molto più tipico da femmine in effetti, in particolare ragazze giovani ........ lo scopo nella vita della maggior parte è 1) Lavoro e soldi 2) Amore ..... dopo il resto è obsoleto ...........nei confronti di amici uomini poi men che meno
Poi c'e quella che giudica la persona che ti piace senza conoscerla, senza che tu abbia detto nulla dei vari personaggi con cui usciva prima di trovare la sua metà
Io ci rinuncio. Amicizie vere non ce ne sono. Mi ritrovo sempre esclusa, e poi cercano di farmi passare x quella che non si fa mai vedere.. Oramai ho capito. La gente è curiosa. Se può guadagnarci qualcosa ti viene dietro, poi basta. La sensazione è bruttissima come hai detto tu, ma con le batoste ci sto lavorando per non restarci male. Meglio soli che male accompagnati. 😘
Le mie amiche mi escludono sempre. Organizzano le uscite tra di loro, non mi scrivono mai, e alla fine passo sempre io per quella che non si fa mai sentire o vedere. Io investo 100 nella nostra amicizia, loro investono al massimo 1. Sono stanca di elemosinare la loro amicizia e di sentirmi dire che la colpa è mia. Potrei sparire per mesi interi, che posso stare tranquilla che loro non mi scriveranno mai. Il problema è che queste poche amiche sono le uniche amiche che ho, se dovessi chiudere con loro, rimarrei totalmente senza amiche.. E io faccio anche fatica a fare nuove amicizie per via del mio carattere introverso.. Non so più cosa fare..
Che video stupendo 😌. Io vorrei includere in queste amicizie tossiche quelle “amiche” che diventano tue “amiche” per usarti come psicologo personale. Non gli interessa di come stai tu o di come va la tua giornata o altro, queste “amiche” ti parlando solo dei fatti loro, di quanto siano tristi, sole, depresse, del fidanzato, dell’amante, del ragazzo che non le vuole, della loro salute, della loro famiglia, del loro lavoro, di quanta fortuna abbiano o sfortuna, di quanto siano brave o no, delle loro scelte, dei loro sogni, delle loro voglie, dei loro traguardi o nuovi obiettivi! Insomma, parlano solo ed esclusivamente di quello che riguarda LORO STESSE. Tu non sei nulla, non sei un’amica, sei una psicologa che ascolta e da consigli (veri, giusti e utili) al vento perché tanto poi loro faranno il cavolo che vogliono continuando a lamentarsi. Ne ho avute due di queste pseudo “amiche”, me ne sono andata lentamente iniziando a rispondere dopo ore ai loro messaggi tutti uguali, ad essere fredda e distante, e non essere mai io per prima a scrivere, finché credo abbiano capito che avevo chiuso occhi per leggerle e orecchie per ascoltarle. In amicizia e in amore non si fa beneficenza, se non si è contraccambiati non ne vale la pena. Anche l’empatia ha un limite. #teamselettivefinoalmidollo
Ho incontrato tutte queste tipologie di amiche ed ora appena faccio nuove amicizie inquadro subito cosa potrò e cosa non potró condividere con loro. Non resto più male perché in qualche modo già prevedo cosa potrebbe accadere. La vecchiaia ha molti lati positivi ☺
@@massimocamera783 il mio problema è che tendo a perdonare gli altri pur di non rimanere da sola, poi conosco due amiche di infanzia, ma per loro non esisto più da anni e mi pento a troncare l'amicizia. Che cosa dovrei fare?
Frequentavo un gruppo di 15 persone, fingevano di essere carini con me ma nessuno di loro mi vedeva all’altezza non mi invitavano mai fa nessuna parte ed ero sempre la sola esclusa, anzi dopo tempo ho scoperto che mi deridevano alle spalle, un giorno mi hanno tolto dal gruppo whatsapp e hanno iniziato a bullizzarmi poco sotto casa mia, dal giorno non mi fido più di nessuno eccetto di mia madre
Quando ce l 'hanno con te e tu non hai fatto o detto nulla nei loro confronti,il motivo e' sempre e solo uno.....Invidia,e non gli passera' mai,cambiera' forma ma ci sara' sempre e quelle persone meglio tenerle lontane.
Vorrei aggiungere una cosa: se un'amicizia finisce per un motivo futile (la distanza, un litigio per una cosa stupida, impegni reali o presunti) purtroppo l'amara verità è che probabilmente non era mai stata un'amicizia così solida come pensavamo. Probabilmente non eravamo così importanti per l'altro come l'altro lo era per noi. Poi ci sono persone che considerano le amicizie come un qualsiasi hobby o una cosa che "serve" per essere socialmente accettati e non considerati degli sfigati. Quindi noi o altri non fa differenza. Ce ne sono altre che decidono le loro frequentazioni - come spiega Chiara - soltanto in base all'utilità che ne possono avere, come per esempio l'appartenere o il far finta di appartenere a un certo tipo di stato sociale. Tutte queste categorie le ho sperimentate personalmente e piano piano ho imparato a capire che l'amicizia non si regala, si merita. Non è diffidenza o fare calcoli, è sopravvivenza.
Ho avuto due “amiche” manipolatrici: con la prima ci siamo allontanate spontaneamente perché non aveva più bisogno di me. La seconda la sto allontanando gradualmente perché è tossica per me. Evito il confronto diretto perché è una grande attrice e tenterebbe di ribaltarmi tutto addosso colpevolizzandomi, quindi mi piacerebbe che rimanesse un rapporto da auguri di Natale e caffè al compleanno. Con buona pace di tutte e due. Spero di riuscirci senza litigare...
Io personalmente ho sofferto più in amicizia che in amore😓... Ho avuto la classica “amica” che era la mia migliore amica alle elementari e poi quando siamo andate alle medie e alle superiori mi ha sempre più allontanata perché ha cominciato a frequentare altre persone. Ma il peggio è stato quando ci stavamo riavvicinando perché ci siamo ritrovate nel gruppo dell’oratorio e le ho confidato il ragazzo che mi piaceva e lei ci si è messa insieme spezzandomi il cuore... Poi mi è capitata una collega il primo anno di università che pensavo fosse diventata mia amica, ma quando ho dovuto perdere due settimane di lezione perché mi avevano diagnosticato una malattia che dovevo imparare a gestire, quando poi sono tornata mi ha trattata come l’ultima delle stronze... non parliamo dell’ultima grande delusione di amicizia... una ragazza che pensavo fosse mia amica ha smesso di frequentarmi perché non sopportava vedermi col mio nuovo ragazzo... (tra parentesi non mi ha mai detto niente quindi l’ho vista semplicemente allontanarsi senza dare spiegazioni e ho saputo il perché da amici comuni)... A parte la prima amica che ogni tanto sento ancora le altre le ho cancellate dalla mia vita...
