I have a dream Stai sotto ogni video a commentare contro la lega anche se non centra niente in molte cose (non sto parlando di questo caso), ti trovo anche sotto i video di breaking italy
Ho avuto una situazione simile, cambiava solo la patologia e l'ospedale. È una cosa che accomuna tutta l'Italia, da nord a sud. Solidarietà al signore del video❤
Ma gli Italiani come mai non si rendono conto di quello che sta succedendo e imperterriti seguitano a subire ??? È INCREDIBILE quello che sta succedendo in questo Paese. MI VIENE SEMPRE PIU' DA CREDERE CHE I MEDICI SONO TUTTI AGGREGATI AD UN SISTEMA CRIMINALE CHE AGISCONO PER SOLDI.
@@laurafestaplatto8298 .... siamo stati sempre un popolo che per primo ha cavalcato ogni iniziativa sociale e culturale in ITALIA e nel mondo....non si capisce cosa sta succedendo per accettare tutto questo ???
È una vergogna! Quando #IOstoacasa si è trasformato in #TUstaiacasa è iniziato il delirio. Mai più!!! Complimenti al signore che ha recuperato così bene dopo l'intervento!
Purtroppo è una situazione caotica, andrebbe investito sul campo della salute (ospedali, infermieri..) per evitare queste situazioni, aggravate adesso anche dal virus.
Esatto ,invece di riaprire le scuole e spendere soldi per banchi e altro ( tra l'altro assenti in non so quante scuole ) le lezioni si sarebbero potute fare ancora online ; avrebbero dovuto spendere soldi per incentivare la sanità...
@@cla_freel0v.310 anche l'istruzione è fondamentale (naturalmente andrebbe gestita diversamente), inoltre covid a parte la qualità della vita si basa su protocolli di prevenzione sanitaria, su cui si fa pochissimo
Serve personale medico competente in ogni ospedale. Il discernimento e la meritocrazia. Non lasciare posti scoperti, la sanità prima di tutto, ma ripeto personale attento e competente. NON SI PUÒ MANDARE A CASA UNA PERSONA CON UN INFARTO IN CORSO!!!!
Capisco questo pover uomo... Anche a me mi hanno mandato a casa, per poco non morivo di appendicite. Grazie al cielo il giorno dopo c'era un chirurgo stupendo!
Mamma mia ....poverino , meno male che può raccontare quello che le è successo......purtroppo la carenza di personale è un vero e serio problema, anche da noi a Saronno x mancanza di personale hanno chiuso dei reparti e il PS è in un vero caos .....io questa estate ho avuto bisogno delle cure ospedaliere, frattura omero e polso ( non è al livello del signore ) e mi sono recata a Tradate, fortunatamente essendo piccolo è ben dotato di personale molto qualificato....e nel giro di due giorni mi hanno fatto tamponi e intervento.......speriamo che al signor sfortunato non capiti più nulla di grave e che la vita le dia gioie e buona salute
Mantenere distanza con estranei ; sanificare mani, maniglie, smartphone, cavi ricarica . Cambiare scarpe e abiti al rientro in casa. Se in presenza di persone positive lavare indumenti e lenzuola con acqua 60 gradi lavatrice. Se ha bisogno mi risponda. È necessario nn sentirsi isolati dagli altri. Un caro abbraccio ...è stato deprimente vedere quante persone nn hanno saputo prevenire tt questo.
Questo servizio fa acqua da tutte le parti e manca di qualsiasi forma di contraddittorio. 1) Nessun cardiologo consiglierebbe ad un paziente con un "infarto in corso" di andare da Codogno a Milano, ma chiamerebbe all'istante il 118. Semmai il paziente aveva un'ischemia inducibile o un'angina, ma non un infarto in corso. Questo ovviamente non vuol dire che non sia un problema, ma non è un'emergenza. 2) Il pacemaker e l'arresto cardiaco sono due cose diverse. Il primo serve per regolarizzare il battito cardiaco in caso di disturbi di conduzione, il secondo è un'emergenza. 3) La funzione del Pronto Soccorso è gestire le urgenze, non malattie croniche. L'obiettivo non è dire se il cuore sia sano o se ci sia una cardiopatia cronica; quella è competenza specialistica. L'obiettivo del PS è piuttosto escludere emergenze - come una sindrome coronarica acuta - e demandare le non urgenze ad approfondimenti ambulatoriali o tramite medico di medicina generale. 4) Il Paracetamolo (Tachipirina) è un analgesico e non solo un antipiretico, quindi serve eccome per il dolore. 5) Per interventi di bypass aorto-coronarico e per l'impianto di pacemaker il cuore rimane assolutamente in sede, mica si toglie e "si mette sul tavolo". Non è nemmeno un intervento che viene fatto in circolazione extracorporea. 6) La Cardioaspirina è un antiaggregante - che ostacola l'aggregazione piastrinica - e non un anticoagulante (come invece sono Coumadin, Eliquis, ecc). La Cardioaspirina è anche molto meno pericolosa degli anticoagulanti in caso di traumi, tant'è che spesso molti interventi chirurgici vengono fatti anche senza sospenderla. 7) "Per me possono morire". Certo, perché la colpa è di medici ed infermieri che - viste le carenze di personale, strumenti e sottoposti a turni massacranti - fanno fatica a reggere. Non è forse colpa di un sistema sanitario regionale che ha puntato tutto sulla sanità privata e sulle specialità più remunerative, lasciando scoperto il territorio e i reparti di urgenza. Prima votano chi distrugge la sanità, poi danno la colpa a medici ed infermieri. Insomma, avete intervistato persone che - pur lamentando giustamente un disagio oggettivo e dei problemi assolutamente reali - hanno di fatto detto castronerie e affermato cose poco verosimili, senza alcun tipo di contraddittorio. Questo non è giornalismo.
