Ma in questo caso però devo dire... È giusto che chiunque possa vestirsi come vuole.. ma sapendo che purtroppo girano delle merde è meglio porre comunque attenzione almeno fino a quando, si spera, il pericolo esiste. Non si risolve nulla ad entrare feriti in una vasca di squali... Possiamo reclamare anche il nostro diritto di vivere ma gli squali ci attaccheranno e moriremo. Certo non voglio paragonare gli squali a quelle merde umane ci mancherebbe... È un esempio per dire che i vestiti possono aumentare il pericolo e il consiglio di vestirsi bene, al giorno d'oggi, deve essere preso solamente come una prudenza. Anche se è sbagliato...
@@omeroagostinelli3856 Ti do assolutamente ragione. In un mondo dove l'uomo non ha rispetto delle donna, è la donna che deve averne per se stessa. Non è giusto, ma purtroppo è cosi.
@@lilloblillob6761 non siamo in un mondo dove l'uomo non ha rispetto per la donna, siamo in un mondo dove alcune merde non hanno rispetto per niente e nessuno. È diverso. Purtroppo vale per tutti anche per le donne... Sfortunatamente però gli uomini sono fisicamente più brutali e riescono purtroppo a costringere fisicamente una donna al loro sporco volere. Le donne lo fanno in altro modo purtroppo e se ne parla di meno... Ma il punto è che nel mondo in generale si sta perdendo il rispetto. In generale.
Il monologo della Leotta è stato scritto dagli autori ( lei ci ha messo un po' del suo parlando della nonna) quindi è questo festival che deve fare pace con se stesso, Mettendo ogni minuto due realtà contrapposti e soggetti discutibili.
E poi c’è Alketa che parla per quanto ama l’Italia , che c’entra ?ognuna ha parlato della loro vita delle vite di altre donne diverse . Per forza devi avere una vita maledetta per avere il rispetto del mondo ??? Buona giornata !
"Il suo corpo è stato qualcosa di cui voleva liberarsi. Era stato il luogo della sua tortura" Parliamo ai nostri bambini delle varie forme di violenza. Che siano in grado di riconoscerle e denunciarle. Per il fare il modo che la tortura non trovi luogo in loro. In noi!
Dovuta premessa: da donna non metto assolutamente in discussione quanto detto. Mi rammarico però del fatto che non venga mai e dico MAI detto che spesso le donne stesse sono carnefici di altre donne... La vera sorellanza purtroppo è molto più rara del cameratismo maschile. Quando finiremo di essere in perenne competizione tra di noi? Colleghe e superiori in ambito lavorativo, invidie e bassezze varie, bullismo tra ragazze, madri sorelle o suocere che tacciono situazioni delle quali sono testimoni invece di denunciare. La poca solidarietà ci rende ancora più vulnerabili in un mondo dove si, la violenza ci tocca spesso brutalmente.
Hai pienamente ragione, purtroppo le donne non sono mai unite, c'è sempre competizione e gelosia, anche quella è violenza, bisognerebbe essere unite, non farsi la guerra a vicenda
Hai stra ragione... Le tue parole ben spiegano il livore verso la diletta che a ben vedere è stata molto brava ieri sera aldilà del monologo che non è farina del suo sacco come lo è quello di lula che invece si è dimostrata inadatta al ruolo
@Isabella Zenzola forse involontariamente, ma il tuo commento rappresenta parzialmente la divisione tra donne che ha espresso "Gabber" nel commento principale.
Accusate questo discorso di retorica e io accuso voi in maniera ancor più grave, siete banali e superficiali. Questa donna sta parlando dello stupro che ha subito sua madre, madre che poi si è suicidata. Non esiste retorica e voi siete delle bestie, dovete rispettare i sentimenti umani. La Leotta ha avuto il suo momento di dire che è lì grazie alla sua bellezza e Rula ha avuto il momento di raccontare qualcosa di lei. Sì, ci sono uomini perbene. "Uomini perbene" l'ha detto Rula stessa. Sì, ci sono uomini che subiscono violenza, ma non bisogna sminuire un discorso solo perché ce ne sono mille altri da affrontare. Rula ha affrontato qualcosa di personale, qualcosa su cui aveva da ridere. Nessuno ha detto che gli uomini non subiscono. Comunque, guardate le statistiche e guardate verso chi si punta il dito in caso di stupro, nei processi o in casa: verso la donna. Rispettate i sentimenti altrui.
Mary Swan chi non ha mai subito abusi vede i discorsi a riguardo come melensi, ipocriti, buonisti, pesanti ecc. ecc. Io invece ti ringrazio per questo tuo commento. Lei ha parlato di sé sperando di arrivare al cuore di molti. Non ha mai affermato, appunto, che tutti gli altri problemi del mondo non siano importanti. Ne ha affrontato uno, reale. Per fortuna esistono persone come te in grado di capirlo; per fortuna il suo messaggio è passato nonostante la cattiveria, la diffidenza, il voler fingere ad ogni costo che sono temi che non ci toccheranno mai da vicino, benché potenzialmente potrebbero riguardarci personalmente tutti. E devono interessare tutti. Grazie, per la tua umanità :)
@@valeriotesta6285 Ecco, non rispettate i sentimenti altrui perché siete freddi, non li conoscete neanche, zero empatia. 1) Secondo te mente su sua madre in diretta mondiale televisiva? Con il rischio che chiunque possa rivolgersi a un giornale e negare. Svegliatevi, ragionate. 2) In ogni caso si vede che cercava di non piangere, ecco dove non sei empatico. Quando provi dei sentimenti fortissimi rischi di imbrogliarti, di perdere il filo del discorso, e lei sta parlando in un'altra lingua.
