Grazie a te, non tutti sono aperti alle innovazioni e al cambiamento, pronti a mettersi in discussione per migliorare. Complimenti per la tua grande apertura mentale
Cara Cosmanna, ho apprezzato molto il video. Mi sto appassionando all'Armocromia e ho trovato le spiegazioni chiare e approfondite. Una sola cosa non ho capito: come mai è stato scartato il Winter Cool a favore del Winter Deep? Io trovavo il ragazzo molto più elegante e in armonia coi colori del Winter Cool. Forse dipende anche dal vedere le cose attraverso un video, piuttosto che dal vivo.. La ringrazio. Saluti, Manuela
Verissimo, bisogna uscire dal tunnel del nero. Un colore troppo abusato e sopravvalutato, spesso perchè ci si nasconde dentro. Io sono winter cool, per anni mi sono vestita solo di nero, poi quando ho scoperto l'armocromia è stato come se mi fossi accorta dell'esistenza dei colori. Ora il nero lo uso pochissimo, ho capito come accostare i colori e il mio look è cambiato radicalmente. La mia dominante è fredda e purtroppo i colori caldi mi piacciono di più, ma sto riuscendo a creare abbinamenti che funzionano con colori autunno e quelli della mia palette.
Curiosità storica sui colori. Il rosa, fino ai primi del Novecento, veniva usato più dai maschietti, che dalle femminucce. Se guardate i ritratti di famiglia dal Quattrocento al primo Novecento, vedete molti bambini/adolescenti in rosa. Per fare un esempio: nel dipinto "I bambini Graham" il piccolo Thomas ha un abito rosa. Tra l'altro, per gran parte dell'infanzia i maschietti portavano abiti con la gonna ampia. A sorpresa, il colore più usato per le bambine era... L'azzurro. Perché era considerato più delicato e ricordava il manto mariano (si veda sempre il dipinto "I bambini Graham" di William Hogarth). C'è una motivazione per la quale il rosa fu a lungo legato al mondo maschile? Certo che sì! Il rosa viene dall'unione di rosso e bianco. Il rosso è un colore che in natura evoca sangue e fuoco. Di conseguenza, prenderà significati legati al potere, alla guerra, alla religione. Tutti ruoli tradizionalmente maschili. Il bianco è un colore che evoca innocenza, ma anche indeterminatezza (infatti i bambini erano spesso vestiti anche di bianco e di bianco erano vestiti anche i condannati al rogo e le anime in alcune rappresentazioni del purgatorio). Nel pensiero dell'epoca, il bambino ancora non può indossare il rosso pieno, perché non può ancora ambire a un ruolo di potere, religioso o militare. Però magari, in futuro, lo farà. Ecco che allora lo si veste in rosa, perché resta comunque un "quasi rosso". La distinzione odierna, che vede il rosa per le femminucce e l'azzurro per i maschietti, verrà fuori solo tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta. Quindi: socialmente sì, ci sono colori maschili e femminili, ma in realtà vanno bene tutti perché storicamente c'è stato uno scambio😏
Grazie per questa meravigliosa digressione, io sono appassionata di storia della moda e del costume e mi ha fatto molto piacere leggerti. Aggiungo che fino al Primo ottocento le spose non vestivano di bianco bensì di rosso, perché spesso di colore rosso era l'abito più importante e prezioso che si possedeva e, sempre nello stesso periodo, le prostitute dovevano indossare un cappello rosso perché si potesse distinguerle dalle altre donne. Grazie ancora
@@cosmannaconsulentedimmagine grazie a lei, di aver gradito. Mi chiamo Sara Bacchiocchi, sono laureata in Storia dell'arte e insieme a un'amica pubblico video sul canale RU-vid "Il té artistico". Vero, infatti la "moda" dell'abito da sposa bianco dovrebbe nascere con il matrimonio della regina Vittoria (nel 1840, se non ricordo male), la quale preferì un abito bianco a un abito da sposa color argento (che per tradizione avrebbe dovuto indossare). Comunque, ancora nel Novecento, specie durante le guerre (per ovvii motivi), ci si sposava in altri colori: marrone, blu... Aggiungo inoltre che l'abito da sposa era spesso rosso, in quanto spesso era anche il più bello: il rosso non stinge facilmente. A differenza del verde (le stoffe si tingevano di verde usando decotti vegetali). Per tale motivo il verde diventa simbolo di elementi evanescenti, come la speranza e la fortuna (e infatti i tavoli da gioco sono tutt'ora verdi). Le prostitute e gli ebrei dovevano indossare indumenti che li distinguevano, ma questi variavano in base al territorio: a volte erano rossi, altre volte erano gialli. Già, perché il giallo è stato, per vari secoli, un simbolo di infamia, di viltà e infedeltà (si pensi a come Giotto rappresenta Giuda nel "Bacio di Giuda", appunto). Altra curiosità: nel Medioevo/Rinascimento era meglio non abbinare il giallo e il verde insieme: solitamenre erano i colori dei pazzi e dei buffoni😅