Grazie per questo video, mi trovo proprio in una situazione simile alla tipologia due... La penso esattamente come te: certe persone non possono darci di più e dobbiamo solo accettarlo.
Io sono stata sfortunatissima. Penso sia importante innanzitutto stare bene da soli...e io sto benissimo da sola! In questa maniera ora mi avvicino ad una persona solo se davvero mi piace e ci sto bene, senza aspettarmi nulla. Piano piano cresceranno nuove amicizie. Il mondo è pieno di persone, non vale proprio la pena di abbattersi per qualche incontro infelice 🙂
Proprio in questo periodo ho allontanato una persona che è stata la mia migliore amica per 12 anni. Aveva incominciato a ingnorarmi, non parlarmi mai, stare solo con chi era all'altezza...e adesso che l'ho allontanata sembra quasi felice di non avermi tra i piedi. Avrebbe potuto terminarla prima invece di trattarmi come un cane per tutti questi anni.
Ti capisco benissimo ,a mia "bff" se si puó definire cosi , che conosco da quando ho iniziato le medie , eravamo inseparabili , poi un giormo si offende perchè le ho detto ritardata per scherzare e mi ha bloccato ovunque
Io nell’ultimo anno ho avuto una serie di esperienze che mi hanno non solo scottato, ma fatta cadere in uno stato di frustrazione direi depressiva. È tutto ciò è stato causato dalla ragazza con la quale avevo una relazione da quasi tre anni. Quando mi ha lasciata, tutte le persone che frequentavamo insieme si sono allontanate. So, per esperienze passate, che sono dinamiche che talvolta accadono, ma non mi era mai capitato che tutte le persone che avessero avuto a che fare con noi due, quando ci frequentavamo, lo facessero in massa. Mi ha scarnificato, e ancora adesso non mi sono ripresa dallo shock. Al di là del commento a questo tuo ultimo post, volevo farti i miei più sentiti complimenti, perché il tuo canale è non solo interessante per i contenuti, ma garbato e profondo nei contenuti e nel tuo modo di esporli,
Be', però ti sei liberata di una bella massa di imbecilli!!! Spero farai nuove conoscenze, stavolta con persone dallo spessore maggiore di una sottiletta!
Quando avevo 17 anni ho conosciuto questa ragazza e subito siamo diventate molto amiche. C'erano dei momenti in cui mi faceva saltare i nervi, ma al contempo ce ne era altri in cui eravamo connesse alla perfezione. Tra l'altro lei era molto molto timida e il fatto che con me si aprisse ecc mi faceva anche sentire lusingata ecc. Poco più di un anno dopo lei conosce questo ragazzo, presentatogli da una sua compagna di classe, pian piano comincia ad allontanarsi, mese dopo mese, fino a quando un giorno litighiamo e non ci sentiamo più. A settembre, un mesetto dopo quindi, viene a mancare mia nonna, lei mi scrive e mi chiede di rivederci, ma io in quel momento non ce la facevo, m aveva fatto male e non volevo ri-soffrire. Arriva aprile dei 19 anni e una serie di cose mi fa fare un passo avanti verso di lei (Tutti me lo sconsigliavano, ma se una è scema è scema ). La invito a prendere un gelato, parliamo e ricominciamo a sentirci; siamo più grandi quindi la nostra amicizia si è modificata e per un po' sembra andare tutto alla grande, lei si diploma, va all'università, ma f avanti ed indietro quindi continuiamo a vivere vicine. Ma le cose ben presto cominciano a mostrare delle crepe e alla fine meno di un anno dopo seconda batosta. Tra l'altro vorrei sottolineare come lei avesse conosciuto un ragazzo in università che da quello che so ora (quasi due anni dopo) è il suo attuale fidanzato. Da qual momento ci siamo viste solo perché facciamo parte entrambe di una compagnia di amici ex componenti di una scuola di teatro di paese. Dopo entrambe le rotture io ho portato rancore per tantissimo perché ammettiamolo sono un po' infantile, oltre al fatto che comunque ero una adolescente. Non rinnego però i momenti belli passati insieme, questo assolutamente no, non servirebbe a nulla. Ora come ora ho diverse amiche, non sono tutte uguali, come dicevi tu, c'è quella che ti fa divertire, ma a cui non diresti nulla, poi c'è quella con cui condividi una passione, quella a cui puoi dire tutto, quella che senti poco, ma che quando c'è è una sicurezza. Scusa per questo papiro, devo aver preso troppo alla lettera il tuo invito a raccontare la mia esperienza. Grazie per questo video. Ciao
Ci sono anche quelle che si fingono tue amiche per avvicinarsi di più al tuo partner. Comunque hai affrontato un argomento profondo con delicatezza e serietà. Grazie
Francamente mi è capitato di tutto, tra le categorie che elenchi forse l'unica che non ho trovato è quella dell'arrampicatrice sociale che ti esclude. Ma per il resto, chi più ne ha più ne metta. Molte volte mi sono interrogata sulla mia natura e sul perché attraessi persone che mi parlavano dietro, persone rabbiose fuori misura, persone che prima ti mettono sul piedistallo e poi ti fanno cadere alla prima contraddizione. Una risposta me la sono data, ed è che forse qualcosa di tutto questo era presente anche in me, soprattutto l'idealizzare gli altri per poi accorgermi dei loro difetti in ritardo ed esserne delusa. Ma rimane una larga fetta di umanità di merda non facilmente giustificabile !