Purtroppo, e non mi vergogno a dirlo, sono stata anche io vittima di violenza e ieri mi sono commossa a sentire questo discorso, mi ha toccato nel profondo. Grazie a questa donna anche spero che le persone siano più sensibilizzate all'argomento, sono anni che mi si dice sono "femminista" , ma detto da maschilisti superficiali lascia il tempo che trova..bisogna smetterla davvero di ragionare così, c'è un enorme bisogno di amore non di VIOLENZA
@@haxhiresula2108 appunto, il mio ragionamento nasce dal fatto che quando l'ho detto mi è stato risposto, è colpa tua...ecco perché ad oggi ho maturato questo pensiero, in molte davvero si vergognano di ciò, e non capiscono che a vergognarsi dovrebbe essere chi compie il gesto
@@MadScorpion666 molto meglio parlare in questo modo proponendo amore e non odio contro i maschi ma cara amica mia purtroppo come ho scritto in vari commenti non sono stato capito da questi perbenisti conformisti occidentalizzati e quando un uomo è sensibile e innocente non va bene e va criminalizzato a priori invece di attaccare il vero criminale spesso mafioso. Allo stesso modo le ragazze e le donne sensibili come te che nonostante tutto non odiano e non si autostrumentalizzano facendo guerre contro il prossimo e diventando nazifemministe vengono viste come vittime di serie b pur essendo donne. Hanno politicizzato e reso di regime ogni cosa facendo passare ogni minoranza e ogni problematica come un gioco televisivo (diritti degli omosessuali violenze di genere da ambo le parti vegani atei vs credenti italiani vs stranieri) e questo modo di fare occidentale mi fa schifo
Perché dovresti vergognarti? Le hai commesse tu?? Ricordiamoci anche di quegli uomini che fanno i pompieri, e di quelli che quando c'è un disastro accorrono e sono i primi a rischiare la vita e a morire. Ricordiamoci di tutti quegli uomini che nel passato hanno dato la vita combattendo per la libertà delle loro famiglie e per le libertà che abbiamo oggi. Ricordiamoci di quegli uomini che lavorarono nelle miniere. Ricordiamoci che ogni cosa comoda che possiamo fare oggi, anche scrivere online un mare di scemenze, la dobbiamo certamente a qualche uomo del passato che, con tutto l'impegno che ha potuto, ha scommesso e si è giocato anni della sua vita per dare un futuro migliore a tutti noi. Io non mi vergogno del fatto che qualcun altro si comporta in modo indecente, mi vergogno di passare il mio tempo a leggere certi commenti e del fatto che dovrei fare qualcosa di migliore con il mio tempo, qualcosa degno di un uomo. Mi vergogno perché posso constatare, scrivendo con la mia tastiera, che ciò che di buono hanno prodotto gli uomini con il loro tempo supera ampiamente tutti i loro crimini ed errori, mi infastidisce che questo non sia notato.
Io credo che più di tutti si dovrebbe vergognare la Jebreal... Che ogni volta che ne parla fa morire la madre in un modo diverso... L'ipocrisia di questa donna è imbarazzante...e come attrice è pessima: puoi fingere i singhiozzi e la voce rotta, ma le lacrime se non sono vere non scendono... Specchietto per le allodole della sinistra liberal chic
Le violenze sono non solo fisiche ma anche psicologiche , i danni si vedono nel tempo purtroppo, ansia depressione anoressia , solo per citarne qualcuno
È proprio vero, è ha molte forme. Dai genitori in primis, che non sanno prendersi cura dei figli perché fragili loro stessi, o dagli insegnanti che non sanno ascoltare o osservare gli alunni che soffrono, sai fidanzati o fidanzate violenti e molti altri.
Molti dei commenti sotto questo video fanno paura. Fatevi un esame di coscienza. Lei veramente incredibile, momento più alto ed importante della serata.
@@danieladanieli8631 Tipica e goffa critica dai fini osservatori del famoso dito che indica la luna. Lo scambiano per medio, e che qualcuno glielo stia facendo, e la luna con i suoi seri argomenti si perde ancora nella notte dei tempi. Quello che non capiscono, è che grazie a gente come Rula, la luna che ignorano continuerà a risorgere! E non smetterà mai di farlo. E che la vedano o no, evidenzierà di nuovo la piccolezza delle loro piccole ombre.
E te lo aspetti dalla Jebreal? Campa cavallo che l'erba cresce,non perde mai l'occasione per insultare chi non la pensa come lei,se è donna poi tira fuori il meglio di sé
@@luisacerutti6429 No, ce lo aspettiamo da Salvini, lui è rispettoso. Mi ricordo di lei signora, e si, ha fatto molto meglio la Jebreal al mondo nella sua vita, di quanto possa mai sperare quel cambia bandiera idolo di altri cambia bandiera pregiudiziosi. Può cercare le rispettive carriere sulla rete, buon divertimento!
tutto il programma di Sanremo è il programma del PD, che è il copia e incolla delle riforme che il regime UE vuole imporre a tutti i popoli , piu gay, lgbt, cristianesimo schifo, islam bello ,italiano schifo razzista evasore, immigrato bello, violenza sulle donne e femminicidi, Rula l'hanno chiamata apposta... anche ieri mi pare benigni cristianesimo schifo e ci ha ficcato lgbt, poi Fiorello vestito da prete...è tutto preparato per farti il lavaggio del cervello, si chiama ingegneria sociale, cercano di manipolare milioni di persone. Dietro cè un disegno ovviamente...vedrai quante ancora ne vedrai fino alla fine di Sanremo, non è mica finito...ci saranno ancora i temi che ti ho elencato.
@@CocacolaBoy83 finalmente!ma saremo un 0,001% della popolazione che ce ne accorgiamo e ci prendiamo dei psicotici, complottisti, schizofrenici..vivono meglio gli altri, assuefatti dalla loro, rassicurante, "realtà telecomandata"..
