Accettare anche i sentimenti che noi consideriamo negativi perché anch'essi fanno parte di noi. Farci una chiacchierata, ogni tanto. Grazie professore ❤️
Bello anche questo video…sarei curiosa di sapere la sua sul come si affronta un addio,un abbandono,il forte dolore che si prova quando la persona giusta per noi che pensavamo fosse quella per sempre ci lascia?! Rimanere amici,dirsi definitivamente addio…come fare in questi casi 😟☹️
Rimanere amici è impossibile se c è ancora amore da una delle due parti.si allunga solo la sofferenza. Probabilmente la cosa migliore è dopo lungo tempo tenersi in contatto in modo sporadico se non ci si è lasciati con troppi rancori
È molto dura questa situazione e ti capisco, nella tua domanda hai dato un piccola parte di risposta: la persona "giusta" ci rimane accanto e non va più via!
Sono alcuni mesi che vedo questo annuncio, oggi finalmente mi sono decisa a guardarlo. Illuminante, devo dire. Speriamo allora, quando sarà il momento, di avere il coraggio giusto. Finora jo avuto un grande rispetto per me stessa e ho allontanato chi ha osato giocare con la mia vita.
Trovo che è sempre interessante ciò che dice,affascinante il modo in cui interagisce con noi, grazie per i suggerimenti che mi offre ogni volta che l'ascolto!
Salve Dottore, la seguo da tempo. Proprio oggi parlavo con una collega riguardo la paura di affrontare l’amore. Grazie alla terapia ho imparato che la vita va vissuta perché potrebbe finire da un momento all’altro. Ho imparato a pormi la domanda: “ma se la mia vita, il mio film, dovesse finire domani…perché dovrei privarmi dell’amore per paura di perderlo in un futuro?”. Adoro il modo in cui lei ne parla e come rassicura chi si pone questa domanda con la paura della paura stessa. Crea sempre spunti di riflessione, grazie 🙏🏻
Molte sofferenze derivano dal fatto che le cose non sono andate come avevamo deciso dovessero andare. Le aspettative ed il dimenticare chi siamo creano grandi sofferenze. L’essenza è tutta qui, il resto sono solo varianti al tema principale
Vorrei tanto mandarlo alla persona di cui stavo per inziare una storia d’amore e si è fermato per la paura di non essere ancora pronto a donarmi abbastanza amore perché si era appena lasciato. Quando mi ha detto che pensava di non farcela mi aveva detto che sarebbe tornato da me per essere se stesso al meglio con me(ora non ci sentiamo da due mesi)Spero che avrò l’occasione di rivederlo e possibilmente vivere quel che avevo solo assaggiato. Non so cosa aspettarmi
Sono d'accordissimo con lei Professore: non ci si rifà una vita..come a molti piace dire.. Per me non esiste rifarsi una vita ma abbiamo ognuno la sua vita. Dobbiamo cercare la nostra verità.. amare ciò che la nostra vita ci offre, semplicemente. Invece non sono per nulla d'accordo sul fatto che sia la donna a scegliere... anzi!! Però è quella che spesso sceglie di rompere una relazione.. questo si.. assolutamente. È l'unica che davvero mette fine alla relazione.. quasi sempre. E sono gli uomini a giocare.. quasi sempre... e giustamente vanno mollati, subito però! Mai aspettare.. aspettare cosa?
Io il tradimento del mio compagno ho affrontato prima con rabbia poi ho ascoltato il mio cuore il nostro percorso si era disgiunto così adesso vado avanti con coraggio la miA vita con coraggio
Buona sera professore, penso che per amare serva tanto coraggio per poter accogliere ciò che accade. Bisogna mettersi in gioco completamente e dare fiducia alla situazione e beato chi ce l'ha.
Buongiorno Professore, la seguo da poco ma con molto interesse, La ringrazio per ogni suo contributo. La riflessione che ho senpre fatto, rispetto allontanamento /abbandono, è che l altro è sempre una proiezione di noi e l insegnamento, da trarre, è quello che probabilmente, abbiamo abbandonato noi stessi, non nutrendoci, stimandosi ma cercando all esterno, ciò che abbiamo già dentro di noi, va solo fatto emergere.
