www.raiplay.it... - Un viaggio in uno dei luoghi più belli del mediterraneo ma anche più inquinati: Capo Teulada. Da 65 anni qui si fanno esercitazioni militari.
Nel 1982 ho fatto due esercitazioni di Artiglieria semovente a Capo Teulada. Ero militare di leva. A 19 anni non mi sono neanche reso conto della conseguenza che quelle esercitazioni avrebbero causato.A distanza di 42 anni fa male vedere questa situazione. Chissà nel mondo quante realtà così. Unica cosa positiva per me,da quella volta mi sono innamorato della Sardegna. Grazie ai tanti Sardi che cercano di preservarla. Grazie del servizio.
Nel febbraio 1999 ero militare nella compagnia armi di sostegno brigata Aosta di Messina, ci hanno portato in Sardegna a sparare con i mortai da 120 direttamente da sopra i VCL , nel tragitto il tenente ci ha fatto vedere dove sarebbero caduti i missili cioè nella penisola, non credevamo che una bellezza naturale che a me personalmente ricorda l'isola bella di Taormina veniva distrutta in quel modo, io e il mio gruppo cmq dovevamo sparare però siamo riusciti a sbagliare tutti i lanci , le armi non dovrebbero esistere
Che peccato che vergogna ma i politici per quale motivo sono al governo per scaldare le poltrone perché lasciano distruggere un isola che sarebbe meravigliosa se non fosse imbrattata di bombe vergogna
La cementificazione delle coste della Sardegna non è un disastro ambientale? quando ero piccolo giravo per le spiagge e calette senza dover chiedere il permesso a nessuno
@@danspe5283 A questo punto avrei voluto cento volte quella costa cementificata . Se c'è un pregio in Sardegna e che ci invidiano tutti è proprio quello della salvaguardia delle coste , abbiamo km e km di coste ancora selvagge , cosa che nelle altre regioni si sognano , dove veramente è tutto costruito ovunque. Le uniche aree devastate in Sardegna sono quelle della industria pesante , sempre imposte dall'alto, le aree militari dove ci si esercita , e i luoghi dove si sono costruiti fin dall'antichità i paesi e le città lungo la costa per aver un porto e sviluppare il commercio, ma quest'ultimo non si può chiamare distruzione perché esiste in ogni angolo del mondo , qualcosa dovrai sacrificare se vuoi che ci viva qualcuno , a meno che si vuol fare un'isola parco disabitata.
@@Kentzenexi8807 Mi spiace ma non sono d'accordo! vedere una casa privata riversa lungo la costa ad una minima distanza di pochi metri con tutti i rischi del caso, come riversamento di liquami di pozzi neri mal gestiti o volutamente gestiti male o nella peggiore delle ipotesi come è prassi comune senza le dovute autorizzazioni per lo smaltimento, per me questo non è un disastro è un flagello. La cementificazione delle coste dovrebbe, a parer mio, limitarsi esclusivamente ad opere utili alla collettività e non per il singolo. Continuando di questo passo rimarrà disponibile solo il cortile di casa nostra, sempre che qualcuno lo abbia
@@danspe5283 scusa io non so se tu sei sardo e se sei a conoscenza del fatto che per fortuna in Sardegna non si può costruire a non meno di 3 km dalla costa , mi chiedo anche se tu abbia mai visto Ibiza , la Sicilia , la Campania la Toscana la Liguria la Romagna ecc le costruzioni qui da noi sono nulla rispetto gli altri luoghi . Con questo non voglio dire di essere favorevole a costruire in spiaggia anzi l'esatto contrario, ( contrario al massimo ) ma sono intervenuto nel tuo commento iniziale perché mi è sembrato di voler sviare al problema principale e cioè a quello che ci raccontano in questo report e quindi giustificare tutto dicendo : " tanto altrimenti costruiscono " , quindi è meglio bombardare . Ci rendiamo conto che un pezzo grosso di Sardegna non esiste più e nessuno ci può più mettere piede ?
