche su telegram nel caso! T.me/wannabeapro
Gianluca Giacinti Ottimo! Sono dell’idea che la palla determina tutto: se seguo la palla difficilmente la mia spinta sarà più forte e mi trovo la palla corta (a meno di un calcio di rigore che vai a tutta sempre). Magari gli allenamenti con 3/4/5 parate di fila ti portano ad avere un atteggiamento corporeo differente, ma è interpretazione mia. Continua a seguirci sia qui che anche su telegram nel caso! T.me/wannabeapro
Ma nella rialzata italiana la mano va poggiata a terra? a me hanno sempre insegnato di no,di fare forza solo sulla gamba.Comunque siete bravissimi e utilissimi
A cosa serve chiudersi con le ginocchia vicino al petto una volta che hai la palla? "Per tenerla al sicuro" "Ok, ma a cosa serve tenerla al sicuro se ce l'hai te la palla e nessuno può prenderla?"
@@AlbertoPaleari1 sinceramente io non uso l'attacco palla, ma vado a valanga con le mani che da indietro vanno davanti il viso per contrastare la palla e non vado dritto verso il pallone ma vado a chiudere più spazio possibile nel caso tentassero di superarmi. Se è questo che intendi. Non so se mi sono spiegato
MALE. sei un portiere fortissimo ma la brasialiana o meglio lo spin recoverY non lo hai fatto come si deve. Anzi amatoriale. Appoggi il piede opposto o addirittura anche il ginocchio. Tutto a destra si rialza col destro e con la mano sinistra e viceverza. Tu lo facivi lentissimo ecco perche E` MENO EFFICACE. forse non ti piace perche non la sai fare. IO CREDO CHE SE LA IMPARI POI LA USI ECCOME. pENSACI
In pratica se ti tuffi a sinistra dopo che hai fatto lo spin con le spalle, il piede destro non tocca mai per terra e ti rialzi solo con la mano destra e con il piede sinistro per primi. te ti rialzavi al contrario ed anche con lo stinco o col ginocchio. per 2 come voi che vanno tanto sul tecnico e` stato imbarazzante scusa ma ti seguo da un po` e credo che nei tuffi ce ne sono pochi come te ma in questo caso voto 3
Ciao Massimo, piacere di conoscerti. Hai ascoltato anche l’audio per caso? Perché lo dico proprio: “non avendola mai allenata non la so fare e non ho la velocità tale per cui fare un paragone”
massimo nitto Hahaha le critiche costruttive mi piacciono, mai detto di essere capace di farla. Se hai piacere ti invito in Via Ca Dai Pase a Cittadella entro Sabato e ci mostri tu come svilupparla meglio e faremo un altro video, okay?