Comunque da questo bambino due cose si evincono, per "diventare geni" ci sono due fattori determinanti, una famiglia stimolante che ti supporta e una buona scuola che ti invoglia e gratifica. Poi ovviamente l'impegno e la passione sono frutto di tutto questo.
Ti dirò, io a tre anni leggevo. La cosa ha fatto imbufalire la mia famiglia, ed io alla fine non sono riuscita a diventare Einstein. Però a tre anni leggevo, e questo non si cancella.
@@sabrinatirabassi3529 Perché ogni bambino o meglio essere umano nasce curioso e affamato di sapere, poi le cose non sempre vanno per il meglio purtroppo
@@evaristegalois1809 Sicuramente astrofisica è un corso di laurea molto complesso, però non credo sia necessario studiare materie linguistiche per ottenere la laurea.
@@gretag1043 Il punto che sembra sfuggirti è che non è necessario studiare "materie linguistiche" per esprimersi bene. Ciò che è necessario a tal fine è solo essere intelligenti. Ed essere intelligenti è positivamente correlato con lo studiare materie quali astrofisica, e negativamente correlato con lo studiare materie quali mediazione linguistica. Non prenderla come un'offesa nei tuoi confronti, non ti conosco e magari tu nello specifico sei anche intelligentissima, però hai preso un esempio completamente errato. Corsi di laurea come mediazione linguistica, scienze politiche e lingue e letterature straniere sono pesantemente inflazionati e, di conseguenza, pieni di gente che si esprime da cani.
Talento, passione, tanta dedizione e impegno supportata da un ambiente stimolante. Tanti ingredienti probabilmente necessari per arrivare a questi livelli a soli 13 anni. Quello che però mi ha impressionata di più è la sua maturità e naturalezza nel parlare, rispondere a qualunque domanda con tanta grazia e umiltà. Essere in grado di farsi già un autoanalisi per migliorarsi anche sugli aspetti sociali è davvero sorprendente. Grazie e complimenti per questa bellissima live.
Dimentichi un ingrediente fondamentale, senza il quale gli altri servono a poco: un patrimonio genetico favorevole e una buona combinazione di stimoli epigenetici nella vita in utero e nei primi mesi di vita.
@@alessandrodeconcini-adc lo dico con il massimo della sincerità..il miglior video che abbia mai visto su RU-vid! e ne vedo molti... complimenti davvero!
Quando stai preparando la tesi triennale e il tuo relatore ti dice che hai avuto delle intuizioni da magistrale, dunque ti senti intelligente e poi ascolti lui. Bravissimo, è un ragazzo fantastico, intelligente, umile, non riesco a smettere di ascoltarlo. In particolar modo ammiro la decisione di non saltare i livelli e la motivazione della scelta. Bravissimo ❤️
È interessante quando afferma anche in un suo video, che studia sempre. Credo che sia uno di quei segreti di quei geni che hanno cambiato il mondo, questo ragazzo scrive anche mentre dorme! Veramente lodevole, vorrei essere come lui un giorno.
I complimenti più sinceri al talentuoso Gabriele, un esempio per tutti, un orgoglio per la sua famiglia e per tutti coloro che gli dimostrano affetto. Impagabile la mimica facciale di Alessandro, inizia con un sorriso isterico per la consapevolezza di quanto sia avanti Gabriele, da ottimo insegnante si colora di ammirazione ed infine il ghigno ragionando su come far esprimere al meglio il potenziale. Grazie Alessandro per farci scoprire questi tesori! Siete fantastici, di nuovo complimenti ad entrambi!
Favoloso. Ho vissuto sotto un sasso durante quest’ultimo anno evidentemente, ma sono felicissimo di aver scoperto una persona ed una passione così travolgente, che tra le altre cose spero mi aiuterà a sopperire alle mie gravi mancanze, da studente del liceo classico, in materia scientifica e riguardo la fisica in particolare. Grazie.
Il genio è un dono meraviglioso. La maturità con cui ti esprimi è veramente disarmante. Ho visto un paio di video in cui illustravi i tensori e sono rimasto sconcertato. All'inizio stentavo a crederci, ma poi mi sono dovuto ricredere. Pensavo avessi imparato la lezione a memoria ma mi sono dovuto ricredere. Da ingegnere ti consiglierei di fare fisica e soprattutto... non saltare gli anni scolastici e non bruciare le tappe. Goditi la tua età!!