Stupendo video anche questo. Ho lasciato qualcuno che pensavo fosse ultimo treno per l'amore ho cinquantunn'anni oggi e so quello che voglio. Volevo lui così com'era non è perfetto né principe azzurro ma aveva quel qualcosa che mi attrae a oltre a una voce incantevole(ma si può innamorare di una voce? A me è capitato. Una storia d'amore sofferta a distanza ma tanto vissuta. Ero al sicuro forse questo fu l'ingrediente perfetto per innamoramento, sentirsi al sicuro e protetti amati e desiderati. Oggi mentre io vivo a volte di questi ricordi lui se la spassa. Sono capricorno so quello che dico.penso che gli uomini raggiungono la maturità intellettuale molto più tardi di noi donne e per ciò temono di essere giudicati e non amati. Non prendono sul serio alcuni di loro una storia datosi che dopo i anta si presuppone che si è abbastanza maturi ormai specie con le relazioni. Invece si scopre che non è così, un rapporto dove ci si immagina e i attende magari una mossa, gesto come lo desideriamo è talmente deludente che ciò non accade mai. Oggi me ne rendo conto che di cuore c'ho messo solo io purtroppo perché la relazione di tre anni lo voluta concludere io, mi ha portata lui a decidere per entrambi e questo non glielo perdonerò mai. Si sente inferiore a me, o forse non mi ha mai amato chissà, perché quando ho chiuso nn ha detto nulla né fatto nulla, zero assoluto. Penso che nn vedeva l'ora che io mi levassi di torno forse. P. S. Ha fatto quasi un ossessione sconvolgente per sua madre per restare con lei nella loro casa rapporto che io nn ho mai capito fino ad oggi e forse mai capirò. Non credo che poi se la spassi lui così bene. Io esco con le amiche, socializzo, ho mia famiglia e i figli vicino. Ho una vita piena e appagante volevo solo un po' di amore di condividere con qualcuno i miei attimi di vita, perché sappiamo non siamo nati a vivere soli sulla terra, è la vita. Lo perdonato da poco ,soffro ancora oggi ma sono più leggera per stare io serena e in pace con il cuore. Da qualche parte lo amo ancora ma passerà.La delusione, l'abbandono cose che incidono nella psiche ma se si sa come gestirle si vive bene lo stesso un abbraccio a tutti
Salve professore, sempre interessantissimo il suo approccio a questi temi, ha una grandissima delicatezza. Volevo chiederle, un giorno parlerebbe per le persone che fanno fatica a trovare l'amore? Sono ancora molto giovane, ma ho sofferto moltissimo per il mio essere soggetta a pochissime attenzioni. Non ho mai avuto una relazione e il fatto che tutti intorno a me sembrino sempre coinvolti in questioni amorose mi fa soffrire come un cane. Cerco spudoratamente supporto e vorrei che si parlasse un po' anche di questo. Il dating sembra cosí naturale per tutti... Devo dire, forse in modo immaturo, invidio chi trova problemi in amore e viene a consultare i suoi video, perchè porsi certi problemi vuol dire amare o avere amato e avere qualcuno che sia o sia stato lí per te. Io mi sento "pronta" da una vita per l'amore, ma semplicemente non sembra arrivare o se arriva non sembra essere ricambiato. Lei dice "vai", io sento di non avere dove andare. Sentirsi sbagliati perchè non desiderati è atroce, questa sensazione porta a volte ad accettare le attenzioni di persone che ti fanno del male solo perchè sembrano essere le uniche che mai te le daranno. Sento di perdermi qualcosa di potenzialmente bellissimo e non so se la colpa sia mia o meno.
Anche per me, un commento che mi descrive perfettamente. Apparentemente una bella ragazza, intelligente, simpatica, almeno quello che mi veniva normalmente detto, ma attenzioni poche, o comunque provenienti sempre da chi non mi interessava. Ho avuto la mia prima esperienza (tanto aspettata e desiderata) a 38 anni. E purtroppo si è poi rivelata un trauma: lui che sparisce dopo 8 mesi da un giorno all'altro! Per fortuna, dopo averci lavorato per un anno e mezzo con una psicologa, sembra essere quasi superata, ma quanto dolore! Di certo però adesso non c'è più quella sensazione di essermi persa chissà cosa!
