Il D1 Milano è l'orologio per chi vorrebbe ma non può, inutile girarci intorno. Chi ha soldi e buon gusto si compra il Bracca Orologi, quello vero, l'unico originale e con la vera firma del suo creatore.
Si tratta di 2 orologi totalmente diversi, venduti a prezzi totalmente diversi, non si può assolutamente paragonare. Ritengo entrambe delle buone operazioni, ma del tutto diverse tra loro.
Tante belle parole, tanta pacatezza, grande imprenditore ma tutto ciò non basta. Quando apro il sito di D1 Milano e mi trovo in vendita addirittura uno speaker ed un mazzo di carte beh... Non ci siamo. È INDUBBIAMENTE un brand nato per i centri commerciali. Questo nulla toglie agli orologi che possono anche essere fatti bene ma sono fatti per un solo scopo, e di certo non per gli appassionati. Ora dite il cazzo che volete, fate gli sdolcinati solo perché Il CEO ha avuto l'accortezza e la strategia di rispondere alle domande, pacatamente, ma il prodotto ed il fulcro di tutto rimane il medesimo. Non sarà di certo la gentilezza a farmi infinocchiare. Comunque complimenti all'impresa ed all'imprenditore.
@@LightningSticks anche io ho trovato molta soddisfazione negli orologi economici, ti danno la possibilità di usarli e goderne in un modo molto più rilassato ed emotivo.
L'umiltà e la dolcezza del CEO di D1 milano nel rispondere o nell' accettare le critiche e addirittura dire che quella cagata di swatch per Omega possa essere lontanamente paragonabile a questo capolavoro (lui dice che è addirittura superiore...) ha tutta la mia stima e ammirazione! Forza ragazzi, forza D1❤
Ma quel “Milano” era proprio necessario? Secondo me già col nome sono partiti male. Poi sull’allineamento degli indici boh, io così non li avrei fatti uscire. O perfetti o si cambiava il disegno, autogol abbastanza evitabile. Orologio che resta un fashion watch e niente di male, un augurio al ragazzo che sembra avere le idee chiare e chissà che in futuro non tiri fuori qualche idea più matura, il potenziale c’è
Si parla tanto di finiture e attenzione ai dettagli però dimenticate di menzionare che l’orologio visto in uno dei video di presentazione adesso non ricordo se recensito proprio da Marco Bracca o altri RU-vidr aveva un evidente problema di allineamento degli indici rispetto al bordino che lo circonda, è evidente che se questo accade è sinonimo di scarso controllo qualità, cioè io spendo circa 700 euro e mi arriva un orologio con evidente difetto , chi non rimarrebbe deluso, che sovrastimiate il prezzo di vendita è evidente e sotto gli occhi di tutti, per il resto si possono fare un mare di chiacchiere
incredibile che una azienda commerciale si debba giustificare di fare scelte... commerciali! 😂 nella loro fascia di mercato mi sembrano ottimi orologi: non sono copie spudorate di prodotti famosi, hanno rifiniture adeguate, movimenti affidabili e noti, il prezzo è ragionevole. Non ho idea dei controlli qualità ma pure il mio seiko ha gli indici non allineati perfettamente e si vede pure ad occhio nudo, di che parliamo... Poi chi vuole lo swiss made, l'heritage, la riconoscibilità è ovvio che guardi altro... e va bene così. Complimenti al CEO Spallone che è stato onesto, disponibile, simpatico ed assolutamente coi piedi per terra, senza fare l'offeso per qualche leone da tastiera.
A me sembra una mossa azzeccata, dopo 10 anni di un mercato commerciale, d1 Milano cerca di elevarsi ad un mondo più raffinato, e lo fa con la consulenza di autorevole portavoce italiano che oltre ad avere una visione sua, assorbe le tendenze del mercato che incarna. Un 36 a bracciale integrato, ben costruito, con un movimento automatico migliorato e rispettabilissimo, senza datario ed ora con quadranti a scelta (adoro il bianco). Marchio riconosciuto e riconoscibile, prezzo allineato al prodotto offerto. Migliorerei solo la chiusura a farfalla con una clip a molla. Bravi ragazzi, fate bene il vostro business.
