Io NON MANGEREI MAI la carne coltivata. Già il fatto che sia prodotta in laboratorio mi preoccupa...chissà cosa ci mettono dentro, potrebbe essere addirittura carne umana per quanto ne sappiamo. Assolutamente NO. Mi sembra nociva per la salute, persino più nociva della carne vera.
no, non la mangerei almeno per adesso siccome mi fa un po' impressione questa cosa di creare la carne il laboratorio a meno che qualcuno non me la fa mangiare a tradimento... ma quello e' un altro discorso XD
Io sono studentessa di biotecnologie agroalimentari e vegana, sono per la scienza e ritengo che al momento sia di minor impatto la carne coltivata, perché mi duole dirlo, ma la scienza per la causa veg e ecologica, attualmente non può convertire tutto il mondo ad una alimentazione totalmente vegetale Ci sono diversi studi sull'impatto che avrebbe questa carne coltivata sulla disparità alimentare tra le popolazioni, sembra essere la migliore scelta, perché pare che andrebbe a ridurre la disparità. Raga noi biotecnologi siamo gli scienziati che hanno come obiettivo il ridurre l'impatto umano sulla terra, proprio come lavoro, però vi prego di credere nelle nostre ricerche.. non tutto ciò che è natura è vegano, non tutto ciò che è scienza non lo è, inoltre chiedo di fare meno disinformazione.. sono solo opinioni e devono rimanere tali, avrei gradito che si fosse intervistato anche uno scienziato che se ne occupa
@@tayrifadil13 stiamo parlando di più di 1500 anni di consumo di animali e derivati, attualmente é assolutamente utopistico convertire tutti, e anche se ci fosse l'obbligo del non consumo, sarebbe difficile da controllare come cosa. Se tutti nel futuro diventassero vegani stiamo parlando di un periodo molto molto lontano da noi. Per questo tutto quello che possiamo usare per far diminuire il consumo di carne è ben accetto per la causa climatica
@@gianlucaturci3243 sinceramente è una domanda che mi sono posta qualche volta fa. Da vegana il mio pensiero è di non usare gli animali nella ricerca, per scopi di studio si stanno cercando le possibilità di testare il più possibile senza sfruttamento, la questione del siero bovino è abbastanza complessa, perché è sfruttamento animale anche lì, c'è poco da dubitare, e personalmente per questo non mangerei (per ora) carne animale coltivata. Da studentessa però sono a favore di altre innovazioni e adoro vedere sempre più interesse per evitare lo sfruttamento, per rendere più etica la ricerca
@@juliaf.6105 Sicuramente giusto quello che dici però penso lo si possa dedurre anche senza avere conoscenze tecniche. Penso che la domanda fosse essenzialmente rivolta alla studentessa di biotecnologie dato che immagino possa dare risposte tecniche e tirare fuori qualche aspetto in piu
Io ho provato ad essere sia vegetariana che vegana per motivi etici. Ma ho dei problemi di salute cronici che con un'alimentazione vegetale sono drasticamente peggiorati e mi hanno impedito di eliminare totalmente le proteine animali (pur cercando sempre prodotti non provenienti da allevamenti intensivi). Sarei felicissima di poter tutelare la mia salute senza sentirmi in colpa!
Ho visto il programma su rai tre indovina chi viene a cena e sinceramente spero che arrivino al più presto per le persone che non vogliono smettere di mangiare carne perché diciamoci la verità non diventeremo mai tutti vegani e poi parlavano anche di altri prodotti creati anche con l'aria .....
sarebbe bello sognare un mondo dove una persona non riuscirebbe mai a mangiare una creatura innocente. Io rispetto i carnivori che vanno a vedere che vita orribile e che morte orribile fanno creature dolcissime, solo perché gli umani pensano di avere il diritto di mangiarli. Chiunque non abbia visto questo processo e mangia carne è un vigliacco, un subumano
nessuno obbligherà chi non mangia carne a mangiarla, ma questa carne coltivata è totalmente sicura, senza prodotti chimici ed è carne reale al 100%, prodotta da cellule animali, senza inquinare e senza uccidere nessuno. Se serve per evitare la morte di 100miliardi di animali ogni anno, come avviene adesso, ben venga. Non ci vedo niente di male. Purtroppo il mondo perfetto non si può avere, a meno che non si dimezza la popolazione mondiale in qualche modo, quindi è quasi impossibile evitare che la maggioranza della popolazione mangi carne e questo è un modo per ridurre di molto i danni e salvare miliardi di innocenti.
