SVOLTA A SINISTRA come fare - esame patente 

appena entri: dovrebbe esserci il segnale "senso unico" di colore blu con freccia bianca Se non lo abbiamo notato.....il problema non sarà tanto il circolarci dentro (dal momento che comunque è buona norma tenere la destra), ma il momento in cui dovessimo fare una svolta a sinistra. In tal caso, in prossimità dell'incrocio, noterai delle particolarità nella segnaletica. La segnaletica verticale (i cartelli di dare precedenza o di stoo) potrebbe essere presente anche sul bordo sinistro, e se il cartello sulla sinistra è voltato verso di te, vuol dire che tutto lo spazio della carreggiata è dedicato al tuo senso. In aggiunta alla segnaletica verticale, può essere la segnaletica orizzontale, se presente, ad indicare il senso unico: la linea di arresto (nel caso dello "stop", o la striscia discontinua di arresto costituita da tanti triangoli (nel caso del segnale "dare precedenza") si estenderà dal bordo destro al bordo sinistro senza fermarsi alla mezzeria (come avverrebbe in un doppio senso, dato che l'altra metà di quella strada sarebbe dedicata ai veicoli che giungono in senso opposto). Qualcuno si affida anche all'osservazione dei veicoli parcheggiati. Questo non è però un criterio oggettivo e si può essere indotti in errore.

pensavo da tempo di fare un video sui pedali. Appena riesco, lo pubblicherò

Lo specchietto retrovisore centrale lo utilizzi sempre e per primo, anche quando stai viaggiando in avanti, così capisci se hai qualcuno dietro e che intenzioni ha. Gli specchi retrovisori (il centrale e quelli laterali) li usi negli spostamenti da un lato all'altro della strada, ad esempio se sei in un senso unico e dovrai svoltare a sinistra mettendoti sul bordo sinistro o, avendo più corsie, mettendoti sulla corsia di sinistra: dovrai accertarti che dal lato sinistro non sopraggiunga nessuno perché avrebbe la precedenza Allo stesso modo userai lo specchio retrovisore destro se ti dovrai spostare sulla destra. Se già su quel lato c'è qualcuno, ha la precedenza , e non sarebbe bello scontrarsi. Inoltre, li utilizzi per fare le svolte. Se svolti a destra, prima di sterzare, guarda lo specchio retrovisore centrale e quindi subito dopo guarda quello destro (è facile rischiare di schiacciare qualche ciclista o scooterista contro il bordo della strada). Se svolti a sinistra, prima guardi in quello centrale e poi in quello sinistro. Ancora, devi utilizzarli se vuoi fare un sorpasso o anche soltanto se c'è un veicolo fermo o un ostacolo da superare. Siccome sai benissimo che non puoi certo buttarti da un lato all'altro della strada se dovesse sopraggiungere qualcuno dietro, gli specchietti ti servono per vedere. Anche quando ti metti in tangenziale o in autostrada sulla corsia di accelerazione: specchio centrale destro, e poi specchio sinistro. Se uscirai dalla autostrada nella corsia di decelerazione, prima di entrare in quella corsia, specchio centrale e poi specchio destro. Il centrale sempre prima, quello laterale subito dopo. Ricordati comunque che in tutti i casi che ho accennato sopra, oltre agli specchi e anche necessario girare un pochettino la testa per avere la cosiddetta "visione diretta". Questo perché gli specchi retrovisori laterali hanno un angolo cieco e quindi non ti fanno vedere tutto ciò che sta dietro. Non devi capovolgere la testa all'indietro ma soltanto girarla leggermente e velocemente per assicurarti che non sopraggiunga nessuno. Devi usare lo specchietto centrale e anche quello sinistro quando sei parcheggiato sul bordo destro della strada e devi metterti nel traffico che ti arriva sul lato sinistro. Dopo aver guardato gli specchietti puoi mettere la freccia ma dopo tutto questo, a macchina ben ferma, dovrei anche capovolgere la testa all'indietro sempre per la questione dell'angolo cieco dello specchio. NELLE MANOVRE DI PARCHEGGIO o INVERSIONE DI MARCIA: li utilizzi soltanto se vai in avanti o se la macchina è ferma, e sono vietati se sei con la retromarcia. NELLE ROTATORIE: li usi quando devi uscire, perché, soprattutto se ti trovi all'interno della rotatoria, dovrai iniziare a spostarti verso l'esterno e poi fare la svolta. Quindi, userai specchio centrale e poi specchio destro. Purtroppo in questo momento non posso girare alcun video, forse sarebbe stato più breve più semplice fare una lezione dal vivo 😆 saluti e buon weekend

