Tanto po cummenzai - Prima di tutto
Compagnia Anonima Teatro
Regia:Roberto Pili
Sceneggiatura e soggetto: Giuseppe Ungari
Riprese: Roberto Pili e Giuseppe Ungari
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Premiato con la menzione della Giuria al Notorius Film Festival
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Un uomo di mezza età, come ogni pomeriggio, dopo il lavoro va a prendere il treno che lo riporta a casa. È un uomo tranquillo, uno che si fa sempre gli affari suoi e spera che almeno sul treno si possa rilassare; si augura di non incontrare persone, come i suoi colleghi, che parlano solo perché il Signore gli ha dato la parola. Ma, appena salito sul treno s'imbatte subito in un giovane che chiede l'elemosina in maniera sgarbata, prontamente redarguito da un vecchio, che pretende di insegnargli un po' di educazione.
Interviene una signora che redarguisce il vecchio perché, a suo dire, si è rivolto in malo modo al giovane mendicante. Un signore con le stampelle fa notare alla signora che non ci si rivolge in quel modo a una persona anziana. Una giovane mamma con un neonato in braccio si rivolge al signore con le stampelle e gli fa notare che i suoi non sono modi con cui rivolgersi a una signora. S'innesca una reazione a catena, che coinvolge tutti gli occupanti la carrozza del treno. Disgustato da ciò che sente, l'uomo di mezza età improvvisamente si alza, si dirige verso la cabina del macchinista, e aprendo la porta lo implora di fermare il treno perché vuole scendere, non potendo più sopportare tutta quella falsa educazione. Il capotreno, allarmato da tutto quel vociare, raggiunge il signore di mezza età e gli ricorda che è vietato parlare al conducente.
Il signore di mezza età, frastornato dal rimprovero, resta basito davanti al compiacimento di tutti i passeggeri.
11 сен 2024