Conosco Domenico perché è il marito di una mia cara amica. Posso garantirle che si recò al pronto soccorso con i sintomi tipici dell'infarto, e rimandato a casa con la prescrizione di Tachipirina 1000. Io l'ho sentito qualche giorno dopo e lamentava ancora forti dolori al braccio, al petto. Evidentemente non era infarto acuto, sarebbe già morto, ma questo lo devono stabilire i medici, non il paziente, non crede? Il fatto stesso che poi sia stato operato ed anche con un certa urgenza, dovrebbe già dimostrare che era comunque un problema al cuore, non di certo un attacco di panico. Non comprendo con quale diritto lei afferma che Domenico possa aver in qualche modo "gonfiato" il tutto, critichi piuttosto quei medici che lo hanno rimandato a casa!
A giugno mia mamma ha fatto una visita specialistica per problemi alla mano il (medico) le ha risposto che non le fa niente perché è vecchia .queste (persone) sono più pericolose del covi-d ospedale in veneto
@@chiarabarbierato1822 mia mamma ha 80 . Altre persone hanno ricevuto la stessa risposta da altri medici. Quando frequenti spesso gli ospedali e parli con le persone ti rendi conto delle realtà le leggi possono essere buone il problema è avere la coscienza di rispettare io augurio tanta salute a tutti è la cosa più importante e la può scontata
@@stefaniamurarotto9964 anch'io gli ospedali li frequento ma chissà come mai, quando ha avuto i calcoli alla cistifellea, mia madre non è stata dimessa quando è stata stabilizzata come volevano ma dopo l'intervento Far valere i propri diritti è possibile e in determinati ambiti è purtroppo necessario
Rossana in veneto non fanno molto dovrebbero allestire terapie intensive nel bacino di Conegliano siamo.pertiti con 5 terapie intensive dopo quello che è successo dovremo.avefne almeno.40 visto che l ospedale serve circa 100000 persone invece so 8 mi dice una voce che lavora dentro. Mi domando se prima di riforare Zaia I veneti hanno capito che cosa succede nella sanità io credo di no
Che tristezza... Sulla pelle di noi cittadini... Vedere quella bella struttura ma ovviam sotto organico... Questa è l'Italia anzi chi ci governa... E ci lascia morire
Meno male che siamo in un paese democratico, civile, tutti possiamo avere dei problemi ma la Sanità, la Scuola, i Trasporti devono funzionare per tutti i cittadini altrimenti siamo nel menfreghismo e non in uno stato.
Ma bisogna guardarsi perche nei centri medici privati ti danno il referto sulla carta senza intestazione. Quale valore clinico Ha un referto in carta bianca? Fatemelo sapere!
Io credo che non dovremmo più dare soldi al governo e allo stato ma devono tenerli le regioni per poterli usare nella sanità,nelle infrastrutture e in tutte quelle cose che servono per fare andare bene una regione
Il fatto è che siamo nell'età della tecnica e quindi l'umanità sta sparendo sempre più per lasciare il posto alla funzionalità ed efficienza della funzionalità rispettando il volere dei propri superiori. In questo caso riguardo i medici, loro seguono dei protocolli per svolgere il loro lavoro, l'aspetto umano viene messo da parte. Non cerco polemica, è solo che la gente non sa che la realtà è più cruda di ciò che pensa che sia di solito...Questo è il risultato di genti che hanno venduto l'anima al diavolo...quindi guardatevi allo specchio sinceri e cercate di capire se anche voi l'avete venduta...se volete cambiare il mondo in meglio , si dice : siate voi il cambiamento...perché prima di voler cambiare gli altri dovete cambiare prima voi stessi...
Però cerchiamo anche di mettere in ordine le cose altrimenti qua andiamo ai soliti processi sommari senza capire niente. Dal racconto si evince che non c’era nessun infarto acuto in corso ne’ a Codogno (l’elettrocardiogramma era negativo) e neanche lì dove ha fatto la prova da sforzo altrimenti il cardiologo non lo avrebbe rimandato a casa consigliando di andarsi a ricoverare da solo. Sicuramente c’era una situazione a rischio che poteva essere gestita con più prudenza a Codogno, ma nel momento che è stato visto non gli potevano diagnosticare un infarto che non risultava agli esami. Insomma qua tutto è discutibile però non vedo tutto questo sbaglio così scandaloso..
