BREVE DESCRIZIONE TEORICA DEL FUNZIONAMENTO DEL MOSFET COME INTERRUTTORE ON/OFF. TEST CON MULTIMETRO SU UN MOSFET FUORI SCHEDA . ISCRIVITI AL CANALE per avere sempre nuovi video da dove imparare qualcosa che forse ancora non sapevi.
Ottimo contributo video: breve, chiaro e conciso! Spesso ci si imbatte in conferenze lunghe e noiose che iniziano dalla creazione del mondo per spiegare cose semplici. Grazie, continua così! Ciao
Sei molto bravo! Mi sono iscritto. Finalmente una Persona che spiega con parole semplici non dando niente per scontato. Sopratutto per chi come me vuole iniziare a capire l'elettronica. Complimenti.
Molto interessante il video potresti dirmi oltre la differenza che hai citato tra i mosfet e i bjt bipolari quali di questi suonano meglio o cambiano solo il funzionamento ma come suonano si equivalgono grazie in anticipo un saluto
Buonasera, tutto ok, aggiungerei un dettaglio, il mosfet testato è sicuramente funzionante per la tensione di 9V applicata dal multimetro, ma in questo modo non può essere garantita la funzionalità fino alla sua tensione massima di lavoro dichiarata dal costruttore. Se il mosfet è da 50V e lo si collauda con il multimetro a 9V risultando buono, non è detto che sia funzionante anche a 50V......☺
Intanto con il test fuori scheda hai verificato che non è in corto,aperto o in perdita.certo non lo puoi testare su scheda alimentata perché rischieresti molto!!! Io ho sempre visto testare MOSFET fuori scheda e con multimetro.
@@analisielettronica quando spieghi il funzionamenti dici che la tensione passa da drain verso source .è cosi ??? Perché ho sentito su altri siti che passa da source a drain
La mia contestazione è: se dici di pilotare un mosfet con una tensione di gate di 10v. Come fai a verificare un mosfet col multimetro, che a sua volta è alimentato con meno di 10v? Inoltre, non è detto che per pilotare un mosfet tu debba avere una tensione pari o superiore a 10v.
Io ho detto circa 10 volt e poi ho ripetuto che ci sono MOSFET che funzionano a tensioni più basse.... comunque se non ti torna qualcosa me lo hai detto..... chiunque voglia vedere il video leggerà i tuoi commenti e giudicherà se è importante il messaggio che vuoi trasmettere e la tua contestazione.per questo ci sono i commenti per fare discutere sugli argomenti....poi ti volevo dire che le misurazioni e i voltaggi in elettronica non sono mai corrispondenti alla perfezione con la teoria del libro ....ai posteri la sentenza....
Non hai spiegato a cosa è dovuta la tensione inversa misurata in condizione off tra Drain e Source. Forse perchè non è presente il diodo nel simbolo? Perchè misuri il canale D-S con il + al S?
Salve una cosa non mi è chiara nei mosfet alcuni fanno vedere che hanno il diodo alcuni fanno vedere che ha il condensatore alcuni fanno vedere che non hanno nulla domanda ma esiste veramente il diodo e il condensatore ho e solamente x la giunzione PN x il diodo e il panino Silicio ossido metallo che fa da condensatore ? Poi xche nelle prove con tester tra drain source alcuni fanno vedere che passa corrente e dicono che è buono e alcuni fanno vedere che non passa corrente e alcuni dicono ka stessa cosa è buono dove sta la verità. Grazie a chi mi risolve il problema
Per rispondere alle tue domande bisognerebbe fare un altro video....capisco benissimo i tuoi dubbi .quello che mi chiedi ha delle risposte che richiedono molto tempo...io in questo periodo sono molto occupato....in questo momento sto anche lavorando di notte....ti consiglio di trovare un manuale per principianti dove viene spiegato tutto in modo facile.
@@MrProfessionalReport se non si vede la misura di un diodo quando metti il puntale rosso sul source e il puntale nero sul drain allora il MOSFET è aperto.
