( E SE LA STORIA FOSSE COSI?) La creazione del mondo ha avuto origine da Ki e Akasha, rispettivamente energie primordiali maschile e femminile. Da questa fusione ha avuto origine l'Universo. Dopo miliardi di anni, i quanti, ovvero le particelle generate da questa fusione, furono non solo Essenze ma anche Forme(Essenza è la tua essenza più atavica e primordiale, la Forma è tu con i capelli, gli occhi, la barba...). Queste particelle cominciarono a diventare (ti parlo di un processo di miliardi di anni) entità pensanti, indipendenti. E quindi prendono il nome dei nostri dèi. Questi dèi, sempre dopo miliardi di anni, erano organizzati quasi come gli esseri umani: vivevano in costellazioni, Universi, Multiversi e Spazi Extra - Dimensionali tutti diversi. Nello specifico, a noi interessa la generazione di dèi che andò ad abitare nella Costellazione di Orione in questo Universo. Le loro razze erano diverse. Tra loro Nephilim, Nordici e Gotici (ma non si sa tutto). Ora, questi dèi, assieme ad un'altra razza di dèi geneticamente diversa, gli Elohim, progettarono un metodo per ricavare energia da un pianeta particolare. Questo pianeta è la nostra Terra (probabilmente chiamata "Nibiru). Quando parlo di pianeta non parlo esattamente di ciò che intendiamo oggi: parlo di un campo energetico diverso, che circoscrive la nostra Terra. Decisero di ricavare energia da questo pianeta e per farlo dovevano creare un essere che gli servisse per farlo. È tutto molto complesso: la dimensione del pianeta, ovvero altezza, profondità e larghezza, in realtà non...non esistono. Così come la forza di gravità...o meglio, esiste, ma solo per il nostro pianeta e certe leggi spazio/temporali solo ed esclusivamente per il nostro Universo. Gli Dèi crearono una dimensione semplificata, facile, con queste caratteristiche, che sono le caratteristiche che corrispondono al nostro pianeta. Colpo di scena, si accorsero che l'Essere Umano, l'essere che avevano creato per usare come cavia al fine di ricavare l'energia, era in grado di pensare autonomamente. In lui c'era qualcosa di divino, di grande. Non era un dio, ma aveva la facoltà di diventarlo. Ed è così che Satana e gli altri dèi Nordici decisero di rendere questa specie umana più perfetta (da qui si spiegano le varie generazioni di australopitechi e ominidi), per infine fornirgli la Conoscenza per renderli pari a un Dio. Alla maggior parte degli dèi questo andava bene: agli Elohim no. Ed è così che gli Elohim, anche chiamati rettiliani, entrarono in guerra con gli altri dèi: l'uomo assiste a questa guerra, e la chiama appunto la "guerra nel cielo", tra gli "Annunaki", ovvero "le persone del cielo", "le energie del cielo". Vinsero gli Elohim, che allontanarono di parecchie volte dimensionali gli altri dèi, confinandoli nella Costellazione di Orione, sprofondandoli. Attaccarono la Terra ed ebbero origine le religioni abramitiche: cristianesimo, islam ed ebraismo. Questi Elohim cominciarono a odiare l'essere umano, perché si accorsero che in lui c'era un potenziale dio che poteva diventare più potente di loro. E così, la Conoscenza che gli dèi Originali avevano cercato di portare venne soppressa, cristianesimo, ebraismo e islam furono create per sopprimere la Conoscenza, il Dono di Satana e gli altri dèi. Gli Dèi Originali furono chiamati "demoni", furono dipinti all'umanità come mostri orribili e tutto, ma proprio tutto, cominciò a degenerare. Nacque discordia e odio, infusi dagli Elohim che godevano a morte nel vedere gli esseri umani soffrire e scannarsi tra di loro, odiare le loro razze, essere privi di conoscenza. Satana è quindi per noi una specie di Prometeo che tentò di rubare il fuoco (Conoscenza) agli altri dèi Elohim, che però lo scoprirono e lo punirono, gettandolo via lontano dall'umanità (come Zeus che punisce Prometeo sprofondandolo nel Tartaro, facendolo cadere giù, come la Conoscenza). È per questo che chiamiamo Lucifero molto spesso "l'angelo caduto": Satana è completezza, quell'Ente che tentò di riportare la Sophia, la Sapienza, l'Antica Conoscenza, dio che fu punito per questo.
