Fragilità come stato d’animo nel quale possiamo incontrare l’altro o scoprire “modi” di essere “altri da noi”. Fragilità come possibilità “di riflettere sulle vertiginose ascese nei cieli stellati della gioia e della speranza e con le sue discese negli abissi dell’insicurezza e della disperazione, ma anche il volto della condizione anziana lacerata dalla solitudine e dalla noncuranza, dallo straniamento e dall’angoscia della morte”.
Il professor Eugenio Borgna ci conduce per mano in questo mondo per prendere coscienza della nostra fragilità, della nostra debolezza e della nostra vulnerabilità, anche se ciò rende difficili e talora impossibili le relazioni umane: siamo condizionati dal timore di non essere accettati, e di non essere riconosciuti nelle nostre insicurezze e nel nostro bisogno di ascolto e di aiuto. Ma il grande salto per la comprensione dell'altro lo si fa inabissandoci nelle nostre fragilità, e di conseguenza, comprendendo quelle del prossimo.
15 окт 2024