Che bello iniziare la giornata con due videoanalisi dei miei due RU-vidr preferiti nel campo AI. Le vostre riflessioni, *tue e di Wicky Wen di MentiEmergenti,* sono sempre stimolanti e mai banali. Speriamo questo incontro/collaborazione tra i miei "eroi" preferiti nel campo dell'AI ci possa essere presto, le vostre estrazioni formative diverse, informatica e psicologia, sarebbero un mix eccezionale ed un grande arricchimento per noi utenti dei vostri canali.
Tempi interessanti. Comunque, l'AI sta incidendo nettamente su molte delle attività che svolgo. Mi rendo conto che abbiamo una grande ... attitudine ad abituarci velocemente alle novità, tanto che a volte finiamo per non apprezzare quanto sta succedendo. Ma, riflettendoci, è innegabile: dal punto di vista lavorativo, dall'elaborazione di grandi quantità di dati in documenti Excel e simili, allo studio di nuovi argomenti, fino ad aspetti molto pratici come “aiutami con questa stampante 3D”. E, paradossalmente, non vedo così negativamente il problema delle allucinazioni: mi sta addestrando ad avere un approccio più critico e a ricercare sempre le fonti. Mi sono accorto che il mio metodo di apprendimento è migliorato anche per questo. Come dicevo all'inizio: tempi davvero interessanti. Farò del mio meglio per mantenermi in salute nei prossimi anni.
Un secolo fa andare a correre per tenersi in forma era pura follia…se correvi era per un’urgenza. Oggi frequentare un liceo linguistico è anacronistico. Tutto cambia sempre più rapidamente per cui o ci si adegua o ci si adegua. 🦇
@@marcopolitti7211 Perchè con un cellulare in tasca puoi avere un interprete immediato multilingua che ti consente di interagire verbalmente con qualsiasi umano. Mentre per qualsiasi altra forma di comunicazione scritta puoi scegliere in quale lingua vederla o addirittura averne immediatamente il vocale già tradotto. Ecco perchè è anacronistico. Ma se hai scelto lingue all'università... probabilmente capirai quello che ha detto ilbasilisco fra un paio di anni. O anche mai. ti incollo di seguito la traduzione di quanto ho appena scritto ... in Swahili (ma avrei potuto scegliere tra un centinaio di lingue diverse) e questo è solo il traduttore di google. riesci ad immaginare cosa può fare la AI sfruttata come interprete? Davvero non capisci perchè scegliere di studiare le lingue con lo scopo di far valere le tue conoscenze acquisite sia anacronistico? A meno di studiarlo per altri motivi che non siano quelli tradizionali per i quali la gente lo faceva fino a... alcuni anni fa. (quando dissi a mia figlia che forse prendere lingue poteva non essere una grande idea. Ma credi che mi abbia ascoltato?) eccoti lo Swahili. Kwa sababu ukiwa na simu ya rununu mfukoni mwako unaweza kuwa na mkalimani wa lugha nyingi mara moja anayekuruhusu kuingiliana na mwanadamu yeyote. Wakati kwa aina nyingine yoyote ya mawasiliano ya maandishi unaweza kuchagua lugha ya kuiona au hata mara moja kuwa na sauti tayari kutafsiriwa. Ndiyo maana ni anachronistic. Lakini ikiwa ulichukua lugha chuo kikuu ... labda utaelewa kile basilisk ilisema katika miaka michache. Au hata kamwe.
@@ilbasilisco lo è solo se si ha un approccio utilitaristico allo studio delle lingue. Ma di come si allarga il tuo mondo, le intuizioni che puoi avere o anche semplicemente il gusto di vivere che ti può aiutare ad acquisire lo studio di più lingue e letterature …. Beh tutto questo è ciò che rende l’esistenza ricca e piena. Ma dal momento che siamo dominati dallo spirito del liberal-capitalismo (che venera solo l’utile (e dunque non sa concepire che possa esistere una finalità senza uno scopo preciso) è normale che si ragioni in questo modo edificando così un mondo sempre più povero.
