Il palazzo Ducale, residenza estiva dei duchi di Modena, edificato su disegno di Bartolomeo Avanzini nel 1634 sul sito del castello dei Pio. Al fasto della facciata corrisponde negli interni una ricchissima pittura murale, composta da trompe l'oeil e fregi in tipico stile barocco, opera in gran parte dell'artista francese Jean Boulanger (si vedano le spettacolari Sala della Fortuna, Camera dell'Amore, Camera delle Virtù estensi, Camera del Genio, oltre alla galleria e al salone delle Guardie, quest'ultimo affrescato dai celebri Angelo Michelangelo Colonna e Agostino Mitelli). Degna di nota è anche la decoratissima Galleria di Bacco (1650-51), con opere di Gian Giacomo Monti e Baldassarre Bianchi e gli affreschi del Boulanger raffiguranti la vita del dio romano del vino, presenti su tutte le pareti e anche sulla volta.[61] All'ingresso sono poste lateralmente due statue raffiguranti Galatea e Nettuno, mentre una terza statua, la Divinità marina con delfino, è situata in una grande nicchia nel cortile interno. Tutte e tre le statue furono scolpite da Antonio Raggi su disegno di Gian Lorenzo Bernini.
8 апр 2022