Video molto interessante, che racconta come le posizioni di un sensibile numero di vegani siano fortemente preconcette e basate su assunti che solo apparentemente hanno una coerenza ed aderiscono a scelte etiche. Quando si pone loro davanti la possibilità di consumare carne senza fare alcun dolo agli animali o all'ambiente rifiutano comunque, assumendo la carne a feticcio. Non so se dica più sulla categoria dei vegani o, ahimè, su quella degli italiani, che sempre, davanti alla scelta tra qualcosa di nuovo e la "buona vecchia cosa che abbiamo sempre fatto" scelgono automaticamente la seconda col pilota automatico. Gli ultimi che intervengono (ad es la persona in chiusura con gli occhiali colorati per capirci) mi pare diano letture molto più razionali e solide sull'argomento
Sono vegetariano da 20 anni quindi non credo che la mangerei ma spero vivamente che la sua produzione venga ''legalizzata'' in italia perchè potrebbe essere un grandissimo incentivo alla riduzione degli allevamenti intensivi. Poi io ho anche cani e gatti quindi mi farebbe piacere poterli nutrire senza pensare di essere responsabile indirettamente della morte di un animale. Ovviamente come ogni roba all'inizio avrà prezzi improponibili però con il tempo il costo diventerà abbastanza sostenibile, almeno in occidente.
il tuo pensiero è in corto circuito, guarda che ti stanno ingannando, questa sarebbe l'ennesima potenza dell'allevamento intensivo ... basta che ci pensi un attimo... queste cellule devono essere nutrite da qualcosa? e questo qualcosa da dove arriverà? ti faccio ragionare e trovare la risposta alla domanda.. ... e siamo punto e a capo... voi siete vegetariani e vegani, preferite stare malaticci e deboli tutto il tempo , e va bene cosi, ma la cosa migliore sarebbe tirare il freno a mano, e tornare al vero naturale, in campagna con i suoi veri ritmi, l'orto, la pecorella e la mucca, che ti danno molte verdure latte formaggi e uova e la carne , quella sana e vera, la mangi poca ma sana e necessaria. la realtà è che ci hanno fregati tutti da una parte hanno creato infelici obesi, e dall'altra complessati malaticci... questo è stato il progresso tecnlologico, e ancora non sono contenti, vorranno creare robot mentali e infine transumani.
@@proges l'ennesimo disinformato che ha la verità in pugno...stanno gia sostituendo il siero animale sviluppando nutritivi non animali che diano proteine,aminoacidi, ormoni ecc..............poi vabbe raccontatevi la favola del "torniamo tutti alle campagne e blablabla"
Tutto e' da capire come verra' costituita e portara avanti. Io non mai amato la carne , preferisco uova e ricotta di tanto in tanto Quelli intervistati, tranne un paio hanno dimostrato con le proprie risposte di non essere realmente vegani e prima o dopo abbandoneranno.
In questo video emerge la mancanza di conoscenza delle persone sull'argomento. La produzione di carne coltivata non comporta l'uccisione di animali; è un'alternativa sostenibile ed etica. Se non si apprezza il sapore della carne, è legittimo, ma eticamente non vi è danno, poiché non si sacrifica alcun animale. La procedura coinvolge una semplice biopsia senza causare la morte dell'animale, offrendo una soluzione etica e sostenibile alla produzione di carne.
Io non la mangerei e nemmeno proverei perché reputo che non sia necessario .PERÒ sono totalmente a FAVORE della carne COLTIVATA perché i vegani devono mettersi in testa che la stragrande maggioranza delle persone non gliene frega un cavolo della sofferenza animale ....se ne fregano altamente anche se sanno perfettamente cosa succede nei mattatoi e allevamenti...quindi se la carne coltivata diminuirà la sofferenza degli animali perché ne saranno allevati molti ma molti di meno .......che ben venga ...è un passo avanti . Cosa risolviamo a non volere la carne COLTIVATA??? Che i carnivori si mangerebbero ancora quella degli allevamenti. I VEGANI certe volte devono mettere da parte il loro orgoglio o certe loro convinzioni ( giuste ovvio ) e pensare non con la loro testa come farebbero loro , ma invece come farebbero gli onnivori .... la carne COLTIVATA magari non è così salutare ??? E allora ma chissenefrega tanto quelli si sfonderebbero ugualmente di salsiccia salamella costine costate wuster ....sai cosa gliene frega ....