Ottimo servizio di Daniele Piervincenzi che, sia pur con diverse inesattezze, illustra bene quale sia la venefica situazione di Capo Teulada Purtroppo in Italia non abbiamo porzioni di territorio sufficientemente ampie e non abitate in cui permettere le esercitazioni assai complesse come quelle dell’Artiglieria pesante, i cui tiri possono arrivare a km e km di distanza e che hanno cariche esplosive devastanti Una soluzione ci sarebbe, ovvero dire alla NATO che noi abbiamo letteralmente sacrificato un angolo bellissimo del ns. Paese per le loro esercitazioni e che dunque - dopo ben 70 anni di tale SACRIFICIO - chiudiamo definitivamente baracche e burattini, e che l’onere ora se lo accolli qualcun altro! Si figuriamoci se la politica italiota completamente asservita agli yankee fa una cosa del genere… C’è altro da poter aggiungere? Mi pare proprio di NO!
Uscendo dalla Nato si potrebbe mollare come dite voi..ma non so se coi tempi che ci sono ci convenga.... Credo che a nessuno piaccia sparare e inquinare aree del territorio...
Purtroppo la razza umana non è fatta solo di esseri pacifici. È la realtà dalla comparsa dell'uomo sulla Terra. Quindi pur non volendo usare la violenza, bisogna essere pronti a reagire.
Quando al nord est della Sardegna si è deciso di fare la Costa Smeralda con tutta la ricchezza che ne è scaturita , puntando tutto sul turismo, trainando tutto il resto della zona , facendone della Gallura una delle aree più ricche dell'isola e d'Italia , a sud ovest si è deciso di fare la Costa dell'inferno , distruggendo inquinando e precludendo ogni forma di sviluppo , ricordiamo che questa è la costa più bella del mediterraneo e che prima del poligono non era affatto disabitata , ma era disseminata di medaus e Furriadroxus che oggi sarebbero diventate zone turistiche rinomate e ricche, con tanto lavoro e sopratutto non inquinate . Non chiediamoci oggi perché invece il Sulcis è l'area più povera d'Europa, già messa in ginocchio anche dal fallimento dell'industria pesante , imposizioni sempre calate dall'alto. La cosa più triste è sapere che il nostro caro stato , dia un pezzo di Sardegna a tutti i paesi che fanno parte della Nato , per provare le loro armi , paesi che non le useranno mai , e mai faranno una guerra in nessun posto al mondo , se non in Sardegna. Smettiamola di dire a Foras sa Nato e is americanus, perché il proprietario è lo stato italiano ed lui che decide cosa fare . Ora vorrei ricordare qualcosa agli amici del nord Sardegna che tanto hanno la fissa : le risorse vanno tutte a Cagliari e al sud Sardegna... vedete la differenza e a che prezzo ? le basi militari sono tutte a sud , l'industria pesante idem tranne Porto Torres . E la cosa non si ferma qua, qui si ostacola il pieno sviluppo turistico anche nei luoghi limitrofi fuori dalla base , prendiamo il porto di Sant'Antioco, tremila anni fa , con la civiltà nuragica era traficatissimo aperto agli scambi con tutto il mediterraneo, oggi con la civiltà italica anziché vedere navi da crociera, Yot , scambi commerciali ecc è un luogo di degrado tenuto appositamente cosi per scaricare carri armati diretti a Teulada , per non parlare di tutti gli altri disaggi.
Signore e signori, una delle due: o ci priviamo come Stato dell'esercito e diventiamo pacifisti, oppure un territorio per le esercitazioni serve. Non è bello, certamente, ma non c'è un alternativa seria. Poi se qualcuno inizia con discorsi del tipo" la Guerra non dovrebbe esistere" bene, a questi dico che purtroppo esiste ed è fortemente incisa in ogniuno di noi. Perché? Perché altrimenti non la faremmo....invece la nostra storia, di europei in particolare, è piena di guerre cruente, stermini, deportazioni etc....quindi mettevi il cuore in pace che si andrà avanti così fino all'estinzione.
Purtroppo e tutto vero,nel 1987 feci un campo di un mese,sparavamo con gli obici da 155 mm, la cosa che mi ha sconvolto e che nella terra non cerano i sassi come dovrebbe esserci,ma era piena di schegge di granate ferro in poche parole,pieno di missili inesplosi con fili elettrici penzolanti,meno male che ci ho passato solo un mese della mia vita in questo posto.