Ciao. Mi prendo a cuore qiesta domanda perché sono stata io fino a quasi 17 anni (ero piccola,ma ripensate a quanto intensi erano quei precedenti 5 anni di adolescenza e prime esperienze). Mi sentivo esattamente come voi: ero anche carina, sapevo stringere solo amicizie proprio sincere e profonde, ero davvero una brava persona sotto ogni aspetto come sono certa siate anche voi, eppure mi sentivo bloccata da un muro rispetto ai ragazzi e alla vita sociale ricca che volevo. Sapete cosa? Mi mancavano le occasioni diconsocere nuove persone. Di fare amiciza e scoprire la mia socievolezza e dunque autoefficacia nella mia capacità di sxegliermi gli amici e mostrare la mia versione migliore a chi mi va, anche a sconosciuti. Quando le mie poche amiche mi presentavano ragazzi ero io (talmente tanto convinta di essere l'amica "ombra") che mi facevo blcocare dalla timidezza,perchè nella mia testa io ero convinta di non meritare mi mpstrarmi. Di non essere in grado di relazionarmi con maschi, quasi fossero alieni. In realtà nella mia infanzia c'erano stati solo maschi che mi facevano sentire inadeguata e sbagliata tirando ffuori lati critici di me, e io avevo solo paura succedesse. Fuggivo solo dal timore che mi avrebbero fatta sentire come mi avevano fatta sentire quando ero molto piccola. Perciò fuggivo e creavo un'idea di me stessa inadeguata,icapace di stare bene coi maachi,onferiore alle coetanee. Allo stesso modo, cè un motivo se avete semrpe percepito questo divario. Magari vi siete convinte di non avere contenuto, di non saper stare con un maschio, di non meritarlo, qualsiasi cosa. Oggi, dopo 5 anni dalla mia prima storia, mi diverto a dipingermi come una che non ha paura degli uomini ed è un grandissimo tragiardo. E ovviamente non mi sto vantando (devo ringraziare tantissimo il mio primo ragazzo che mi ha scelta e ha insistito tantissimo finchè mi sono aperta e ho scoperto una me affianco ai maschi che mi piaceva tantissimo) ma lo dico perchè voglio dimostrarvi che è possibile. Che ho scoperto che alla fine a tutti fa piacere ricevere una parola,un complimento,una dichoarazione. Non c'è davvero nulla di male nel cercarsi le occasioni, farsi tinder, dire a un ragazzo che piace, flirtare. Se nessuno vi esplicita nulla,provate a buttarvi anche solo per dimostrare a voi stesse come vi sentite in coppia e pian piano tutto verrà da se
Buongiorno Professore Questo video, al momento, mi ha spronato, ma in un attimo sono tornato indietro. L'abbandono che ho subito ha tolto un po' di fiducia in me stesso e ferito il mio orgoglio maschile. Vorrei innamorarmi di nuovo, ma ho paura a propormi, forse anche di un rifiuto, perdendo ulteriore fiducia ed orgoglio. Non so se sono pronto.... Grazie Professore
Quello che senti è a protezione della tua integrità. Non forzare, Osserva... Il corpo ti ha avvisato di errori fatti in passato e non vuole che tu li compia ancora. Concediti il tempo di riprendere le forze e le energie che in modo naturale saliranno se non ci intromettiamo con troppi pensieri. Lascia fare al tuo copro quello che ha Imparato a fare in milioni di anni di evoluzione....fidati di lui
@@samuelepasinato9131 ciao Samuele Ti capisco benissimo, so come ci si sente, ascoltiamo e mettiamo in pratica i consigli del Professore, io non sono più un ragazzino purtroppo, e questa è stata proprio una bastonata. Lei mi mancherà per sempre, ne sono sicuro, ma non mollo, anche se adesso non riesco ancora a corteggiare o semplicemente conoscere altre donne. Ho come un senso di paura di quello che potrebbe essere nell'immediato o con il tempo.. Non mollare Samuele.
Quando mi arriva la notifica dei suoi video, corro subito ad ascoltare😊✨. Grazie per i suoi insegnamenti e complimenti per la musica finale, un tocco di leggerezza per un argomento importante😊
Buonasera Professore, nel corso del suo disquisire ha fatto riferimento al concetto della "scelta", della capacità di scegliere. Le sembrerebbe una buon'idea approfondire il tema? Grazie. La sua "rubrica" è cibo per la mente, lo spirito e il corpo.
