Ciao! Eccoci con un bel tema sacro quaresimale, ma come sempre, tanta storia e tanta musica. Lo Stabat Mater è una composizione che adoro, spero che il video vi piaccia e vi ringrazio per esserci e darmi la motivazione per continuare questo progetto di divulgazione musicale! Ricordo che sono disponibili i sottotitoli nelle impostazioni. Buona visione!
Un’esecuzione raffinatissima, nella sua semplicità. Ti porta in una profonda meditazione e ti trasporta in una dimensione ricca di suggestioni. Un’opera che continua a comunicare la sua bellezza e grande partecipazione emotiva, ogni qualvolta la si ascolta. “Qualunque sia la condizione della nostra vita e del nostro animo, non c’è niente che possa rendere umano il nostro cuore più che guardare alla passione e morte di Gesù Cristo con dolore, immedesimandoci con lo sguardo ed i sentimenti di Maria sua Madre. Nel capolavoro di Pergolesi, le parole emergono in assoluta libertà ed il canto ridà loro la vita e l’intensità originale.” Opera di sublime bellezza. Grazie agli autori di Uno Sguardo al Passato, per averci guidato con tanta precisione, anche per un tempo ristretto, all’ascolto di questo componimento.
Muy buena reseña sonre Pergolesi y su maravillosa composición. La canté estos dias con el Coro Lírico Femenino de la Asociación de Canto Coral de Rio de Janeiro, fue un lindo espectáculo, muy conmovedor para nosotros y para los oyentes. Magnífica obra, pena que Pergolesi haya muerto tan joven, quien sabe que otras bellezas musicales habria legado al mundo.
Ottimo video, in particolare mi è piaciuta molto la spiegazione di alcuni passaggi della partitura, con l'ascolto della stessa. Trovo che sia una buona chiave per aprire questo genere musicale ad un pubblico sempre più ampio. La tv non intercetta più questa possibilità e rari sono stati in passato le occasioni. Personalmente ho aperto uno sguardo a questo mondo grazie ad una serie di puntate andate in onda tanti anni fa in cui il m.o Nicolaus De Harnoncourt, direttore della filarmonica di Vienna, spiegava il significato di alcune opere musicali e il loro rappresentato. Quindi, in questo arido "deserto", dove rotolano per lo più cespugli di stupidità, ben vengano anche video "lezioni" sulle grandi opere musicali. Opere senza tempo. Ti ringrazio e ti prego continua così.
Infatti... come Bellini.. geni stroncati davvero giovanissimi. A 26 anni scriveva già con un gusto ed un genio che altri, seppur in carriera, potevano solo sognare.
Meravigliosa analisi musicale direttamente sul manoscritto. Lo Stabat Mater di Pergolesi , su versi del grande Jacopone da Todi , famoso anche per le sue Laudi, è un capolavoro che entra nel profondo dell''anima , come l'inizio del Requiem di Mozart , le due composizioni che più mi toccano direttamente . In questa occasione mi piace anche ricordare il grandissimo Alessandro Scarlatti , un poco dimenticato a vantaggio del figlio Domenico: Domenico è sicuramente grande ,con le sue bellissime Sonate , che richiamano la Spagna e il Portogallo attraverso il riferimento alla chitarra e anche da un punto di vista formale ,per l'inizio della Sonata nella sua forma più semplice. Alessandro era un grande esperto di armonia e contrappunto e questo rese un poco più difficile l'esecuzione delle sue opere, come avvenne per il grande Bach. Grazie per la bella analisi musicale.
Grazie di cuore! Si, è una composizione meravigliosa, che nella sua apparente semplicità riesce a toccare l’anima. Bella e verissima la riflessione su Scarlatti padre e figlio… è da un po’ che medito di dedicargli qualcosa. Finora ho parlato solo riguardo alla “fuga del gatto”. Grazie del bellissimo spunto!
Direi che questa frase di Rilke si addice bene a questa storia. Le opere d'arte sono sempre il frutto dell'essere stati in pericolo, dell'essersi spinti, in un'esperienza, fino al limite estremo oltre il quale nessuno può andare.
Non c'è alcun dubbio: Giovanni Battista Draghi detto Pergolesi è il più grande compositore di tutti i tempi! Nessuno come lui riuscì a comporre tanti capolavori immortali in così pochissimo tempo...altro che i tedeschi! Molto probabilmente il Genio di Jesi era anche affetto da una forma particolarmente aggressiva di poliomielite. Ebbe due straordinari Maestri: Leonardo Vinci e il divino Francesco Durante. Inarrivabile e insuperabile la Scuola musicale Partenopea!
@@Unosguardoalpassato Ringrazio per il gentile riscontro! Mi permetto di suggerire: 1) Una analisi comparata tra i 3 più bei Stabat Mater mai composti A.Scarlatti, Pergolesi e Traetta. 2) Una analisi dell'opera "Olimpiade". Musica dal Genio di Jesi su libretto dell'insuperabile Metastasio. Confronto tra quella di Leonardo Leo, Pergolesi e quella di Galuppi.
Anche Beethoven stimava molto Pergolesi, lo raccontò Rossini a Wagner (anche se Beethoven era più colpito dalla Serva padrona, pur riconoscendo la qualità musicale dello Stabat). A me piace molto anche la Messa di s. Emidio.