Le donne devono essere compatte e non nemiche, altrimenti nulla potrà cambiare. Chi si permette di puntualizzare su questo monologo merita l'esilio su Marte!
Ma la sensibilità e la poesia (le donne come musica) di questo discorso sono indiscutibili. Qua si tratta il tema senza recite a falsa retorica... chi non lo sente è una bestia priva di sensibilità o un robot
Hai ragione anche se l'unica e sola puntualizzazione che mi viene consiste nel fatto che la violenza va denunciata in toto e non solo quella nei confronti di una categoria. Detto questo, nulla da dire. Ottimo intervento nella giusta piazza, in modo che più gente possibile possa ascoltarlo.
@@FG-gk8ov no beh... La violenza è la violenza. D'accordo era il tema specifico ci sta.. ma spendere un paio di parole contro la violenza in generale, magari anche solo in chiusura, ci sarebbe stato. Comunque questo non toglie nulla al bellissimo e sentitissimo discorso.
Monologo perfetto, emozionante , ben strutturato . Non capisco perché L italiano medio deve fare polemica su tutto , nella maggior parte dei commenti c’è una lamentela. In tempo di Sanremo Tutti critici
Tu non sei italiano medio? Ti credi ad un livello più elevato? La risposta è che Sanremo è il festival della canzone, questa roba rompe le palle e deve essere considerata in contesti appropriati, magari da persone medie che non hanno avuto mariti miliardari anti semiti o registi amici di Weinstein
Una donna di 46 anni con il sembiante di una trentenne, con un cervello maturo da sessantenne e un cuore di donna libera che non morirà mai; un cuore senza età, senza tempo. La saggezza di quelle donne invincibili ed eterne come querce secolari.
ma se lei insulta dalla mattina alla sera tutti in tv, quelli sono discorsi preparati...anche le lacrime sono finte. Che babbi che siete...Rula è pure pro porti aperti, gli immigrati illegali in italia causano oltre 10 volte le violenze carnali di un italiano, è una finta come la morte.
CocacolaBoy83 I dati sono sbagliati, mentre Salvini per aver tenuto i porti chiusi ad una nave di profughi verrà processato, poiché ha violato dei basilari diritti umani. Tenere i porti chiusi e farli morire tutti è la soluzione?
Monologo davvero "fuori dagli schemi" per il palo dell'Ariston....Oltre a lei che si sentiva commossa, penso che abbia fatto lo stesso effetto a tanti che la ascoltavano e vedevano. Grande e toccante momento di televisione che dovrebbe tornare sul piccolo schermo.
Monologo stupendo, toccante, commovente, ma l'ipocrisia di fondo di San Remo mi inibisce, non tanto per le parole dette da Amadeus, ma più per il ruolo delle donne in questo festival. In questo festival a differenza di quelli passati mancano donne di riferimento a presentare, ci sono donne che stanno "un passo indietro", figure scelte per l'estetica e non per il fascino delle parole, scelte per views, impatto mediato e quant'altro. A eccezion fatta per Rula Jebreal a cui la Rai concede 12 minuti e non so mica pochi , e menomale, si nota la mancanza di una co-conduttrice donna come la De Filippi, Littizzetto o la Hunziker. Una piccola considerazione fuori tema, ma da fare, nulla da togliere al monologo che risulta essere un forte pugno allo stomaco che tutti meritiamo di ricevere per prestare più attenzione sul tema
"Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie Dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo". grande battiato!
Bellissimo discorso, tutti dovremmo riflette su queste parole toccanti, finalmente un discorso non politico e con parole davvero forti e giuste. Applausi.
@@meloscapelli5305 A parte il fatto che la cifra non sembra essere quella, ma inferiore ai 25000 euro di cui, nel caso, si era parlato; a parte il fatto che la metà del cachet verrà dato ad una donna vittima di stupro, a parte questo... hai fatto il conto di quanto ha intascato una come Maria De Filippi per aver rincoglionito generazioni di giovani? O una Barbara D'Urso o un/una qualsiasi conduttore/conduttrice dalla Premiata Ditta Mediaset, specializzata in fusione di cervelli e produzione di banalità-volgarità di ogni tipo?
Io tratto la mia compagna come una principessa perché sono stato cresciuto da una regina che al suo fianco aveva un re. Se non riesci a fare altrettanto, allora chiedi aiuto e non lasciare che la tua mente contorta prenda il sopravvento. Complimenti Rula per il discorso e spero che se ne parli sempre di più di quanto successo in modo da vivere meglio nel presente ed avere un futuro senza discriminazioni e violenze.
La violenza non ha sesso , non ha genere , età , specie o razza. Leggo tanti di quei commenti che non fanno altro che puntare il dito, che mostrare un'insensibilità , una mancanza di empatia allucinante. Mi spiace per chi nella vita debba confrontarsi con queste problematiche e finche uno non le prova sulla propria pelle non potrà mai capire le infinite variabili che ci rendono incomprensibili tante scelte. A tutti quelli che ne sono stati vittime , uomini o donne che siano chiedo solo di dare una possibilità a chi non ha ancora conosciuto...siamo in tanti su questo mondo ( l'unico per e di tutti) e avere la stesso pensiero su tutti è come mettere sullo stesso piano vittima e carnefice e non è giusto per entrambi i casi. Finisco con la frase per me più bella del mondo: NON PUO PIOVERE PER SEMPRE.
Io sono giovane, ho paura di passare da sola per le strade, sono stanca di sentire dire violenze sulle donne e bambini.. ma se i primi sono i giovani a farlo, non so come si potrebbe migliori
Io non guardo Sanremo, ma il video di questa Donna non potevo non vederlo su youtube. Ha rispetto per tutti e chi non la voleva a Sanremo ha dimostrato quanto miope fosse questa decisione. Spero che l'Italia sia sempre ospitale per lei, che possa essere il mio Paese una seconda patria per lei.