@@fabiocampinoti Perdonami se rispondo io... ma sembra che ilbasilisco non risponda e spero di interpretare anche la sua idea ma intanto, almeno la mia: Approccio utilitaristico dici? Ma guarda che se ti piace coltivare degli hobby puoi farlo quando vuoi. Il problema è che la società sta andando nella direzione che vogliono i mercati con una rapidità anche superiore di quella dell'evoluzione della AI. Oggi, se non ti affanni dalla mattina alla sera lavorando in due per famiglia, non riesci ad arrivare a fine mese. E Forse dovresti accorgerti come i governi stanno escogitando una quantità impressionante di cambiamenti (assolutamente insensati) per costringerti a produrre sempre di più pur impoverendoti. E non mi sembra che l'istruzione programmata nelle nostre scuole sia in contrasto con l'aspetto utilitaristico. Ci vogliono tutti perfetti ignoranti funzionali, specializzati solo sul nostro lavoro. Chi avrà l'opportunità di perseguire finalità extra, non utilitaristiche sarà fortunato e potrà dedicarsi a qualsiasi cosa desideri. Anche contare le formiche in un formicaio. Ma gli altri... dovranno procedere a testa bassa o saranno guai.
@@fabiocampinoti Dissociamo per un attimo il romanticismo della ricerca intellettuale, gnoseologica o culturale finalizzata ad un accrescimento personale e sociale. Il mio intervento era indirizzato al rapporto tecnologia/uomo/lavoro. Qualcosa di più pragmatico in linea con il video. Purtroppo e con estremo timore (per i miei figli soprattutto) inizio a vedere l'essere umano come una locusta che divora ettari di coltivazioni ma che per qualche motivo riesce a creare noi umani al fine di coltivare per la sua specie nuovo grano e foraggio da divorare in un assurdo circolo vizioso. Chiaramente l'essere umano a un certo punto si chiederà per quale motivo debba sottostare alla volontà di un "creatore" di cui si può sbarazzare facilmente evitando scempi alimentari ed ambientali. Un AGI già potrebbe essere qualcosa di potenzialmente devastante e un punto di non ritorno ma un ASI segnerebbe l'inizio della nostra fine come specie infestante e primitiva. Per il resto da umano a umano ti comprendo e vivo la stessa nostalgia nel vedere l'impoverimento socio culturale dilagante ma la situazione sta diventando molto pericolosa.
Bella analisi di questa lettura, sei tra i piu attenti e coinvolgente divulgatore su questa strepitosa rivoluzione dell'IA nella quale straordinariamente ci troviamo. Da informatico da sempre ed appassionato di tecnologia, credo che questo è il periodo storico piu rivoluzionario nel campo della tecnologia.
Pipistrello tattico e il solito grazie per le tue riflessioni ad alta voce. Anche io come te guardo il bicchiere mezzo pieno... sperando che nessuno me lo rovesci! Di rischi ce ne sono tanti e mi chiedo soprattutto se siamo pronti ad avere accesso a tanta potenza.
D'accordo su quasi tutti gli aspetti condivisi da te Raffaele nei confronti di Altman, l'unico discorso che sinceramente non accetto é il "risolvere i problemi della sostenibilità, del sovrapopolamento, del trasferimento su un altro pianeta.." lo trovo un pò arrogante e ed egoriferito, l'ai é una tecnologia affascinante che sicuramente impatterá la società in maniera importante ma non é dio, i problemi complessi si risolvono grazie al contributo di tutti sulla terra e non grazie al Sam altman di turno..
Le tue riflessioni sono davvero molto acute Raffaele e sono molto attendibili a mio parere. Però mi chiedo personalmente una cosa: quando e come una tecnologia è stata fornita all'uomo al fine di migliorare la qualità della propria vita, senza chiedergli un prezzo da pagare che dall'altro capo non gliela peggiori, dando luogo a un bilancio finale tutt'altro che positivo ? Questo è quello che mi chiedo, date le dinamiche degli ultimi tempi e di tutti gli sviluppi susseguitesi nel tempo, in ambito tecnologico.
Chi critica Raffaele è perchè non ha visione del futuro. Vivono completamente nel presente e non riescono ad immaginare evoluzioni al di fuori di quello che non riescono ad intendere. Ciao continua così
Beh, Star Trek forse no visto che ci sono leggi fisiche insuperabili (sto finendo di costruirmi il mio personalissimo motore a curvatura), però... Corto circuito... Io Robot... Humandroid (Chappie)... magari sì, probabilmente sì, sicuramente... Sì!