Che Gabriele sia intelligente è interessato a conoscere la vita. È veramente eccezionale ma deve avere dei genitori eccezionali, è una mamma straordinaria. Oggi Genitori che stanno dietro ai figli è ( purtroppo) raro.
Sono contento che il ragazzo si trovi bene nell’ambiente scolastico che frequenta, io alle medio ero sempre additato come il “secchione”, gli altri erano superinvidiosi, avrei saltato volentieri quel periodo se fossi stato un genio come lui. Al liceo non ero un secchione, ma avrei saltato ugualmente il periodo (almeno i primi due anni) perche mi sembra una perdita di tempo per le stupidaggini che fanno studiare e il livello di preparazione delle professoresse, forse il mio liceo non era il top, però la scuola italiana non è proprio in grado di formare consapevolmente
Ha ragione quando dice che la scuola non è solo un passaggio di informazioni, che ha anche una funzione relazionale-sociale, sono d’accordissimo. Tuttavia, bisogna trovare il giusto ambiente scolastico e la giusta compagnia per poter continuare il percorso tradizionale di studi, altrimenti la scuola può risultare molto stressante e demoralizzante
Intervista fantastica.Questo ragazzino non è soltanto geniale e molto maturo per la sua età,è anche genuinamente appassionato.Quello è il quid in più.Gabriele ti auguro il meglio ❤
Intervista fantastica, complimenti davvero. Non ho mai avuto buoni rapporti con le materie scientifiche, anzi, ma è sempre bello sentir parlare di qualsiasi argomento quando ad affrontarli è qualcuno con così tanta passione, voglia di sapere e, soprattutto, far sapere! E punti bonus per Gabriele che, come me, viene dal Salento - anche se dall'accento non l'avrei mai detto! 😉
Sono uno studente laureando di matematica e non ho paura di dire che Gabriele ha una preparazione paragonabile alla mia; adoro questo ragazzino e spero che possa continuare sulla buona strada senza sacrificare troppo di altri aspetti, ma confido che ce la farà Edit: aggiungo che la teoria dei fibrati si fa al terzo anno di triennale o al primo anno di magistrale (almeno alla mia università), in base al curriculum scelto. Ovviamente se lo si posticipa (o si sceglie di non farlo del tutto), si affrontano argomenti di analisi funzionale o algebra , che sono comunque avanzati e non di immediata applicazione alla fisica.
Questo ragazzo ha usato il mio stesso metodo. Comunque il fatto di essere seguito e guidato nei primi anni in famiglia è fondamentale. Peccato che gli insegnanti delle scuole elementari svalutino ogni tentativo di uscire dagli schemi omologanti. La scuola primaria, ora, per mia esperienza con i miei bambini è piatta, noiosissima ed unicamente nozionistica.
Anche alle scuole medie, te lo garantisco. Secondo i professori delle medie non ero adatto a fare un liceo e in matematica prendevo voti brutti. Ora, sono in 5 liceo scientifico e fra qualche mese farò la maturità, l’anno prossimo andrò a frequentare ingegneria. Il mio sogno è quello di sbattere in faccia diploma e laurea alla professoressa di matematica delle medie che non mi dava una lira.
@@jimcarrey695, hai ragione, nella maggior parte dei casi è così. Io ricordo la mia figlia maggiore, stigmatizzata dalle maestre con la stupidissima equazione "brava in Italiano, ergo somara in matematica". Purtroppo, per alcuni anni, ci ha creduto perché agli insegnanti si crede, gli insegnanti sono abili manipolatori di menti e di coscienze. Non vorrei dirlo ma spesso i veri somari siedono in cattedra e rovinano i ragazzi. A te, Jim, auguro che possa sbattere in faccia all' insegnante che ti ha svalutato la tua laurea in ingegneria. Anche se dubito che, alla fine, tu avrai voglia di farlo. In bocca al lupo!
@@jimcarrey695 beh se prendevi insufficiente in matematica voleva dire o che non ti interessava o che non eri portato quindi è normale che ti abbiamo sconsigliato quella scuola...
@@cristinaserci3774 ma che problemi hai? Se una persona non va bene in una determinata materia vuol dire che o non gli piace o che non è portato e quindi ti possono dire tu figlio è bravissimo per dare un illusione ai genitori e allo studente portandolo così alla rovina totale? Ah beh se per te queste cose sono giuste vai a vivere nel mondo della fantasia...