@@Vlacky52 mi fa piacere che ci sia chi la pensa come me. È una donna molto intelligente e sottovalutata, ha già detto che metà del suo cachet andrà ad una donna yazida che purtroppo sulla propria pelle ha dovuto subire la violenza da parte di quelli esaltati dell'Isis. (a cui auguro di andare all'inferno).
ma se passa le giornate a dire che siamo razzisti e fascisti, ma per me se ne puo tornare da dove è venuta sta stra pagata...questi discorsi li mettono per comprarti il voto, c'è tutto il programma PD a Sanremo, il pd è il patito dei capitalisti e della finanza.
@@CocacolaBoy83 Tu sei un emerito cretino/a . Te lo dico anch'io che sei un razzista fascista, che caxxo centra la politica con questo discorso sulla violenza... Il tuo capitano (perche' puoi essere solo che un leghista o della Meloni )questo vi insegna l'intolleranza, ma da ignoranti come voi che ci si puo' aspettare!!!!!! Ti consiglio di sciacquarti la bocca quando parli di Rua Jebreal e riconnetti il cervello se ti riesce!!!!
@@AZZA686 tutto il programma PD tratta lgbt, clima Greta, cristianesimo schifo, immigrato bello, femminicidio e omofobia... la tv è 99% PD e con queste trasmissioni ti comprano il voto. il tuo commento babbeo è tipico dei sinistroidi, che evocano la pace ma passano le giornate a insultare...incoerenza di chi non ha un punto di vista sulle cose, il tipico schiavo.
Grazie Rula, sei stata grande e stupefacente e mi hai commosso. Tutte le donne dovrebbero apprezzare il tuo discorso.... a prescindere!!! GRAZIE❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
Per parlare di certi temi non c'è un contesto preciso... Bene che si approfitti di ogni grande platea per far arrivare messaggi importanti..... Lei bravissima..... La cosa spaventosa di questo paese maschilista e bigotto sono i numerosi pollici in giù questo è disarmante.........
perchè la gente non è tutta scema per questo i pollici in giu... tutto il programma di Sanremo è il programma del PD, che è il copia e incolla delle riforme che il regime UE vuole imporre a tutti i popoli , piu gay, lgbt, cristianesimo schifo, islam bello ,italiano schifo razzista evasore, immigrato bello, violenza sulle donne e femminicidi, Rula l'hanno chiamata apposta... anche ieri mi pare benigni cristianesimo schifo e ci ha ficcato lgbt, poi Fiorello vestito da prete...è tutto preparato per farti il lavaggio del cervello, si chiama ingegneria sociale, cercano di manipolare milioni di persone. Dietro cè un disegno ovviamente...vedrai quante ancora ne vedrai fino alla fine di Sanremo, non è mica finito...ci saranno ancora i temi che ti ho elencato.
Non è retorica è ipocrisia. Si parla di violenza sulle donne in un programma dove si lascia cantare uno che incita proprio alla violenza sulle donne. Ma state bene?
Incita alla violenza sulle donne? Ma per favore, il testo di certo fa intendere proprio questo, ma informandomi (invece di giudicare e puntare il dito dopo aver letto l'articolo contro di lui) ho capito che la sua è una metafora, si cruenta e non bella da sentire, ma di certo non incita alla violenza sulle donne Non hai mai sentito "Venerdì 17" di Fabri Fibra? È anche molto peggio, ma non mi sembra uno violento e nemmeno che abbia ucciso o violentato qualcuno Purtroppo i violenti spesso e volentieri sono proprio quelli che all'apparenza non toccherebbero nessuno neanche con un fiore... E poi...
guarda che puoi installare il servizio che blocca la pubblicità e nessuno monetizzerà più su quello che tu guardi su youtube, prova Ghostery o uBlock Origin
Discorso davvero speciale, nulla da dire. Ma perché NESSUNO e ribadisco NESSUNO parla mai degli uomini che subiscono violenze dalle ex fidanzate? Eppure di casi documentati e certificati in Italia ce ne sono parecchi.
@@Silvia-tu2lj Quando dico NESSUNO intendo di risonanza mediatica elevata. Che ne parli una trasmissione in seconda serata, che nessuno segue, a cosa serve?
Hai ragione, bisognerebbe parlare anche di loro.. ma ciò che sconvolge (e che mi sono andata a vedere) è che in Italia, mentre il numero di omicidi contro gli uomini da parte di donne è diminuito molto negli ultimi anni, quello dei femminici è lo stesso... purtroppo è raccapricciante
Ma guardi che il pollice giù lo avranno messo alla foto del suo (io non la metto la mia per non turbare 😉) profilo, non ad un discorso perfetto ed ineccepibile 👋
Impossibile trattenere le lacrime dopo una simile performance, sono uomo e ci tengo a sottolinearlo, qualcuno mi spieghi come si possa mettere il pollice giù davanti a tale orrore, io veramente non lo capisco, forse non ho studiato abbastanza?
Magari soprattutto i quei Paesi dove la donna è trattata peggio che una capra, magari leggerli in lingua araba. In quei Paesi a raccontare questa cosa quando ci va?
@@danieladanieli8631 potrebbe utilizzare le stesse parole della Jebreal, senza scandalizzare nessuno. Sono vent'anni che si parla sempre di 3 argomenti: Fame, guerra e violenza sulle donne. Qualsiasi problema credo debba essere esposto e portato alla luce quando mezza Italia è ad ascoltare e non solo alle 3 del pomeriggio o alle 2 di notte. Poi nulla da dire sul discorso di Rula, emozionante e degno di stare dove, a parer mio, dovrebbero esserci anche altri.