🦇 beh, che posso dire, oltre al commento tattico, non ho molto tempo per il commento lungo, ma sicuramente sono d'accordo con te, perchè la penso allo stesso modo.
L'AI ha di interessante che potrebbe realmente dare una mano a comprendere finalmente la coscienza umana (perlomeno mi interesso a questo). Sta creando online diverse opportunità e nuove posizioni lavorative che crescono all'impazzata. Occorre non fermarsi mai davanti a questa nuova era che sta bussando oramai da un decennio buono. Ottimo video divulgativo.
🦇 sempre sul pezzo come sempre, grazie del tempo che ci dedichi. servirebbe un video per far capire se e quanto controllo ci rimarrà sulle varie AI, in rete si trovano idee contrastanti: Dall'agente che fa le cose al posto tuo all'AI che gli sale il THANOS ed è disposta a sacrificare 1MLN di umani per salvarne 5MLN. informazioni per incutere timore e lasciare che si creino ulteriori divisioni tra di noi o verità?
salve vorrei fare una domanda di scelta per un prodotto AI , che vorrei acquistare , che non sia limitante per quanto riguarda la questione autobiografia . cioè mi servirebbe un AI che mi intervista , interepreta un giornalista e che impassibile scrive tutto ciò che li racconto a voce . riesca a ragionare se per esempio non ci sono date congrue oppure due eventi della mia vita sono non congrui, cioè habbia anche un discreto investigativo algoritmo senza pero falsare i dati quale mi consigliate di aquistare? grazie
Con l'evoluzione della tecnica e della scienza siamo gia' riusciti a risolvere molti provlemi ma sempre di nuovi se ne vanno creando. Questa tecnologia puo' essere molto utile ma deve essere a disposizione di tutti, si deve trovare il modo di renderla meno energivora possibile e a supporto delle persone comuni piu' che delle corporations
🦇 Consentimi di dissentire sul tema dei detrattori, di coloro che criticano ed evidenziano i limiti della tecnologia, in modo costruttivo ovviamente. Queste persone vanno ad informare anche dei limiti degli strumenti, che a volte vengono scambiati per un oracolo da alcuni. Così facendo creano consapevolezza su quando si può e non si può usare uno strumento, ed aiutano a sfidare i limiti stessi della tecnologia stessa, perchè una volta che questi ultimi vengono evidenziati è più facile affrontarli. Grazie per i contenuti che porti. 🦇
Video interessantissimo, grand Raf 🦇, sottolieneo l'importanza degli assistenti per quanto rigurda il mondo helth, un sistema che ha il quadro clinico dell'utente sempre presente che fa diagnosi e fornisce consigli riguardo la vita quotidiana, la sfida sarà regolamnetarlo, renderlo attendibile al 100%.
Inutile dire che sono d'accordo con tutto, ma non posso non notare quanto tu sia in gran forma critica, Raf! Continua così, ti seguo sempre con piacere! 🦇
Premetto che io sono semplicemente un curioso del mondo della tecnologia e la mia competenza è mooooolto basilare se non nulla e seguo con piacere questo tipo di video di riflessione. L'AI e il suo potenziale utilizzo futuro mi rendono entusiasta e con molte aspettative, soprattutto immagino nei lustri a venire risultati al limite del fantascientifico. La riflessione che mi pongo e il problema enorme che vedo è questo: spesso sento dire che l'AI è un progresso tecnologico, facendo similitudini con la rivoluzione industriale o l'avvento del pc, ma in realtà è molto di più: si deve paragonare più alla scoperta della ruota e al passaggio dalla preistoria alla storia, fino ad oggi non abbiamo mai avuto "macchine" intelligenti come l'uomo medio e presto più di un uomo molto intelligente. Su che base si può affermare che si creeranno "nuovi lavori che oggi neanche immaginiamo", quando una "macchina" potrà fare le stesse cose ma in maniera migliore oltre che più efficiente? Il lavoro e i soldi avranno ancora un senso se la stragrande maggioranza, per non dire la totalità, dei lavori saranno eseguti da AI e robot autonomi (minare queste fondamenta significa far crollare tutta la società) ? Io vedo due alternative contrapposte: o andare verso un nuovo Rinascimento alla scoperta di una nuova Umanità o al contrario, epoche molto cupe, stile futuro distopico. Spero che la realtà andrà nel mezzo di questi estremi anche se stavolta non vedo molte sfumature di grigio. Sono curioso e contamporaneamente impaurito su ciò che accadrà.