Conosco gente che pesa 130 kg che si sfonda di salamelle e grassi saturi e prendono per il culo i vegani ...cosa vorreste trarne da persone cosi ??? Che diventino vegane ? Anzi se passano alla carne COLTIVATA sarebbe già un miracolo...
Bel video, bello sentire diversi punti di vista di persone vegane, tuttavia non li condivido tutti. Io credo che chi non mangia carne per una questione etica credo che la carne coltivata possa essere una soluzione. Io penso che si potrebbe superare anche la questione della biopsia sugli animali, donando un pezzetto del proprio corpo per produrre la carne coltivata. Tanto è sempre carne. D'altronde ci mangiamo le unghie le pelliccine, ci succhiamo il sangue quando ci tagliamo....
La carne coltivata non è per noi vegani, e quando ne parliamo dovremmo metterci al posto degli animali che vanno al mattatoio, ne parleremmo sicuramente in maniera diversa. Facile parlare per noi umani che non siamo al posto degli animali! Sosteniamola se siamo dalla parte degli animali!
Io direi 5, assolutamente. Anche i legumi non sono un alimento necessario, potrei mangiare tranquillamente pillole che forniscono le sostanze che servono al mio corpo per sopravvivere. Quindi anche se la carne non è un alimento necessario, proprio come i legumi, mangerei comunque la carne sintetica perché la sua produzione non implica la morte di un animale.
si ma i legumi per forza senno non hai fonti proteiche, mentre carne proprio inutile a parte per la b12 che gia si integra . poi cmnq il cibo non va privato di anima e prenderlo solo in pillole perchè per molta gente da gioia mangiare con diverse consistenze cotture e impatti visivi
Per me 1, non mi interessa introdurre proteine animali nella mia dieta. Se gli animali non soffrono e non c’è un grosso impatto ambientale nella produzione, allora ben venga per le persone che non riescono a vivere senza mangiare carne. Io amo il tofu e i legumi.
Considera anche che ad ora il 95% (sparo una percentuale) della carne che mangiamo deriva da allevamenti intensivi in cui vengono usati prodotti chimici (vedi antibiotici per non far ammalare gli animali) della peggior specie che, di conseguenza, assimiliamo quando mangiamo. La carne sintetica probabilmente non avrebbe bisogno di tutto ciò migliorando anche la nostra alimentazione
Io non la mangerei sia perché comunque la derivazione c'è, sia perché manca il punto della graduale rimozione dell'idea antropocentrica e specista nel suo insieme, sia perché la maggior parte della carne non mi è mai piaciuta quindi evito anche i prodotti vegani troppo somiglianti...però sono un po'combattutta su questo argomento, ammetto che potrebbe essere la svolta nelle giuste circostanze...non saprei...non ho un'opinione chiara in merito al momento...
La carne coltivata non viene fatta per i vegani o vegetariani, anche se nessuno vieta l'utilizzo, ma bensì per evitare lo sfruttamento e l'uso degli allevamenti intensivi. Mi pare che per un vegano o vegetariano dovrebbe essere un ottima alternativa, proprio per il benessere degli animali a prescindere se si vuole mangiarla o meno. Mi pare che alle volte l'ideologia superi la realtà effettiva di un sistema atroce come quello degli allevamenti e mattatoi, quindi ben venga la ricerca riguardo alla carne coltivata.
5. Non la mangerei, se non per curiosità. Ma se è assicurata una minore sofferenza per gli animali ASSOLUTAMENTE SI. Le persone onnivore che non vogliono eliminare la carne non diventeranno mai vegetariani/vegani quindi questa potrebbe essere una soluzione, specialmente per chi non vuole rinunciare alla carne ma vuole comprarla più responsabilmente. È un’ ottima soluzione
Sisi assolutamente gli animali con questa scelta non ne soffrono ! Intendevo dire che in generale questa modalità provocherà minori sofferenze, purtroppo però gli allevamenti andranno avanti . Mi sono espressa male
Facendo uno studio sul mio metabolismo, hanno calcolato che mi servirebbero 100 g di proteine al giorno, in quanto lavoro 12 ore al giorno senza pausa e giro come una trottola per altre 5 ore, tra palestra, incontri e amicizie con centinaia di persone diverse a settimana, divertimento, etc, etc. Quale alimento può sostituire la carne, considerando che consumo circa 4000 calorie al giorno?
