The Rokes 4Ever - The Rokes 4Ever - 60’s Italian Beat Music [Full Album] - PLAYaudio 

Caro Signor Bianchetti, la ringraziamo per il suo entusiasmo che condividiamo in pieno. Purtroppo dobbiamo dirle che l'album è disponibile solo in CD o download digitale. Eh, è il segno dei tempi. Grazie ancora :)

Grazie della cortese risposta, e comunque lo prenderò ugualmente su cd. Capace che magari poi lo riverso su una cassetta, così l'effetto vintage è assicurato! Perché io non ho abbandonato né il vinile, né le audiocassette: troppo belle! (Beninteso poi ho anche 5.000 canzoni nel telefonino). D'altra parte, il cofanetto dei Rokes coi 17 singoli fatti a cd con le copertine dell'epoca, mica me lo sono perso! (Autografato da Shel, tra l'altro). Un caro saluto a tutti gli amanti del Beat italiano e non solo... CLAUDIO

Ci sta venedo il sospetto che lei abbia una collezione discografica di tutto rispetto. :)

Bè, nulla di eclatante, però le mie chicche rare le ho e me le tengo strette... Per restare in tema: dei Rokes ho diversi 45 giri, e poi soprattutto i primi 2 Lp in vinile, con marchio Arc... oltre a cassette e un cd ritengo abbastanza raro: i Rokes "live" al Parioli! Poi naturalmente ho dischi di tanti altri, inglesi e italiani, con un occhio di riguardo ai Procol Harum, e via dicendo. Diciamo che potrei riassumere i miei gusti in 2 canzoni tipiche, una italiana e una inglese: "C'è una strana espressione nei tuoi occhi", e "A Whiter Shade of Pale". Poi naturalmente non sono solo un nostalgico, ascolto anche cose più recenti... Ma per parlare di queste 2 canzoni citate: la prima la possiedo in 14 versioni diverse (in maggioranza "When You Walk in the Room", naturalmente), e la seconda in 22 versioni... Sì, mi definirei decisamente appassionato, di beat e di rock. E a 65 anni appena compiuti, di musica ne ho ascoltata veramente tanta, e mi piace sempre condividerla con chi la apprezza... Chiedo però una cosa, scusandomi per questa incompetenza: con chi sto parlando? Perché a dir la verità (mi vergogno un po') non saprei dirlo... Ero andato in giro a cercare novità sui Rokes, e ho lasciato da qualche parte un mio commento d'amore nei loro confronti, ma davvero non so a chi! Farà ridere ma è proprio così... In un primo momento mi ero quasi illuso mi avesse risposto Bobby, bassista dei Rokes, però poi ho capito che non è possibile. Comunque, chiunque sia con cui sto scrivendo, mi fa piacere parlare di queste cose. Se volete, possiamo anche continuare via mail, o via What's App. Io mi chiamo Claudio. Grazie e a risentirci, se volete...

la pioggia - 45 - verde nel centro !... ;-)

E' vero: la musica era uno degli strumenti più importanti per comunicare dissenso.