Slowrun - da principiante a esperto...ma con calma! - Partita #2 - Elo 450 

Ciao, sono contento di sentire le tue parole, comprendere lo spirito della posizione è proprio quello che tiene in vita la mia passione per gli scacchi anche se, come dici giustamente tu, è difficile da conciliare con i ritmi della vita quotidiana. Per la partita su lichess…vedremo, al momento gioco online molto raramente e senza pianificazione. Ciao!

Ciao, nella posizione finale dopo 8 dxc6 bxc6 9 Bxc6 il Nero può giocare 9...Cd7 per parare lo scacco continuando ad attaccare la Donna. Dopo 10 Ae4 (per parare l'attacco sulla Donna) il Nero ha 10...Cc5 attaccando contemporaneamente Dd3 e Ae4 vincendo. A dire il vero sarebbe stata ancora più semplice dopo 8 dxc6 rispondere con 8...Axd3 senza temere 9 cxb7+ Axb5 ed il Bianco cattura si la Torre in a8 ma il Nero ricattura in a8 di Donna e rimane con Donna contro Torre. Riguardo il libro di Averbach Bejlin non lo conosco e faccio anche fatica a trovare informazioni online. E'un po'datato (la prima edizione mi risulta del 1973), e questo non depone a favore, però se lo leggi male non fa...come diceva il buon Luciani Rispoli, "un libro è sempre un buon libro!". Sugli studi mi trovi un po' impreparato...ci sono sicuramente degli studi che hanno una utilità pratica (la quality chess ha pubblicato il libro "Practical Chess Beauty" proprio con studi di questo tipo) ma in generale non gli dedicherei troppo spazio come allenamento. Spero di continuare con due video a settimana, a presto!

@@chessmaster.anonymous Ho ancora alcuni dubbi, nella prima variante, ma se il bianco torna a fare scacco in b5 con l'alfiere, il nero come fa a trarre vantaggio senza ripetere le mosse? Nella seconda linea invece mi sembra che per il bianco sia più interessante fare c7+ piuttosto che cxb7 andando a prendere la donna invece che la torre, eventualmente a scapito dell'alfiere ma in tal caso si lascerebbe lì il pedone fastidioso, e ci sarebbe da capire anche come uscire dallo scacco, che se si mangia l'alfiere col cavallo rimane l'altro alfiere in presa. Mentre a 15:30, fare di nuovo Cd4, che dopo Af7+ Re7, i suoi pezzi sarebbero molto in bilico, e se invece fa altro andare di d5? Posto che muova la donna in un punto che non sia n presa e che protegge c2. comunque quel libro l'ho visto in biblioteca e l'ho preso e in effetti l'ho anche già letto, ma non l'ho trovato ottimo, ad ogni modo non sono d'accordo con quella citazione (ma non per questo libro in particolare)

Ciao! Allora sulla tua prima domanda, dopo 9...Cd7 10 Ae4 Cc5 11 Ac6+ (penso intendi questo scacco quando parli di "scacco in b5 di alfiere") il Nero può ora parare lo scacco con l'alfiere, dopo 11...Ad7 il Bianco ha la Donna sotto attacco del Cc5 e quindi non può fare altro che cambiare in d7. Riguardo la seconda domanda, 9 c7+ non è migliore di di 9.cxb7, il Nero risponde comunque con 9...Axb5 10.cxd8=D+ Txd8 ed il Nero ha restituito la Donna ma è rimasto con un pezzo in più. Sulla tua domanda relativa al minuto 15:30 sinceramente non ho ben capito ma considera che nei minuti finali stavo facendo delle ipotesi su quelle che potevano essere state le intenzioni del mio avversario quindi non dare troppo credito a quelle analisi estemporanee. Riguardo il libro, mi dispiace che non sia stato un buon libro, la citazione era un modo simpatico di dire che anche quando un libro non sia buono (e negli scacchi purtroppo ce ne sono tanti che non lo sono!) comunque è uno spunto di crescita. Da ragazzo ho iniziato studiando religiosamente dei libri che oggi mi farebbero orrore però in quel momento sono stati comunque un modo per crescere...poi per fortuna oggi abbiamo molta più scelta! Ciao

@@chessmaster.anonymous pensi farai un format sugli studi? Che ne pensi come idea?