Ci si potrebbe fare anche un bel film di fantascienza. Magari come il film Anunnaki,sequestrato e sparito dalla circolazione. Comunque possibile o no è una bella storia. Bravo!
Entrambe le cose. Una delle spiegazioni possibili è infatti il passaggio attraverso un particolare punto del Mar Rosso dove - _una tantum_ - si poteva verificare un certo fenomeno naturale (grazie alla conformazione dei fondali, ai venti, eccetera). Anche grazie ai "canneti"? C'è chi dice sì, c'è chi dice no. Comunque: il soprannaturale potrebbe essere la *tempistica* del fenomeno che ha 1) favorito Israele 2) contrastato gli inseguitori egiziani. Questa è una delle tante interpretazioni, ma ce ne sono anche altre... Shalom.
@@lishmahlishmah Grazie per la tua risposta. Non conosco l'ebraico ma "Yam-Suf" da quello che leggo significa letteralmente "Mare di giunchi o Mare di canne" e se quello che dici (conformazione dei fondali, venti e quant'altro) lo prendo per buono, vuol dire che al massimo c'erano pochi centimetri d'acqua e che il fenomeno "soprannaturale" è stato del tutto irrilevante. Poi se si vuol far passare il tutto come l'intervento "divino" allora si può anche dire che il mar Rosso si è aperto lasciando passare i "buoni" per poi richiudersi sui "cattivi" uccidendoli tutti. Shalom
@@pasqualecastellano8352 . Anche "spaghetti" significa "piccoli spaghi", eppure tu intendi (e mangi) pasta di frumento cotta, non spaghi di corda. Il Mar Morto si chiama in ebraico Yam haMelach (mare del sale), ed è molto salato, ma non è fatto di solo sale. È un lago pieno di acqua (salata). Si chiama "mare" però è un lago. Poi: Il Mare di Galilea ha almeno 3 nomi diversi in ebraico. Il Monte Sinai ne ha almeno (almeno) 2 diversi, e ad oggi si può localizzare in circa 5 posti diversi nella cosiddetta penisola del Sinai. In altre parole: non sappiamo esattamente dove sia quello di biblico di 3000 anni fa. Stessa cosa per il passaggio del Mar Rosso (che oggi si chiama così nelle diverse lingue moderne). La mia risposta sul Mar Rosso presupponeva che tu fossi un ateo (o almeno agnostico o almeno non credente riguardo alla fede giudeo-cristiana). Quindi ti ho risposto solo dal punto di vista storico - scientifico. Ad esempio, a livello scientifico puoi consultare anche la seguente teoria www.focus.it/ambiente/natura/mose-separo-le-acque-e-la-scienza-spiega-come Inoltre: dovresti approfondire il concetto di "miracolo" o simile nel mondo ebraico. Nel mondo ebraico può comprendere *anche* delle grandi "coincidenze" nei fatti naturali o storici. Nel mondo cristiano noi col termine "miracolo" intendiamo solitamente dei fatti soprannaturali, mentre denominiamo "grazie" i fatti che magari sono molto sorprendenti nella loro evoluzione, ma sono comunque fatti naturali e storici. In ogni caso, come cristiani, consideriamo azioni divine sia le grazie che i miracoli. (anche qui è questione di terminologia). Se invece io dovessi presentarti la Bibbia nell'ambiente suo proprio (cioè ebraico e/o cristiano), ti chiederei, ipoteticamente, se tu andresti presso la maggiore Accademia di Cucina a confutare i maestri-chef nella loro interpretazione del loro libro dal titolo "Il Cucchiaio d'Argento" (oppure altri libri di autori di cucina considerati "sacri" da uno chef di livello internazionale). Ecco, confuteresti tu a loro che nella "pizza marinara" si sono dimenticati di metterci sopra qualche pesce? O che la deve cucinare la Marina? O che l'aglio (della pizza marinara) non si trova nel mare??.. .. Capisci ? Nella Bibbia ci sono diverse interpretazioni possibili, ma sono tutte provenienti dagli autori stessi della Bibbia (ebrei e cristiani). Noi ce le abbiamo tutte e non vanno disgiunte dal testo biblico - come la parola di un grande chef non va disgiunta dal libro che ha scritto. Se lo vuoi fare, nessuno te lo vieta, ma non è che arrivi tanto lontano se leggi un libro al di fuori del suo contesto. Per te è lo stesso che leggere Topolino... con la differenza che quando lo leggi non vai a contestare in internet che non esistono topi vestiti da uomini. Né paperi miliardari (Paperone). E allora, perché ti fissi sulla Bibbia mentre ci sono tanti altri libri da leggere? Per me la domanda principale è questa.