Ciao . hai scordato la categoria di quelle che ti mollano se non hanno piu il "controllo" su di te. Mi è successo di recente. Mi son confidata con lei x mesi su una faccenda personale e sulla mia relazione con una persona. Ma questa "amica" è una di quelle perfettine e saccenti, che nella vita deve avere tutto sotto controllo (control freak) e gestire tutto come dice lei assolutamente. Quindi (NON HO MAI CAPITO PERCHE) nel momento in cui io ho superato i miei problemi con il mio compagno...lei non mi ha piu consoderata, si è allontanata. Io non avevo seguito alla lettera le sue indicazioni da life coach improvvisata. Non ero una che seguiva le sue regole. Se era una AMICA mi stava accanto quando stavo male ed ANCHE quando stavo bene. E' cambiata da 1 giorno all'altro, literally. Col tempo è anche diventata strana ed acida come una bimbetta dell'asolo, nonsotante sia una donna e non una 12enne. E' stata una bella lezione che ho preso. Cerchero' di capire meglio da ora in poi..... Buona Giornata da un'altra londoner x
Quanta rabbia fa mi fa sentire! Esclusa dopo aver presentato al mio ex gruppetto di amiche una nuova amica è poi ...esser esclusa io. Mi fa solo pensare che non troverò mai un amica. Ogni amica che io abbia mai avuto mi hanno sempre trattato come una ruota di scorta.
Alle superiori ho incontrato un’ ”amica” a cui piaceva moltissimo essere sempre al centro dell’attenzione e non le importava nulla se questo avesse comportato mettere in cattiva luce me. Ricordo pure che durante i compiti in classe ogni volta che non sapeva qualcosa le davo la risposta giusta e quando la chiedevo io mi dava quella sbagliata di proposito per farmi prendere un voto più basso....
in inglese sento spesso " don't take it personally" quando si tratta di rifiuti o delusioni ; spesso non è colpa nostra ma della persona che ci ferisce che molto spesso sta vivendo un periodo conflittuale dentro di sè
Chi parlava dietro lo evitavo anche da bambina!! Quindi i miei disagi in amicizia sono apparsi tutte le volte che è emersa la mia diversità, la mia particolarità ... il fatto che già da piccola non amassi omologarmi o seguire gli stili altrui. Questo esclude. Mi ha salvato l'attività sportiva, consiglio ad ogni ragazzo/a di trovare una propria attività amata dove potersi integrare fisicamente/spiritualmente, infatti dove ci sono passioni in comune è più facile legare. In particolare lo sport è democratico e premia non il più figo o il più ricco o il più popolare ... premia chi si fa più il c..o!!! Oggi invece sento l'esclusione da "non sei della mia cerchia" oppure da "ti temo, sono invidiosa ...". In ogni caso chi non sa guardare alla tua anima non merita di avere il tuo tempo perché non saprebbe mai apprezzarti fino in fondo ... ed amarti. L'amore è alla base di tutto ed unisce.
Io ho imparato che la cosa peggiore è far finta di niente e tollerare.. se vedi qualcuno che si comporta male o in modo strano o che ti esclude senza motivo.. allontanati prima che la situazione diventi vergognosa e te ci rimetti pazienza e reputazione
Nella mia vita penso di aver incontrato tutte questo genere di "amiche"... ultimamente ho iniziato a rispondere a queste persone, giusto per spiegarmi.
Credo che esista un'ulteriore tipologia di amica. Quella che, a volte, ti prende in giro o fa l'arrogante. Forse sono l'unica ad aver subito le "angheríe" di questo tipo di amica. Quando quest'amica sta con te, é come se il vostro rapporto non abbia alcun difetto: ridete, scherzate, parlate in modo totalmente tranquillo di tutti gli argomenti possibili e immaginabili, ecc... Tuttavia, ci sono dei momenti (sporadici ma significativi) in cui questa persona fa o dice delle cose pazzesche, da metterti le mani nei capelli. Una volta ti prende in giro imitando il tuo modo di parlare, un'alta volta imita i tuoi atteggiamenti, un'altra volta si rivolge male con te, ecc... Un giorno, per esempio, stavamo parlando e dal bello e buono mi disse:"Stai zitta, faccia di ca**o." Non era una giornata no per lei, dato che fino a due minuti prima stava ridendo e scherzando. Inoltre, io non avevo fatto nulla per far sì che quella rabbia si scatenasse contro di me. Per questo, interpretai le parole della mia amica come qualcosa di totalmente ingiustificato e offensivo. Questi episodi, pur essendo sporadici, ti fanno sentire molto male ed abbassano la tua autostima. Io sono stata sempre gentile e cordiale con questa persona. Non mi è mai piaciuto il suo viso, perché lei ha una naso molto particolare, però non mi sono mai azzardata a dirglielo di persona e soprattutto con questi termini. Perché, allora, dovrebbe farlo lei? Perché dovrebbe chiamarmi "faccia di ca**o"? L'unica spiegazione che ho saputo darmi, è che questa mia amica fa queste cose perché ha una bassa autostima di sé stessa. Ha trovato me (che ho un'autostima ancora più bassa della sua) e cerca di evidenziare i miei difetti in questo modo volgare per sentirsi superiore a me. Ci sarebbero due rimedi per questo tipo di amicizia. Il primo sarebbe rispondere alle provocazioni, cosa che io provo sempre a fare ma non ci riesco, per paura di litigare con questa persona. Di conseguenza la mia autostima si abbassa ancora di più, perché non sono capace di difendermi rispondendo alle provocazioni e me ne faccio fare di tutti i colori. Un altro modo per trovare un rimedio a questo tipo di amicizia, sarebbe quello di allontanarsi dalla persona. Il fatto è che a mia madre (che considera il socializzare molto importante e costruttivo) non andrebbe a genio questa cosa, perché sa che ho già pochi amici, e non vuole che io ne perda. Io non ho mai detto a mia madre che questa ragazza mi prende in giro, e anche se glielo dicessi direbbe che è colpa mia. L'ha già fatto altre volte. Io le dicevo:"Tizio/Caio mi prende in giro" e lei mi rispondeva che era colpa mia. É come quando una ragazza viene stuprata a danno la colpa a lei. Insomma, attualmente non ho mezzi per uscire da questa amicizia tossica e dannosa.