L'orologio è bellissimo sia con il bracciale che con il cinturino in pelle. Io ne ho comprato uno per mio figlio. Mi sono pentito di non averne comprato uno anche per me!!! La collaborazione tra la D1 Milano e Marco ha dato alla luce un ottimo prodotto. Finiture bellissime, movimento ottimo e il colore del quadrante è eccezionale... Mi permetto di suggerirvi, per la nuova collaborazione, valutate di prevedere anche una misura da 39 e con il datario, magari a ore 6... Per chi ha il polso grande come il mio quello da 36 è abbastanza piccolo (ho provato quello di mio figlio è ho fatto fatica sia a farlo passare dalla nano che a chiudere il bracciale). Mi permetto di suggerire alla D1 di prevedere per gli altri modelli della casa (ve ne sono alcuni bellissimi), la possibilità che ci sia anche la versione meccanica e non solo quella al quarzo.
Guarda , dopo aver visto questo video D1 Milano ha tutta la mia stima ed il mio rispetto. Persona umile ,simpatia ed ironia quanto basta ma soprattutto onesta . Non avevo dubbi che tu Marco evessi scelto questo brand con ponderatezza. Signori si nasce e voi due lo avete ampiamente dimostrato in questo video. Bravi
il fashion watch oltretutto spesso ha marchi famosissimi e potentissimi dietro ma di altri ambiti modaioli, quindi sfruttano questo per vendere molto al di sopra del valore.
Capisco tutto, ma, per quanto mi riguarda, le finiture non sono tutto. Sarei ben felice di pagare un D1 ad un prezzo superiore se anche il movimento, il “motore”, fosse di livello. Parla di investimenti in ricerca e sviluppo, ma perche non farlo anche su quello? Secondo me, nel panorama italiano, ci sono microbrand che hanno dei prodotti di livello, sia nelle finiture, sia nel design (anche perche, diciamolo, D1 non é che sia poi cosi originale da questo punto di vista), sia nei movimenti utilizzati… vedi HTD, Ichnos o orologi Calamai. Per questo che mi viene più semplice associare un D1 Milano a un fashion watch, come Daniel Wellington (seppur non corretto), piuttosto che ad uno dei sopracitati microbrand. Parere del tutto personale, ma io, quei 600/700€ preferisco tenermeli e, con il cuore in mano, senza cattiveria e con dispiacere, non “buttarli via” per un D1. Oggi.
Un bel fashion watch di buona qualità dalle misure perfette un bel colore di quadrante che lo rende particolare quindi promosso per quello che è cioè un gran bel orologio di moda quindi va preso per quello che è un po' come gli omega per swatch che sono dei bellissimi gadget chi compra d1 milano deve essere consapevole che si prende un fashion Watch fatto bene ed esteticamente molto bello.
Ne avete fatti pochi!!! Lo avrei preso anche io ma ora non posso più, e non lo prenderò un altro modello nè prenderei questo a prezzi maggiori, mi spiace.
Bell'orologio, mi piacerebbe averlo acquistato ma sono geograficamente lontano dal piu' vicino punto vendita! Bella storia imprenditoriale Italiana! Bella collaborazione! Complimenti!!! Solo una curiosita': come nasce il nome D1 Milano?
Buonasera ci sono modi e modi di fare commenti ma come quello delle patatine mi sembra un po' offensivo per de ragazzi che stanno cercando di fare belle cose
A me è sempre garbato il prodotto D1, ma erano troppo grossi, col modello da 36mm al contrario mi ha conquistato, complice anche il movimento Miyota 9039 che adoro per rifinitura, spessore e costruzione. Aggiungo anche che chi mi ha seguito nelle difficoltà di piazzare l’ordine è stato molto gentile e professionale. Che sia stato lanciato da Bracca è ininfluente
Un bel pezzo, sicuramente più che dignitoso per qualità generale, ma nome della casa sbagliato fin dall'inizio: D1 Milano è un nome cheap, che sembra ideato apposta per piacere al turista americano medio 'gnorante. (Manca solo un "italian design" sul quadrante). Ma perché? Sarebbe bello sapere qual è la motivazione che sta dietro alla scelta di un nome del genere. Io personalmente, da italiano, non metterei al polso un orologio che c'ha Milano nel nome...
Avete dimostrato con garbo e freschezza che la professionalità è fondamentale e che il pregiudizio e l'incompetenza portano a valutazioni inutili e affrettate che perdono di vista gli obiettivi di giovani come voi che oltre che parlare, fanno qualcosa di concreto.
