Lo so che andrò contro corrente, me ne rendo conto. Ma.. Un tempo era il mio pittore preferito, poi dopo averlo "gustato" per decenni, mi si é improvvisamente rivelato per quello che oggi ritengo essere: < Una delle prime merci indotte dai mercanti > . Cosi come accade sempre piu spesso di sentire cantanti stonati, musicisti senza arte ne parte raggiungere il successo grazie alle spinte dei mercanti di musica. Ritengo che Van Gogh sia un dei primi prodotti del mercato di massa. Tecnicamente era davvero un dilettante, infatti all'accademia lo inserirono nel livello piu basso. Dal punto di vista sensazionale emozionale, ho passato ore nel museo a lui dedicato, e ne sono uscito come sono entrato, nessun coinvolgimento. ------------------------------- Credo che il taglio del cordone ombelicale sia avvenuto al Louvre, quando davanti alla Monnalisa, cosi senza una apparente ragione mi sono messo a piangere come un bambino. Provavo vergogna e tentavo di nascondere il volto, ma ho sentito una mano sulla spalla e mi sono girato , un altro tizio dietro di me stava piangendo pure lui e mi disse : < what happens now?>.... Singhiozzando ho risposto : < I d'nt Know......... > -------------- Ecco, Van Gogh non mi aveva mai colpito in quel modo. -----------Quella volta avevo compreso cosa si intendeva con < l' espressione misteriosa di Monnalisa> . L' opera di pittura assoluta, se credessi alla magia, direi che é stata dipinta con colori magici. Avvolta in un sortilegio.
Grazie per aver condiviso questo meraviglioso pensiero. Spero che in moltissimi leggano questo tuo commento. Anche a me piacerebbe riuscire a piangere davanti a un'opera d'arte. Magari succederà. Un caro saluto