concordo, siamo ad un bivio della storia da cui (tutti) non possiamo sottrarci; da una parte c'è un futuro UTOPICO (società post lavoro, abbondanza, sviluppo e benessere senza precedenti...), dall'altra parte c'è il futuro DISTOPICO (fame, guerra, carestia,....). Dove andremo? fino a che non si passerà alla condivisione e cooperazione purtroppo per noi il futuro non potrà essere che distopico; chi oggi ha il potere lo vorrà condividere con altri? senza fare politica, Casaleggio Senior quasi vent'anni fa tracciava un percorso "umano" verso il futuro: arriveremo all'età dell'abbondanza ma prima passeremo da una fase di guerra e povertà...
È Il camminante che fa il cammino, il futuro lo facciamo noi non l’AI. La responsabilità è tutta degli uomini che faranno il cammino e lo faranno anche per chi non riesce o non può o non sa camminare
Secondo me il discorso dei Pochi che domineranno i Molti è un discorso troppo da film distopico. La realtà è che i ricchi e potenti di oggi sono tali perché noi abbiamo creduto nei loro servizi e nei loro prodotti e li abbiamo comprati, generando il mercato sul quale loro hanno prosperato. Ma nel momento in cui questo mercato cessa di esistere perché nessuno potrà permettersi l'acquisto di qualcosa, anche il loro potere e la loro ricchezza verrà annullata. Quindi ci troveremmo in una situazione utopica di reale democrazia. Io personalmente credo che la società, per natura umana, sia necessariamente gerarchica e diseguale, per tanto il problema che mi pongo è quale sarà il nuovo metro di giudizio che potrà rideterminare queste gerarchie? Senza gerarchia c'è il caos
Buongiorno, sicuramente non sarà per tutti c'è poco da fare, per quanto riguarda il discorso riscaldamento globale ci sta che con una ASI si possa finalmente raggiungere la fusione nucleare e produrre energia pulita. Commento tattico 2.0 😊
Non è per tutti e non sarà mai per tutti. Se pensiamo che ci sono ancora tante persone che non sanno usare il computer! A guadagnare tanto saranno i ricchi? Si! Anche le start up e SMB che faranno i passi nella direzione giusta. Speriamo bene, che Markino con cambi l’idea con open source!
Penso che anche Sam Altman sottovaluti in parte questa tecnologia in termini di accelerazione esponenziale! Se si considera il business in combinazione con la società e la scienza come una rete strettamente connessa, allora attraverso l’intelligenza artificiale ogni singolo nodo verrà accelerato in modo esponenziale, a condizione che un gran numero di individui abbiano un accesso economico ed efficiente a questa tecnologia. Una maggiore automazione e quindi un lavoro più economico attraverso l’intelligenza artificiale e soprattutto la robotica cambieranno il panorama (fisicamente). L’idea di un’industria spaziale che appare all’improvviso non è quindi inconcepibile!
il mio punto di vista vede una grossa differenza tra quello che può essere mia figlia che ha 15 anni e il sottoscritto che ne ha 54. Le fasi di transizione sono sempre un po’ problematiche, perché chi arriva sul mercato del lavoro fra 10 anni ha notevoli vantaggi rispetto a chi invecedeve affrontare il cambiamento del mercato del lavoro work in progress. Per noi sarà un po’ più complesso, anche per mancanza di competenze e perché in realtà come sarà esattamente il nuovo mercato, non lo sappiamo ancora.
Io commentai un ironico "ecologico" quando Raf mostrava in un video un app che con un solo prompt faceva girare 5 modelli in simultanea. Praticamente 5 volte l'impatto ambientale di un solo prompt su gpt. Il mio commento non fu compreso. È evidente che molti che usano queste tecnologie non si chiedono quante GPU calcolano quando premono Invio sulla tastiera.