Innegabile che sia carino e probabilmente anche ben fatto, il myota 9000 è un buon calibro, le dimensioni contenute sono eleganti, ma penso che non l'acquisterei mai. C'è gente che si mette al polso banalmente quello che può, c'è gente che si mette al polso quello che è di moda o di marca, ci sono quelli che si mettono al polso quello che può fare colpo al bar sugli amici, ci sono quelli che scelgono i pezzi di brand assurdi che non conosce nessuno per poter fare gli esperti e poi ci sono quelli che comperano ed indossano orologi che li emozionano. Non è una questione di soldi (ho speso di più per cose molto più stupide), non è una questione di brand (stavo per comperare la limited di Arancia meccanica), non è una questione di specs (ho orologi molto più scarsi di questo), ma, senza offesa, sono abbastanza convinto che D1 x MB non mi darebbe nessuna emozione. Ciao. Però siete molto simpatici entrambi 😀.
Premetto che personalmente l'orologio non mi piace sebbene possa avere finiture di livello ma sinceramente proprio non capisco la cattiveria delle persone nel voler necessariamente attaccare un'azienda che vive ormai da ben dieci anni e che investe continuamente nel miglioramento del proprio prodotto. Sarei curioso di vedere d1 milano tra 20 anni...
Non entro nel merito della storia del marchio, del prezzo, ecc. A me semplicemente non piace, soprattutto per ciò che sono i "particolari". Ad esempio la satinatura mi sembra sempre troppo grossolana. Forse mi potrebbe attirare se decidessero di farlo in titanio🤷
Da consumatore, che acquista 3-4 orologi l.anno, sia per piacere che per regalo,con l unica regola (raramente infranta) di avere un tetto di spesa massimo di 1500€, mi sono trovato a fare un regalo ad un amica, ho preferito il prx al D1 per il prestigio del marchio... nonostante il prezzo era piu o meno simile..quindi, il mio consiglio è spingere sul far conoscere il marchio...utilizzando magari palcoscenici più "popolari"...
Ciao Io posso dire che ho acquistato D1 Milano da 40mm devo dire che è un bell'orologio movimento ottimo Mjota serie 9000 devo riconoscere che se all'epoca dell'acquisto avessi pototo scegliere il 36mm l'avrei preferito. Ottimo video complimenti.👏👏👏👏👏🤗👍
Io lo trovo bellissimo,infatti ho comprato uno del 150 messi in vendita e non me lo tolgo più,sto aspettando che il brand sforni altri orologi di 36 oppure 38 maccanici per acquistarli,i miei complimenti più sinceri
Ma tutta la gente che si lamenta del movimento e del fatto che si trova alla metà…ma dite la stessa cosa quando in giro vedete le mercedes con i motori reanult? Gli andate a dire che sono le stesse macchine? Io non vi capisco…
Devo essere sincero, dopo uno scetticismo iniziale riguardo questo brand, sto iniziando ad apprezzarlo. Analizzando il prodotto in maniera oggettiva è un ottimo orologio e dietro sembra esserci una realtà destinata solo a crescere e migliorare nel tempo. Stanno portando avanti collaborazioni originali e con brand molto importanti. Chissà se in futuro arriverà anche un calibro di categoria superiore o magari un cronografo! Complimenti sia a Marco che a D1!!
Voi non siete più un micro brand! Forse non lo siete mai stato! Non è un critica! Io comunque non ci trovo niente di male se Marco collabori con voi o altri marchi, idem se ci guadagni dei soldi!
Ci sono gli appassionati SENZA preconcetti, ci sono gli appassionati CON preconcetti e poi ci sono i ROSICONI... e in Italia ne abbiamo tanti 😂 Voi, ragazzi, continuate per la vostra strada, state facendo cose ottime.
È sicuramente un un'orologio gentiano. Vorrei tanto criticarlo e dire che è brutto, ma non è così. Per il prezzo, paragonato allo Swatch -Omega che costa 300 ed è fondamentalmente di plastica, sicuramente non si potrebbe vendere a 300 euro, ma a conti fatti non ci stanno guadagnando tanto o troppo. Quindi anche il prezzo è giusto. Ripeto che l'orologio è bello, è gentiano e costa il giusto. L'apporto di Bracca lo si nota appunto, come detto, nelle dimensioni, che altrimenti sarebbero state maggiori. Tutto dichiarato alla luce del sole, quindi non vedo chissà che misteri o altro.
