Buon pranzo a tutti i commentatori. Telefono giallo, È stata una trasmissione che seguivo con interesse. Trattava argomenti di attualità, È riuscita anche a essere utile per fare venire fuori la verità riguardo eventi tragici che la trasmissione trattava. Anche la puntata sulla morte di TENCO, interessante. Tanti ospiti, era questo il bello della trasmissione, gli ospiti che invitava AUGIAS, ANCHE CON LE TELEFONATE IN DIRETTA, VENIVANO FUORI DELLE VERITÀ SUL CASO TRATTATO. GRAZIE PER LE PUNTATE DI TELEFONO GIALLO CHE AVETE CARICATO. DISTINTI SALUTI LIBORIO RANDAZZO
Quando rivedo i suoi video, fatto di canzoni ed interviste, scorgo anche un uomo solare. Nulla fa pensare, che, un artista così sensibile quale lui era e, un uomo profondo, interessato alla vita, possa poi improvvisamente togliersela. Resta il suo ricordo, tutto ciò che è rimasto di lui, amo molto questa figura, l'uomo e l'artista!
Per parlare di suicidio andrebbero tolte tutte le incongruenze verificatesi dal momento in cui LUIGI TENCO apprende dell’eliminazione della sua canzone dalla classifica finale del FESTIVAL di SAN REMO e i fatti strani e ambigui che si sono svolti nelle ore successive alla sua morte: le Indagini eseguite in modo a dir poco superficiale e la contaminazione della camera del cantante per l’ingresso di molte persone sinceramente farebbero pensare ad un tentativo di DEPISTAGGIO. Il trasporto frettoloso della salma all’obitorio, il riportarla nuovamente in albergo posizionandola per terra nella posa in cui era stato trovato il cantante e successivamente adagiarlo irrispettosamente sul letto, trascurando ogni particolare che sarebbe stato utile alle indagini, unitamente alla presenza sulla scena del delitto di due fantomatiche pistole è la conferma che si voleva coprire qualcuno o qualcosa. Comunque non ho mai creduto al suicidio di LUIGI TENCO nella misura in cui, ancora oggi, non credo che RINO GAETANO sia morto per un incidente stradale provocato dall’alcol. Alcuni particolari accomunano i due cantanti e tutto ciò appare molto strano: TENCO e RINO GAETANO furono scritturati dalla RCA su richiesta della stessa casa discografica; sui testi di ambedue i cantautori è intervenuta "come una mannaia" più volte la CENSURA; ad ambedue furono posti dei veti sulla canzone che avrebbero portato a SAN REMO: LUIGI TENCO fu costretto a cambiare il testo della sua canzone (1967); mentre a RINO GAETANO fu imposto dalla casa discografica di portare il brano GIANNA (1978) in sostituzione della canzone NUNTEREGGAE PIU' perché, quest'ultima, appariva pesantemente politicizzata nonostante fosse proposta in un contesto di palese ironia (!). Un altro fatto strano da non trascurare riguarda la stampa del disco “ Ciao Amore, ciao” di LUIGI TENCO: erroneamente la tiratura iniziale sarà di 80.000 copie anziché delle 40.000 previste: anche questo può essere considerato l'ennesimo errore, oppure un "indizio" che nasconde altre scomode VERITA'...?
Luigi Tenco era ed è’ u’artista. Carattere difficile? Era se stesso, questo evidentemente definisce essere difficile. Tenco ha detto verità semplici e crude, anticipando tempi.
Trasmissione interessante. La vidi in diretta. Troppe congetture. Troppe parole che ci fanno intuire cose che molti invitati non dicono. In questa trasmissione manca il CONTRADDITTORIO!!! Dalida è partita per la Francia e parlano dicendo che è “scappata”, dimenticano che è stata invitata ad andar via da Sanremo dopo che lei , al grido di “assassini” voleva far fermare il festival! Venne interrogata e nessuno lo dice. I dirigenti della RCA vollero proteggerla (Dalida un mese dopo tentò di morire, non credo x amore ma perché a 34 anni non deve essere stato facile elaborare quella tragedia). In questa trasmissione manca proprio “l’altra campana” che non venne invitata (penso).
Nessuno parla di un posacenere in frantumi per terra, i cui pezzi erano letteralmente disseminati per la stanza, la ricognizione fotografica effettuata dal fotosegnalatore lo mostra chiaramente; scatto d'ira o collutazione?; Così come non si parla del poliziotto che descrive il pavimento dove viene rinvenuto Tenco, in legno, mentre era di mattonelle, il parquet era nelle stanze ai piani nobili, come in quella di Dalidà, per esempio; si trattò di una svista o di un lapsus freudiano? Si chiede Colonna in uno dei suoi libri.