Non c'è un alimento singolo che la possa sostituire, ma pasti completi calibrati bene. Io sono molto sportivo e riesco a mangiare anche 130-140 gr di proteine in una giornata. Ti faccio qualche esempio: mattina, yogurt con 50g di fiocchi d'avena, ci aggiungi anche qualche noce o mandorla o frutta secca in genere. Oppure pane integrale, burro di arachidi e marmellata (marmellata opzionale, lo rende semplicemente favoloso). O anche frullato con un pò di proteine, frutta e latte di soia (più proteico rispetto agli altri). Pranzo 100g di qualsiasi cereale (quinoa, farro, orzo, bulgur ecc, contengono tutti almeno 12g di proteine per 100g) e 100g o più di fagioli, ceci, tempeh, tofu o seitan. Per cena se mi alleno e vado di fretta faccio riso integrale e lenticchie, 100g ciascuno. Poi come spuntini ci metti frutta secca a volontà, pane e burro di arachidi e magari ti prendi un protein powder (adesso uso quello di semi di canapa e mi trovo molto bene). Considera che le proteine ci sono in praticamente tutti i cibi, quindi se ci aggiungi anche verdure di tutti i tipi, semi vari nei piatti arrivi tranquillamente a 100g al giorno. Tanti non lo sanno ma anche la pasta integrale è abbastanza proteica, 100g hanno 14/15g di proteine. Se ti può servire uso cronometer.com per calcolare le calorie giornaliere. Ovviamente non sempre, lo usi all'inizio giusto per capire come fare
Io si, la assaggerei per curiosità. Sono molto d'accordo con chi ha detto che non è il problema del latte o delle uova in sè, ma come vengono prodotte, in maniera intensiva ed estensiva e sfruttando le risorse naturali e animali
Ridurre impatto ambientale e costi, ridurre sofferenza degli animali, proteine anche in quelle parti del mondo in cui è difficile coltivare a causa per esempio della desertificazione. È il futuro
il fatto che non ne "abbiamo " bisogno non significa che dobbiamo smetterlo perche a voi non sta bene , soprattuto se questo prodotto non crei grossi problemi all' ambiente , se dovessimo ragionare cosi allora non avremmo bisogno di internet , di un telefono , di una macchina ecc.. "visto che non sono un bisogno fondamentale " , come al solito voi vegani dovete essere quelli "alternativi " e contro tutto e tutti, forse per soddisfare il vostro ego smisurato , chi lo sa. ( fortunatamente non sono tutti cosi e ci sono alcuni intelligenti )
Sono vegana da anni,ma non credo assolutamente che una cosa del genere sarà la salvezza dei poveri animali.un risvolto della medaglia ci sarà sempre e presto lo vedremo
Credo che ci siano due aspetti da valutare: il primo è che con questa metodica si eviterebbe la sofferenza, l'inferno degli allevamenti intensivi per tutti quei poveri animali che ancora adesso vengono sfruttati per il mero gusto degli onnivori, oltreché l'impatto ambientale devastante. Il secondo è l'aspetto etico, ovvero zero differenza tra l'animale in sé e la sua carne coltivata in laboratorio. Per quello che mi riguarda, non la mangerò mai. Mi chiedo solo se possa essere un modo per salvare quelle povere anime schiave negli allevamenti intensivi.
Avrei votato 5. Sto cercando di ridurre la carne per una questione ambientalista, e l'idea di non rinunciare alla carne e al contempo creare una filiera sostenibile e in più no cruelty è semplicemente l'idea definitiva. C'è solo da guadagnarci, viva la lab meat ❤
Secondo me nasce come soluzione per che non vuole abbandonare la carne..! Con impatto ambientale minimo o per lo meno nettamente minore rispetto ai prodotti animali! Vedremo 😉
Io se fossi vegana, non lo sono, ma non mangio carne. Non sarei così contraria alla carne sintetica, non appoggiare questo nuovo metodo, significa appoggiare ancora i macelli e l’uccisione degli animali. So che il sogno di tutti i vegani è quello che tutti al mondo smettano di mangiare cane, ma la trovo un sogno irrealizzabile, quindi invece di essere contro o diffidente 😒. Appoggerei questo nuovo metodo…
Io voto zero, ma visto che zero non è contemplato allora voto 1 ; è una minchiata tecnologica col botto; io sono onnivoro gradisco moltissimo ed ormai di gran lunga la cucina vegana, tutte quelle pochissime volte che ormai mangio la carne pescata o allevata il mio organismo si sente più appesantito ed ingolfato nel digerire le proteine animali pertanto abbasso tutte le forme di allevamento intensivo ed industrializzato si al ritorno dell’antica economia agricola di un tempo dove le attività umane erano armonizzate con il paesaggio rurale oggi con l’ausilio delle nuove tecnologie Smart e di precisione ciò si può fare con meno fatiche di un tempo, secondo me sarebbe una alternativa radicale a queste innovazioni tecnologiche che per forza di cose staranno sicuramente ad appannaggio di pochi.