Ricordo benissimo Capo Teulada, nel 1994 ci ho passato un mese con le esercitazioni della brigata Friuli. Io facevo parte dei Bersaglieri e lanciavamo(io no, ero un autista dei mezzi pesanti) i missili contro carri filoguidati, oltre a questi mi ricordo i colpi di mortaio sparati e i tavolettisti che facevano i calcoli per la parabola del lancio. Sinceramente uno scempio di un posto bellissimo
Verdi e ambientalisti sono in genere impegnati per difendere il business "green", in Italia e in ue. Significa non permettere più ad una "Punto" euro 5 di entrare a Roma... o farti spendere decine di migliaia di euro per un appartamento di 60mq... ignorano volutamente questo scempio. Siamo una colonia, e come tale veniamo trattati.
non si parla mai di inquinamento bellico che è il più diffuso ed il zero bonificato. E per colpa di questo ci sono emigrazioni di massa dai territori bellici non più invivibili. Ne vogliamo parlare?
é una vergogna che si sia permesso di rovinare in questo modo una parte della nostra nazione mi schifa constatare per l'ennesima volta che a ció che é militare tutto sia concesso
Una parte della nazione sola? Sapresti indicarne qualcuna realmente sana e incontaminata? Perché non credo proprio che ormai esistano, specialmente sul mare
@@umbertotomassi9200 Non è una decisione della Presidente Todde. Ormai lo sanno tutti. Anzi, lei è riuscita a bloccare una buona parte degli impianti previsti.
Sì, vai, difendici tu da tutti i pericoli del mondo, dai terroristi, criminali violenti, paesi stranieri vari. L'Esercito è un pilastro di un paese, il problema nasce perché in Italia non lo consideriamo, non lo finanziamo. Se lo facessimo non ci sarebbe alcuno di questi problemi.
Mi fanno ridere certi commenti. Dicono" dopotutto bisogna difendersi" , scusate difendersi??????? A me risulta che il 70 % dei conflitti sia causato proprio dai nostri grandi padroni portatori di democrazia
Cmq viene tutto costantemente tenuto sotto controllo dell' Ispra e subito avviene la bonifica, e la legge sull ambiente prevede una trasparenza assoluta .. ..
Conosco benissimo quei luoghi tutta la costa che va da chia a capo teulada sarebbe un paradiso se non fosse stata destinata ad utilizzo militare, arrivare in gommone a cala zafferano ammirare delle acque cristalline e poi vedere resti di proiettili sparsi dappertutto in zona è come ricevere una coltellata al cuore. Frequento quella zona del sud sardegna da 30 anni ed è 30 anni che spero interrompano questo scempio.
1979 Campo estivo da carrista! Scarrozzamenti vari con gli M113 e i famosi Leopard 2A0 di allora, una tristezza allucinante...sparavano tre granate al secondo...tutti ci domandavamo ma perchè distruggere un paesaggio così bello. Al mare si andava a Portopino...un mio amico commilitone si è accasato trovando moglie. Saluto tutti i miei compagni di viaggio, Caserma De Gasperi Vacile di Spilimbergo!
Caro danile ti ringraziamo x il tuo ottimo reportage illustrazioni chiare e incisive ma forse dimentichi che il poligono di teulada nasce come addestramento corpo militare esercito italiano nel tempo verra impiegato x esercitazini sempre piu corpose e si evovera in qualcosa fuori dalla nostra portata
Ho sparato con il Milan...un bel giocattolino che spara un razzo anticarro filoguidato dal costo di circa 2000 € l'uno peccato fosse anche radioattivo ,comunque ora ce li hanno gli Ucraini. Auguri 😢
@@maxbal5681 comsubin avrebbe trovato dei resti di Milan in mare, in più di quale isotopo di rodio si parla. I tempi di decadimento ed il rilascio energetico sono completamente diversi per i diversi isotopi
Limportante che sia ben delineata la zona a destinazione duso artiglieria per pericolo bellici inesplosi e insisterei con il proporre un inizio bonifica graduale partendo da il raccogliere i bossoli esplosi vi voglio bene e fantastico vivere da interdetti
quali altri siti europei sono destinati ad esercitazioni militari anziche' alla preservazione del patrimonio naturalistico ? attendo una risposta con dati reali...