@@lishmahlishmah La fede è qualcosa di personale se uno ce l'ha vede, trova, e "legge" Dio dappertutto. La bibbia, topolino e il cucchiaio d'argento hanno una cosa in comune e cioè non parlano di Dio (inteso come entità metafisica cioè Eterno, Onnipotente ecc...) Topolino e il cucchiaio d'argento hanno qualcosa in più della bibbia, cioè se abbiamo dubbi interpretativi o di traduzione c'è sempre l'autore che può spiegarci cosa voleva dire. Come ben sai la bibbia è piena di "false" traduzioni e nei millenni questo libro è stato usato per controllare le masse, cosa che succede anche oggi. E poi a meno che non sei un "israelita" cioè discendente diretto di Giacobbe (a cui Yahweh cambiò il nome in Israele) con il quale Yahweh strinse il patto con quel libro non hai nulla a che fare.
@@pasqualecastellano8352 . Sono cattolica quindi col Libro ci ho un tantino a che fare. Nel mio caso lo posso leggere anche in ebraico quindi _no problem_ per le traduzioni. (ma anche se non sai l'ebraico oggi anche tu puoi avere traduzioni scientifiche cosiddette interlineari, fatte da esperti. Ciò che le traduzioni non ti possono dire sono le varie interpretazioni nel contesto storico considerato. Allo stesso modo in cui tu non puoi dire se "spaghetti" significa "corda" o "pasta da mangiare"). Il cristianesimo conferma la Torah e i Profeti con la conferma data da Gesù Cristo. E poi, se perfino tu che nel 2019 credi alle teorie di Biglino (tua fede personalissima che vedi ufi ovunque) se perfino tu puoi leggerlo, e quindi TU pretendi di averci a che fare ... Non ho capito perché gli ebrei e i cristiani che ci hanno *veramente* da sempre a che fare: adesso non ci avrebbero niente a che fare. Simpatico 'sto Biglino. "Controllo delle masse". Tesi difficile da sostenere perché fino all'altro ieri, e per tutti gli scorsi millenni la popolazione era al 99% analfabeta, e non è che qualcuno potesse presentare "alle masse" un libro come "garanzia" che diceva il vero. Un po' scarsina come "prova", direi. Interpretazioni di Topolino. No, l'autore non c'è più. Puoi solo leggere le sue interpretazioni tramandate ai posteri, agli amici più vicini, ai colleghi preferiti, eccetera. Se vuoi fare il paragone, la stessa cosa del tramandamento delle interpretazioni originarie si fa nella Chiesa (per i cattolici) e nel popolo ebraico tramite vari strumenti, ad esempio tramite le scuole rabbiniche.
Complimenti! Interessante e poi, ignorantenemente, io accumunavo e pensavo che gli ebrei erano tutti come un piccolo, piccolo e viscido giornalista che alcune volte appare in televevisione d'estate. Complimenti a Fabio Perugia e a Shalom Hazan.