40:50 Questa morte condanna tanta gente. Yo creo que lo dijo porque no se podía imaginar que alguien pudiera creerse la tesis del suicidio. Pensó que la policía suspendería el festival y anunciaría el asesinato, yo también lo habría pensado
Ogni Sanremo viene alla luce del sole in tutte le lingue del universo tradotto in ogni dizionario scritte e dettate...testemento omolografo... la musica non perdona ma descrive ogni sua sfumatura senza fine carta canta bianco e nero
Ritengo di avere una buona memoria, soprattutto per un evento così traumatico " Dov'era il corpo? In terra o sul letto?" Risposta di Ciotti "a me sembra di ricordare che fosse per terra ma posso anche sbagliare".
@@elisaivani9639 e invece no. Soprattutto riguardo ad eventi traumatici, la tendenza è quella di non dimenticare mai più l'evento nel suo insieme e le sensazioni provate, ma i dettagli e perfino elementi macroscopici vengono facilmente rimossi, proprio a causa dello shock. Inoltre, in questi casi, la tendenza è proprio quella di ignorare questi particolari, perché privi di importanza in quel momento (parlo della prospettiva dei testimoni ovviamente, non degli inquirenti)
Dalla si trovava nella sua stanza che era accanto a quella di Tenco, sentì degli strani rumori provenienti dalla stanza di Luigi ed andò a vedere, fu quindi il primo ad entrare nella stanza. P.S. in you tube digita - Omicidio Luigi Tenco, la verità -
testimonianza magnifica, scusate il pensiero fastidioso, ma perchè sento uno scrosciare di sciacquoni continuo in questo video? Sembrerebbe posticcio per prendere per il culo.
Muore una persona?!!..Non si continua il festival!! Ci rimette la vita una persona e continuate il festival?! Mi pare una vergogna!! Questo fa capire in realtà nella nostra società consumistica e materialista quanto vale un anima! Se si contribuisce nella vita per rendere il mondo migliore va bene! Ma se vige il menefreghismo per le persone, chi te lo fare di lottare?! Che contribuisci a fare in questa vita?! Speri che se capitasse a te o a me ci tratterebbero meglio?!! No!! Saremo ugualmente dimenticati e Ignorati!! Ma allora perché, se ci si reputa persone intelligenti queste cose non le capiamo?! Si lotta per la crescita, per un futuro e per la dignità di ogni individuo, e per questo si dovrebbe vivere!! Se no siamo una massa di persone che si credono intelligenti che pare, nella vita diamo ad intendere di voler costruire qualcosa di valido e invece siamo penosi!! Perché proprio per come funziona questa società, chiunque di noi che possa essere prima acclamato, messo alla ribalta, oggi domani - e succederà - sarà solo invece una lapide dimenticata, dove forse qualcuno si degnera' di mettere un fiore, si!..Ma che col tempo comunque, appassira'!!....
Coerentemente al loro marciume. Trovo peggio, il fatto che la Rai da sempre chieda il pizzo alla gente per pagare Gente priva di talento spesso, oppure ospiti stranieri col talento che però non si esprimeva di certo in quel festival.
Mi sorge un dubbio. Perché Dalida' fu fatta partire per la Francia. Se era il tuo fidanzato, saresti dovuta rimanere vicino a lui, anche se era deceduto! r
Dalidà non era la fidanzata di Tenco, Tenco era fidanzato con Valeria. Essendo una testimone non averebbero dovuto lasciarla partire dopo poche ore, penso sia anche contro alla legge. Fu il suo ex marito Morisse che insistette per portarla via, per tutelarla, staccandola il più possibile dall'evento; ed ebbe il benestare dal commissario Molinari (Massone) che NON condusse le indagini. Fu fatto di tutto per non fermare il festival; Dalidà doveva sparire così come il corpo di Tenco doveva essere portato il più lontano possibile. Troppi interessi attorno a quel festival.
Al grido di assassini Dalida avrebbe voluto fermare la macchina del festival. Dopo aver testimoniato venne invitata (direi volentieri) ad allontanarsi.
Mi spiace, se non avete sentito gli spari nella mia stanza ma... mi hanno ucciso in quella spiaggia sanremese non molto lontano dall'ex hotel Savoy. - Luigi Tenco
Che Tenco e Dalida avessero una storia , lo sapevano tutti , anche se era sposata.. ma come mai c'era una pistola? E di chi era , d Tenco? Come mai se era sua , tenesse un' arma , in un festival addirittura... Lo sparo non l'ho ha sentito nessuno , nemmeno nelle camere accanto, e come mai Ciotti dice d averlo visto x terra e invece Dalida lo vide nel letto?? E perché non fu mai interrogata , anzi fuggi via ...
Dalida non era sposata ma già divorziata da tempo! Sicuramente vissero una passione. PS Dalida testimoniò eccome! Desiderava far fermare il festival e venne anche allontanata.