Bellissimo video, ti trovo sempre estremamente saggia e brillante. :) Sono d'accordo su tutto quello che hai detto e al tempo stesso penso che a volte siamo noi ad essere tossici per qualcun'altro e anche in questo caso é giusto allontanarsi. Non parlo solo delle cattiverie o dei gesti che possono involontariamente farci o fare male alle altre persone, ma anche di incompatibilitá tra persone. Ad esempio io posso sopportare un'amica un po' inaffidabile come dici tu, l'amico che a volte tira delle "sole", ho conosciuto persone che magari non rispondono a messaggi per settimane o che rimandano appuntamenti, ma quando stiamo insieme stiamo benissimo e c'é veramente una forte intesa e questo a me sta bene in amicizia, ma non in amore. Al contrario non posso sopportare quelle persone che sentono il bisogno di chiamarsi o scriversi messaggi ogni giorno come al liceo, non amo passare le ore su WhatsApp. Se vuoi vedermi e parlare possiamo farlo anche davanti a un caffé. :D Diverso è se l'inaffidabilità viene dalla persona con la quale sì é legati sentimentalmente o di cui si è innamorati, non potrei sopportarlo. Ma capisco che ci sono persone che cercano un rapporto di amicizia fusionale, che si aspettano uno scambio di chiamate e messaggi continuo e per quelle persone io sarei tossica, ne sono consapevole. Detto questo non posso tollerare chi parla alle spalle, chi esclude o chi non ci considera all'altezza perchè non rientramo nella loro categoria tipo.
Chiara ti stimo per aver avuto il coraggio di parlare delle tue esperienze in ambito di amicizie, perché ognuno di noi nei tempi d’oggi ci sentiamo molto soli, come se tutto il mondo ruota attorno a noi. Sei davvero un esempio per tutti noi. Io incluso. Mi ci sono rivisto nelle tue esperienze, ti voglio davvero ringraziarti per questo video, ultimamente è un periodo molto bello per me, grazie di cuore Chiara❤️
Le ho sperimentate quasi tutte, soprattutto tra ragazze l'esclusione è molto comune. Ho appena affrontato delle mie amiche che avrebbero voluto escludere una del gruppo da ogni cosa, anche dai messaggi Whatsapp creando un nuovo gruppo senza di lei. Capisco che io non possa costringere nessuno a passare del tempo con una persona che non si vuole avere attorno, ma per mia esperienza queste cose poi tornano indietro, i gruppi diventano più piccoli e prima o poi quello escluso sarai tu. Io personalmente sono stata esclusa da quella che consideravo la mia migliore amica che, parole sue, preferiva la compagnia ad altre mie compagne di classe perché io non la facevo più ridere. (stavo affrontando un lutto, grazie per la comprensione). Negli anni poi è tornata indietro e ha ammesso che la compagnia con queste ragazze non fosse "niente di che", un'amicizia terminata dopo il liceo. In più, un'altra mia amica del liceo, in banco insieme per 3 anni di seguito, la conoscevo dalle medie, una volta raggiunti gli anni dell'università sparisce. Cercata e ricercata, invitata a feste, lauree ecc, non si presenta mai sempre con la stessa scusa. Sparita completamente, mi sono sentita usata e ho messo in dubbio la sincerità della sua amicizia in quegli anni, essendo stata io una delle poche persone in classe con cui parlasse. Potrei parlarne a lungo, ma diventerebbe un tema, queste che ho scritto sono state le cose che mi hanno fatto più soffrire. Ormai mi sembra di aver capito che l'età adulta cerchi più la qualità dei rapporti e non la quantità.
Primo e secondo tipo in un bel mix, che ha minato profondamente la mia autostima. La mia fortuna è stata quella di poter contare su altre amiche/amici. Ho scelto di defilarmi piano piano da questo "triangolo", senza fare troppe scenate (ce n'erano già state abbastanza nel corso degli anni) e, quando pochi mesi fa, mi è stata proposta una "reunion" ho rifiutato gentilmente ma senza remore!!! Comunque non disperate!!! L'amicizia, quella vera, esiste!!! Non sarà perfetta, non vi risparmierà battibecchi, non sarà sempre "arcobaleno"! Sarà un incontrarsi a metà strada sulla via del compromesso. Ma esiste!!! Chiara grazie per questo video e per tutti i contenuti interessanti che porti sul canale! È sempre un piacere guardare un tuo video💖💖💖!!!
Avrei dato la vita per tanti amici che hanno tradito la mia fiducia in modo ignobile. Un mio ex migliore amico con cui mi confidavo sulla mia ex con cui avevo problemi ho scoperto dopo che riportava a suo favore le problematiche al fine di far apparire me come un traditore e insensibile e lui per farsela. Perdere due persone così care insieme e in questo modo mi ha segnato non poco. A distanza di pochi anni un'amica carissima con cui mi confidavo e che ho aiutato in tante situazioni non ci ha pensato due volte a fregarmi soldi, sparire senza spiegazioni e scoprire poi che ha sempre mentito su tutto. Ancora oggi non capirò mai perchè certe persone sono così cattive.
La persona che più mi ha deluso in fatto di amicizia è indubbiamente la mia ex migliore amica. Ci siamo conosciute in prima media e da allora (ora ho quasi 25 anni) siamo cresciute insieme come fossimo sorelle. Scuole insieme, stessa cerchia di amici, eravamo l'una la confidente e la spalla dell'altra. Finchè un bel giorno, spinta probabilmente dal suo attuale ragazzo ( storia lunga dietro ma non è il luogo per riportarla) ha deciso di non parlarmi più... letteralmente. Il giorno prima era a casa mia a chiedermi un disperato aiuto per una faccenda complicata, dal giorno dopo non l'ho mai più sentita. Per quanto provassi a chiederle spiegazioni non ho mai ricevuto risposte ma solo silenzi o risposte scostanti e monosillabiche nelle poche occasioni avute. Grazie al cielo non tutte le persone sono così ahaahahahah Probabilmente dovrei quasi ringraziare questo ragazzo per aver fato emergere la sua vera natura Un bacione :*
In amicizia ho avuto una delusione dopo l'altra (mentre in amore mi ritengo fortunata), come hai detto tu probabilmente è perchè si tratta di avere a che fare con la "persona" e non entrano in gioco altri fattori. Ho iniziato da una migliore amica da adolescente che quando trovava altre amiche spariva e non mi chiamava più, per poi ricomparire quando era sola, negli anni ho scoperto che era invidiosa di me e mi parlava alle spalle. Poi ho incontrato amiche/gruppo di amiche che mi escludevano, e magari vedevo le foto su Fb e quando chiedevo spiegazioni mi dicevano di essersi dimenticate di avvisarmi. Poi ho avuto amiche che da un giorno all'altro sono sparite, mi hanno cancellato da fb e dalla loro vita, credo che in un caso fosse perchè c'era di mezzo un fidanzato pazzo con manie di controllo e io forse ero vista come la compagnia sbagliata, e in un altro caso perchè non era un'amica adatta a me e si è giustamente eclissata. Attualmente ho cambiato città e sono in attesa di farmi nuovi amici, non è molto facile. Certo le amiche, quelle vere ce le ho, ma purtroppo sono lontane. Negli anni dopo essermi messa in discussione e aver pensato di essere io "quella sbagliata", mi sono detta che prima o poi qualcuno di valido che sappia apprezzarmi lo troverò. Vedremo, nel frattempo ho imparato a non farmi troppe aspettative e a non rimanerci troppo male.
