SOLO L’AMORE CREA!
Ancora portiamo nella memoria i canti e le lodi che nei giorni scorsi abbiamo innalzato alla “Tutta Bella”. Sempre ci commuove e ci innamora la presenza della Vergine Maria nel nostro cammino di uomini e di cristiani.
“Tutte le generazioni mi chiameranno Beata”.
Non c’è verità più profonda e più vera. È dallo stesso Cuore di Dio che nasce questa espressione venuta dal Cuore Immacolato di Maria. Egli, che ha guardato con ammirazione e amore l’umile serva, colei che non ha mai avuto paura di dirgli: “sia fatta la Tua Volontà”.
L’assunzione della Vergine nella gloria di Dio, altro non è stata che la conseguenza naturale della sua umile e decisa fedeltà a quel Dio, che la chiamava a fare grandi cose.
Noi ci affatichiamo a costruire tesori sulla terra, diamo più spazio alle vanità, alla superbia, all’orgoglio, alla maldicenza e alle cattiverie, allontanandoci dall’unica vera gloria, che il Signore ha preparato per ciascuno: la Santità! Il Paradiso!
Solo l’Amore crea!
Se tutti facessimo esperienza vera di questo Amore, che è Dio stesso, questo Dio che manifesta la sua gloria nel’uomo vivente, e che ci chiede di aprire il nostro cuore all’altro.
“Non chi dice Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi compie la Volontà del Padre mio”. Qual è questa volontà? “Vi do un comandamento nuovo: amatevi gli uni gli alti, come io ho amato voi”.
Questa è la Volontà di Dio, che noi ci amiamo, ci vogliamo bene, siamo disponibili ad essere un dono l’uno per l’altro. “Chi ama i fratelli ama Dio!”.
“Chiunque dice di amare Dio, e poi odia il proprio fratello, è un bugiardo”. Non si può essere realmente cristiani se si odia il prossimo, se si parla male degli altri, se si giudica e si condanna un altro uomo. “Chi odia è omicida!”: Questo ci dice Gesù stesso.
Allora guardiamo realmente a Maria, l’Immacolata, che ha fatto della sua vita l’officina dell’Amore. È così forte e presente l’Amore in Lei, che trabocca fuori, fino a donarlo al mondo. L’Amore di Maria diventa così creativo, da far nascere Dio in mezzo agli uomini. Il vero peccato è non amare, perché questo è il peccato contro lo Spirito stesso di Dio, che è Amore!
Se incominciassimo a vivere davvero di Amore, allora non ci sarebbe più nessun peccato sulla terra, non ci sarebbero più le ingiustizie sociali, i furti, gli omicidi. Perché il bene è più forte del male, l’amore è più forte dell’odio.
Questo ci insegna Maria con la sua stessa vita. Questo ci insegnano i santi, che hanno fatto di Maria la loro icone.
Proprio nella vigilia dell’Assunta, abbiamo celebrato la memoria di un grande santo, un francescano conventuale, che guardando all’Immacolata, ha compreso che Dio “ci ha scelti prima della creazione del mondo, per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità”.
Dunque l’amore è una vocazione naturale, che dobbiamo sforzarci di fare semrpe più nostra, di viverla, come hanno fatto i santi.
Non sono persone speciali i santi, ma sono creature semplici ed umili, che hanno messo Dio e l’Amore al primo posto. Quindi, come per la Vergine Maria, anche per essi è stato normale “dare la vita”.
Questo santo straordinario, San Massimiliano Maria Kolbe, ha compreso che a tutto quell’odio che alcuni uomini andavano seminando nell’umanità, solamente l’amore poteva dare una risposta.
Si racconta che nel pieno furore dell’odio nazista, egli avrebbe pronunciato: “L’odio non è una forza creativa: lo è solo l’amore” E proprio attraverso l’amore lui ha realizzato cose straordinarie. La sua morte assurda può sembrare una sconfitta, ma non lo è. Perché con il suo amore, facendosi dono per un altro uomo, la vita ha ingoiato la morte. Infatti quell’uomo, per il quale lui ha offerto la sua vita, è poi ritornato nella sua casa, tra i suoi figli, ed è vissuto per sempre nella memoria di questo amore.
Sui passi dei santi, facciamoci anche noi santi, vivendo il comandamento dell’Amore, e godere anche noi un giorno il dono di essere assunti nella gloria di Dio, come lo è stata Maria.
Ho creato un video che parlasse della vicenda di San Massimiliano, del suo grande amore a Gesù e Maria, della sua vocazione all’amore. Vi invito a guardarlo, perché attraverso le parole, i gesti, i canti, possiamo pregare e innalzare a Dio il nostro pensiero, alimentando la nostra vocazione all’amore. “Chi ama ha vinto il peccato!”.
21 авг 2024