Alla fine il mondo degli appassionati è insondabile: d1 Milano ha sbagliato il nome. scrivi milano, pensi alla moda, pensi al fashion watch e l'etichetta se la terranno nonostante i lavori. Questo è stato il primo fatale errore, che sarebbe però da perdonare assolutamente. Per me il secondo errore, però, è la loro enorme quantità di quarzi dal gusto estremamente modaiolo. Se mi piacciono gli orologi e compro un orologio, io non voglio che venga associato a tutti quei vistosi quarzacci che all'occhio di chi ne mastica un po', non possono che sembrare un catalogo per fare cassa, a scapito della credibilità dell'azienda: quarzacci dorati, fucsia, pvd total black: sono brutti, per persone che vivono l'orologio come accessorio e non strumento, con tanto di chiamarli "ultra thin", che sa tanto di roboante escamotage pubblicitario per non scrivere un ben più onesto "quartz". È un economico quarzo? Allora dichiaratelo e basta, non fatela passare come una qualità aggiunta agli occhi di chi non ne capisce niente. Capite anche voi che così facendo vi alienate la simpatia di chi vive l'orologeria come una passione (e quindi come una cosa irragionevolmente serissima)? 700 euri per un miyota poi sono tantini, mi dite finiture superiori? Ne spendo 200 in meno, prendo un seiko con movimento superiore e accetto qualche satinatura in meno, perché? Perché mi piace la meccanica, essendo un appassionato di orologi. Il marketing di d1milano non guarda gli appassionati, gli appassionati non guardano d1milano e buona pace per tutti. Fatturate con i quarzi fucsia, io compro altro.
Io non mi spiego come la gente non riesca a capire i concetti da voi esplicati. Come il discorso: perché Marco Bracca ha firmato l'orologio se non ha fatto niente? È come dire che L' IPhone non l'ha fatto Steve Jobs ma gli ingegneri... Bah, io sono contentissimo di aver acquistato l'orologio
Bravi entrambi e complimenti per il modo di percepire le critiche. Bisogna smetterla di focalizzare l’attenzione solo sul prezzo (parlo per i consumatori) e tenere da conto anche i dettagli tecnici dietro ai prodotti. “Eh, ma delle lavorazioni vengono fatte in Cina”. A prescindere dal fatto che, nel 2023, dove la qualità di tanti prodotti cinesi sta raggiungendo standard molto alti, sembra quasi razzismo, ma avete idea di che costi su hanno a lavorare con la Cina? “Eh, meno che con l’Europa”, da imprenditore rispondo io: dipende! Tenente i prezzi così, anzi, nel tempo alzateli e fate quello per cui tutti lavoriamo: PASSIONE e REMUNERAZIONE. E per Marco: chissà che commenti avrai per il tuo (che attendo con ansia 😉). Non svendetevi mai.
Bisogna far crescere anche questi microbrand, noi appassionati molte volte cerchiamo la particolarità ma nello stesso tempo anche semplicità e il d1 milano automatico è un bel orologio che offre entrambe le cose. Secondo me non è per chi vorrebbe ma non può anche perché di gentiani ce ne sono tanti e a prez,i diversi. Comunque continuate cosi e complimenti 👌👍
Un applauso a chi con coraggio e determinazione investe con passione in un campo pieno di mostri sacri dai nomi altisonanti e da prezzi stratosferici fornendo una qualità oggettiva al di sopra di ogni sospetto....
l’unica critica che mi sento di fare a D1milano é il logo che proprio non mi piace, per quanto riguarda il nome ognuno nella propria azienda mette quello che vuole, ma il font, la forma non mi trasmettono nulla solo senso di freddezza e di una modernità senza anima. faccio un esempio di un bel logo come puó essere quello di Ingersoll, marchio scadente in tutto anche se storico, ma quel logo é bellissimo ed emana quel senso di vintage di cui sono particolarmente attratto… e poi l’unica cosa che vorrei chiedere se hanno voglia un domani di investire in macchinari che permettano la costruzione di movimenti finalmente made in italy
Io ho acquistato D1 Milano nella versione Tank ed è fatto molto bene. Il grosso problema di quell'orologio è che costringe ad usare cinturini Nato, che a me non piacciono ma sulla qualità non si può dire nulla. Il tutto per dire bravo Spallone.