Ebrei 3 1 Laonde, fratelli santi, che siete partecipi della celeste vocazione, considerate l'apostolo, e il sommo sacerdote della nostra professione, Gesù Cristo; 2 che è fedele a colui che lo ha costituito, siccome ancora fu Mosè in tutta la casa d'esso. 3 Perciocchè, di tanto maggior gloria che Mosè è costui stato reputato degno, quanto maggior gloria ha colui che ha fabbricata la casa, che la casa stessa. 4 Poichè ogni casa è fabbricata da alcuno; or colui che ha fabbricate tutte le cose è Dio. 5 E ben fu Mosè fedele in tutta la casa d'esso, come servitore, per testimoniar delle cose che si dovevano dire. 6 Ma Cristo è sopra la casa sua, come Figliuolo; e la sua casa siamo noi, se pur riteniamo ferma infino al fine la libertà, e il vanto della speranza. 7 Perciò, come dice lo Spirito Santo: 8 Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri, come nella ribellione, nel giorno della tentazione, nel deserto; 9 dove i vostri padri mi tentarono, fecer prova di me, e videro le mie opere, lo spazio di quarant'anni. 10 Perciò, io mi recai a noia quella generazione, e dissi: Sempre errano del cuore; ed anche non hanno conosciute le mie vie; 11 talchè giurai nell'ira mia: Se giammai entrano nel mio riposo. 12 Guardate, fratelli, che talora non vi sia in alcun di voi un cuor malvagio d'incredulità, per ritrarvi dall'Iddio vivente. 13 Anzi esortatevi gli uni gli altri tuttodì, mentre è nominato quest'oggi, acciocchè niun di voi sia indurato per inganno del peccato. 14 Poichè noi siamo stati fatti partecipi di Cristo, se pur riteniamo fermo infino al fine il principio della nostra sussistenza. 15 Mentre ci è detto: Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri, come nel dì della ribellione. 16 Perciocchè chi, avendola udita, si ribellò? Non furono eglino già tutti quelli ch'erano usciti d'Egitto per opera di Mosè? 17 Ora, chi furon coloro ch'egli si recò a noia lo spazio di quarant'anni? non furono eglino coloro che peccarono, i cui corpi caddero nel deserto? 18 Ed a' quali giurò egli che non entrerebbero nel suo riposo, se non a quelli che furono increduli? 19 E noi vediamo che per l'incredulità non vi poterono entrare.
Reputo interessante il Deuteronomio 15 e quello che Dio disse riguardo il signoraggio. Se fosse applicato all'intera umanità non ci sarebbero usurai e guerre causate anche dai primi. Mi affascina come gli ebrei siamo più realistici e razionali nei confronti della religione rispetto ai cristiani che oggi sono più ipocriti che mai.
Ebrei 4 1 Temiamo adunque che talora, poichè vi resta una promessa d'entrar nel riposo d'esso, alcun di voi non paia essere stato lasciato addietro. 2 Poichè è stato evangelizzato a noi ancora, come a coloro; ma la parola della predicazione non giovò loro nulla, non essendo incorporata per la fede in coloro che l'aveano udita. 3 Perciocchè noi, che abbiam creduto, entriamo nel riposo (siccome egli disse: Talchè io giurai nell'ira mia: Se giammai entrano nel mio riposo); e questo disse benchè le sue opere fossero compiute fin dalla fondazione del mondo. 4 Poichè egli ha in un certo luogo detto del settimo giorno: E Iddio si riposò al settimo giorno da tutte le opere sue. 5 E in questo luogo egli dice ancora: Se giammai entrano nel mio riposo. 6 Poichè dunque resta che alcuni entrino in esso, e quelli a cui fu prima evangelizzato per incredulità non vi entrarono, 7 egli determina di nuovo un giorno: Oggi, in Davide, dicendo, dopo cotanto tempo, come s'è già detto: Oggi, se udite la sua voce, non indurate i cuori vostri. 8 Perciocchè, se Giosuè li avesse messi nel riposo, Iddio non avrebbe dipoi parlato d'altro giorno. 9 Egli resta adunque un riposo di sabato al popolo di Dio. 10 Perciocchè colui che entra nel riposo d'esso si riposa anch'egli dalle sue opere, come Iddio dalle sue. 11 Studiamoci adunque d'entrare in quel riposo, acciocchè niuno cada per un medesimo esempio d'incredulità. 12 Perciocchè la parola di Dio è viva, ed efficace, e vie più acuta che qualunque spada a due tagli; e giunge fino alla divisione dell'anima e dello spirito, e delle giunture e delle midolle; ed è giudice de' pensieri e delle intenzioni del cuore. 13 E non vi è creatura alcuna occulta davanti a colui al quale abbiamo da render ragione; anzi tutte le cose son nude e scoperte agli occhi suoi. 14 AVENDO adunque un gran sommo sacerdote, ch'è entrato ne' cieli, Gesù, il Figliuol di Dio, riteniamo fermamente la professione della nostra fede. 15 Perciocchè noi non abbiamo un sommo sacerdote, che non possa compatire alle nostre infermità; anzi, che è stato tentato in ogni cosa simigliantemente, senza peccato. 16 Accostiamoci adunque con confidanza al trono della grazia, acciocchè otteniamo misericordia, e troviamo grazia, per soccorso opportuno.
