Hey my Italian is pretty bad, but have you ever thought of doing sequential videos (lesson 1, 2, 3; drill 1, 2, 3) with English or Spanish subtitles? PS. I love these videos and REALLY want to learn this martial art. I've even taken up learning Italian to try to gain a better understanding of what's being said. Grazie
bel video Maestro...avranno già fatto in tanti questa domanda; puoi consigliare un tipo di coltello per difesa italiana? Ho visto alcuni tuoi video dove ne usi uno con una facilità di apertura impressionante.grazie Roberto.
bellissimo. Assomiglia,non a caso, al Silat. Intendo, il Silat vero, non la scenografia. Questo è anche un merito perchè dimostra che è tutto vero ed efficace.
obiettivamente perchè dovrei imparare a difendermi usando una lama quando per la legislazione del nostro paese andare in giro con un coltello è ILLEGALE ? non ha molto senso. Cioe voglio dire, puo essere interessante come disciplina, affascinante ecc. ma passarla come metodologia di difesa in strada ad uso civile la vedo una forzatura bella e buona. Se ti beccano per strada in possesso di una lama ti becchi una denuncia e un multone senza ancora mai averla dovuta usare, tanto parliamoci chiaro per strada puoi trovare di tutto e di piu come situazioni, puoi saper utilizzare una lama benissimo ma se ti prende uno con un passone di ferro e ti da una passonata in faccia ti fa piu male lui che tu con la lama.
Il maestro Rossi propone un sistema di arti marziali di coltello tradizionali, praticate ed utilizzate da tempi molto antichi fino al secondo dopoguerra. Prima, per la legge, una lama te la potevi portare dietro. Quindi è un esercizio culturale, schermistico. Poi l'applicazione in contesti urbani moderni lui l'ha insegnata a operatori di forze dell'ordine all'estero, dove un coltello lo puoi portare. Quindi in italia la messa in pratica di questi sistemi è limitata. Tuttavia, se non sbaglio, ha pubblicato di recente un video in cui mostra come una cintura col suo passante di metallo possa essere usata al posto del coltello.