Io sono vegetariano da poco ma il sapore della carne non nego che mi piaccia, quindi se trovo qualcosa di falzo che abbia un sapore che ci si avvicina molto sono contentissimo. Però comunque capisco il punto di vista di chi rinuncia alla carne coltivata. È vero, non c'è la macellazione e da quel punto di vista è un enorme passo avanti e negare gli effetti positivi della ricerca in questo senso vuol dire essere totalmente sconnessi dalla realtà. Sulla scelta di mangiarla o meno (che in questo caso potrei azzardarmi a definire personale) capisco comunque chi si oppone perché a livello etico non sarebbe compatibile con l'antispecismo siccome mantieni l'idea che l'animale sia cibo (anche se non c'è macellazione) e quindi subordinato all'uomo. Io molto probabilmente mangerei comunque e con gusto la carne coltivata ma le ragioni di chi non vuole consumarla sono più che comprensibili.
A me personalmente, la carne coltivata non sposta nulla: la carne non mi manca, la assaggierei solo per curiosità. Ritengo, però, che possa essere un'ottima alternativa a quella classica in primis per una questione etica, poi per coloro che non vogliono rinunciare alla carne e come alimento per gli animali casalinghi.
Sono vegano in primo luogo perché ritengo che delle proteine animali se ne possa fare a meno soprattutto di quelle che la grande distribuzione ci propina con annessi e connessi. Pertanto per me non è una questione puramente etica ma salutistica e quindi non la mangerei comunque. Ciao 👋
5 io la carne la mangio molto spesso e molto volentieri, se un animale non muore per nutrirmi ancora meglio. Ps. Non so perché ma questo video mi ha fatto venire una gran voglia di carne 🤤🥩 🍖 🍗
Mi viene da chiedere al ragazzo con gli occhiali che mangerebbe un animale investito per sbaglio se farebbe lo stesso con un essere umano e se no, perché.
Bhe se può aiutare verso una transizione vegetale ben venga, perché no? Se può diciamo invogliare quelle persone che “non riescono a rinunciare a certi sapori ” non ci vedo niente di male. Io, da vegetariana, non so se la mangerei, ma non tanto per una questione etica, quanto perché non so se riuscirei a tollerarne sapore e consistenza.
Certo piuttosto che la sofferenza e la morte degli animali meglio carne coltivata SUBITO! Poi però se sapete rinunciarvi sono sicura che ci guadagnerà la vostra salute
Beh immagino che dipenda tutto dal motivo per cui qualcuno diventa vegano: Se si è vegani per motivi etici e/o ambientali questa potrebbe essere un'ottima alternativa a chi manca la carne perchè parliamoci chiaro:, sono poche, almeno in Italia, le carni vegetali che davvero assomigliano alla carne vera. Ovviamente bisogna capire quanto costa e quante risorse consuma produrre questa carne finta. Se invece si è vegani principalmente per motivi di salute allora si perde tutto il senso, anche se la carne avrà la minima quantità di grassi animali saranno comunque presenti, e secondo le linee guide alimentare almeno per quanto riguarda le carni rosse andrebbero in ogni caso consumate in quantità minime. Inoltre ci sarebbe comunque una carenza di B12 in teoria.
bel video gatekeeper,, del tipo , no, noi siamo contrari assolutamente perchè noi siamo elitari e non mangiamo carne.. ma tutto sommato per voi peccatori strizziamo un occhio 🤣... "l'importante è che ci allontaniamo il più possibile dall'orticello, dalla gallinella e dalla mucca e la pecorella" Tiriamo il freno a mano che è meglio. La vera natura, quella vera è realmente economica, non sprecante, essenziale e senza scendere nel religioso, sacra e zen, poichè prendi solo quello di cui hai realmente necessità, nulla di più, e non diventi ne obeso ne malaticcio ma stai nel mezzo, dove raggiungi la massima efficienza nel minor spreco di risorse materiali e psicofichiche di te stesso e dell'ambiente che ti avvolge.