@@gruspotrouls8880 non prendevo insufficiente, prendevo sull’8 che comunque alle medie fa schifo. Inoltre i voti non fanno una persona, soprattutto se la matematica è solo teorica.
Un ragazzino del genere dovrebbe passare direttamente all’università. È inutile che lui faccia le superiori, ma davvero tanto. Potrebbe arrivare a dei livelli inimmaginabili
A livello di conoscenze e abilità certo, potrebbe senz'altro passare all'università... Ma ci sono anche i fattori psicologici e sociali da tenere in considerazione.
@@alessandrodeconcini-adc è verissimo, però per quanto mi riguarda, le superiori temo sempre possano destabilizzare questa sua attitudine. le mie sono ipotesi eccessive, però mi risulta automatico pensare che in una classe di prima superiore di provincia, possa entrare in contatto con persone di un'invidia tale da condizionarlo. comunque si, ammetto che è esagerata come ipotesi.
Stima? Avere un dono è motivo di stima? È come dire stimare qualcuno perché è nato in una famiglia ricca. L'essere "gifted" non è un merito. Non si è impegnato più degli altri per essere così. A parità di sforzi lui può ottenere molti più risultati. Che ingiustizia
Ho impostato un'equazione di primo grado a due incognite per suddividere i tempi di un'attività e mi sono sentito Lagrange. Il ragazzino avrebbe fatto il conto a mente. 😂
Il liceo scientifico sarebbe scontato per lui, potrebbe fare il classico per ritrovare la matematica e la logica nelle materie umanistiche e classiche.
Per quanto possa complimentarmi con questo ragazzo non riesco a vederlo come un genio.L istituzione scolastica in Italia è completamente sbagliata, io per il momento sono uno studente del liceo scientifico che ha scelto questo indirizzo per approfondire le materie scientifiche, ma che si trova con più ore di italiano latino storia filosofia che fisica o scienze. Quando frequentavo le medie nel pomeriggio avevo più tempo per approfondire e leggere libri scientifici che mi incuriosivano ecc... Ora grazie a professori incompetenti che assegnano 3 capitoli di storia da un giorno all altro ( circa 60 pagine di una sola materia da sommare alle altre) io non più il tempo per dedicarmi ad altro. La scuola, almeno per come l ho vissuta e la sto vivendo ora, tende solo ad ostacolare i ragazzi, cercando, forse per invidia dei professori di bucare le ali con cui alcuni studenti volavano. Fare 200 verifiche ed interrogazioni a settimana è del tutto inutile. Quindi non ritengo dei geni dei bambini che hanno avuto il tempo e le possibilità economiche per arrivare a programmi universitari a 10-11-12-13 anni. Inoltre sapere cose scritte, perché studiate non corrisponde ad essere dei geni, andare bene a scuola non significa essere dei geni, e se penso che la maggior parte delle persone si basa su video RU-vid di qualsiasi materia a partire dalla matematica per comprendere argomenti ritengo letteralmente buttate quelle 6 ore ogni mattina dentro un istituzione che non ti insegna nulla, in quelle sei ore libere al giorno avrei imparato molto di più che buttare a 6 ore al giorno per 12 anni di scuola. Comunque concludo dicendo che Einstein la relatività non l ha letta da nessuna parte.
Sono perfettamente d’accordo con te. Questo ragazzo, anche in seguito ad una serie di contesti e circostanze favorevoli quali l’essere stimolato sin da piccolo da un ambiente familiare meraviglioso (uno dei fattori che più fa la differenza), ha sviluppato un’incredibile passione e curiosità verso queste materie e in generale per il sapere, ma questo non è il genio. Il genio va oltre l’apprendimento di nozioni e principi e fa capo non solo all’intelligenza razionale ma anche ad altri aspetti fondamentali del nostro intelletto quali la creatività e l’immaginazione. Einstein dava molta più importanza all’immaginazione perché aveva capito (a differenza di quasi tutti) che era quella la vera meraviglia del nostro cervello nello scoprire cose nuove, usava il pensiero razionale in funzione di essa! Il fatto che questo ragazzo abbia una tale conoscenza a questa età dunque non va imputato tanto alla sua intelligenza quanto più alla sua voglia di conoscere e al suo impegno. Le cose che veramente vanno invidiate, dunque, (e lo ripeto altre 1000 volte se necessario) sono la sua passione e la sua curiosità! Il genio non c’entra.
