Fabio Fornasier presenta il lampadario LU realizzato in fibra di carbonio, elegante e raffinato, adatto per il settore nautico di lusso. È TechnoLUgy realizzato con un materiale leggero e innovativo per un lampadario di design moderno e contemporaneo.
Video realizzato da Claudio Cavalli - cavalliphoto@gmail.com - www.claudiocavalli.it - / cavalliphoto
Anche quest'anno siamo presenti qui a Milano a Euroluce la fiera più importante del settore dell'illuminazione.
Proprio qui nel 2005 esponemmo per la prima volta al grande pubblico il primo lampadario in vetro specchiato della nuova collezione con il marchio LU Murano.
Da allora l'evoluzione e l'aggiornamento dei nostri prodotti continua sviluppando nuovi colori, forme e dimensioni fino ad arrivare ai custom made per soddisfare le richieste dei nostri clienti più esigenti.
Questo è punto di forza del nostro marchio.
La novità di quest'anno è particolarmente interesante perchè vuole catturare l'interesse di tutti quelli che fanno attenzione ai materiali alternativi e di pregio.
LU Murano presenta TechnoLUgy, è un lampadario, un prototipo dello stesso design ma realizzato completamente in fibra di carbonio.
Ho voluto sperimentare un materiale all'avanguardia legato alla tecnologia sportiva ma che si presta al design con assoluta eleganza e bellezza.
Sicuramente un prodotto che piace ai giovani che difficilmente si accosterebbero al lampadario in vetro di Murano.
È un lampadario leggero, infrangibile e performante. È usato nel settore dell'aviazione, della formula 1, della nautica: proprio questo è l'intento di LU Murano, soddisfare il segmento dell'illuminazione di arredo per la nautica di lusso.
Il lampadario pesa solo 4.5 chili contro i 40 chili dell'equivalente in vetro.
Già dai primi giorni di fiera abbiamo avuto riscontri positivi: molto interesse dagli amanti dell'innovazione che dal pubblico giovane tralaltro come ci aspettavamo.
Per la realizzazione di questi prototipi sono stati affrontati grossi investimenti e sono state spese molte ore di sperimentazione e di lavoro.
Si deve pensare che per la costruzione di stampi di TechnoLUgy è stato soffiato un lampadario in vetro e con ogni elemento soffiato si è poi realizzato il calco e quindi lo stampo definitivo.
Ogni pezzo del lampadario in fibra di carbonio è stato creato da uno stampo specifico; dunque si ha lo stesso movimento e la stessa simmetria che ha il LU originale in vetro.
Questo lampadario proprio per il suo materiale si discosta indubbiamente dal lampadario muranese, ma è l'inizio di un nuovo percorso di abbinamento tra materiali diversi.
Una sperimentazione in cui credo molto e che da tempo sto portando avanti. Sarà sicuramente criticato dai tradizionalisti dell'isola ma secondo me darà un valore aggiunto al vetro di Murano. Darà una lettura più contemporanea e servirà ad avvicinare ancora di più l'artigianalità al design e all'arte.
FABIO FORNASIER
9 сен 2024