Chi pagherà per ripristinare le condizioni ambientali preesistenti ! Chiedete al governo chi ha dato settemila ettari di territorio patrimonio dell' umanità ai fottuti militari nato americani ecc.ecc.
Vedere una zona bellissima ancora incontaminata venire sfregiata così fa rabbia, si dovrebbero conservare questi ultimi luoghi ancora intatti e farne delle riserve naturali, invece sembra che si cerchi di rovinarli in tutti i modi, dall'inquinamento(in questo caso militare) all'abusivismo edilizio alle orribili pale eoliche, è una vergogna!
Una vergogna ….ma noi dobbiamo comprarci la macchina elettrica ! Il Green è la nuova fede con le sue pale eoliche ! Cari sardi siete un popolo guerriero di grande tradizione e cultura . E’ il momento di dire basta e riprendervi la vostra meravigliosa terra e non farvi corrompere l’anima! Vi siamo fraternamente accanto❤
Conosco bene la zona che è una meraviglia ed è un crimine distruggerla così anche gli abitanti della zona hanno avuto incrementi di casi di tumori ma intanto nulla cambia!
Bisogna sostenere la vendita (televisiva e mediatica) delle armi, l'espansione ad est, l'approvvigionamento dell' energia laddove costa di piu' , la bolla dei prezzi, gli investimenti sulla ricostruzione. Meglio se grazie alla propaganda passa per solidarieta' e sostegno alla liberta' dei popoli ...
Ma chi lo ha permesso? E gli italiani ,i sardi specialmente non dicono niente ? Lo accettano passivamente ?chi ci guadagna ? Perché di sicuro qualcuno ci guadagnerà senz’altro…..è incredibile !!!!!!!!
Da " Carrista " fui cambiato di corpo e divenni " Pontiere" alla Caserma Briscese di Legnago, grazie alla legge, che mi avvicinava a dove svolgevo il mandato di " Consigliere Comunale".
Bravo non sapevo niente, dell'uso delle armi vere, bombe, missili, radiazioni, né tantomeno delle esercitazioni di due mesi fa con 10000 soldati di tanti paesi. Sconvolgente! Un immenso territorio distrutto, spostialo in California nel Texas ovunque ma non sul promontorio lambito dal mare più bello al mondo!!!!
quando se ne parlava all’inizio ancora tutti zitti ora che la gente sa perché è passata la voce si fa uscire la notiziona per i 4 vecchi che guardano la Tv questa non è censura è peggio
Da frequentatore della zona posso dire che, se non fosse per il poligono militare, Capo Teulada avrebbe fatto la fine della vicina Chia (e di altre zone turistiche della Sardegna). P.S. non sono mai stato, non sono e mai sarò un militare.
@@YTAddress1234 Ti sto semplicemente dicendo che adesso c'è una legge che vieta di costruire a meno di 2 km dal mare, niente costruzioni selvagge qui, o almeno non più. Poi per quanto riguarda le servitù militari so benissimo cosa significa dato che vivo in Sardegna.
Chiamarlo giornalista è follia dimentica di dire che il poligono è accessibile iunici mesi che c’è turismo e che nel resto della Sardegna la costa è stata distrutta da palazinari
@@max8537Arena biancas ! Aperta al pubblico solo due mesi all'anno , per il restante è terra di battaglia della merdosa nato ! La NATO , che non ha più motivo di esistere , poiché avrebbe dovuto essere smantellata subito dopo la fine della seconda guerra mondiale ! Questo ci fa capire , che nonostante la Sardegna sia una NAZIONE a tutti gli effetti , con ZONA FRANCA dal 1989 , e MAI riconosciuto dallo stato italiano e tantomeno dall'insulsa regione Sardegna , ci fa capire che siamo una colonia degli USA l'Italia è una colonia , e la Sardegna l'isola da sacrificare dal momento che è una terra colma di storia che vorrebbero cancellare ad ogni costo , perché è scomoda !