@@alessandrosegalinicoach grazie mille .già di avere scritto tutto questo per spiegarmi una cosa che il mio struttore non mi ha insegnato solo dopo 25 guide🥰bon weekend anche a lei

In svolta o sul rettilineo, la tecnica per partire in salita l'ho illustrata a questo link: ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-oMEWtQlFJBU.html

@@alessandrosegalinicoach grazie mille

Anch'io, stesso motivo

@@nicoss96official Direi di sì, per queste ragioni. Viene violato l'Art 154 C.d.S, che recita, al comma 3: "I conducenti devono, altresi': a) per voltare a destra, tenersi il piu' vicino possibile sul margine destro della carreggiata; b) per voltare a sinistra, anche per immettersi in luogo non soggetto a pubblico passaggio, accostarsi il piu' possibile all'asse della carreggiata e, qualora si tratti di intersezione, eseguire la svolta in prossimita' del centro della intersezione e a sinistra di questo, salvo diversa segnalazione, ovvero quando si trovino su una carreggiata a senso unico di circolazione, tenersi il piu' possibile sul margine sinistro della carreggiata. In entrambi i casi i conducenti non devono imboccare l'altra strada contromano e devono usare la massima prudenza" È quindi stato violato un articolo del codice della Strada. È un errore scusabile? Risposta: dipende dall'esaminatore, in quanto le normative gli attribuiscono una discrezionalità enorme. La circolare più recente in merito agli esami di guida patente B con relativa valutazione del candidato, non elenca questo comportamento in quelli che determinano una bocciatura immediata (trattasi di quelle che comporterebbero la sospensione della patente, tipo circolazione contromano o violazione di norme sulle precedenze). La suddetta circolare spiega anche che l'esaminatore ha la discrezionalità di far ripetere una manovra che ritiene errata in modo da proseguire l'esame. E tuttavia, si dice che l'esaminatore deve valutare l'immagine complessiva che il candidato offre alla guida, il generale senso di sicurezza che esso stesso prova come passeggero a bordo del veicolo. Quindi, se l'esaminatore ritiene che una svolta a sinistra fatta in quel modo (stando sulla corsia di destra, quindi non sul margine sinistro come la norma vuole), per le condizioni dell'incrocio e del traffico, e magari per le condizioni di visibilità anche dovute al maltempo, possa costituire un rischio per la circolazione di quel veicolo o degli altri utenti della strada, può ritenere che non vi sia sufficiente sicurezza con quel conducente quindi ritenerlo non meritevole della patente. In questo campo gioca molto la discrezionalità, qualche esaminatore potrebbe far ripetere la svolta però a ben guardare viene violato un articolo e quindi una norma di comportamento. Difficile quindi contestare la bocciatura attraverso un ricorso. Questo è il motivo per cui, avendo rilevato una generale carenza di teoria nelle persone che entrano in possesso del foglio rosa, cerco di organizzare a Milano delle conferenze gratuite nelle quali rispiego tutta la circolazione stradale includendo anche questo "dettaglio".

@@alessandrosegalinicoach nel mio caso tenuto conto che ho fatto molte ore guide, quindi ben consolidati questi concetti più e più volte, e altrettanti tentativi d’esame avrebbe potuto far rifare la manovra e proseguire vedendo come andavo sul resto, avrei compreso se avessi messo in una situazione scomoda per la circolazione, per quanto vige la norma. E invece l’ha fatto finire in 5 minuti per sta cosa, ci vorrebbe il buon senso, ma spesso prevale un interesse economico nelle scuole guide, a parer non solo mio (Soprattutto contando abito in un paese nel Trentino con 2 autoscuole ). Ritengo un eseme non possa essere sufficiente a dare l’ ideoneita o meno alla guida, ma un po’ come a scuola va visto l’andamento durante il percorso di studi valutando nella complessità. Mi auguro un giorno sarà così, visto poi le persone che circolano in strada a volte sembra che gliel’abbiano regalata..