Ci sono alcune foto che richiamano ricordi di spensieratezza indelebili tipo il mercato a Pastena dove trascorrevo giornate stupende con gli amici, il vecchio Bar Roberto punto nevralgico dell'amatissima isola pedonale, la villa Carrara che nonostante in queste foto era quasi cadente, noi bambini dell'epoca ci intrufolavamo per vedere all'interno se c'erano fantasmi, il porticciolo che oltre ad andarci a pescare era il nostro ritrovo nei meravigliosi "filoni" scolastici e in ultimo le giostrine (che ricordo erano queste in foto, ma anni fa c'erano anche gli autoscontro) e che hanno fatto divertire generazioni di ragazzi di Pastena. Sinceramente non invidio i ragazzi di oggi, avranno anche tutto, ma io con le cento lire che mi dava mia madre e in giro per Pastena, mi sono divertito come non mai.
I miei ricordi sono profondi avevo 12 quando siamo immigrati a Boston, il mio papà aveva il negozio di tessuti a centro Pastena noi abitavamo nel palazzo sulle Lungomare Lido
Pastena, specie nella sua parte costiera, è con il Carmine la zona della città più martoriata dalla speculazione edilizia. Eppure ha un suo fascino pur nel suo caos architettonico.
De luca ha smantellato e ricostruito Salerno a suo piacimento facendo abusi dappertutto senza mai pagare essendo fortemente ammanigliato con una certa parte della magistratura!!!
@@lucagrillo3085 De Luca è stato l'alfiere di un progetto di risanamento e riconversione turistica della città concepito da Vincenzo Giordano con il supporto di Carmelo Conte. Quel progetto ha prodotto alcune cose buone (un paio di parchi urbani, il nuovo lungo Irno, il recupero della parte bassa del centro storico) e altre pessime; da quando si è stravolto e cestinato il PUC di Bohigas nel 2007, tutto si è trasformato in propaganda ingannevole e speculazione edilizia mascherata da recupero urbanistico. Al netto di tutto ciò, che mi porta a esprimere su De Luca un giudizio negativo, i disastri a Salerno sono stati fatti dalla fine degli anni 50 fino a tutti gli anni 80 con Alfonso Menna e tutti i sindaci democristiani che si sono avvicendati fino a Giordano e al blocco delle attività edilizie.