Io sono vegano, ma se ogni tanto potessi mangiare magari la carne (non so se mi possa piacere ancora) lo farei. Chiaramente se é questo tipo di carne, quindi é un animale ma non é un animale, é un po' strana come cosa concettualmente. Pensandoci bene però se si dovesse cominciare a produrre in massa penso che ci sarebbe un bello sfruttamento animale, chissà in cosa potrebbe degenerare, ci sono lati positivi e negativi
Sicuramente è un enorme passo avanti. Chiaramente non è compatibile con l'ottica antispecista perché appunto sottintendi l'animale come cibo per l'uomo. Però appunto, bisogna tenere i piedi per terra: è un'utopia pensare che tutto il mondo diventi vegano, quindi può essere considerato come un ottimo compromesso (anche solo per produrre cibo per pet strettamente carnivori come i gatti).
@@filippomaccarini9754 Io spero che se si dovesse avverare ciò, Spero che possa diventare di uso comune e che le persone non la schifino perché è "strana" e fatta il laboratorio. L'unica cosa, parlando di un qualcosa che forse non si avvererà, mi preoccupa che se dovesse diventare di uso moooolto comune, si finirebbe per sfruttare tanti animali, sempre meno di ora chiaramente, ma ricadere nel loro sfruttamento in maniera diversa. Però, ripeto, può essere che non si avvererà mai e quindi non avverrà mai questo sfruttamento inverso ma rimarrà molto basso
@@miaemblem8072 È una piccola biopsia in anestesia locale, non si può considerare sfruttamento. Già con la tecnologia attuale si ottengono molte tonnellate di carne partendo da un grammo di cellule. In pratica invece di 1.5 miliardi di mucche uccise ne basterebbero 30mila vive. Inoltre stanno sviluppando linee cellulari infinite da tenere nelle banche di cellule, per cui più avanti non servirà neanche più avere a che fare con animali.
Adoro questa serie di video soprattutto perché c'è Strega Salamander con 8 colori di capelli fa. Per me la carne coltivata potrà essere utile per l'alimentazione degli animali domestici come per esempio i gatti che sono strettamente carnivori. Ma dal mio punto di vista etico e antispecista è un secco no. Mangeresti carne coltivata di cane?
Io dico che la proverei per curiosità, ma in realtà non lo so perché anche i latti vegetali ho notate che sembrano troppo di latte mi fa strano. Anche alle fake meat in realtà ho anche notato che preferisco i burger di verdure quindi booo vedremo.
Non è un prodotto che assaggerei e mangerei mai. Il mio corpo è talmente "disintossicato" che 🤮🤮 La troverei utile soltanto per gli animali domestici, evitando di concorrere all'uccisione di altri animali per nutrirli. La carne coltivata è necessaria soprattutto per eliminare l'industria della zootecnia e le conseguenze che ne derivano. La carne coltivata è necessaria (perchè lo stato di coscienza che si evolve non è di tutti!) per coloro che non capiranno, non si impegnano e non passeranno mai dalla nostra parte per millemila motivi, menefreghismo, ignavia, indifferenza o apatia. La carne coltivata è un'occasione per bloccare la nascita di esseri senzienti che hanno un impatto ambientale disatroso e finanziario (ricordiamo che se non ci fossero i finanziamenti statali-europei la carne costerebbe il 70% in più). La carne coltivata non è per vegani salutisti. E' per gli onnivori e per coloro che vogliono continuare ad assaporare di nuovo quel sapore di marcio mai dimenticato. Tutto ma proprio tutto va bene purchè non si uccidano più gli animali.
Non mangerei mai carne coltivata perché innanzitutto non siamo onnivori come ci propinano da anni quindi il mio fisico avrebbe più danni che altro e perché ormai l'essere vegana è la scelta migliore che avrei potuto fare un vita mia e la più buona 🥰🥰🥰💖💖❤️🧠
Il video è fatto molto bene,ma sinceramente l'ultimo commento rovina un po' tutto. C'è il rischio che continui a fomentare l' idea che i vegani siano persone strane,con idee assurde. Bisogna diffondere il video,e quindi queste conoscenze, a più persone possibili: vegetariane,vegane e onnivore; adulti e bambini.Quindi l'ultimo commento potrebbe essere lesivo,per raggiungere questo scopo.