Non è l’orologio o il prezzo, occorre inventare delle linee nuove, originali non un orologio che imita marchi più blasonati, occorre osare con linee mai viste, è difficile ma la chiave è quella. È solo un mio parere.
Per me bell'orologio! Non capisco questo accanimento.... peccato che non sia riproposto il colore turchese della limited, magari leggermente variato per mantenere l'esclusività... Bravi
A me piace... purtroppo non avendo capacità di spesa se fossi in grado comprerei un marchio noto. Comunque meglio d1 che venezianico. Quello si che mi sembra solo un orologio modesto venduto con un grande marketing. Almeno d1 mi sembra avere un ❤
Marco secondo me avete fatto bene a fare questa collaborazione, i modelli potranno non piacere ma la qualità c'è, ovvio che se uno ha in testa solo R...ex per fare il figo all'aperitivo allora stiamo su due pianeti diversi.
L' orologio è indubbiamente gradevole e di qualità. Ciò che personalmente non apprezzo è il fatto di aver ripreso linee di due orologi ben più noti. Forse si poteva osare di più.
Avevo seguito il tuo commento per questo orologio. Ricordo hai detto le correzioni che ti vedi per migliorarlo e che è un buon orologio. Io come orologio lo vedo molto bene ben fatto di buona qualità ma non rientra nelle mie preferenze. Anche se poi magari un giorno magari potrei pensarci. I miei preferiti sono altri ho modelli simili . Poi si sa la gente dice la sua sulla qualità e il prezzo. Però poi devi vedere dal vivo e maneggiarlo per capire la qualità. In tv sembra ben fatto.
Credo sia un orologio molto elegante con una cura particolare nei dettagli(il diavolo sta nei dettagli😉)....apprezzo particolarmente gli orologi con diametri contenuti,questo e' perfetto. Domanda lo rifarete?Ditemi di si vi prego..😅
Io non so se comprerei questo D1, ma per mio gusto personale. Leggere e sentire però certi commenti e le polemiche fatte a questa collaborazione, mo fa solamente ridere!!!!
Ciao Marco e Dario, ho sempre preso le difese di questa collaborazione perché ho veramente apprezzato. Non ho acquistato per un motivo terra a terra: cioè i soldi. Il prezzo è giusto, ma sto cercando da tempo di risparmiare per un orologio che costa più del doppio di questo, tra famiglia e spese impreviste mi sento come un cane che cerca di raggiungere la sua coda, questa è l'immagine. Ad ogni modo bravi entrambi e complimenti a D1, che in poco tempo ha alzato non poco l'asticella nella qualità dei suoi prodotti. Non li vedo assolutamente come omaggi o copie di altri famosi oggetti, al contrario trovo che abbiano una propria identità, pur ispirandosi ad alcuni mostri sacri. 👏👏👏
alle persone piace criticare, in quanto il mugugno è gratuito. cavolo criticano a fare ? se non gli piace non lo comprano, è semplice ! comunque a me piace.
L'orologio è piacevole alla vista. Piacevole il colore del quadrante. D1 Milano non è un micro brand. È un'azienda italiana che produce orologi. In Cina vengono prodotti componenti per orologi di ottima qualità con costi di produzione che qui in Europa non sono sostenibili.
I ragazzi di D1 li vedevo quando bazzicavo il Building 8 di Design District a Dubai, avete creato qalcosa che per me è ancora un sogno, avere il mio brand di orologi, complimenti!
Mix tra Nautilus e royal oak, 36 mm come vox populi vuole, sporty chic: non può non funzionare. Aspetto i nuovi modelli nelle nuove colorazioni ma, soprattutto, qualcosa di veramente "nuovo" da d1 Milano, come dici nel video, perché di "nuovo" si vede ancora poco poco
Ciao ragazzi bel video complimenti a D1 Milano io li ho toccati con mano e provati le versioni da 39 e 41 mm da Grimoldi a Milano la qualità visiva c’è e qualche modello nuovo che ho intravisto fanno capire molto sul marchio che va dritto con le sue idee senza abbassare la testa al volere degli appassionati ma a quello che piace a loro e senza ricadere nell homage !!! Ho solo due critiche per me si poteva osare di più con i quadranti inventare qualche dettaglio in più e poi indossato ho paura che risulti piccolo per chi ha un polso oltre 18 cm avrei più apprezzato un 38 mm però mi riservo di non averlo provato e visto dal vivo e mi sarebbe piaciuto in alternativa magari incluso un cinturino proprietario in caucciù per dargli anche un look più sportivo e che dire a Marco Bracca ovviamente che ha fatto bene perché e un bel prodotto e la collaborazione è simpatica lèggera intelligente il modello argento effettivamente è molto bello sicuramente venderanno bene anche gli altri che usciranno in bocca al lupo !!