Per conoscere la fisica a quei livelli bisogna dedicare molte ore a gli studi. Tutto questo impedisce di vivere una vita normale che un ragazzo di 13 anni dovrebbe fare a quell'età. Non è normale studiare anche quando si mangia. Sono eccessi e nella vita gli eccessi non sono mai andati bene. Si può essere fortissimi un campo, ma nello stesso tempo debolissimi in altri " le cosiddette esperienze di vita che si fanno a 13 anni, sono le basi per il futuro. Gli eccessi non vanno bene ci vuole un equilibrio su tutto
@@GabrieleDimaggio mi scuso se lo ha visto come un attacco, non era mia intenzione (anzi sono anche iscritto al suo canale) intendevo dire che le passioni vanno inseguita ma senza esagerare, fatto sta che comunque la stimo, ho espresso solo un mio personale parere. Buona giornata
@@GabrieleDimaggio all'università ci si arriva a 19 anni, dai 10 ai 19 anni si studia e si vive la vita in tutte le sue sfaccettature. Ti stimo per le tue conoscenze ma ti consiglio di dedicare qualche ora in meno allo studio per dedicare quelle ore alla vita sociale.
cioè io sto studiando scacchi e sono a un misero 900 e lui senza studiare a quasi il doppio, con 4 cifre è riuscito ad abbassarmi l'autostima in un modo impensabile ahahahahah
Aspetta, in un canale RU-vid, in un video in generale uno dice quello che vuole, non tratta strettamente tutti gli aspetti di una disciplina come in un corso universitario. Io in prima superiore sapevo fare gli integrali, ma ciò non toglie che ho comunque dovuto studiare per passare analisi I
@@ekeelbabekeeleell9284 Inoltre, il materiale e la persona da cui studi fa un sacco di differenza. Per gli esami di matematica, ad esempio, sto notando quanto sia molto più efficace in termini di risultati qualitativi e di comprensione, studiare da youmath piuttosto che dal materiale e lezioni che i prof mettono a disposizione, sopratutto se non si è neancora completamente avvezzi al linguaggio della matematica e si necessita di impararlo attraverso la pratica e la comprensione (anche se, youmath risulti esponenzialmente più lento dei materiali dei profesori al'aumentare dell'inesperienza).
Buonasera Ale, innanzitutto ribadisco i complimenti al tuo lavoro. Apprezzo molto: 1) la tua onestà intellettuale nel sottolineare che il METODO DI STUDIO E DI APPRENDIMENTO ha tra gli elementi fondanti il duro lavoro: senza di quello non si va da nessuna parte nella vita. Chi propone metodi che consentono di PASSARE GLI ESAMI o è in malafede o non ha realmente capito l’importanza che ha il vero apprendimento nella costruzione di una società illuminata e di persone realmente competenti; 2) i tuoi continui scambi intellettuali con persone straordinarie come Gabriele: questo è secondo me riprova del fatto che la tua è ricerca genuina e appassionata sui temi dell’apprendimento. Per quanto riguarda Gabriele, oltre che essere un ragazzo estremamente brillante e maturo, è sicuramente dimostrazioni che una rielaborazione dei concetti alla Feynman, come spesso dici nei tuoi video, può fare la differenza...
Io nelle materie discorsive sono proprio come lui. Smonto pezzo dopo pezzo ciò che leggo, creo sentieri logici e cerco di trovare un punto di connessione per ripassare nello studio di un nuovo capitolo anche capitoli precedenti.
interessante , io più che perdermi in lodi sperticate velate di una profonda invidia repressa , chiederei al ragazzo cosa ne pensa ora dei buchi neri e se riesce a comprendere a fondo le equazioni che li teorizzano? Anche a me da ragazzino la fisica piaceva molto , molto meno la matematica, poi intorno ai 20 anni periodo in cui leggevo molto , quasi solamente saggi scientifici ebbi uno scontro frontale con le teorie allucinanti della fisica moderna e da allora mi sono limitato a guardare saltuariamente qualche documentario ,più che altro per inveire contro quelle assurdità per me inconcepibili.