Ciao! 😊 In effetti forse a volte sarebbe utile prendersi tutto il tempo necessario per conoscere meglio l'eventuale futura amica/o, e far crescere pian piano il rapporto... E poi è importante non creare mai legami basati sul bisogno o sulla solitudine, meglio davvero stare da soli che correre dietro a persone che vogliono sfruttarvi o che vi umiliano! 😎 Non permettete a nessuno di approfittarsi di voi, e non soffrite troppo se incontrate personaggi che, se ci pensate bene, non vi meritano assolutamente!
Mi rivedo tantissimo nelle tue esperienze Chiara perché pure io ho frequentato ambienti un po’ radical chic, ed è proprio in quel l’ambiente dove una persona mi ha delusa e ci sto ancora male. Ho studiato recitazione alla scuola di cinema di Ferlito e non posso negare che in questo tipo di ambiente c’è competizione, insomma io ho legato con alcune persone con la quale ho ancora rapporti, gli altri sono degli stronzi snobboni che si credono già grandi, io avevo il mio gruppo di amiche strette al corso eravamo sempre noi quattro ma avevo legato con una in particolare con la quale avevo un legame davvero forte infatti il nostro regista ci diceva sempre che ci saremmo sposate perché eravamo inseparabili. Insomma arriva il secondo anno accademico io cominciavo ad essere artisticamente molto forte e lei un po’ era strana, già notavamo che non era la stessa di prima e con l’andare del tempo nonostante io mi comportavo nello stesso modo nei suoi confronti, si è definitivamente allontanata e mi ha esclusa dalla sua vita senza ragioni, le altre mie amiche sono convinte che lo abbia fatto perché sentiva la competizione tra noi due, ma io lo trovo veramente stupido e se è veramente così è sciocca, tra l’altro lei ha fatto parecchie cose più di me ed è sempre stata la favorita quindi che ragioni avrebbe di essere invidiosa di me? E perché rovinare un amicizia senza motivo? Anche gli snobboni con la quale io sono sempre stata amichevole e disponibile dopo la scuola non mi hanno più considerata, una di loro in particolare è stata pessima quando io con lei ho sempre avuto un rapporto amichevole e di rispetto, questa aveva avuto un incidente grave dove ha rischiato di brutto ed io le ho mandato un messaggio privato invece che pubblico su Facebook (quando succedono certe cose non mi piace scrivere post pubblici) come hanno fatto gli altri, per darle il mio sostegno, lei mi ha completamente snobbata come se le avessi fatto qualcosa di male!. Che strane le persone ☹️, io però ci sto veramente male!. Ps perdonatemi lo sfogo.
Shame on me che sono riuscita a vedere il video solo oggi. Questo è il video di cui ho bisogno in questo momento. Non sono mai stata molto fortunata con le amicizie, sempre abbastanza scansata dato che non facevo parte delle persone cool. Ultimamente il gruppo di cui facevo parte ha iniziato ad avere tutti gli atteggiamenti di cui hai parlato e per me è molto difficile da superare perché da un lato c'è il "non è giusto che debba sopportare tutto questo" ma dall'altro c'è "non voglio diventare ancora più sola". Non è mai facile accettare che qualcuno non voglia più passare il proprio tempo con te senza iniziare a mettere in dubbio il proprio carattere. Forse ci rimugino un po' troppo u.u
Guarda 2 settimane fa a 40 ho pianto come una bambina davanti ad una persona che mi ha davvero delusa, non passa mai, a volte non si impara mai. Condivido che a volte faccia più male che in amore.
Ciao Chiara 😉 sarà che a 40anni queste delusioni , purtroppo ,le ho avute tutte e ho rivissuto con te ricordi e sensazioni poco piacevoli... proprio alla luce di ciò ho solo conoscenti, e per ciò non sento più la necessità di avere amiche,so che sembra brutto da dire ma è la verità! ho la fortuna di avere un compagno che riempie e soddisfa tutte le mie"esigenze"... siamo amici,compagni, marito e moglie, amanti e confidenti,si che qualcuno dirà che è sbagliato,ma per me non è così,e mi auguro che tutte noi deluse dall'amicizia possiamo avere qualcuno accanto a noi che ci ami ,ci stimi,ci apprezzi, che ci sia fedele in ogni senso ,che non ci escluda ,che gioisca con noi con sincerità e che non parli male,chi meglio del nostro compagno può esserci amico incondizionato??? felicità a tutte noi ragazze 😘😘😘
Da poco ho avuto una delusione in amicizia. Una cosa brutta,che mi ha davvero ferita è stata la distinzione che questa persona,che credevo amica, ha fatto tra amicizia di serie A e amicizia di serie B.Non in termini di classe sociale bensì in termini di "bene" che voleva a ciascun componente della compagnia. Sentirmi catalogare in amicizia di serie B mi ha delusa totalmente. Con questa persona ho chiuso i rapporti,non mi ci sento più.Purtroppo posso dire con convinzione di non aver mai avuto delle amiche con la a maiuscola. Forse anche per colpa mia,per il mio carattere poco espansivo e poco intraprendente.