In questo mondo ingiusto purtroppo la violenza più grande la fanno dapprima le donne contro le donne. Non riusciamo proprio ad apprezzarci e tenerci per mano l'un l'altra è ora che si cambi qualcosa! E Rula mi ha fatto piangere ed emozionare come nessun altra aveva fatto prima su quel palco! Incredibile davvero. 🌺
@@MassimoAngotzi Scusami, non mi sono spiegato bene. Uomini non era inteso come maschi ma più genericamente come esseri umani. Intendevo sottolineare quanto l'umanità abbia ancora da crescere.
@@MassimoAngotzi comunque il tono del tuo messaggio è del tutto fuori luogo. Il tenore del mio commento prova chiaramente che non sono come quelli che criticavo. Hai perso un'occasione per stare zitto.
Come giornalista la trovo alquanto faziosa, ma il merito va riconosciuto. Il monologo è stato profondo, serio ed estremamente toccante. Spero possa far riflettere le persone, senza per questo doverci sempre perdere in polemiche futili.
Tu sei da rispettare, vai oltre quello che pensi e giudichi il monologo fatto da una "donna", qui la giornalista non c'entra niente, è evidente che Rula si è spremuta e fatta anche un po male per portarci questo monologo dalla prospettiva di una figlia e madre. Grande Monologo, parole giuste, serie e profonde. Wow
Tanta solidarietà, un tema da trattare ogni giorno per combattere e vincere la lotta contro la violenza sulle donne,ma vorrei che fosse trattato in eguale maniera e con lo stesso monologo la solidarietà e la lotta contro l abbondono dello stato nei confronti dei lavoratori che hanno perso tutto,vittime dei suicidi perché incapaci di dare da mangiare ai propri figli!e anche qui i numeri sono troppi!
Rula Jebreal dal palco di Sanremo ha fatto del privato uno spettacolo . Prima di tutto ha scritto un libro, "La strada dei fiori di Miral". Da questo libro Rula ne ha tratto un film, "Miral" diretto dall’allora fidanzato Julian Schnabel. Sebbene romanzate, entrambe le opere hanno caratteri autobiografici di Rula Jebreal; l’infanzia di una bambina palestinese in Israele, l’orfanotrofio la figura tenera e autorevole del padre e poi il viaggio verso l’Europa. Niente di tutto questo è stato portato sul palco di Sanremo, da Rula Jebreal. Rula Jebreal ha sempre rivendicato il legame intimo che condivide con le sue opere: In un’intervista per Interview magazine del 2011, Rula Jebreal parla del film e della sua vita. E questo mette in luce alcune discrepanze con il racconto di sé stessa, fatto nuovamente spettacolo, che la giornalista italo palestinese ha fatto sul palco di Sanremo. Rula Jebreal è stata mandata in un istituto di educazione palestinese che si chiama Dar Al-Tifel dal padre, un iman, alla morte della madre. Questo orfanotrofio, fondato dalla filantropa Hind Husseini non sembra provocare ricordi orribili nella Rula Jebreal del 2011. Non solo, la ricca donna che istituì questa scuola per bambini sfortunati era amica del padre di Rula Jebreal: “Si conoscevano molto bene. Erano amici. Poiché mio padre era un imam, la gente lo considerava una specie di autorità”. La Jebreal sostiene di ammirare molto - e a ragione la Husseini. Quando il padre di Rula Jebreal muore, Rula Jeabreal ha sedici anni e preferisce restare nell’istituto anche se le viene offerto di tornare a casa: “Quell’istituto dava una libertà inconsueta a noi donne”, ricorda Rula Jebreal. Tanto che la stessa “Mama Hind” la aiuterà ad arrivare in Italia con una borsa di studio. L’orfanotrofio dell’orrore Ma ora, cosa dice Rula Jeabreal del collegio Dar Al-Tifel nel suo monologo a Sanremo? Sembra più che altro uno scenario dickensiano: “Sono cresciuta in un orfanotrofio, insieme a centinaia di bambine. La sera, una per volta, noi bambine raccontavamo una storia, le nostre storie. Erano una specie di favole tristi. Non favole di mamme che conciliano il sonno, ma favole di figlie sfortunate, che il sonno lo toglievano. Ci raccontavamo delle nostre madri: torturate, uccise, violentate“. Niente “Mama Hind”, niente educazione e nemmeno una parola per la volontà di rimanere nell’orfanotrofio che l’avrebbe aiutata ad arrivare qui da noi. Rula Jebreal: “Mamma era promiscua, alcoolizzata, maltrattante” E la madre di Rula Jebreal? Per parlare della madre, bisogna spendere due parole per il papà. Nel 2011, Rula Jebreal ammette che il padre ha avuto un’enorme influenza positiva su di lei, e che la scelta di portarla in collegio fu dettata dal fatto che non avrebbe saputo prendersi cura di lei. “Il più grande successo di mio padre con noi da bambini è stato il fatto che ci ha insegnato che tutti sono umani e uguali, anche il tuo nemico ha gli stessi bisogni e desideri che hai tu: comprensione, amore, inclusione“, dice Rula Jebreala Interview. E poi: “Amava mia madre senza giudicarla … Era sua moglie, ma era promiscua. Beveva alcolici. Lo insultava. Ha insultato tutti noi. Ma lui l’amava. Nonostante tutto, ha cercato di aiutarla fino alla sua morte. Pensava di poterla salvare, ma non ci riuscì. Almeno le ha dato il dono di una famiglia”. Il suicidio in due versioni “Mia madre Zakia si è suicidata, dandosi fuoco” ha confessato Rula Jebreal sul palco di Sanremo lasciando gli occhi lucidi agli spettatori. Anche nel 2011, al New York Times, Rula Jebreal parlò del suicidio della madre ma disse che si era affogata entrando in mare...
