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Cheikh Samba Beye, senegalese di quasi quarantaquattro anni, ha salvato due fratellini, di sette e nove anni, che stavano affogando a mare, diventato una sorta di eroe. Dopo aver sentito le urla delle persone sulla spiaggia, ha visto delle donne che piangendo indicavano un punto in mare, così si è tuffato con i vestiti per salvare due piccoli che rischiavano di affogare fra le onde. In poche bracciate è riuscito a raggiungerli, e loro gli si sono aggrappati addosso. I fratellini salvati da Samba sono figli di italiani residenti a Ventimiglia, la città di confine diventata ormai il simbolo della difficile convivenza fra italiani e migranti. Samba, in Italia dal 2006, vive e lavora come tuttofare in uno stabilimento balneare. La mamma dei piccoli gli ha regalato un telefonino nuovo per sostituire il suo distrutto dall'acqua del mare, quando si è buttato per salvare i bimbi. Il migrante ha ricevuto dal sindaco di Ventimiglia una medaglia al valor civile: "Mi ha fatto piacere - ha detto Samba - ma vorrei anche che il mio gesto fosse in qualche modo un esempio per tutti, migranti e politici".
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12 июл 2018