La sanità ha dimostrato di essere allo sbando e di avere grande criticità...ma purtroppo se non vi ribellate a questa politica marcia, continueranno a chiamarvi Eroi e a fare tagli alla sanità!
E ci dovremmo fidare?Signur!!Mi pare che io ad esempio, paghi sul mio stipendio la sanità pubblica giusto x me e per la collettivita'?Questo e altri moltissimi casi sono a testimoniare cos'è la sanità pubblica negli ultimi anni.Pero' in Italia,ci sarà chi dice,ti curano se sei povero o sei ricco..non come in America!! Sbagliato,qui se sei ricco,forse ti salvi..se non hai possibilità economiche,beh..fai una preghiera che è meglio.Non mi sembra diverso da altri paesi con la sanità privatizzata.L'unica differenza che con le trattenute in busta che mi trattengono in questo pozzo senza fine,non mi posso permettere un'assicurazione x la salute.
Mi ricordo che il governo non prese la situazione del primo paziente italiano seriamente. Se lo avessero fatto, sarebbe rimasto limitato alla zona di codogno o comunque non saremmo arrivati a tanto.
Cosa non ti torna? la vedi la lunga cicatrice che ha sul petto?? Gli anziani rischiano meno dei giovani quando hanno un infarto..Me lo disse un medico ..Avevo mio cugino 40 anni e mio padre 70 tutti e due ricoverati per un infarto..mi disse..in questo momento rischia più quello giovane.
@@dicolamia54saba66 Sai che non c'è alcun nesso fra la cicatrice (che ho visto e che mi indichi come se dovesse essere la prova di quello che dici in seguito) e il fatto che hai due parenti cardiopatici e che un medico ti ha detto (anche giustamente) che con un infarto in corso rischia di più un giovane? Il signore ha subìto un intervento di triplo bypass a luglio, se non ho capito male, in seguito alla sua "insistenza" presso un cardiologo esterno per la persistenza di uno stato di malessere forte che era stato liquidato dal pronto soccorso di Codogno come un dolore intercostale. Sai dove sono, come sono fatte e a cosa servono le coronarie? Sai in quanti modi possono danneggiarsi? Sai che si può morire di infarto fulminante (se il danno coronarico è consistente) come si può superare un infarto senza neanche sapere di averlo avuto (com'è successo a mio papà una prima volta, mentre la seconda volta ha dovuto sottoporsi a ricovero d'urgenza e ad intervento)? Cosa non ti torna? Che sia ancora vivo? Quindi pensi che la medicina sia una scienza esatta che preveda le stesse conseguenze per ogni paziente che manifesti gli stessi sintomi? Lo sai o no che c'è gente che ha male ad una caviglia perché l'ha distorta, l'ha rotta o ha la periartrite e in ciascun caso terapie e conseguenze saranno differenti? Quindi per favore, Sherlock, fatti tornare l'ipotesi che una rondine non fa primavera e che se una volta un medico ti ha detto una cosa, quella non è la verità assoluta (che non esiste, ma che si prova a gestire obiettivamente attraverso la casistica).
Sono stati fatti tagli sulla sanità pubblica, in tutto il paese! Dal nord al sud d' Italia, anche se hai una patologia cronica e sei in cure, anche se hai una malaria cronica degenerativa, l' ingresso in ospedali sono il 99% fatte solo per urgenze Covid! Se si chiama il 118 o vai al pronto soccorso perché hai un problema, puoi anche morire durante le ore che devi aspettare! Invece, se vai in privato e paghi, sei fortunato! Per decenni i cittadini hanno pagato fior di denaro in tasse e contributi e si sono sperperati soldi a palate, per trovarci adesso con strutture mai finite, mai iniziate, mai aperte e con molti più morti per altri problemi che non hanno avuto accesso alle cure! Mi domando fine quando si continua ad accettare questa situazione!
@@aldiladelrisultato4548 esatto!Di Napoli solo le brutture.Ma che ci sono i migliori medici della sanità italiana non lo dicono mai.Sono d'accordo con te.
Quest uomo nn deve fare causa slo al ospedale peke l'ospedale a la colpa ke mancavano gli adetti per fargli gli esami daccertamento ma anke al dottore il dottore se mai poteva dire guardi lei a sti problemi siccome nn ce personale vafa subito anzi lo dovevano accompagnare loro in ambulanza in ospedale piu vicino a loro anke il medico a sbagliato pero ce da dire ke essendo ke di sicuro il dottore avra fatto tante ore di lavoro visto ke manca il personale cn la stanchezza magari nn a riconosciuto la vausa del malore del paziente quindi adesso lui paghera pero se invece ci fosse stato il personale tutto questo nn sarebbe successo ci stanno tante persone a casa ke prendono il reddito di cittadinanza ke sno dottori e infermieri peke nn li anno fatto lavorare in piena emergenza di covid invece di cercare altro personale da assumere