Rula e Diletta: due tipologie diverse di donne. Una vera , appassionata di cio’ che dice (si percepisce che ci crede), l’altra un po’ costruita e dal tono molto recitato. La profondità e la sensibilita’ sono le grandi qualità delle donne , non l’apparenza esteriore che per quanto bella possa essere è ,appunto, solo “superficie”. Grande Rula e quello che rappresenti. La bellezza esteriore è forza se espressione anche di bellezza e passione interiore. Si “sente” che non è solo retorica.
Non ti ho vista in diretta perchè il festival non mi piace . Tuttavia ho saputo di questa lettura ed ho voluto vederti e sentirti. Lo stupro non è MAI giustificabile, MAI. Grazie, mille volte grazie Rula.
un altro pirla... e che ne dici di junior kally che istiga alla violenza sulle donne e al femminicidio? rula la divetta di Weinstein doveva andare a parlare direttamente a junior kally...e non fare lezione a noi...che paghiamo questa Rai corrotta!
@@annaamato8938 la sua pochezza sta già nel fatto che offende in partenza. Si sta parlando di una donna, che nonostante le angherie subite è riuscita ad avere successo e soprattutto a uscirne. E sì che dal nome sembrerebbe donna anche lei... Ma si sa, ci sono le Donne, e le donne...
Personalmente Rula Jebreal non mi è simpatica,ma questa è un'opinione personale, per carità! Ma ho voluto ascoltare il suo monologo,mi è piaciuto moltissimo, interpretato molto bene.Rula è sicuramente una donna bellissima,attraente, elegante, ma,è stato chiesto di interpretare questo monologo a Lucia Annibali e Jessica Notato,che stanno lottando per riconquistare non solo la loro bellezza,ma anche la loro vita e dignità di donne?Ci sono anche uomini (Uomini,non mostri, persone perbene),che hanno subito su loro stessi la mannaia della violenza,pagando con la vita,vedasi i casi di cronaca di questi ultimi tempi.O uomini che hanno avuto il volto e la propria vita deturpata dall'acido!L'aberrazione può esistere in entrambi i sessi!NO ALLA VIOLENZA!
Mai una volta che si ricordino dei papà ai quali vengono strappati i figli.O che finiscono in mezzo alla strada dopo la separazione.....Questi sono i soliti discorsi che banalizzano l'argomento.
@@ceciliapiancaldini Sottolineavo il fatto che non manca evento pubblico,televisivo, festivo, eccetera dove non si ricorda la violenza sulle donne.Tra pubblicità, giornate internazionali, eccetera eccetera non se ne può più.I morti sul lavoro dove li lasciamo?Gli infanticidi non esistono?
Marek veramente? Tutti questi servizi e pubblicità io non li vedo... ( per non parlare delle numerosissime giornate internazionali, ossia una a novembre). Molto banalmente sono morte più donne per femminicidio che persone per il corona virus in queste ultime settimane ma io sento parlare in tv solo di questo. Poi dire che un discorso di neanche un quarto d’ora mandato a mezzanotte su Rai 1 sia troppo non mi sembra il massimo....soprattutto se questa è una problematica seria e grave soprattutto in Italia.
Ogni anno portiamo le classi di seconda superiore a fare degli incontri di educazione alla sessualità. L'anno scorso lo psicologo che teneva il corso ha ripetuto più e più volte che sono le "femminucce" a dover tenere al proprio corpo e a proteggersi, perché si sa, "i maschietti" sono immaturi, loro non pensano alle conseguenze... Concordo sul fatto che le ragazze e le donne, per prime, devono essere padrone di sé e del proprio corpo, ma quella deresponsabilizzazione dei ragazzi mi ha schifata.
questi discorsi li fanno per dividere uomo e donna...è tutto studiato, spegni la tv che ti lessa il cervello. lo fanno per farti votare pd o farti accettare un cambiamento dittatoriale che vogliono importi, se non parlano di violenze sulle donne non possono mettere le scuole lgbt con astensione dei genitori, quindi devono attraverso trasmissioni ad alto odience com questa...farti il lavaggio del cervello, cosi dopo sei tu stesso a dire si a quelle riforme, funziona cosi.
@@lucadev3890 E' proprio il nord europa a sfruttarci, il problema italiano è che siamo gli unici che non difendono il proprio paese, abbiamo dei servi della peggior specie a casa nostra...è un problema culturale, non si è mai visto un popolo che si sputa in faccia da solo...
Assolutamente, ma a guardarlo da casa ci sono davvero tante tante persone ed è un bene che si parli di questo proprio quando si ha l'occasione di arrivare a molti.
Perfetta, semplice e ad effetto...bisogna usare le parole giuste, e c'è riuscita. Dovrebbe essere lei a co-condurre questo festival, lo meriterebbe tutto, per la testa, la classe e lo stile che ha. Massimo rispetto.
Bruh in quel testo lui non ucciderebbe veramente una ragazza, ma ucciderebbe in senso metaforico (eliminerebbe) la categoria di ragazze che vanno dietro ai rapper solo perchè sono famosi, e così via dicendo, e poi scusa, ma io non è che se sento una canzone in cui uno dice che picchia una donna poi lo faccio anche io
Molto bella questa retorica che giustamente difende le vittime di abusi ma butta la colpa sul genere maschile,vorrei che un giorno si parlasse di violenza sugli uomini e non solo fisica ma anche psicologica.Oppure faranno come sempre,diranno che gli uomini sono uomini e non devono essere sensibili,poi però gli si chiede di dare la libertà alle donne,le stesse che giustamente difendendosi fanno l’errore di etichettare gli uomini come mostri violenti,assecondando il machismo,dimostrando così che solo le donne sono vittime di violenza,questo le rende solo più deboli.Quando capiranno che mettendo veramente sullo stesso piano uomini e donne,senza dare etichette e abbattendo gli stereotipi si riuscirà ad ottenere una società dove il femminicidio sarà solo un caso singolo e non un fenomeno.
