Beh la soddisfazione di avere un cimelio come questo ancora perfettamente funzionante dopo più di 40 anni deve essere indescrivibile, un video che mi ha fatto respirare l'atmosfera dei fantastici anni 80. Iscritto 😉
Grazie per il tuo commento e per la tua iscrizione al canale 🙏🙂 Hai ragione, vedere queste macchine funzionare dopo tanti anni è un'emozione fortissima 😉
Il mio primo "computer" fu lo ZX81 il secondo il TI99 4A, quante ore a digitare listati, mia moglie dettava ed io digitavo, uno dei listati più lunghi fu Frogger veramente ben fatto, il TI ce l'ho ancora assieme a diverse espansioni ed al sintetizzatore vocale e funziona tutto perfettamente
Ciao Antonio, bellissimo il sintetizzatore vocale, quello purtroppo mi manca. Io ho iniziato vol Vic-20 e poi Commodore 64, non ho mai sato lo ZX81 ma nella mia collezione ho un Sinclair ZX Spectrum
Il problema più grosso del TI99/4A era la RAM: i 16KB di memoria base non erano nello spazio di indirizzi della CPU, bensì appartenevano al controller video TMS9918A e quindi la CPU doveva passare attraverso quest'ultimo per accedere in lettura e scrittura sulla RAM. Altra conseguenza di questa scelta era che gli sprite del controller video non erano utilizzabili. Ovviamente il software su cartuccia non aveva questi problemi, ma era molto costoso. Per poter accedere agli sprite da Basic, bisognava disporre almeno della cartuccia Mini RAM da 4KB o meglio ancora della cartuccia Extended Basic, ma non sono mai riuscito ad acquistarle. Mi piacciono questi video, mi sono iscritto al canale.
Ciao Riccardo, grazie per l'iscrizione e per la tua analisi minuziosa. In effetti io lo utilizzo semprecon le cartucce enon mi sono mai cimentatonella programmazione su questa macchina poiché ai tempi sono passato dal Commodore Vic-20 prima e poi sono passato al Commodore 64. La scoperta del TI-99 è arrivata da poco e devo dire che mi piace tanto 😉
Due Ingegneri trovarono il modo per aggirare l'ostacolo ed attivare gli sprite "ingannando" il sistema senza alcuna cartuccia. Bisognava lanciare prima questo listato di "sblocco" e poi il programma (o gioco) che faceva uso degli sprite. Se ritrovo listato e spiegazioni le condivido volentieri, è passato qualche decennio purtroppo! Io ahime ne ho 2 guasti, il mio del '82 ed uno comprato un decina d'anni dopo. Ma prima o poi ritorneranno in vita. Ricordo che per leggere e salvare su cassetta usavo il classico radio-stereo anni 80, mio padre modificò il cavetto per usare il line-in e line-out di quest'ultimo.
Hai fatto bene a non vendere. Io anni fa regalai il mio Commodore 64 ai miei nipoti che poi non usarono mai e andò a finire in discarica. È così che lo ricomprai e da allora ho collezionato diversi Home Computer nel tempo.
Tieni presente che stiamo parlando dei primi anni '80 e i giochi ci sembravano belli perche si lavorava molto di fantasia. Io da piccolo utilizzavo un Vic-20 con un televisore in bianco e nero, eppure mi sembrava tutto fantastico 😉 Grazie, ti auguro un sereno e proficuo anno nuovo! 🙂
Ciao Roberto, grazie! In effetti non ha avuto il successo di vendite che avrebbe meritato per vari motivi. Anche io avevo un Commodore Vic-20 e poi C64 👍
Ciao Luca, grazie mille! Il TI-99/4A ha avuto purtroppo meno successo di quanto poteva meritare per le sue caratteristiche particolari per l'epoca ed è certamente tra gli home computer più eleganti con la sua scocca in alluminio. Una curiosità che non ho riportato nel video è che esiste una versione con la scocca completamente in plastica bianca (è l'ultima versione prodotta, forse per ridurre i costi vista la guerra commerciale con Commodore e gli altri home computer) che però fa perdere un po' la resa estetica, a mio parere naturalmente.
Il Ti 99-4/a è stato il mio primo computer. Nei primi anni 80 l'ho pagato circa 500.000, successivamente ho acquistato il box d'espansione, il floppy disk driver, l'espansione di memoria ed l'editor assembler, per una spesa di circa tre milioni e mezzo, oltre ad alcune cartucce. Come esempio per l'Assembler allegavano un dischetto con il gioco "Tombstone city". Il Basic e l'Estended Basic erano abbastanza completi e facili da programmare, mi son trovato il difficoltà con l'Assembler, anche perchè il libro allegato era in inglese. Dopo diversi tentativi sono riuscito a scrivere un programma (in assembler) per il disegno di funzioni matematiche. In quei tempi la tecnologia si evolveva rapidamente; dopo un paio di anni ho scoperto il Commodore 64, più potente e più facile da programmare (sopratutto in Assembler) e l'ho venduto.
Ciao Fulvio, avevi un bel arsenale completo del TI-99, infatti prima di finire di leggere già stavo pensando di chiederti se lo avessi ancora ma poi ho letto che lo avivi venduto. Grazie per aver raccontato la tua esperienza con il TI-99-4/a, buona giornata! 👋
Questo computer meritava più successo di quello che ha ottenuto ma la concorrenza ha avuto la meglio. Il mio primo computer è stato il vic-20 che collegavo al televisore in bianco e nero, poi ho avuto in C64 con monitor Philips a fosfori verdi prima di passare ai PC
ce l'ho ancora in soffitta, in ottimo stato e l'ultima volta che l'ho provato era perfettamente funzionante, con tanto di registratore a cassette con qualche gioco, ci ho passato un bel po' di tempo sopra, prima di passare al Commodore 64, quanti ricordi! Grazie per il video :)
Grazie a te per il commento ;) Il TI-99 è certamente tra gli Home Computer più robusti della sua epoca e sono quasi indistruttibili. Le cassette sono sicuramente un bel pezzo di storia insieme al suo datarecorder rispetto alle cartucce che rappresentano sicuramente il supporto più usato per questo computer; addirittura, se acquistavi un certo numero di cartucce ti davano in omaggio anche il sintetizzatore vocale da collegare sul connettore posto a destra della tastiera :)
Mi ricordo ancora quando l' ho comprato e quanto l' ho pagato nell' autunno del 1981 dopo aver lavorato tutta l' estate durante le vacanze di scuola: Lit 499.000 + IVA 19% Quanti bei ricordi! Saluti carissimi da Medellín, Colombia.
Ciao Giuseppe, in effetti i prezzi stanno salendo ma magari un Commodore 64 loose (cioè senza scatola) si può trovare ancora a prezzi ragionevoli, però bisogna avere la pazienza di cercare tra i privati.
@@byteretroone hai ragione . cercherò con calma sperando di trovarne uno a prezzi ragionevoli . solo una domanda per uno funziionante con scatola che prezzo giusto potrebbe avere ?
@@giuseppecolombo4701 parlare di prezzi è sempre complicato per oggetti come questi, ti posso dire quanto l'ho pagato io ma non è una regola. Allora, il C64 modello C, cioè quello di forma sottile, senza scatola l'ho pagato 35 Euro un paio di anni fa da un rigattiere, il C64 modello biscottone con scatola 80 Euro da un privato
Ciao Rino. Sei sicuro che fosse un TI-99? Mi sembra strano perché li ho sempre visti di color nero con scocca in metallo oppure tutto in plastica e di color panna ma tutto nero non ne ho mai visti. Forse era un MSX? 🤔