Grazie per questo video. Io sto vivendo tanti distacchi proprio perché ho lasciato che si giocasse con la mia vita. E ora riparto. Però è molto dura.. Quando dice che nulla si muove se qualcuno gioca con lei dimostra una centratura che per esempio io devo raggiungere meglio. Grazie per le riflessioni importanti.
@@vincenzaprimavera4597 Vincenza c'è la facciamo vedrai, imparare a porre confini sani all inizio è persino difficile poi arriva un momento in cui ti dici.. "ma come sto bene! Perché non l ho fatto prima". È un po' dolce e un po' amaro però ci fa bene. Mille auguri a te 🌈🙏🌹☀️
@@sbarber8385 Ciao Sbarber... Non sono stata brava sai😁 è che a forza di soffrire una domanda me la dovevo fare e possibilmente darmi anche la giusta risposta.. Se tutte le volte andava male e nello stesso modo evidentemente c'è qualcosa in me da modificare. Grazie delle tue parole di sostegno e contraccambio con tanti auguri di passi felici 🙏🌈🌹
@@PaolaSibani Cavolo, il tuo prendere coscienza dei tuoi sbagli (perpetrati nei tuoi stessi confronti, alla fin fine), è sintomo di grande coraggio: soprattutto quando parli di imparare, di migliorarti per te stessa, per il tuo benessere. Grazie per gli auguri, mi ha fatto bene leggere la tua testimonianza, anche io vivo un momento così
Sa Antonino, sono un ragazzo di 23 anni, di Roma come lei, che per via di brutte...ma che dico? orribili esperienze passate mi sono ritrovato solo per tanto tempo, autoescluso dalla società e rescluso in casa, finché un bel giorno, ho incontrato una persona speciale con cui ho avuto una relazione di 3 anni, finita tragicamente giusto un anno fa, per tradimento da parte sua. Ci sono stato malissimo e in generale mi davo la colpa di tutto, mi dicevo cose come "non ero degno di lei, non ero abbastanza, è solo colpa mia, chi mai vorrebbe uno come me?" Insomma, quel poco valore che avevo andò in pezzi e questo, unito a un dolore straziante che non andava via mi porto a provare il suicidio come unico modo per liberarmi di ciò che ero. Alla fine non sono riuscito a scordarmi di questa persona, ho odiato me stesso anche per questo, perché non ho mai smesso di amarla dal primo momento che l'ho vista fino ad oggi. Comunque da allora sono successe tante cose, ho intrapreso un percorso di psicoanalisi e sembra che ora vada un pochino meglio, sto scoprendo me stesso ed è bellissimo! Ci tenevo a dirle che è anche grazie a lei se questo è possibile, guardo i suoi video molto spesso e mi creda, io non la conosco però, almeno da qui, è in assoluto la persona più luminosa e allo stesso tempo profonda che io abbia mai conosciuto, le sue parole sono carezze al cuore e riesce a passare concetti, almeno per me complicati con una semplicità e dolcezza assoluta. Mi ha fatto capire davvero tanto, mi ha fatto capire che tutti valiamo, che tutti siamo unici e speciali. Grazie...grazie per ciò che fa, non smetta mai!
Dottore ma dopo quasi 9 anni di relazione, se per qualche motivo la relazione finisce, dopo quanto tempo puo essere giusto iniziare un altra relazione anche nel rispetto della relazione precedente?
Mi sarebbe piaciuto avere il prof. Come fratello! " la femmina è anche donba" è proprio bello ...Anche " maschio" è bello ,oggi sembrano offese. Dopo 62 anni solo di una cosa sono sicuro: i simili vanno con i propri simili come dicevano i nostri avi Romani.