L'orologio è bello e ben fatto, monta un buon movimento industriale, il 9000 ha un suo perché rispetto ad un NH35, il prezzo lo trovo adeguato. Non lo compro perché a me non piace questo stile di orologio "Genta", nemmeno l'Icon per dire, ma chi vuole pagare un orologio meccanico ben fatto con un buon movimento, belle finiture e buoni materiali a meno di 600 euro... spesso è lo stesso che si compra un usa e getta Swatch/Omega a 250 euro se va bene! Tra parentesi, sono appena rientrato da due settimane a Ginevra dove erano disponibili tutti gli Omega/Swatch a prezzo di listino, la solita bolla italiana come negli anni '80, quando compravo sempre sull'aereo gli Swatch a 50.000 lire per regalarli agli amici se invitato a cena, un figurone con 4 lire. Mi offersero anche 1 milione di lire per uno Scuba o un Goldfinger, mai venduti, solo regalati. Lasciateli parlare questi rosiconi, capiscono solo i Rolex perché "fanno figo", io ho regalato due Oyster Date perché ormai non se ne può più di vederli, veri e falsi. A proposito, a Ginevra c'erano un Daytona in acciaio, un Explorer, un Submariner ed altro, di secondo polso in vetrina, non ho nemmeno chiesto il prezzo, ma chi li vuole? Semmai un El Primero... Poi chiamare microbrand una realtà da 100.000 orologi, sede ufficiale, distribuzione internazionale, mi sembra un non senso. Aspetto altri orologi, di aspetto diverso, allineati ai miei gusti. In bocca al lupo per il business!
Hai perfettamente ragione,un orologio ed un marchio deve avere una sua IDENTITÀ, una originalità nelle linee, insomma una riconoscibilità che possa farle fare un salto di qualità non tanto di materiali e finiture, perché pagando il giusto quelle si ottengono, ma piuttosto deve avere una sua ANIMA, unica e riconoscibile.😎👏👏
Bravi ragazzi, continuate così, non ascoltate i soloni e costruite il futuro dell’orologeria italiana. Vogliamo un D1 milano made in Italy con calibro Oisa a 3000 euro.
Oggi come oggi l'artista non e'chi costruisce ma chi dà l'idea e lascia i dettagli e l'esecuzione ad altri.Da questo punto di vista il D1 Milano per Bracca piaccia o no lo ha creato lui.
L' orologio è bello ma io non lo comprerei a prescindere dall Heritage. Non sopporto gli orologi celebrativi. Non compro un orologio che è per Marco Bracca con la MB sul fondo. Ma non comprerei neanche uno Zenith per Cristiano Ronaldo o uno orologio per Schumacher...per la Ferrari e così via. È per me come mettere gli adesivi su una automobile. Ma ovviamente questa è una cosa mia
Marco delle volte non è oggettivo ma di parte, dire che non sono un micro brand mi sembra davvero un "l ho davanti non posso parlarne male o sminuirlo".. però la verità non è offesa
@@MarcoBraccaWristAddiction ok Marco, però allora un marchio come Daniel wallington che credo (purtroppo) supera questi numeri allora non è un micro brand? Che poi alla fine questo è un esempio blando perché quest'ultimo non lo si dovrebbe considerare nemmeno un brand 😂 però dico i numeri ok buon per loro però anche 10 anni in un campo come gli orologi.. boh non mi sembrano così tanti, l'orologio comunque è molto bello e si vede la cura del dettaglio ma non c'è un particolare che ti fa dire ecco un D1 Milano.. sfere viste e riviste indici pure.. forma cassa praticamente un homage.. forse il bracciale.. ecco quello è davvero un bel pezzo
Guardati il video del buon Cecchini che spiega cosa è un microbrand. D1 non lo è, il fatto di non avere heritage, storia e di essere un brand nuovo non significa essere un microbrand. E no, manco DW lo è