Perchè DIO vuole che si ricordi 24 su 24, 7 giorni su 7, anno dopo anno, fino alla fine dell' età presente, per il semplice motivo che il popolo ebraico spesso dimenticava la SUA grandezza disubbidendo, questo irritava Dio. Un popolo creato e prescelto in tutta la terra non poteva permettersi la disubbidienza e la riconoscenza per questo motivo dette quest'ordine in similitudine " ricordarsi ciò che LUI ha fatto, tutto questo rifletterà nella vita quotidiana fino alla fine di generazioni in generazioni. Nostro Signore benedica la Sua opera e quanti lo amano. Un mio pensiero.
Io ho una teoria personale che puo' sembrare bizzarra a qualcuno, ma la riporto lo stesso. A me pare che gli ebrei siano i discendenti piu' diretti degli antichi Sumeri, cioe' la prima civilta' conosciuta sulla terra. Questo popolo a partire dalle sue terre originarie si insedio' nei territori circostanti tra cui anche l'Egitto sempre come classe dominante e portatrice di civilta'. Ma in Egitto successe qualcosa una rivoluzione e questo popolo da classe dominante si ritrovo' in condizione di schiavitu'. A questo punto si aggancia la storia conosciuta che arriva fino a noi.
La sumeria è stata devastata da un maleficio, l'ebraismo è nato dalla rielaborazione del sapere di Noè e nello specifico di Abramo da parte di Mosè. Vorrei ricordare che ne il primo ne tanto meno il secondo erano ebrei. Questi personaggi usavano l'astronomia e la conoscenza per soggiogare il popolo.
Ebrei 5 1 Perciocchè ogni sommo sacerdote, assunto d'infra gli uomini, è costituito per gli uomini, nelle cose appartenenti a Dio, acciocchè offerisca offerte e sacrificii per li peccati; 2 potendo aver convenevol compassione degli ignoranti, ed erranti; poichè egli stesso ancora è circondato d'infermità. 3 E per esse infermità è obbligato d'offerir sacrificii per li peccati, così per sè stesso, come per lo popolo. 4 E niuno si prende da sè stesso quell'onore; ma colui l'ha, ch'è chiamato da Dio, come Aaronne. 5 Così ancora Cristo non si è glorificato sè stesso, per esser fatto sommo sacerdote; ma colui l'ha glorificato, che gli ha detto: Tu sei il mio Figliuolo, oggi io ti ho generato. 6 Siccome ancora altrove dice: Tu sei sacerdote in eterno, secondo l'ordine di Melchisedec. 7 Il quale a' giorni della sua carne, avendo, con gran grido, e lagrime, offerte orazioni e supplicazioni, a colui che lo poteva salvar da morte; ed essendo stato esaudito per la sua pietà; 8 benchè fosse Figliuolo, pur dalle cose che sofferse imparò l'ubbidienza. 9 Ed essendo stato appieno consacrato, è stato fatto cagione di salute eterna a tutti coloro che gli ubbidiscono; 10 essendo nominato da Dio sommo sacerdote, secondo l'ordine di Melchisedec. 11 Del quale abbiamo a dir cose assai, e malagevoli a dichiarar con parole; perciocchè voi siete divenuti tardi d'orecchi. 12 Poichè, là dove voi dovreste esser maestri, rispetto al tempo, avete di nuovo bisogno che vi s'insegnino quali sieno gli elementi del principio degli oracoli di Dio; e siete venuti a tale, che avete bisogno di latte, e non di cibo sodo. 13 Perciocchè, chiunque usa il latte non ha ancora l'uso della parola della giustizia; poichè egli è un piccolo fanciullo. 14 Ma il cibo sodo è per i compiuti, i quali, per l'abitudine, hanno i sensi esercitati a discernere il bene ed il male.
Ma ci credete davvero all'apertura delle acque? Pare che ne siate proprio convinti . Bah. Divieti di abitare in Egitto poi, ma perché? Più vi conosco, più vi evito
In una intervista Shalom Kazan ha raccontato una storia che io non capisco e che vorrei capire la storiella e questa, un signor non sapeva leggere e portava le lettere a un suo amico che sapeva a leggere
La religione una piaga sociale! Schiavo di una qualunque religione sei chiavo dentro! L'io individuare deve superare le religioni che servono per quelli che non hanno IO!!!