Gli "amici" competitors... Quelli che x loro uscire in gruppo è solo un modo per mostrare la coda di pavone aperta. Li trovo molto tristi e infelici, sopratutto perché mi danno l'idea di persone che (non valendo niente) si sentono meglio se sanno che gli altri stanno peggio. Gli "amici" che ci sono per te solo quando ti va tutto alla grande. Insomma: meglio avere attorno poche persone, ma buone!
Non ho mai capito se è la parola amicizia ad esprimere un concetto che non esiste, oppure se siamo noi ad affibbiare a determinati comportamenti (ossessivi) l'etichetta di amicizia. In ogni caso, è una parola che a 7 anni ha un peso, a 15 un altro, e a 25 anni cambia ancora. Oggi che ne ho 30 posso dire che non c'è libertà piu bella che quella di poter essere se stessi, di fare ciò che voglio, quando voglio, di scegliere senza darne notizia, motivazioni, senza sentirmi in obbligo di raccontare tutto di me o coinvolgere gli altri in tutti i giorni della tua vita. Il voler bene (per me) è un'altra cosa.
bello questo tema. io ultimamente soffro per una auto-delusione: ossia mi sono resa conto che una persona che ho vicino da oltre 20 anni non mi conosce, non ricorda cose importanti, non adatta le sue parole alla persona che sono, a volte fa scelte che mi danneggiano, pure senza cattiveria. E' un errore mio, lo so, ma brucia lo stesso
Per me la delusione più cocente finora è stata un'amica decennale che si è allontanata sempre di più dopo essersi fidanzata. Per un po' di tempo ho continuato a cercarla, a cercare di uscire insieme, iniziare conversazioni, dopo un po' mi sono resa conto che la stavo rincorrendo e la cosa ha cominciato a pesarmi... Quindi ho lasciato stare, anche per vedere se i miei sospetti fossero fondati. Lo erano :) Le situazioni che hai descritto tu sono capitate anche a me (anche mix, tipo una tizia che consideravo amica era un mix tra il tuo primo esempio e il terzo), ma in qualche modo sono caratteristiche che si si palesano abbastanza in fretta, quindi la delusione non è così forte come quella che provi quando realizzi che un'amicizia che credevi forte e "infinita" in realtà era tale in modo unilaterale. Sono esperienze, suppongo, ma di certo non aiutano una persona chiusa e riservata come la sottoscritta ad uscire dal suo guscio e fidarsi del prossimo 🙄😬
Tema caldo questo delle amicizie! Purtroppo ho incontrato TUTTE le tipologie che hai descritto! :( Ne manca una: quella invidiosa che vede che sei felice e che non ti manca niente allora si appiccica a quella più problematica, piena di casini e lamentosa e ti esclude perché non gli servi! L'unica che è rimasta negli anni è la mia migliore Amica dal liceo che, nonostante alti e bassi dati dalla lontananza per lavoro e da una propensione a condividere poco le sue situazioni negative, resiste: siamo state capaci negli anni di confrontarci, capirci e parlare in modo schietto e così l'amicizia è durata!!! Ma negli ultimi anni ho preso talmente tante batoste che, ora che ho delle nuove amiche faccio fatica a non pensare che potrebbero sparire da un momento all'altro ed essendo un po' "chiusa" in me stessa rispetto ad anni fa, ho il timore che mi escludano! Che fatica!!! :)
Personalmente le ho viste tutte, ma la tipologia tre penso mi abbia distrutta. Ho iniziato ad avere forti attacchi di panico spesso causate dall’ansia di non capire il perché di tutto questo. Il costante pensiero di non sentirti abbastanza importante per avere la sicurezza certa di quella persona è davvero terribile.
Daccordo con tutto quello che hai detto e ho avuto esperienza di amicizie snob di cui parli . Terribile! E poi quelle amiche che ti frequentano perchè non hanno il coraggio di dirti che non gli inteteressi e cercano di rifilare tutte le colpe su di te per non prendersi responsabilità o perchè non vogliono che tu pensi male di loro se ti scaricasserò. Non so se hai capito... ho avuto tantissime esperienze di amiche tossiche e poco sincere. Io non le ho affrontate nessuna di queste ma sono semplicemente sparita senza lasciare traccia .
Mia cara amica virtuale....le ho vinte tutte!!! Questo però mi ha aiutato a capire e valutare meglio le persone che ho davanti. Come giustamente dici tu, via la tossicità, appari come sei da subito, pondera le cose prima di parlare di te in modo profondo e unico e......io ho una regola: il collega non è un amico. Lavorare con sole donne insegna molto su questo argomento! Saluti.....
Possiedo un amico carissimo, che tratto come un fratello. Ci conosciamo da ben 3 anni, abbiamo lavorato insieme, abbiamo riso insieme, abbiamo pianto insieme, abbiamo combattuto insieme, abbiamo litigato insieme, ci siamo abbracciati la notte insieme, abbiamo passeggiato a lungo insieme, abbiamo mangiato a notte fonda insieme, abbiamo viaggiato insieme ma da qualche giorno forse (ahimè)avverto come se si stia distaccando. Siamo tornati da lavoro scorsa settimana, ha ripreso i contatti con la sua fidanzata (io e lui siamo di regioni italiane opposte), avendola rivista dopo qualche mese passa tantissimo tempo insieme ma comunque si è fatto sentire abbastanza con messaggi e due chiamate. Non avevo compreso una sua mancata risposta due giorni fa, perchè non aveva risposto, glielo ho fatto osservare con sarcasmo, si è risentito parecchio e poi ci siamo sentiti...che dire, ho cercato di rendere il dialogo il più pacato, gentile e calmo possibile e sembrava tutto ok, tanto che lui ha riconfermato a sue parole che era tutt'apposto...ma non so. Ieri è partito per un viaggio con lei e non ha nuovamente ricambiato ad una mia buoanotte, ma con un semplice grazie (solitamente ricambiava con saluti o domande del come stessi), nel pomeriggio nuovamente gli chiedo se fosse arrivato e ha risposto un semplice" sì, grazie", alla risposta ho chiesto se era tutto ok (visto nuovamente un minimo di distacco) e ha detto che "si, sto con lei". Gli ho fatto presente che non volevo stalkerare ma semplicemente chiedere se era ok e ha risposto con "nulla tranquillo". Non lo so. Anche oggi non si rifà vivo, se non per me che gli chiedo come fosse andato il concorso. Credo che da parte sua ci sia stato in questi ultimissimi giorni un irrigidimento verso di me per evitare che abbia certe pretese temendo di non riuscire a mantenere il rapporto molto forte (visto che siamo distanti e visto che ci sta la ragazza). E' un vero peccato, quasi credo che sia la ragazza a piantargli i semi in testa perchè è molto possessiva e lui si è risentito dalle mie domande...temo quasi di perderlo o magari che si distacchi. La nostra amicizia è talmente forte che veramente ne abbiamo superate tantissime insieme, tanto da farmi un papiro scritto dicendo quanto mi voglia bene...ma non so. Non so cosa aspettarmi, magari non mandando qualche messaggio lo noterà e sarà lui stesso a riscrivere. E' dura la vita.