@@feafea4463 si è vero, ma forse questo video non è la sede più adeguata per farlo. Dovrebbe essere un video informativo per raggiungere un pubblico il più ampio possibile. Inserire quella provocazione o considerare in questo contesto,ho paura che possa inficiare il risultato.
penso potrebbe essere una soluzione per gli estremisti della carne, sarebbe un passo avanti per la liberazione animale. Un vegano, a parte rari casi non credo sia interessato a ritrovare il sapore della carne.
Io 1….. se ci fosse lo 0 sarei uno 0. La carne NON mi manca assolutamente, non mi manca il suo sapore e l’idea che comunque “usino” gli animali per il nostro uso e consumo mi fa proprio SCHIFO! No no, assolutamente no! Ci sono già tantissime alternative vegetali che hanno il sapore di carne, per coloro i quali il sapore della carne manca, o per far avvicinare gli onnivori ad una alimentazione vegana!! Basta sfruttamenti!!!!
Se dopo 30 anni di sostituti vegetali i vegani sono ancora solo l'1% della popolazione dovresti capire che sapore e consistenza di quei prodotti non sono soddisfacenti e quindi non bastano.
Se la sua produzione non fosse impattante per il pianeta e se non contenesse troppi grassi saturi, per curiosità la proverei. Al momento ne faccio volentieri a meno e continuò a mangiare il più naturale e meno lavorato possibile. Spero possa portare alla riduzione se non allo stop definitivo degli allevamenti intensivi e alle atrocità che ogni giorno vengono perpetrate agli animali. Se poi si fermasse anche la caccia... sarei al settimo cielo!
Volendo grossolanamente catalogare i motivi per i quali si può diventare vegani in "etico", ambientale e salutare, io lo sono per il primo dei tre. Ritengo che mangiare carne "coltivata" presupponga sempre e comunque la subordinazione dell'animale all'uomo, e quindi non si supera il concetto di specismo.
Sono proprio i vegani etici che dovrebbero sostenere la carne coltivata! Agli animali non importa niente del "concetto di specismo", vogliono solo non provare dolore e non venire uccisi. E la carne coltivata centra l'obiettivo. Permetterebbe di eliminare tutti gli allevamenti.
La trovo un'ottima cosa sia per diminuire l'impatto ambientale sia per permettere a chi vuole continuare a mangiare carne di farlo, ma evitando gli allevamenti. Non so se io riuscirei a provarla, non ne ho la curiosità e trovarmela nel piatto mi farebbe un po' impressione. Ma capisco che non tutti vogliono rinunciare alla carne e questo mi sembra un buon compromesso. Il mio compagno ad esempio la consumerebbe senza alcun problema: ha ridotto tantissimo il consumo di carne e derivati (per una questione di impatto ambientale), è contrario agli allevamenti intensivi, evita anche quando siamo al ristorante di prendere prodotti animali, ma non è interessato a eliminarli del tutto dalla sua dieta, quindi quella coltivata sarebbe un'ottima alternativa per lui.
Che orrore! Potrà andare bene forse per chi proprio non vuole rinunciare alla carne Comunque non mi fiderei di un prodotto così manipolato Stiamo parlando di cellule viventi Potrebbero essere modificate È pericoloso Meglio la carne vegetale
"cellule viventi"....anche i vegetali son composti da "cellule viventi". Se poi andiamo a vedere eventuali trattamenti o contaminazioni alle quali possono essere soggette, secondo quale principio l'alternativa vegetale è meno "pericolosa"?
io non voglio mangiare nulla che mi ricordi un animale, anche se so che è una cosa sintetica, e poi non capisco perché mi dovrei nutrire di cose non naturali, quindi do 0, anche se non è contemplato come voto
Da quello che ho sentito non è tutta sintetica ,usano feti dell'animale siringandoli dentro alla madre senza anestesia, quindi grande sofferenze , più che ucciderli per ottenere carne per cibarci , non ho le prove però quando un discorso viene pronunciato il più delle volte è reale
Interessante tema. Sarebbe comunque una grande opportunità di sviluppo di tecnologie che potrebbero ridurre l'impatto sul pianeta. Oltre all'aspetto alimentare che lascerei alle scelte individuali pensate ai possibile sviluppi nel campo tessile: creare fibre animali come seta lana o vegetali come il cotone , quest'ultimo in particolare ha un impatto enorme nella desertificazione di grandi aree dell'Asia centrale
Per quanto mi riguarda nn ne sarei affatto incuriosita d assaggiare, anzi 😖, xro' ben venga se si smettesse d uccidere esseri senzienti, potrebbe essere l inizio vs 1 transizione completamente vegetale da parte dell' umanità 🙏💚✌️🌈
Per me 1....non mi manca la carne e non ne mangerei più. Però penso che questo tipo di soluzione sarebbe il minore dei mali per chi ne sente il bisogno. Non si uccide e non si tortura. Siamo otto miliardi di persone con esigenze diverse e purtroppo non tutti diventeranno vegani o vegetariani. E non dimentichiamo i numerosi animali selvatici chiusi negli zoo che sono comunque carnivori e vanno sfamati...un leone non potrà mai diventate una capretta. Quindi se questo ritrovato potrà migliorare il mondo e portare all' estinzione gli allevamenti ed i macelli,mi auguro che si venda presto!
