Su Pertini bisogna dire per forza solo cose buone? 

@francescomarchettu1951 l'ultima frase è una citazione di Gaber? "Qualcuno era comunista"🙂 Comunque, concordo con te, hai descritto perfettamente la figura di Pertini. Non dimenticherò mai credo la sua presenza nei drammatici giorni della tragedia di Vermicino, la prima diretta di un evento del genere. Avevo 10 anni. Concordo anche sui presidenti, anche se, vorrei spezzare una lancia a favore di Giovanni Leone, ingiustamente accusato per il caso Lockeed, che si dimise, nonostante fosse innocente, con un discorso sentito in cui affermava dignitosamente, che veniva prima l'interesse delle istituzioni di quello personale. Ci vollero 10 anni prima che venisse completamente riabilitato, Pannella e Bonino, tanti anni dopo, gli scrissero una lettera scusandosi per il trattamento ingiusto che gli era stato dato. Il tutto, senza mai lamentarsi né accusare chicchessia, tanto meno i magistrati: non voleva neanche querelare Camilla Cederna, che aveva scritto un libro in cui lo aveva infangato, furono i suoi congiunti a farlo e vinsero la causa, facendo in modo che venissero distrutte tutte le copie del libro. Una differenza ad esempio, rispetto a Giorgia Meloni che ha querelato Canfora per un insulto di quest'ultimo. Ecco, per quanto non lo si ricordi per grandi iniziative (però lui era contrario al semestre bianco e voleva inserire in Costituzione il divieto del doppio mandato per il Presidente della repubblica, richieste rimaste inascoltate dal Parlamento) e nonostante si sia cercato di ridicolizzarlo per le famose corna, Leone alla fine era un galantuomo, un fine giurista, prestato alla politica, eletto proprio perché pensavano di poterlo facilmente manovrare, che venne attaccato da tutti e rimase isolato, persino all'interno della sua DC, a parte un timido tentativo di difenderlo da parte di Andreotti. Se penso ai politicanti di oggi, che piuttosto che dimettersi, ammazzerebbero la propria madre, mi sembra che, almeno in questo, ci sia una certa differenza....Ciao.