Io non ho mai fatto mancare la mia presenza a nessuna amica e amico. Insospettita dalla qualità dell'amicizia poi ho iniziato ad assentarmi e puff...come le macchie con la candeggina, sono rimaste solo le più resistenti.
Non sono mai stata scaricata da qualche amico/a che considero veramente tale senza motivo, ho poche ma solide amicizie ultradecennali e in questo senso mi considero molto fortunata. Con alcune 'amicizie' del passato c'è stato un graduale raffreddamento dei rapporti fino al distacco totale, senza grandi sofferenze da entrambe le parti. Un paio di persone le ho invece allontanate io: l'amica del cuore delle medie e superiori perché, finita la scuola, non c'era mai nel momento in cui c'era da starmi vicina o da gioire per me. Dopo svariate occasioni in cui ha palesato il suo totale disinteresse a tenere viva la nostra amicizia (ad esempio non ha neanche partecipato alla mia laurea inventandosi un mucchio di scuse), ho deciso di non cercarla più. Un'altra persona, con la quale ho avuto una frequentazione un po' più stretta per un breve periodo, l'ho allontanata perché mi sono accorta che era morbosamente curiosa, manipolativa e amava seminare zizzania riferendo mie confidenze ad altre persone - soprattutto uomini - per farsi bella ai loro occhi. Ho troncato di netto e non l'ho mai più voluta sentire.
dipende dallo spirito anche con cui lo si fa ...... chi parla male degli altri con gusto e per il piacere solo del pettegolezzo e chi invece lo fa perchè molto deluso veramente da alcuni ed ha bisogno di sfogarsi ...... molto facili anche questi casi da distinguere ...
Credo che solo l’esperienza, quindi l’età, aiutino ad affrontare certe batoste. Io mi sono allontanata fisicamente da tutti i miei amici e amiche dell’adolescenza e pochi sono davvero rimasti. A volte riusciamo a rivederci tutti (abitiamo in varie zone d’Italia). Ho sofferto molto anni perché le mie due migliori amiche non si facevano più sentire, solo perché io mi ero trasferita. Poi ho imparato ad accettarlo e col tempo ci siamo un po’ riavvicinate, come lo fa chi sa di aver condiviso pezzi di vita. Ad oggi mi manca una vera è propria amica con cui condividere una passione per esempio. E la vita da mamma e lavoratrice non aiuta. Devo dire che ancora tutt’ora ricasco ogni tanto speranza di trovarne una.
Ehi Chiara ho notato in diversi video un rumore di sottofondo, una sorta di ventola che gira per qualche secondo... Hai notato anche tu o è il caldo che mi sta rimbambendo? È molto fastidioso! Comunque purtroppo il tema amicizie per me è davvero tragico. Ho avuto molte amicizie, finite poi perché si son rivelate una sola, come dici tu. Adesso non riesco più ad aprirmi, a farne di nuove, sono molto demoralizzata oltre che prevenuta... Vorrei tanto avere almeno un'amica sincera... Ma ci ho perso le speranze. Un abbraccio cara ♥️
Poi ci sono quelle "amiche" che anche se per anni vi conoscete e avete una certa confidenza , se la prende per delle stupidaggini e ti blocca ovunque , facendoti soffrire e facendoti piangere del letto per giorni interi
Io sono campionnessa a prendere dulusioni di tutti i tipi di amici ma il problema è che 1.Ci casco sempre 2.Non so nemmeno cosa sia "intepretare i segnali" 3.Sono molto sensibile quindi quando succede me la prendo.
Purtroppo le anime buone lasciano il cuore ovunque anche dove non serve! Stai serena nn sei l'unica..cerca di nn buttarti giù di morale anche se so benissimo che che le delusioni in amicizia fanno veramente stare male! Un abbraccio da uno sconosciuto ma che vive le tue stesse esperienze sia in amicizia che in amore..che fortuna abbiamo!
Io ieri ho perso la mia migliore amica solo pk mi sono trasferita ed eravamo migliori amiche da 7anni e adesso ne ho 10 quindi eravamo migliori amiche da quando avevamo 3 anni
............chi esclude a priori e proprio ti evita espressamente, soprattutto di fronte ad altri, è sempre più frequente davvero al giorno d'oggi .........appunto perchè tutti pensano che il prossimo voglia fregare tutto e tutti, che è ormai l mentalità comune....... o perchè si sentono messi in imbarazzo da te ....... così finiscono per farti passare per invadente o per farti fare anche figuracce davanti ad altri ....... purtroppo è davvero fastidioso e poco educato ma un sacco di gente lo fa naturalmente proprio ormai, senza domandarsi minimamente se sia correto o no .....
io starei molto attenta anche alla categoria che ti idolatra, che vorrebbe essere come te per un non precisato motivo e che alla fine dopo magari anni ti pugnala alle spalle. A me è capitato con quella che ritenevo la mia migliore amica, quella persona che conosci da sempre, apparentemente buona e leale e che invece all'improvviso mi ha escluso dalla sua vita con una cattiveria che non immaginavo appartenerle. mi sono fatta tante domande e tante ho provato a farne a lei, ma quando una persona non ti "sopporta" più non c'è nulla da fare....(premetto che il tutto è successo sì improvvisamente ma cmq subito dopo la nascita del mio primo figlio)
Con un'amicizia, dopo che ho capito che più di tanto non potevo confidarmi, ho capito anche che più tanto non potevo "pretendere". Non era il tipo di amicizia che si vede anche nel momento del bisogno. :-)
Le amicizie quelle VERE sono quelle dove entrambi le parti si aiutano e si rispettano a vicenda, e dove c'è trasparenza indipendentemente dal livello di frequentazione. Generalmente sono quelle amicizie che si coltivano da piccoli e durano per sempre.Quelle false prima o poi svelano la loro falsità!Ma ricordate che siamo noi fare certe scelte .Gli amici sono solo dei consiglieri non hanno vero e proprio potere decisionale. Non sono loro che ci fanno stare bene o male ma dipende da noi.La chiarezza prima di tutto.