Ciao, sono da poco che mi cimento nell'elettronica, devo realizzare questo progetto come da video (link in basso) con tre irf540n, quindi dovrei, rallentare la durata di accensione e spegnimento e avrei bisogno di istallare un potenziamento. In questo progetto dove devo posizionarlo? ru-vid.com/video/%D0%B2%D0%B8%D0%B4%D0%B5%D0%BE-pn6X-BcdPfM.html
Prova con un dimmer associato ad un pulsante normalmente aperto per dimmerare direttamente da un pulsante.....non ho capito bene cosa devi fare , comunque valuta questa soluzione
Per allungare il tempo di accensione e spegnimento puoi cambiare i valori dei condensatori e resistenze che insieme rappresentano il fulcro del circuito di temporizzazione....Ad esempio, supponiamo che tu voglia un tempo di accensione di 1 secondo e un tempo di spegnimento di 2 secondi: Il valore della resistenza (R) e del condensatore (C) determinerà il tempo di temporizzazione. Calcola i valori di resistenza e capacità necessari utilizzando la seguente formula: - Tempo di temporizzazione (T) = 1,1 x R x C Ad esempio, se desideri un ritardo di 1 secondo (T = 1 secondo), puoi scegliere un valore di resistenza di 1M Ohm (R = 1M) e calcolare il valore del condensatore (C) utilizzando la formula....DEVI FARE PROVE PER OTTENERE IL RISULTATO CHE VUOI...
Grazie, utilissimo per me che ho grandi lacune... Volevo chiedere: vorrei testare dei mosfet che non ho mai visto: il drain è tagliato e mi sembra siano saldati direttamente al dissipatore... Come si testano? Come funzionano(-sembrerebbe che il drain sia sostituito dal dissipatore???) Come si dissaldano/sostituiscono? GRAZIE MILLE!!!
Di solito il PIN centrale dell' integrato è misurabile dalla testa di metallo dell'integrato stesso.quindi se il MOSFET è G D S allora il D di drain è uguale alla testa di metallo dell'integrato.
Potrei per favore avere una delucidazione? Su una scheda inverter di un clima dissaldando il gate,ovviamente la macchina esterna non accenda ma appena lo saldo mi dà corto circuito facendomi saltare il differenziale
Comunque esistono MOSFET (Metal-Oxide-Semiconductor Field-Effect Transistor) che possono gestire correnti fino a 150 Ampere o anche oltre. Tuttavia, è importante notare che la disponibilità di MOSFET in grado di sopportare tali correnti elevate può dipendere dalla specifica applicazione e dalle esigenze del progetto. I MOSFET ad alta corrente sono progettati per affrontare applicazioni ad alta potenza, come motori elettrici, alimentatori ad alta potenza, sistemi di conversione di energia elettrica, sistemi di controllo industriale e così via
Rivedi il video. C’è un un’esattezza sulle misure che hai fatto. Dici che per far condurre un mosfet, al drain bisogna applicare una tensione di 10v. Mentre poi, quando stai per provare un mosfet usi un multimetro la cui alimentazione è di soli 9v. C’è qualche inesattezza di quanto detto.
Io non ho mai detto che al DRAIN DEVI APPLICARE TENSIONE......RIGUARDA IL VIDEO......SEMMAI AL GATE SI DEVE APPLICARE CIRCA 10 VOLT MA L'IMPORTANTE È SUPERARE LA TENSIONE di soglia per attivare il MOSFET.ogni MOSFET ha la sua propria ......
Il MOSFET è usato negli alimentatori dopo il condensatore di livellamento principale,quindi utilizza una corrente continua.viene sfruttato ,passami il termine, da un oscillatore integrato che gli fornisce degli impulsi in modo da farlo accendere e spegnere in continuazione cosicché il MOSFET passi al trasformatore nel primario una corrente pulsante.il trasformatore riceve questa corrente pulsante e può lavorare a centinaia di migliaia di Hertz.
@@maxfois70 per quello ci vuole un MOSFET dentro un circuito ben costruito.ma puoi usare altri dispositivi per regolare la tensione di una lampada in corrente continua