Non pensate invece possa essere una grande cosa per il cibo destinato agli animali domestici? L'uomo essendo onnivoro può anche avere un alimentazione vegetale, ma la mia gatta è carnivora e non posso certo dargli la soia! Io non la mangeri mai, il sapore della carne non l'ho mai amato e non mi manca neanche un po, ma considerando che il cibo destinato agli animali proviene sempre da scarti degli allenamenti intensivi, ben venga la carne coltivata.
Non mangio esseri viventi da circa 12 anni, non mi manca la carne, ma la mangerei tranquillamente. Forse mi farebbe senso perché collego la carne ad un animale che ha sofferto, ma a quanto pare non c'è sofferenza. Non la comprerei, ma se dovessero offrirmi un panino ripiena di carne coltivata, perché non mangiarlo?!
Io non credo la mangerei. Ho spesso di mangiarla per lo sfruttamento degli allevamenti e l'ambiente, ma anche per un discorso salutistico. Ciò detto, mi accodo a chi ha ripetuto il concetto del "eh, se qualcuno proprio proprio vuole mangiare sta' benedetta carne!". Sicuramente meglio degli orrori e dello schifo che c'è negli allevamenti.
"Se qualcuno investisse un'animale in mezzo alla strada per sbaglio, meglio mangiarlo che farlo imputridire dentro l'immondizia" Vale anche per gli animali umani investiti?
Scusate...comunque anche i vegetali soffrono. Le piante sono anch'esse creature viventi, ad esempio attivano meccanismi di protezione per resistere alla siccità, crescono in forma a seconda della disponibilità di luce ed anche in funzione del vento etc...
Ma che c'entra il fatto che crescono il fatto che crescono e che si adattano al clima con la sofferenza. Cioè, è una cosa così stupida da pensare, al massimo può scaturire il dubbio su alcune piante carnivore che se non mi sbaglio hanno una sottospecie di nervo nella "bocca", ma questo è più un "interruttore", lo tocchi, la pianta si chiude. Non capisco perché negli ultimi anni la gente insiste nel dire che le piante soffrono, che poi da dove è uscita fuori sta cosa? Dai film Disney?
@@agriful interessante, sapevo della capacità di adattamento delle piante che a volte può sembrare straordinaria, ma non credevo ci fosse dietro qualcosa di così complesso. Cmq, al di là di ciò, dubito fortemente che quello che provano, diciamo così, sia simile al mondo animale, non riflettono su quello che fanno, è un impulso spontaneo, non c'è coscienza. E poi per le piante sarebbe inutile provare dolore o qualcosa di simile, gli animali non provano dolore perché si, ma perché gli permette di percepire un pericolo e scappare, le piante non possono farlo, che senso avrebbe per loro il dolore. Cmq, ammesso che possano provare il dolore così come lo provano gli animali, ciò non influirebbe comunque sulla questione del veganismo: l'obbiettivo dei vegani non è quello di eliminare la sofferenza nel mondo (cosa ovviamente impossibile), ma di ridurla al minimo laddove non è necessaria, e un vegano che mangia le piante che soffrono provoca comunque meno sofferenza di uno che mangia un animale che mangia piante che soffrono.
@@agriful "Anche le piante soffrono..." Questa è la più bella di tutte. Poi abbiamo "le proteine da dove le prendi?" e "l'uomo è sempre stato cacciatore".
@@savinobalducci6148 va be esistono ancora subumani che la buttano in questo modo, scommetto che sei anche un pidiota tridosato che pensa sia tornato il fascismo e che è pure disposto a morire insieme ai figli pur di salvare l'ucraina corrotta e nazista