Ogni atto di creatura possiede il germe con cui è stato fatto. Gli atti che non hanno avuto il Fiat come vita non possono mai diventare atti di Divina Volontà. Tuttavia la creatura, entrando nel Divin Volere e operando insieme con Gesù e Maria, è chiamata a rifare, a sostituire in maniera divina a tanti atti non fatti, ad altri fatti umanamente e ad altri si santi, ma umani. La natura dell'atto non muta, ma Dio riceve atti divini fatti dalla creatura che vive nel Fiat che utilizzando atti umani come causa di atti divini da a Dio la gloria, il ringraziamento, l'amore e la riparazione in modo divino per tutti.
Quarta meditazione sulla Divina Volontà, Centrale di Zugliano ritiro del 9-11 ottobre 2020 - don Pierpaolo Maria Cilla
22 фев 2021