Inizia oggi con questo Video un nuovo #viaggio di Salentoinlinea.it insieme a "Percorsi" di Caterina Ferrara. Partiamo dalla #Grecia Salentina per poi continuare a cadenza periodica ad andare in giro per il #Salento. Buon Viaggio.
Calìmera vuol dire sì buongiorno ma per favore, non vendete questo come origine del suo nome (come si venderebbe un souvenir per turisti su una bancarella). "Calì mera" vuol dire buon posto perché, ricco di acque sorgive, favorì l'insediamento per la coltivazione della terra.
Il griko salentino è una delle due varietà di neogreco parlate in Italia. L'area in cui si parla, chiamata Grecìa Salentina, è un'isola ellefona che comprende i comuni di Calimera, Carpignano Salentino, Castrignano de' Greci, Corigliano d'Otranto, Cutrofiano, Martano, Martignano, Melpignano, Sogliano Cavour, Soleto, Sternatia, Zollino. Secondo una prima teoria, il griko salentino trarrebbe origine dal periodo legato alla presenza dei bizantini. Questa teoria ritiene infatti impossibile che con la conquista romana, in Italia, sopravvivessero a lungo lingue alloglotte rispetto al latino. Secondo un'altra ipotesi invece, il greco nel Salento si parlerebbe senza soluzione di continuità sin dai tempi della Magna Grecia. ne sono testimonianze "greche" ad esempio le case a corte. Negli altri comuni si parlava, e si parla il dialetto salentino con inflessioni differenti a seconda dell'area geografica