@@hermione7860 io mi riferivo unicamente a me stesso , forse invidia non è la parola giusta ammirazione è più appropriato , e comunque quando vengo a contatto con qualcuno spiccatamente più dotato di me in un qualsiasi campo per quanto mi riguarda la parola giusta è proprio quella . tra l'altro quella frase poco felice è motivata dal mio rincrescimento nei confronti di chi molto spesso nei commenti di questi video su youtube non fa che incensare in tutti i modi i protagonisti degli stessi e magari non ha nessuna conoscenza effettiva dei personaggi in questione. per cui è vero che proietto.
@@giovanni8431 non sono concetti banali, ma riguardano un po' la situazione della scienza in generale. Sostanzialmente posso dire che questi ed altri personaggi contestano la poca attenzione (se non addirittura denigrazione) che viene riservata nei confronti di teorie alternative alle ideologie dominanti (per motivi non scientifici) e questo ostacolerebbe molto il progresso scientifico. Se vuoi sapere i campi specifici comunque ho notato che sono presenti soprattutto in quello medico ed energetico, ma anche in fisica e cosmologia.
La tua invidia è giusta, sono le lodi degli altri commentatori a essere sciocche. Essere intelligenti è forse un merito? No, si nasce così. Certo, l'intellgenza va coltivata, ma a parità di sforzi lui potrà ottenere dalla vita molto di più di noi. Non siamo tutti uguali, la natura ci dà qualità in modo squilibrato. Ed è dovere della societá quella di compensare queste ingiuste differenze
Sarei curioso di sentire il conflitto tra scienza e religione, magari non qui su Adc altrimenti Alessandro dovrebbe dire addio a buona parte dell’Audience ahahah
ma manco sa copisre una definizione senza fare errori, sai poi quanto ne sa, vorrei vedere se e' capace di risolvere 100 integrali live senza copiare, e ci sono ragazzini che lo fanno
Le olimpiadi di matematica, di fisica, ecc, a mio avviso, non vanno fatte, a meno di non creare delle classi in base al livello di intellgenza (il famigerato QI), altrimenti vincerà, ovviamente, il più intelligente; e che senso ha?
Ho partecipato ad entrambe e no, decisamente non è il più intelligente a vincere. Molti ragazzi brillanti ottengono ottimi risultati in prima superiore, perdendosi poi negli anni successivi, a favore invece di quelli che, magari non così brillanti in partenza, si sono allenati molto e in maniera intelligente. Nelle olimpiadi contano prevalentemente (soprattutto ad altri livelli) allenamento, capacità di mantenere l'attenzione per lungo tempo, buona memoria, abilità nel mantenere la calma e, talvolta, la capacità nella scrittura di dimostrazioni è determinante (e si impara soltanto scrivendolo, cioè allenandosi). Quindi direi che l'intelligenza può essere utile all'inizio, più vai avanti e più è l'ordine a contare. Poi boh, mi sembra ovvio che l'intelligenza serva, però non si può pretendere che sia un fattore da escludere perché discriminante..
Esatto. Fortunato. L'intelligenza non è un merito. Lui a parità di sforzi ottieni 10 volte i risultati di una persona normale e per ottenerne gli stessi risultati impiega un decimo della fatica. Tutti a lodarlo come se fosse merito suo...
@@C4MMU5 ahahahah ma che commento è? Immagina pensare che l'intelligenza non vada allenata e che il cervello non vada continuamente stimolato. Enorme merito del ragazzo che invece di essersi adagiato ha continuato ad andare avanti studiando e imparando sempre nuove cose
@@lorenzooliverio2099 certo è stato bravo a non essersi adagiato ma anzi essersi inpegnato a coltivare la sua passione, ma a me che metto lo stesso impegno ottenedo un decimo dei suoi risultati nessuno fa alcun complimento. Dato che a parità di impegno il risultato dipende dalla predisposizione ed essendo quest'ultima determinata dal caso (genetica + epigenetica della vita in utero e dei primi mesi fuori) complimentarsi con qualcuno solo in base ai risultati da esso ottenuti è ingiusto, bisogna complimentarsi invece per l'impegno che uno ci mette.
Questo è un dono naturale talento puro che hanno pochissimi. io alle elementari ero già scarso come pochi in matematica. La predisposizione alle cose esiste non si può negare