Ok ci saranno nuovi lavori, ma quanti rispetto a quelli che scompariranno nei prossimi 5 anni? Quanti impiegati dei più svariati settori faranno in tempo a imparare una tecnologia nuova, che cambia ogni ora, rendendo quello che hai appena imparato immediatamente inutile? Che facciamo di fronte ai parenti e amici che, per carenze di istruzione o per l'età, non saranno capaci di salire sul carro dell' AI? Ci tappiamo le orecchie ripetendo "Non puoi fermare il progresso, lallalero.."?
5:45 ho visto che la stanno implementando nella ricerca ( preventiva di tumori). la capacità di avere un database enorme di persone che hanno riscontrato tumori, da la possibilità molto più precisa di un essere umano che ha bisogno della sua esperienza per interpretare i dati nel intercettare prima che si manifesti un tumore solo da piccolissime tracce non visibili dall’uomo (non so se mi sono spiegato bene) cioè trovano la possibilità che il tumore si generi in un certo determinato posto prima dell’effettiva nascita dato dalla gigantesca mole di dati in possesso, cosa che un dottore neanche in tutta la sua vita può immagazzinare. Un’altro impiego diceva bill gates è nell’istruzione personalizzata ad ogni studente, non una maestra ogni 20/30 alunni ma più personale e specifica alle esigenze del bambino. Tutto cose folli, impensabili fino ad ora, certo che non si parla di chat o creazioni dí immagini, ma cose molto più utili. Sono veramente e follemente attratto da questo futuro
Quando con chat GPT si potrà scrivere un romanzo come quelli che scrive John Grisham o la saga intera di Harry Potter, allora potremo dire che abbiamo realmente qualcosa di grande. Spero che si arrivi presto a questo.
Secondo me sottovaluti il vero potenziale di chat gpt, è da un anno che lo uso nel seguente modo: quando ho capito che ha una capacità di comprendere il testo sorprendente, ho iniziato a prendere libri tecnici su vari argomenti avendo il mio professore privato (chat gpt) che mi permetteva di comprendere quasi ogni cosa, questo mi sta permettendo effettivamente di aumentare la mia intelligenza nonostante abbia già 21 anni. Questo è secondo me il vero potenziale della intelligenza artificiale, potremmo tutti aumentare la nostra intelligenza di una o due deviazioni standard grazie ad essa. Questo creerebbe una società più intelligente che avrebbe le capacità di creare nuove intelligenze artificiali estremamente potenti che potrebbero veramente risolvere i problemi del modo.
Per me sottovaluti (non è una critica provocatoria anzi tutt’altro) l’idiozia dell’uomo, nel senso che una società più intelligente non deve essere per forza una società migliore o più buona. Ci saranno sempre persone pronte a usare queste tecnologie per compiere ad esempio truffe o altro. In realtà credo stia già accadendo. Questo a mio parere fa parte della natura umana
Caro amico, migliorare le persone non è affatto così semplice, credimi. Uno stolto che guida un carro trainato da cavalli, rimarrà sempre uno stolto, anche se guida una astronave.
🦇 è vero che l'automazione c'è sempre stata e questo ha cambiato il mondo del lavoro. Il punto è che finora siamo stati sostituiti nella nostra capacità fisiche spostandoci sulle nostre capacità intellettuali. Ma se veniamo sostituiti anche in queste non so davvero cosa ci resti
grande video...in sintesi spieghi bene l'Agi e l'Asi. quello che però non capisco è come si possa ancora programmare il futuro secondo le regole finanziarie di un mondo che non c'è più (come dici che la scuola è già morta perchè non allineata al futuro, anche la finanza non dovrebbe avere futuro); in un mondo con AGI e ASI il problema non sarà la scarsità delle risorse ma l'accesso alle risorse (qui entra in gioco il concetto di Age of Plenitude e la visione del mondo del Project Venus); che senso avranno i soldi in futuro? nessuno? allora non avranno senso gli stati nazioni (che "stampano" soldi) ma il mondo nazione.. si supererà la società del lavoro e ci sarà l'Ubi? sarà universale o incondizionato? da dove arriverà l'energia per l'ASI? (oggi già la NASA ha l'energia eterna altrimenti non potrebbe governare i rover su Marte).e l'alimentazione? in futuro ci convertiremo finalmente alle vertical farms? il modello crisp? supereremo l'alimentazione basata sulla carne?le sfide saranno tante e troppe, come la vivranno gli umani?avrà senso un mondo di 8 mld di persone o sarà sufficiente un mondo con la metà della metà delle persone anche in previsione della soluzione dei problemi ambientali?comunque, viva la tecnologia...