Posta che ci sia l'intenzione di mettere impegno per far funzionare la relazione, la cosa che mi risulta difficile capire è quando è abbastanza per rompere e quando invece si vuole dare tempo per rimediare a determinati comportamenti o attenzioni mancate. Anni di famiglia disfunzionale mi hanno allontanato dal mio sentire
Caro Professore, da ragazza non avrei mai creduto di poter vivere senza un partner al mio fianco. Mi ritrovo a 41 anni in cui difendo con le unghie e con i denti la mia singletudine che non è solitudine, ma una vita non in coppia e piena dell’affetto di amiche e amici. Le faccio una domanda: posso ipotizzare che la nostra società sia troppo coppia-centrica? Davvero la nostra persona può e deve realizzarsi in maniera preponderante attraverso una relazione amorosa? In questa mia voglia di ‘ascesi’ ho scoperto e sto scoprendo tanti, tantissimi nuovi tipi di sentimenti e legami. Un saluto enorme 🌼🌼🌼
@@tore3186 ma io non sono sola, le relazioni umane non si svolgono sono in maniera duale, ma grazie, è molto gentile da parte tua questa osservazione ☺️
Come può realizzarsi una donna senza essere moglie e madre? Il fatto che il suo posto nel mondo le vada bene senza partner e senza figli dovrebbe farla riflettere sul fatto che forse si sta accontentando o che dopo l ultima delusione non abbia voglia di mettersi in gioco. Probabilmente il fatto che lei non approvi la società coppia-centrica indica che lei ha ben più paura del partner di quanta riesca a mostrarne.
Questa sera voglio sclerare nel discorso mostrandomi a lei bassa come persona: No! Io non mi trovo e non condivido a pieno. Va bene che ragiono in questo caso da maschilista per esperienza negativa personale, ma penso a prescindere di ciò che la questione non sia l'essere pronto per una nuova storia! Perché che sia per casualità o per volontà, rimane un qualcosa che succede e non si è mai pronti; è un qualcosa di casuale anche se a volte programmato. La domanda sarebbe: "sarò capace di far innamorare nuovamente qualcuno di me e viceversa?" perché si è sempre pronti per una storia d'amore. È innaturato in noi il fare coppia. Dopo una forte delusione, si ci scoraggia la mente, non il cuore; si perde la fede perché l'intelletto che governa tutto si va a farsi fottere, trasformando l'involontarieta della vita in una volontarietà incosciente delle nostre emozioni e sensazioni in negativo. L'essere determinati o l'essere determinante non è sempre sinonimo di successo. Nell'analizzare poi antropologicamente e psicologicamente l'atto, solitamente all'80% il coltello dalla parte del manico rimane nelle mani della donna. È lei quella intelligente, e lei quella che alla fine prende la decisione, che sia per chimica o per status. Dottore, puoi essere un grande amante, ma rimane sempre la donna a decidere nell'80% dei casi. Io cerco perché ho necessità di completarmi, ho bisogno inconsciamente e non di qualcuno nella mia vita per cerchio naturale delle cose. Purtroppo non è scritto in nessun posto che per legge naturale o divina dobbiamo tutti metter su famiglia o far l'amore, questo è il punto. Io cerco, io provo, io sento, io vedo, e che sia sbagliata la mia azione, il mio atto, statisticamente non è normale che dopo una delusione, per 6 anni uno provi a costruire un rapporto con 100 persone che reputa interessanti e che su 100 nascano 100 rifiuti. È matematicamente impossibile che si sbagli 100 volte l'atto relazionale. È da sfigati! Ora o sono sfigato, o sono un cesso immane, o i miei feromoni non funzionano bene. Mi sa che la verità ricade proprio nei feromoni difettati😁😝 assurdo!
Ciao carissimo, non so bene come ti chiami, ma prima di tutto buona serata. Dopo aver finito di guardare il video sono giunto al tuo commento che devo dire mi ha colpito e volevo provare a risponderti io personalmente. Secondo me l'errore che fai è il puntare tutto sul trovare qualcuno, e magari tale obiettivo potrebbe andare a compromettere qualche bel momento in compagnia. Mi viene in mente un detto che recita: "corre più lontano l'uomo a cui piace correre rispetto a quello che vuole giungere solo alla meta", e applicandola al tuo contesto il mio consiglio sarebbe quello di goderti i momenti in compagnia e la persona giusta arriverà nei momenti maggiormente inaspettati. Adesso non so bene tutto il tuo contesto ma magari io la vedo diversamente a causa della mia età minore che "non mi mette pressione". Sono anche io "appassionato" alla matematica e alla statistica, ma queste materie non possono mai prevedere l'imprevedibile, ma bensì fare proiezioni riguardo a un futuro fenomeno. Lascia stare quei cento rifiuti, ovviamente però valutando se sbagli te qualcosa, e ricorda che siamo quasi 8 miliardi. Non voglio che il mio commento sia preso come una critica, ma bensì come un consiglio ovviamente da valutarci sopra e vedere se farlo tuo. Detto ciò ti auguro il meglio!
