bang non pensavo avresti sparato difficile da credere pensando a ciò che c'è stato siamo vittime di oltraggi fatti dallo stato e quando stavo male nessuno mi era accant la solitudine é la forza anche se é dura da capire quando realizzi che il mondo é merda cominci ad agire siamo cresciuti dallo sporco delle vie più strette tornavamo dal parchetto con le ginocchia aperte conto i veri fretelli sulle dita di una mano se lo fai per amore non verrai dimenticato abbandonati da tempo siam tutti pecore nere se sei in difficoltà io ci sono tutte le sere che colpa hai da bambino lo capisci quando cresci già da piccoli gestivamo atteggiamenti e gesti non sei debole se piangi sei forte da troppo tempo ci vedi dallo sguardo siamo fiori nel cemento
Che cosa serve all uomo Ancora me lo chiedo Per essere onesto Per essere apposto con se stesso Ricerca il nuovo Per scacciare il vecchio che ha dentro Non prende nulla come esempio Il vuoto lo contemplo Solo se non penso A come lo riempio Annegaci in quei pianti Addolcisci gli sbagli Assapora i peccati E accantona quelli amari
amore mi spiace ma la mia pioggia nel tuo cuore si fa neve aspettavo un po' di calore da te in quelle sere nere per trovare conforto te l'ho prima dovuto chiedere scavando tra le dune del deserto per saziare la mia sete l'insicurezza mi ha tappato gli occhi me ne sono fatto una colpa la gola secca dai ricordi mi accontentavo di bere dell' acqua sporca stavolta non ci ricasco no un ultimo assaggio e stop ma insieme siamo il top solo cosa farò da solo in un attico fermati un attimo e resta ancora un po' sei tutto quello che ho so che mi ami però dal petto sanguino so che ti amo però non digerisco gli shock anafilattico sono in un lastrico poi forse esagero attacco di panico stavolta aiutami non startene ferma a guardare che io ho fatto di tutto per non farti lacrimare e se è successo ti ho asciugato con i baci il sale ti ho dato la mia giacca in mezzo al temporale e mi sono ammalato stupido innamorato mi hai colto impreparato mi hai lasciato ammaliato e poi mi hai fatto male e non hai riparato e poi m'hai fatto bene e ci son ricascato noi non saremo un' eccezione al divenire uno di noi due prima o poi sancirà la fine chissà quante cose ci vorremo dire e non diremo niente avremo un nodo in gola che l'aria si farà assente ma pensiamo al presente posso fidarmi, lo so qui la domanda è un'altra posso affidarmi o no? perché sarà complicato fragile e male imballato ma il cuore l'ho adagiato delicato nella tua mano