Energia eterna? Cos'è? Comunque nel caso dei rover marziani si tratta o di pannelli solari, fonti di problemi in alcune missioni quando sono durante le tempeste sono stati ricomperti di polvere, oppure un generatore termoelettrico al Plutonio-238, fonti di pericolo non indifferente qui sulla Terra durante l'allestimento della missione.
@@GiornalediSistema girala come vuoi ma la tecnologia è già in possesso di fonti di energia potenzialmente eterne e gratuite.. pensa alle missioni partite 40 anni fa e i razzi viaggiano ancora verso l'esterno del sistema solare it.wikipedia.org/wiki/Voyager_1
Secondo me l'intelligenza artificiale potrà essere definita fondamentale,se sarà capace di elaborare e capire la climatologia che sta alla base della possibile soluzione del cambiamento climatico, così da poter capire se e come intervenire. Se non sarà capace di aiutarci a salvare il clima,allora sarà un invenzione inutile,buona solo a fare parlare le persone distraendole dai problemi seri.
@@giuseppefichera4928 se la soluzione fosse quella di smettere di utilizzare ed estrarre risorse fossili in modo immediato pensa che la cosa venga messa in pratica? 😅
Mi chiedo, e non mi riferisco ai grandi scienziati, ma alla gente comune (come me): di cosa lavoreremo in futuro? Perché potrebbe essere necessario un reddito per tutti o per la maggior parte delle persone. Cambierà il paradigma dell'organizzazione umana?
in futuro non lavoreremo... o lavoreremo per hobby, Elon docet può sembrare una mera provocazione, ma il mondo va in quella direzione; nei posti che contano (tipo think tank americani, non l'Italia che in ambito tecnologico vale meno di zero) si discute da anni su forme di Ubi (se in denaro, servizi, misti,...), superamento della società capitalistica, smart cities completamente autonome fondate sul principio della fermentazione di precisione,...
🦇 e poi ci sono quelli che vedo tutti i giorni, dove in una schermata con un solo pulsante "ok" al centro e niente altro, mi chiedono cosa devono fare. ...
Premesso che amo i tuoi video su AI e la uso nel mio quotidiano... Ma un semplice controfattuale vi viene mai in mente?... Che l'attuale IA generativa consumer (non quella professional) e i vari chatGPT e Co. siano forse una bella bolla/supercaxxola?... Che il buon Sam sia in gran parte un ottimo markettaro e che ci prende un attimo per il naso? Zuck dimostra invece che i modelli siano in gran parte commodity e la vera ciccia sta nei dati (cioè tu/noi)...
L'AI sta "uccidendo" la scuola lo vedo un po' come quando si diceva: l'AI ucciderà il gioco degli scacchi e invece poi ha portato un'esplosione e una rivitalizzazione mai vista in precedenza per quel gioco
Bella anche l'osservazione del campione del mondo di Go a distanza di tempo dalla sconfitta con AlphaGo: grazie all'AI aveva potuto migliorare ulteriormente il suo gioco, cosa che fino ad allora non aveva potuto fare per mancanza di avversari all'altezza.
Ci vorrebbe il doppio dell’energia prodotta attualmente in America per integrare l’ai realmente nei processi di vita quotidiana. È chiaro che (purtroppo) questa roba sarà sempre più accessibile esclusivamente ad una fetta ristretta del mondo. Più si avanza e più il cerchio si stringe, le risorse sono limitate.
Frase epica in merito alle AI che addestrano le AI: C é anche un po' di letteratura catastrofista su quanto potrà essere pericolosa questa cosa.. al momento sta funzionando! ..é come dire che il mondo potrebbe terminare tra un anno.. al momento sta andando proprio così. 😅
Lascio un commento....una riflessione....dopo 10 minuti vedo che è scomparso...mi spiace...forse dava fastidio a qualcuno....comunque grazie Raf....🎉🎉🎉