Professore, sto vivendo una storia d'amore complicata. La mia fidanzata ha perso il figlio di 35 anni da pochi mesi e si è allontanata da me. Ora piano piano ci stiamo frequentando, andiamo d'accordo, ma io sono molto dubbioso. Ho paura che lei si allontani del tutto. Ha un consiglio da persona colta e saggia qual è? Grazie.
E se ti dicono:ti voglio bene ma non sono innamorato ( dicendo di aver paura). Che se ci sei fa la differenza ma le azioni sono di demarcazione della linea di confine? Che si fa?
Salve Professore, poco fa leggevo dell’uomo ucciso per strada a Civitanova Marche. Le sensazioni che si provano quando accadono questi fatti, drammatici e crudeli, sono molto conflittuali e complesse da gestire. Mi chiedevo qual è il modo corretto, se esiste, di far fronte ad eventi del genere. Ancora più in generale, fino a che punto possiamo essere in pace con noi stessi e con gli altri in un mondo in larga parte avverso al raggiungimento del benessere individuale e collettivo. Il compromesso è inevitabile, ma come va strutturato affinché non risulti illusorio o alienante? La ringrazio per il suo lavoro e per l'ascolto :)
P.S. Forse è il caso di fare un esempio, in relazione a quanto scritto sopra, per essere più chiari. La violenza esiste, non possiamo negarlo, e continuerà ad esserci sempre nel mondo. Come si può e come si deve convivere con essa?
Professore sempre preciso e autentico.🌹..io per ben 13 anni ho fatto un passo indietro come Donna per dare un Mamma hai miei figli...ora vorrei innamorarmi....però ovviamente l'età ti porta a scontrati con gente impegnata!Credo che alla fine conti la serenità e soprattutto saper accettare il proprio destino !Grazie per i suoi argomenti mai banali....buona giornata. .
Buongiorno professore, grazie molte delle sue spiegazioni preziose. Posso farle alcune domande? Come mai,oggi si è perso il valore della famiglia?molte coppie si separano, anche dopo molti anni di matrimonio? Penso Che, questa società ,è dell'apparire non dell'essere. Grazie infinite le auguro una serena giornata.
Le coppie si separano perché non c'è più amore, perché c'è ma si é troppo diversi, o perché non si va più d'accordo ( e milioni di altre sfumature). Il valore del matrimonio in quanto tale non so se si sia perso, forse si ha voglia di trovare la persona più giusta o forse si ha il terrore che ogni persona non é quella giusta, e non si investe mai né costruisce. Ma questo non significa che si sia perso. Questo è il mio parere, chiaramente per quanto possibile sia per me sintetizzarlo ai minimi termini.
Buongiorno professore. Come sta? ...senta....io ho un problema o forse una confusione, quando penso all'amore, al sesso e alla sessualità e sentimento. Ho più teorie che non riescono a tranquillizzarmi. Talvolta mi privo di esperienze sessuali pensando che non siano onorevoli per la mia anima...eppure quando amo nel sesso spesso ho dentro di me sentimenti o emozioni che mi pare di percepire buone, ricche nei miei confronti e nei confronti dell'altro. Eppure mi dico...tutte queste emozioni o sensazioni sono solo mie non le condivido se non nell'atto...ma dubito vengano riconosciute. Anche perché forse dall'altra parte non c'è ricerca o semplicemente interesse o c'è "paura"...o solo superficialità. Quindi stamattina pensavo al contrario che non sarebbe sbagliato "insistere" e vivere gioiosamente e con rispetto relazioni apparentemente solo sessuali. Ma poi....cosa mi racconto? Una piccola tristezza arriva sempre prima o poi. Perché?? È un segnale...ok. Posso capire è un segnale che mi arriva da un bel po' di mesi, anni....quindi sono solo sorda?