@@tatianafrangioni4553 maronna che ignoranza. Non ha una cattedra con concorso è solo visiting in un'università. E' UNA RACCOMANDATA DEI DEM AMERICANI. SVEGLIA. Ha solo una laurea breve in fisioterapia. Ha pure lavorato con Weinstein. È una che inneggia all'Intifada. Per me è la peggio.
Grandissima Rula....Grazie....Bisogna continuare a raccontare queste cose fino a quando le cose cambieranno sul serio ( e molti di noi uomini finalmente capiranno e cambieranno )
L'unica colpa che l'uomo è di essere più forte. Nella mia vita ho ricevuto una marea di schiaffi da donne...la mia reazione è sempre stata una risata. Non ho mai alzato un dito ma nel momento in cui lo farò verrò additato come violento...è giusto? Va condannato il gesto e non il danno...e le donne sono violente come gli uomini. Quindi condanniamo LA VIOLENZA E BASTA. Perchè così fate passare l'uomo per VIOLENTO e la donna come VITTIMA ed è un messaggio sbagliato.
Chiariamo. Non è che non si parla mai della violenza sugli uomini. Perché esiste e difatti se ne parla. L'unica differenza è che quando un uomo denuncia una donna per violenza non c'è mai il dubbio che forse è stata colpa dell'uomo. Non gli si chiede mai se quella volta che ha subito violenza possa aver fatto qualcosa per meritarselo. Non gli viene mai detto che forse se l'è cercata.
Questo discorso non si può sentire dopo quello di Leotta. Di fatto quello che dice qui è giusto e positivo, ma completamente ipocrita se messo a confronto con il messaggio del precedente. La leotta si deve vergognare.
La violenza più comune è quella di donne che umiliano altre donne. Basta accendere la TV per rimanere scandalizzati dai termini e le considerazioni che si scambiano. “Uomini e Donne” è, ad esempio, un esplicito esempio di come le donne non si rispettino per nulla. Perché non si parla mai della violenza delle donne sugli uomini? Esiste anche quella, sono che gli uomini non la denunciano per vergogna e paura di essere giudicati. Vorrei portasse questo discorso al suo Paese comunque che ne ha sicuramente bisogno...più dell Italia.
Il fatto è che chiedendo come si era vestita si sta automaticamente togliendo colpa allo stupratore e attribuita parzialmente alla donna. Non è un discorso sul come ci si dovrebbe o meno vestire.
Secondo te, non l'avrà già fatto? Lo sa benissimo lei, non c'è bisogno che lo dica tu! Davanti ad una storia del genere bisogna stare zitti e ad ascoltare senza dire nient'altro... Basta sta solita retorica che quando l'Italia viene toccata, vi sentite di difendere anche l'indifendibile, solo per l'orgoglio di stampo radicale nazionalista e questo non va bene!
Ma che dici? La scuola è laica e dovrebbe divulgare informazioni. Le moschee, chiese e sinagoghe sono simbolo di una convenzione antiquata maschilista ed omofoba. Non avrebbe senso
@Riccardo Mosca Sarebbe sensato insegnare entrambe le cose: non catechismo, ma storia delle religioni, in quanto la storia dell'umanità e dei popoli è strettamente legata ai loro culti e non potremmo capire il perchè di molti fatti e dei modi di vivere senza conoscere le varie credenze. Così come l'educazione sessuale non dovrebbe essere in modalità consultorio e dovrebbe essere accompagnata da un recupero di educazione civica.
@@Wiw2890 ??? ma proprio perché sono come giustamente dice lei: "simbolo di una convenzione antiquata maschilista e omofoba" un discorso così va fatto in quei posti.
Sto rivedendo questo monologo dopo aver saputo che in Iran in tre giorni un padre ha ammazzato la figlia e il marito la moglie, poi sapere che fino a ora da gennaio 2020 le donne morte per femminicidio sono 32 mi ha completamente sconvolto, io che ho 17 anni giuro non riesco più a trovare amore per questo mondo.
@@Silvia-tu2lj guarda che questi discorsi li mettono apposta per "importi" un educazione scolastica obbligatoria...questi monologhi li fanno apposta per farti il lavaggio del cervello e farti votare PD e accettare i cambiamenti che vogliono apportare ai popoli, oggi la dittatura non è imposta, ti mostrano una verità attraverso la tv e comprano il tuo punto di vista.
@@CocacolaBoy83 Tu sei proprio tutto scemo non pensi che alla politica!!!!! Vorrei vedere se ci fosse tua madre o tua sorella al posto delle persone violentate a pensarla cosi!!!!! Stai messo proprio male!!!!! ARIPIATEEE!!!!!!!!
@@AZZA686 è la sinistra che ci mette la politica non io, lo capirebbe anche un bambino alla 20 esima volta, tutto oggi parla di gay, lgbt, Greta femminicidio e cosi via...perchè ti deve piacere che tu lo voglia o no, si chiama dittatura.
@@Silvia-tu2lj L'educazione deve partire dal nucleo familiare, non dalla scuola. Non è la scuola a doverti educare, è il genitore il primo a doverlo fare! Fare un figlio non è un hobby! Ma una responsabilità, e nessuno dovrebbe cedere il duro compito dell'educare e civilizzare il proprio figlio, al rispetto del prossimo, alla scuola!
La violenza non è buona prima di tutto sui bambini, ma naturalmente né sulle donne né sugli uomini. È sicuramente vero che le donne alcune e probabilmente tante subiscono violenza, ma vi assicuro che ci sono anche uomini che la subiscono, problema che quest'ultimi la subiscono in silenzio. Riflettiamo tutti indistintamente e non facciamo di tutta l'erba un fascio.
