Quasi due anni fa, iniziò un calvario per me. La fine di un amore che solo ora ho superato. In un supermercato facevo la spesa trattenendo le lacrime. I primi giorni sono i più duri da vivere a fronte di un trauma. Questo testo che ascoltavo da ragazzo mi diede coraggio. Ora dopo ventitré mesi, è una certezza.
...Ed agni pugno che arrivava dritto sulla testa la mia paura non bastava a farmi dire "Basta"... Cos'è? Forse Puro Sentire. Ma Vabbe', io sono un Rosso, mica uno di Sinistra.😂
"Ed il più grande conquistò nazione dopo nazione E quando fu di fronte al mare si sentì un coglione Perché più in là non si poteva conquistare niente E tanta strada per vedere un sole disperato E sempre uguale e sempre come quando era partito" Non so quante volte ho ascoltato questa canzone ma da "viaggiatore" trovo questi versi davvero incredibili e veri
il più grande conquistò nazione dopo nazione E quando fu di fronte al mare si sentì benone Perché aveva compiuto la sua missione E tanta strada per vedere un sole ammirato.....
@@ezio4949 possiamo modificare la canzone a nostro piacimento e quello che dici puo essere anche vero se il tuo obiettivo era raggiungere il mare e ammirare il sole. ma nella moda di oggi di viaggiare sempre mettendo le bandierine sui posti che si sono visitati, trovo incredibile che una canzone del 1978 riesca a descrivere il fatto che il mare non si puo conquistare
@@pino1864@magno_2325 credevo di essere l'unica così ignorante da averla conosciuta cosí, allora dai sono più tranquilla si vede che camera cafè ha reso famoso per tanti sandra milo e i Pooh
È lui che torna a casa sbronzo quasi tutte le sere e quel silenzio tra noi due che sembra non finire quando lo svesto, lo rivesto e poi lo metto a letto, e quelle lettere che scrive e poi non sa spedirmi... forse lasciarlo sulle scale è un modo di salvarmi. E tu che hai preso in mano il filo del mio treno di legno che per essere più grande avevo dato in pegno: e ti ho baciato sul sorriso per non farti male e ti ho sparato sulla bocca invece di baciarti perché non fosse troppo lungo il tempo di lasciarti. Forse non lo sai ma pure questo è amore. E l'alba sul Danubio a Marco parve fosforo e miele e una ragazza bionda forse gli voleva dire che l'uomo è grande, l'uomo è vivo, l'uomo non è guerra; ma i generali gli rispondono che l'uomo è vino combatte bene e muore meglio solo quando è pieno. E il primo disse: "Ah sì? Non vuoi comprare il nostro giornale?!" E gli altri: "Lo teniamo fermo tanto per parlare" ed io pensavo: "Ora gli dico: Sono anch'io fascista" - ma ad ogni pugno che arrivava dritto sulla testa la mia paura non bastava a farmi dire basta. Forse non lo sai ma pure questo è amore. Ed il più grande conquistò nazione dopo nazione, e quando fu di fronte al mare si sentì un coglione perché più in là non si poteva conquistare niente; e tanta strada per vedere un sole disperato e sempre uguale e sempre come quando era partito. Bello l'eroe con gli occhi azzurri dritto sopra la nave ha più ferite che battaglie, e lui ce l'ha la chiave. Ha crocefissi e falci in pugno e bla bla bla fratelli ed io ti ho sollevata figlia per vederlo meglio io che non parto e sto a guardarti e che rimango sveglio. Forse non lo sai ma pure questo è amore
E il primo disse non lo vuoi comprare il nostro giornale, e gli altri lo teniamo fermo tanto per parlare.....tanti anni fa è capitato anche a me , ma non erano fascisti, erano comunisti.
@@robertoma1964 no ma raccontare un episodio perlomeno vero, invece ha ammesso di aver ingigantito una situazione in cui tipo gli avevano tipo parlato in malo modo.
I generali gli rispondono che l'uomo è vino! Combatte bene E muore meglio solo quando é pieno!!! Ha sintetizzato semplicemente la realtà e un mondo dietro!!! Roberto patrimonio mondiale Italiano 🙌🏻🙌🏻🙌🏻💪🏻💪🏻😎
È una canzone perfetta, musica e testo spettacolari, mi sorprende che non sia tra le più celebri canzoni italiane. Ho studiato il testo su molti siti di approfondimento, ma non sono mai riusvito a trovare una spiegazione convincente dell'ultima strofa. Pare parli di Garibaldi, ma il riferimento alla croce e alla falce mi sembra poco appropriata al personaggio. Ma il passaggio che mi è più oscuro è il riferimento alla chiave. Qualcuno sa a cosa si riferisce? In termini simbolici potrebbe rappresentare lo strumento che ti permette di varcare la soglia di qualche verità o conoscenza, politica o religiosa che sia. In questo senso il personaggio potrebbe rappresentare un leader generico portartore di qualche ideologia che il gregge umano da sempre invoca e segue. Altre interpretazioni?
Facilmente errata anche, dire. Cerca fuori, con gli occhi, l'animo interno al cuore. Ma parte della poesia della canzone è anche in questo dettaglio tragico, nella sua stoltezza. @@francosposato2941
È questa la canzone? forse non ricordi, chissà pure quello era ♥️? oppure è La fata di Edo Ben , si diceva ♥️ però no chiamarlo ♥️ non si poteva! Il problema è che non si poteva conquistare niente 💔😂. Ma se un fiore non sboccia, non si si capisce causa e conseguenza= sbocciare - conquistare. Il pensiero mi ha sfiorato giusto questi giorni che ho scritto qualcosa, ma non potrò mai dimenticare, questo è poco ma sicuro. Effettivamente da un lato mi dispiace anche ma purtroppo ognuno per la propria strada 💐😰 ti saluto e spero tu sia serena
E l'alba sul Danubio a Marco parve fosforo e miele e una ragazza bionda forse gli voleva dire che l'uomo è grande, l'uomo è vivo, l'uomo non è guerra; ma i generali gli rispondono che l'uomo è vino combatte bene e muore meglio solo quando è pieno. Ed il più grande conquistò nazione dopo nazione E quando fu di fronte al mare si sentì un coglione Perché più in là non si poteva conquistare niente E tanta strada per vedere un sole disperato E sempre uguale e sempre come quando era partito-✌
@@nicorobin4319 prendi quello che ti dico col beneficio del dubbio: fosforo è il nome che i i greci attribuivano alla stella del mattino, Venere, oppure più in generale alla luce mattutina. Il miele potrebbe essere semplicemente una metafora nel senso di "color del miele".
Una canzone meravigliosa! I giovani d'oggi, che seguono la merda dei Maneskine, non hanno la più pallida idea di cosa sia la musica, quella d'autore, quella della rivoluzione...