@@rosabianca6697 complimenti Sara, e un piacere interloquire con lei, seguirò il suo canale, amo leggere la passione per qualcosa in una persona, il sapere privato della passione è solo erudizione, la passione lo rende cultura. Grazie per aver scelto di commentare un mio contenuto, avremo spero tante altre occasioni di scambio
Si certo, ho intenzione di pubblicare varie esperienze con tutte le stagioni e i sottogruppi, purtroppo non tutti i miei clienti vogliono essere ripresi
Carissima non c è niente da fare è incredibile su alcuni soggetti come questo ragazzo .. è talmente evidente il risultato dell' armocromia ..cioè diventa luminosissimo con i colori freddi
@@cosmannaconsulentedimmagine in più ho notato che questa cosa è più palese o con i soggetti con un sottotono freddo oppure i soggetti con sottotono caldo ma Primavera .. stranamente penso che i soggetti più difficili sono quelli Autunno rispetto agli altri ...
Avendo i colori molto simili fra loro tra pelle occhi e capelli ...gli unici fra gli Autunno con colori più contrastanti sono i Warm . Cioè gli Autunno caldi .. ma naturalmente parlo da ignorante in materia
@@silvanacosimi5550 hai perfettamente ragione, gli autunno e gli estate sono più difficili da individuare perché la loro softness rende meno forti ed evidenti le discromie al passaggio dei colori
@@silvanacosimi5550 non proprio, quelli con colori più in contrasto sono i Deep o scuri o profondi che spesso, se non si è molto esperto come consulenti, possono essere scambiati per inverno. Invece gli Autunno Earm sono un po’ più soft
Io penso di essere autunno o cmq di avere un sottotono caldo. Intuitivamente ho zsmpre usato verde e marrone,ma non sapevo che il nero stesse male. Ma se fossi autunno,andrebbe bene il rosa salmone?Ho una camicia rosa salmone e mi dicono che mi sta bene, mentre il rosso acceso tioo coca cola sembra che stoni tantissimo e si vede prima la maglietta del mio volto. E poi altta domanda: ponjamo che io sia autunno e quindi stessi male con il nero. Ma la differenza principale è sempre su capi di abbigliamento superiore cioe vicino al volto? Se uno è autunno ma indossa i pantaloni neri, perde comunque valore oppure nel caso dei pantlaoni il problema non si pone?
Ciao, grazie intanto per avermi scritto. Allora, cominciamo dalla domanda più semplice cioè l’ultima. Si effettivamente noi poniamo attenzione ai colori intorno al volto, i pantaloni e le gonne potrai sceglierli come vorrai, più o meno, nel senso che se intorno al volto indossi colori caldi sarebbe coerente indossare colori caldi anche per pantaloni e gonne. Il ROSA SALMONE è un colore caldo e piuttosto soft, mentre il rosso è un colore piuttosto brillante. Ce ne sono diverse versioni calde e fredde, il corallo è caldo il ciliegia è freddo. Io tuttavia ritengo che tu non ti veda bene con il rosso perché è troppo brillante e non perché è freddo. Evidentemente hai un sottogruppo soft per cui i colori troppo accesi e brillanti prendono un po’ il sopravvento sul tuo viso. Stessa ragione per cui il nero potrebbe essere poco valorizzante. Se ovviamente vuoi saperne di più possiamo fare una consulenza, a questo punto sarei curiosa di esaminarti 😄. Grazie ancora per il commento e buona vita 🤗
@@okscusa7965 sicuramente è meglio farla di persona ma non è vero che la consulenza online non si possa fare. Se un consulente è bravo, formato bene ed esperto può farti una eccellente consulenza anche solo semplicemente da una foto. In fondo è così che facciamo con le celebrities. Io ho alcuni clienti che vogliono la consulenza da me per forza e poiché per ora non potevamo incontrarci abbiamo deciso di farlo in remoto e devo dire che credo di aver fatto un buon lavoro. Un abbraccio caro e grazie per lo scambio di messaggi 🤗