@@gio02906 stai per caso dicendo che ci sono violenze più importanti di altre? Se combatti la violenza in generale combatti anche quella verso le donne. Se combatti solo quella verso le donne sembra quasi che non ti importi della violenza nei confronti di bimbi e uomini. Mi pare che sia molto semplice quale sia la scelta migliore no?
michele _11 ...Saranno sicuramente maschilisti fascisti colpevoli di femminicidi che si sono intrufolati all’Ariston dopo avere picchiato una cinese dicendole che é una zozzona piena di virus
Il discorso che ha fatto sinceramente non mi ha fatto né caldo né freddo, un discorso che sembra un disco rotto (nel senso che si ripetono sempre le stesse parole), ma non perché non condivido, ma perché è detta da una persona che professa alcune cose ma che in realtà è tutt'altro se non peggio; esempio: in varie interviste e talk show diceva giustamente che vanno rispettate le donne a prescindere. Ok, d'accordo al 100%, ma lei che si professa anti-razzista e anti-sessista è la stessa che reputa il "maschio bianco" come la peggior persona vivente (non avrà detto esattamente così ma il senso in soldoni è quello). Pensatela come volete, ma per me questa è una retorica sia razzista che sessista. Per questa non posso stimare una persona come Rula Jebreal.
ma infatti è un monologo politico... tutto il programma di Sanremo è il programma del PD, che è il copia e incolla delle riforme che il regime UE vuole imporre a tutti i popoli , piu gay, lgbt, cristianesimo schifo, islam bello ,italiano schifo razzista evasore, immigrato bello, violenza sulle donne e femminicidi, Rula l'hanno chiamata apposta... anche ieri mi pare benigni cristianesimo schifo e ci ha ficcato lgbt, poi Fiorello vestito da prete...è tutto preparato per farti il lavaggio del cervello, si chiama ingegneria sociale, cercano di manipolare milioni di persone. Dietro cè un disegno ovviamente...vedrai quante ancora ne vedrai fino alla fine di Sanremo, non è mica finito...ci saranno ancora i temi che ti ho elencato.
Sono gli "odiatori di professione", purtroppo, quelli che nemmeno la ascoltano o se lo fanno la accusano di ipocrisia etc. E sono d'accordo, non è per niente un buon segno il fatto che per molti conti di più l'odio politico rispetto al racconto personale: vuol dire che ormai l'avversario politico è visto come "nemico" a prescindere da ciò che dice. Siamo messi male.
te lo spiego subito... per quanto mi riguarda (non mi arrogo il diritto di parlare per gli altri), la violenza va perseguita in quanto tale, e la gravitá non varia a seconda del sesso della vittima; ritengo inoltre che uno stupro sia grave esattamente quanto lo sfregiare qualcuno in viso con l'acido. Quindi perché non cominciamo ad applicare le leggi e punire seriamente chi commette il reato, anziché fare monologhi che oltre a far alzare l'audience di fatto lasciano il tempo che trovano?
Mi piacerebbe incontrare Rula ed abbracciarla e dirle: grazie delle tue parole, della tua empatia nel raccontare la tua storia, della tua MAMMA CHE NON DOVEVA SUICIDARSI MA DOVEVA LOTTARE E STARTI VICINO. CIAO CINZIA SALUTI DA MILANO.
nessuno,lo fanno per farti votare pd o farti accettare un cambiamento dittatoriale che vogliono importi, se non parlano di violenze sulle donne non possono mettere le scuole lgbt con astensione dei genitori, quindi devono attraverso trasmissioni ad alto odience com questa...farti il lavaggio del cervello, cosi dopo sei tu stesso a dire si a quelle riforme, funziona cosi.
Che coraggio questa donna, oltre ad essere veramente bellissima. E´riuscita a parlare cosi´a lungo di tragedie, di cui molte personali, senza perdere il controllo e riuscendo al 100% a comunicare il suo messaggio. Nei suoi occhi e nella sua espressione c'é una forza incredibile, ed ancora piu´incredibile é per me pensare che lei abbia vissuto in prima persona tanta sofferenza. Non l'avrei mai detto! La ammiro tantissimo e credo che il suo volto in questo filmato sia la dimostrazione che si puo´superare tutto.
Che dire....senza parole solo lacrime mi rigano il viso. .... dobbiamo stare unite noi donne e combattere oltre che contro gli uomini violenti ma contro soprattutto lo stato che non ci protegge e non fa nulla per noi e all' nostro grido...
Donna di grande spessore e coraggio,con le sue parole ha alzato indubbiamente il livello culturale del festival, nobilitandolo, peccato che subito dopo sia stato tutto reso vano dall esibizione di un rapper che osano definire cantante, che usa parole vergognose nei confronti delle donne.....e allora decidetevi da che parte stare.....!!!!
Eleonora La Marca Ma quale rispetto ? Se tutto quello che ha detto Leotta è l’opposto del rispetto ? Sanremo si è solo dimostrato ipocrita come al solito
Si. Ascolta, che magari impari qualche cosa. Prima volta che si parla di stupro, trovami quale fu l'ultima volta che in prima serata si è parlato di stupro!
@@omeroagostinelli3856 Esatto, a cominciare dalle famiglie ed a continuare nelle scuole come vera e propria materia. I miei insistevano molto su questo punto e cosí faccio coi miei bambini. Il rispetto si guadagna se prima si esercita.
lo fanno per farti votare pd o farti accettare un cambiamento dittatoriale che vogliono importi, se non parlano di violenze sulle donne non possono mettere le scuole lgbt con astensione dei genitori, quindi devono attraverso trasmissioni ad alto odience com questa...farti il lavaggio del cervello, cosi dopo sei tu stesso a dire si a quelle riforme, funziona cosi...