Mi hai consolata... pensavo che la esclusione fosse rara in amicizia Due carissimi amici che tra l'altro ho fatto conoscere io tra loro hanno pensato bene di non invitarmi ad una cena di natale che facevamo ogni anno (tradizione a cui avevo dato l'avvio io). Lei ha chiesto a lui di non invitarmi e lui ha accettato. Non si chi dei due sia stato peggiore o se lo sono stati gli altri che hanno accettato in silenzio.E dire che mi dicevano che ero come fratelli per loro. E' stato molto doloroso. Ci ho messo due anni per passarci sopra. nel senso che sul momento ho chiuso ma certo per due anni ci ho pensato. ma ho capito che meglio perderli che trovarli. Come te poi odio le cerchie sociali. spesso non posso essere all'altezza... e sai che c'è...ma vaff... comunque una cosa lho imparata: allontanarsi ma mai litigare... così mantieni quel flebile legame ma tanto per non sentirti dire che poi sei nel torto
...faccio un po' fatica a credere che qualcuno non abbia apprezzato la tua amicizia..ora,non so come tu sia nella tua vita quotidiana,ma da quel che vedo qui sei una persona cosi' carina e amabile che non mi spiego queste delusioni..se parli pero' di amicizie londinesi non potrebbero pero' esserci stati dei fraintendimenti culturali?😟
Ciao Chiara! io non sono una persona che ha tanti amici e non sono neanche una persona molto estroversa anzi sono molto sensibile e timida, ma tengo hai pochi amici che ho. È da un po' di tempo che una in particolare che considero la mia più grande amica non è più come prima, cioè magari come hai detto tu non ti risponde oppure( noi ci siamo iscritti in palestra insieme per giunta è da sua madre e lei non viene spesso anzi non viene quasi mai) però lei con me è sempre garbata Cioè In realtà c'è quando ho bisogno d'aiuto però non è costante...😓😳
La amicizie a volte finiscono xché si cambia. Ma magari loro non cambiano mai. Hanno la brutta abitudine di parlare degli altri e alla fine questa cosa ti stanca. Tu cresci e loro no. Sono intossicanti certe amicizie bisogna troncare.
A me da fastidissimo che tra donne se si è carine, le altre donne ti trattano meno bene, anche nei negozi, fanno tutte le meno gentili. Invece trattano bene quelle meno carine e gli uomini, e così anche in amicizia, le donne sono sempre in competizione tra di loro e se sei in compagnia del tuo moroso molte spudoratamente trattano meglio e guardano/parlano di più col tuo moroso che con te. Che schifo.
Questa ragazza mi è stata vicina in un momento molto brutto, quelle che ritenevo le mie migliori amiche mi avevano esclusa, il mio ragazzo mi aveva mollata, mia zia era sotto chemio. Un disastro insomma. Si avvicina in silenzio e io mi trovo davvero bene. A un certo punto inizia a raccontarmi di come tutti siano contro di lei, la facciano passare per la cattiva e io le voglio credere, non perché sembrasse veritiero ciò che diceva, ma per una sorta di "riconoscenza". Inizia a diventare morbosa, vuole sempre stare con me, vuole che io vada sempre a casa sua, si lamenta se non le rispondo perché sono al telefono con il mio ragazzo. Litighiamo, non ci parliamo per un'estate, ma a settembre torniamo a vederci. Io, molto cauta, le faccio presente che ho chiarito e chiesto scusa alle persone di cui lei sparlava e che non avevo più intenzione di sentire brutte cose su di loro. Litighiamo di nuovo perché vengo a scoprire cose atroci. Io, purtroppo, sono portatrice di streptococco emofilico, quindi soggetta a ricadute sporadiche di scarlattina. Andava a dire in giro che era solo una scusa (mentre mi cercava in chat, facendo finta di essere preoccupata), che mia madre andava a fare la z*ccola in giro (in realtà va a fare le visite per la sclerosi). Da lì ho chiuso tutti i rapporti. Questa estate, il colmo. Fa mollare due ragazzi della compagnia, tirando fuori una storia vecchia di un anno, successa mentre loro non stavano insieme e mette in mezzo me, dicendo che io sapevo tutto ed ero stata zitta. A oggi non ci parliamo più ma sono sicura che continui a inventarsene di ogni, per il semplice fatto che, dopo la nostra litigata, c'è stato un effetto domino e molti della nostra compagnia l'hanno allontanata.
Proprio oggi sono stata esclusa da un evento da due persone che credevo amiche e invece... Ci sono rimasta malissimo anche perché non me lo aspettavo. Bo non capisco perché, dove ho sbagliato...mi viene "naturale" pensare che abbia sbagliato io. :(
L'unica soluzione (se già non l'hai fatto) è confrontarti con loro riguardo questa cosa, credimi. Dovranno per forza darti delle spiegazioni e capiranno che tu non sei ingenua ma che ti rendi conto di ciò che avviene attorno a te.
Credo di aver appena vissuto un 2+1 cioè " esclusione conseguenza del parlar male". Inutile dire che ci sono rimasta malissimo, anche perché avevo ricominciato a credere nel amicizia: ho avuto la conferma che purtroppo avevo ragione! Vabbé, pazienza! Con 1 delle 2 ci ho parlato e come giustificazione mi ha tirato fuori un mucchio di cazzate inesistenti x cui la colpa alla fine era mia.... sai che ti dico? Fanculo. Sopravviverò!!!!