Siamo nel '021 ed ancora si infanga la memoria di me Luigi Tenco, dicendo bugie su bugie legate non so a quale copione. Ma la verità è un'altra... - Luigi Tenco
Ripeto, non è assurda l'interruzione pubblicitaria, mentre si guarda su RU-vid un programma interessante? Purtroppo la pubblicità in televisione è tanta, adesso pure su RU-vid .Ma
Da quel poco che so, aveva detto al suo discografico Dossena che avevano cercato di ucciderlo tempo prima, buttandolo fuoristrada. Per quello si compró la pistola. Un altro particolare Tenco andò a Sanremo con il treno e fece portare l'auto proprio da Dossena. Evidentemente aveva paura che gli succedesse qualcosa.
Aldo Fegatelli dice che Dalla potrebbe essere implicato nel delitto. Non dice però il perché. Lui parla di un nano omosessuale però poi si blocca per paura di querele.
"la nostra trasmissione vuole..deve... verità.." bla bla bla bla... poi quando parlano i due di briscola ascolta e fa domande. Quando parlano gli Assi...... chiude il telefono. Allora Augis tu.... da che parte stai ? Sei un ottimo giornalista un bravissimo conduttore, hai grande dialettica e un eccellente stile, allora.... come mai ti affretti a chiudere la comunicazione???..??? te lo suggeriscono dalla regia? Oppure senti odore di bruciato? Tutto può essere, ma non dire che tu e la tua trasmissione volete verità.... perchè allora non avresti messo giù la cornetta di quel telefono !!!!! Giallo... verde.... rosso.... o blu.... Faccio indagini da 30 anni e una 7,65 ti spappola la testa e NON fa un "semplice buco". La camera ...guarda caso è la numero 219 ... 2..1..21...9 e nella massoneria sappiamo benissimo cosa vuol dire. La firma! gli organi PG portano il cadavere all'obitorio, senza effettuare i rilievi di rito.nelle prime foto appare la camicia di Tenco con la macchia di sangue e nella seconda foto la camicia è bianca. la verità è che Tenco è stato ucciso sulla spiaggia ecco perchè cambiarono la camicia , ecco perchè NESSUNO sentì lo sparo, e nelle foto le scarpe sono sotto al cassettone, perchè ancora sporche di sabbia. La verità è che Tenco come Pasolini, Rino Gaetano, De Andrè. sono i martiri del nuovo millennio. Il biglietto poi fu artefatto logisticamente, affinchè comparissero le tre rose FIRMA dei Rosa rossa o Rosacrociani, la prova del nove di tutto ciò e quanto detto è la data 27 /1/ 1967 la cui somma è 33 che danno la firma Rosa rossa !!! Il più alto grado della Loggia di appartenenza. E la Massoneria ringrazia !
@@geroldi83 Guarda più chiaro di così potrei solo fare un fumetto! Queste trasmissioni sembra che svelino chissà cosa, invece diffondono solo messaggi induttivi.....e codici
@Edmond Dantes Prima di tutto io non faccio e non scrivo "allusioni" ma espongo fatti reali !!! Seconda cosa il perchè è ampiamente e ripetutamente scritto se poi non sai leggere allora io..non ci posso fare niente
@Edmond Dantes la possibilità è che tu non sai leggere, perchè è scritta, e se lo hanno letto tutti gli altri, e lo hanno anche capito, vuol dire che il problema è tuo
@Edmond Dantes le spiegazioni sono già state date, basta leggere. Seconda cosa posso spiegare nuovamente se proprio (come nel tuo caso) ci fosse qualche zuccone che proprio non riesce a capire, ma si dovrebbe porre con modi più gentili ed educati, due cose a te del tutto sconosciute. Quindi io mi dovrei rimettere nuovamente a scrivere spiegando a chi non solo non ha capito il mio intervento ma a chi si permette di offendere scrivendomi "anche che ca**" e poi facendo dell'ironia fuori luogo aggiungendo "devi dormire di più". ? No ! Non rispondo a chi si pone con questi modi , a chi offende, e a chi ironizza con sarcasmo. Tu vuoi solo attaccare briga, non sai confrontarti e neanche sei interessato a sapere perchè sei privo di educazione e di umiltà...rimettermi a spiegare a te?...non ci penso nemmeno! Forse devi andare da uno specialista!!!
Se solo Tenco avesse saputo che il Festival non avrebbe influito più di tanto, né sulla sua carriera, né sul successo del brano, anzi forse sarebbe accaduto l'opposto. Accidenti. Ma sicuramente stava male, interiormente per molto altro. Certi artisti e l' Organizzazione Sanremo si sarebbero dovuti scusare e ritirarsi dopo tutto quello che accadde e per come la gestirono. Anche il padre faceva meglio a stare zitto. Mha